Bruciatelo vivo!
Bruciatelo vivo! (Land Raiders) è un film del 1970 diretto da Nathan Juran.
È un film western statunitense con Telly Savalas, George Maharis e Arlene Dahl.
Trama
modificaForge River, Contea di Santa Cruz in Arizona, vicino al confine col Messico. Vicente Carden, il più ricco possidente della zona, il cui nome è in realtà Cardenas, paga chi gli porta degli scalpi di Apaches, che vuole eliminare dalla zona per poter estendere i suoi pascoli. Suo fratello Pablo se n'era andato in Messico due anni prima, per dissapori tra loro, e dopo essere stato accusato della morte della fidanzata Luisa. Nel frattempo viene costruito un nuovo forte, e quindi viene chiesto a Carden di smettere di incentivare le uccisioni di indiani, per poter stabilire rapporti più pacifici. Ma lui rifiuta. Pablo salva la figlia dello sceriffo da un assalto di indiani e così fa ritorno con lei in paese. Qui però gli abitanti e il fratello gli sono ancora ostili. Il governo manda un rappresentante (Evans) per trattare con gli Apaches e concedere loro un territorio che però è tra quelli utilizzati come pascolo da Carden. Questi così fa uccidere Evans, dando però la colpa agli indiani. Pablo ha visto come sono andate realmente le cose ma non viene creduto. Carden così riesce ad aizzare i cittadini e i soldati e ad organizzare una spedizione contro il villaggio indiano. Intanto lo sceriffo trova il coraggio di rivelare a Pablo che ad uccidere Luisa era stato proprio Carden, dopo averla violentata. Pablo allora lo affronta, ma in quel momento arrivano gli indiani per vendicarsi, che uccidono, tra gli altri, anche lo sceriffo e Carden. Pablo se ne va con la figlia dello sceriffo.
Produzione
modificaIl film, diretto da Nathan Juran su una sceneggiatura di Ken Pettus con il soggetto di Jesse Lasky Jr., Ken Pettus e dello stesso Silver,[1] fu prodotto da Charles H. Schneer per la Morningside Productions[2] e girato a Budapest e in Spagna.[3] Il titolo di lavorazione fu Day of the Land Grabbers.[4]
Distribuzione
modificaIl film fu distribuito con il titolo Land Raiders negli Stati Uniti dal 17 giugno 1970 (première a Dayton)[5] al cinema dalla Columbia Pictures.[2]
Altre distribuzioni:[4]
Accoglienza
modificaCritica
modificaSecondo il Morandini il film è uno "sgangherato western stracolmo di insopportabili flashback" in cui gli attori Savalas e Maharis risulterebbero "sprecati".[6] Secondo Leonard Maltin il film "vale davvero poco" anche se si considaressero accettabili le interpretazioni di Savalas e Maharis.[7]
Note
modifica- ^ (EN) Bruciatelo vivo! - IMDb - Cast e crediti completi, su imdb.com. URL consultato il 10 marzo 2013.
- ^ a b (EN) Bruciatelo vivo! - IMDb - Crediti per le compagnie, su imdb.com. URL consultato il 10 marzo 2013.
- ^ (EN) Bruciatelo vivo! - IMDb - Luoghi delle riprese, su imdb.com. URL consultato il 10 marzo 2013.
- ^ a b (EN) Bruciatelo vivo! - IMDb - Date di uscita, su imdb.com. URL consultato il 10 marzo 2013.
- ^ (EN) Bruciatelo vivo! - American Film Institute, su afi.com. URL consultato il 10 marzo 2013.
- ^ Bruciatelo vivo! - MYmovies, su mymovies.it. URL consultato il 10 marzo 2013.
- ^ Leonard Maltin, Guida ai film 2009[collegamento interrotto], Dalai editore, 2008, p. 293, ISBN 88-6018-163-1. URL consultato il 10 marzo 2013.
Collegamenti esterni
modifica- Bruciatelo vivo!, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Bruciatelo vivo!, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Bruciatelo vivo!, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Bruciatelo vivo!, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Bruciatelo vivo!, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Bruciatelo vivo!, su FilmAffinity.
- (EN) Bruciatelo vivo!, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Bruciatelo vivo!, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Bruciatelo vivo!, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
- (EN) Bruciatelo vivo!, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).