Cascina Colombara

frazione del comune italiano di Saronno

La Cascina Colombara (Casìna Culumbera in dialetto locale), il cui nome si presume derivi da un allevamento di colombi che era praticato dai frati che anticamente abitavano questa zona, è una frazione di Saronno di circa 400 abitanti. Confina a Sud con Caronno Pertusella e Cesate, a est con la Cascina Emanuela di Solaro, a ovest con la zona industriale di Caronno e a nord con la SS 527.

Cascina Colombara
frazione
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lombardia
Provincia Varese
Comune Saronno
Territorio
Coordinate45°36′44.28″N 9°03′10.51″E / 45.6123°N 9.05292°E45.6123; 9.05292 (Cascina Colombara)
Altitudine212 m s.l.m.
Abitanti
Altre informazioni
Cod. postale21047
Prefisso02
Fuso orarioUTC+1
Nome abitantiColombaresi
Patronosan Carlo Borromeo
Giorno festivo4 novembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Cascina Colombara
Cascina Colombara

Origini storiche modifica

Nel XV secolo era un feudo dei conti Borromeo ma esistono documenti più antichi nei quali si parla già della zona della Cascina; infatti su questo terreno era stata edificata una Chiesa detta di San Solutore (o S. Salvatore) che viene menzionata in una bolla pontificia di Papa Alessandro III del 1169.

Il nucleo più antico della Colombara è formato da 3 corti sviluppate attorno alla chiesetta del patrono locale San Carlo Borromeo che fu finanziata e costruita dagli stessi Colombaresi nel 1910 e venne ultimata nel 1936 con l'edificazione del campanile come viene documentato anche da vecchio materiale fotografico.

Le prime tracce scritte che ne documentano l'esistenza risalgono ad un atto di vendita del 16 maggio 1485 da parte dei fratelli De Magistris a favore del venerando convento di Santa Maria dell'Incoronata di Milano; pertanto la Cascina doveva essere già stata edificata ed abitata da tempo da una comunità di coloni. Da allora diversi sono stati i passaggi di proprietà, documentati, che hanno interessato la Cascina Colombara tra i quali i più importanti sono da attribuire alla famiglia Brasca (24 aprile 1599) alla famiglia Natta (30 maggio 1619) ed ai conti Stampa Soncino (24 aprile 1776).

Solo tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo gli abitanti, da semplici coloni, cominciarono a diventare proprietari dei terreni e dei beni presenti di pertinenza della Cascina: ne è testimonianza un forno per la cottura del pane, ancora esistente anche se non utilizzato da diversi anni, e un pozzo adibito all'approvvigionamento dell'acqua potabile; ulteriori tracce della storia della Cascina sono costituite dalla presenza di un interessante gelso centenario e di un antico affresco raffigurante una Madonna col Bambino.

Attualità modifica

L'attuale conformazione abitativa del territorio ha infatti visto l'ampliamento della zona della Cascina prevalentemente al suo esterno, come nelle vie Boccaccio, Puccini e Don Sturzo, influendo in modo non rilevante sulla natura del luogo che rimane uno dei pochi polmoni verdi di Saronno e tuttavia un agglomerato urbano ben distinto.

Tutti gli anni, la prima domenica di Novembre, viene celebrato il Patrono San Carlo Borromeo con una manifestazione che coinvolge gran parte della comunità e richiama affluenze dai paesi limitrofi.

La statua del patrono viene portata in processione attraverso le vie del rione e negli spazi dell'ex-oratorio vengono allestiti spazi dedicati all'intrattenimento dei bambini, una pesca di beneficenza e banchi di ristoro con salamelle, castagne e dolci fatti in casa; in alcune occasioni viene anche coinvolta la banda cittadina per l'intrattenimento musicale.

Il 4 luglio 2010 è stato festeggiato il centenario della chiesa di San Carlo, evento che ha riportato la festa estiva nei cortili della Colombara dopo molti anni di assenza

Infrastrutture e trasporti modifica

La Cascina Colombara è collegata al resto di Saronno tramite la linea 3 (rossa) delle autolinee STIE.[1][collegamento interrotto]

La Stazione di Saronno Sud delle Ferrovie Nord, situata a poche centinaia di metri in via Don L. Sturzo offre collegamenti con le linee S1, S3 e S9 di Trenord.

Pubblicazioni modifica

Un'analisi della situazione e dei problemi della comunità della Cascina Colombara è stata pubblicata da QuiSaronno.it, mensile di distribuzione gratuita, nel dicembre 2009 [2][collegamento interrotto]

  Portale Altomilanese: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di altomilanese