Discussione:Giovanna Giordano

Ultimo commento: 2 anni fa, lasciato da Skyfall in merito all'argomento Affermazioni dell'autrice sul Premio Nobel

Collegamenti esterni modificati modifica

Gentili utenti,

ho appena modificato 2 collegamento/i esterno/i sulla pagina Giovanna Giordano. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 20:52, 8 mar 2018 (CET)Rispondi

Collegamenti esterni interrotti modifica

Una procedura automatica ha modificato uno o più collegamenti esterni ritenuti interrotti:

In caso di problemi vedere le FAQ.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 14:36, 5 lug 2020 (CEST)Rispondi

Credibilità della candidatura al Nobel 2020 modifica

Credo che la voce sulla candidatura al Nobel della Giordano vada modificata. L'inverificabilità della candidatura è un fatto, senza considerare che la notizia arriva dalla stessa interessata. Bisognerebbe scrivere qualcosa come: «L'autrice ha reso noto di essere candidata al Nobel per la letteratura 2020. Notizia che, allo stato attuale, in ottemperanza al regolamento del premio, resterà inverificabile fino al 2070». Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 79.22.35.36 (discussioni · contributi) 3 ott 2020‎, 13:11 (CEST).

Affermazioni dell'autrice sul Premio Nobel modifica

Ho ripristinato le dichiarazioni dell'autrice sulla propria candidatura al Nobel, nonché l'evidenza della inverificabilità delle stesse. Si tratta di notizie di cronaca ben documentate.Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Culturedreamer (discussioni · contributi) 13:22, 16 gen 2022 (CET).Rispondi

Non sono d'accordo sulla rimozione delle dichiarazioni dell'autrice sulla sua candidatura al Premio Nobel. Sono fatti di cronaca documentati e di peso, e riportati da tutti i quotidiani nazionali, non si possono in nessun caso definire "irrilevanti" come qualcuno ha fatto autonomamente (e che invito a partecipare alla discussione e a giustificare in maniera costruttiva, invece di cassare modifiche in modo arbitrario). Culturedreamer (msg) 11:43, 17 gen 2022 (CET)Rispondi

[@ Culturedreamer] Molto semplicemente: chiunque può "candidare" (o essere "candidato") al Nobel (vedi qui), ma la circostanza non ha alcun rilievo, essendo la commissione libera di determinarsi come ritiene ai fini dell'assegnazione del premio. La circostanza non è peraltro neppure verificabile per un lungo periodo (dacché le "nominations" sono secretate per 50 anni [1]) e potrebbe, al più, risultare di un qualche interesse solo successivo. Se poi la fonte sarebbe la dichiarazione dell'interessata (con l'evidente rischio di autopromozione) riportarla in voce è assolutamente fuori questione (vedi WP:PROMO, WP:IR e WP:FA). La rimozione che ho operato era chiaramente motivata in campo oggetto ma spero che, con questo ulteriore passaggio, risulti ancora più comprensibile.--TrinacrianGolem (msg) 14:13, 17 gen 2022 (CET)Rispondi
@TrinacrianGolem Che il fatto non sia, al momento, verificabile è ovvio e già esplicitato nel mio intervento ma che questa inverificabilità renda la circostanza priva di interesse è una tua opinione. Si confonde la (temporanea) inverificabilità della notizia con una fake news. Secondo questo ragionamento dovremmo deplorare tutti i media che hanno rilanciato la notizia nei giorni successivi. Al massimo, fra 50 anni si potrà avere la certezza della presa in giro. Ma una candidatura al più prestigioso premio letterario mondiale svelata dalla stessa interessata e che ha suscitato l'interesse dell'informazione nazionale per giorni, io non lo ritengo un episodio di trascurabile importanza nella biografia di un'autrice. La notizia esiste, è documentata, è un fatto accaduto, poi: se il suo contenuto sia veritiero o meno lo sapremo fra 50 anni. Sono due cose diverse. La notizia è assolutamente verificata. Qui c'è una gigantesca confusione di piani. Non ti seguo invece sul rischio di infrangere le norme sull'autopromozione: io non sono la Giordano né ho intenzione di promuovere alcunché: la direzione del mio intervento è del tutto opposta. L'autopromozione non c'entra nulla. Si tratta semplicemente di riportare fatti documentati e piuttosto clamorosi che troverebbero risalto in qualunque ritratto biografico quantomeno decente. --Culturedreamer (msg) 18:02, 12 mar 2022 (CET)Rispondi
[@ Culturedreamer] L'autopromozione potrebbe essere arrivata dall'autrice, proprio diffondendo tale notizia. Tra l'altro il rilievo verrebbe dal vincerlo il Nobel, non dal mero essere "candidati a". In ogni caso, mancando di fonti terze ed autorevoli che possano confermare l'effettiva "candidatura" (non il fatto che l'autrice ne abbia parlato), mi pare evidentemente fuori dai criteri enciclopedici.--TrinacrianGolem (msg) 19:54, 12 mar 2022 (CET)Rispondi
@TrinacrianGolem, l'autrice ha sicuramente fatto autopromozione pubblicando da sé, su un quotidiano siciliano, la notizia della sua candidatura al Nobel. Questa cosa è palese. Le regole di Wikipedia vietano l'uso dell'enciclopedia per creare voci celebrative con punti di vista non neutrali. Ma non è questo il caso: io non sto usando Wikipedia per incensare gratuitamente la Giordano, sto riportando un fatto di cronaca (cioè l'autocelebrazione che la Giordano ha fatto di sé stessa su un quotidiano siciliano). Ho idea che le due cose siano completamente differenti. Il rilievo della notizia, scusami, ma non siamo né io né tu a deciderlo, ma i lettori. Altrimenti questa non sarebbe una enciclopedia libera ma la redazione di un quotidiano e tu saresti un gatekeeper che filtra le notizie in base alla linea editoriale. Ad alcuni potrà non interessare (come tante notizie presenti su Wiki) ad altri potrà interessare moltissimo. Non comprendo nemmeno il riferimento alle fonti terze e autorevoli: la notizia non è se la candidatura sia vera o falsa (cosa inverificabile prima di 50 anni) ma proprio il fatto che l'autrice abbia rivelato la sua candidatura. Il fatto esiste, è accaduto, ci sono innumerevoli fonti autorevoli (tutti i quotidiani nazionali e i TG delle principali reti televisive). Se Murakami dichiara di aver scritto il suo ultimo romanzo sotto ipnosi e la notizia si diffondesse su tutti i media, secondo te, nella pagina dedicata al romanzo, questa notizia non dovrebbe trovare spazio perché è inverificabile? È una dichiarazione fatta dall'autore, l'nverificabilità non ha valore perché la notizia sta nella dichiarazione. Protesto vivacemente per questa cassazione che mi pare una censura senza senso. Gradirei un confronto più aperto, perché davvero le motivazioni non stanno in piedi. --Culturedreamer (msg) 18:33, 14 mar 2022 (CET)Rispondi
@Culturedreamer Se ritieni coinvolgiamo i progetti competenti (ad occhio: letteratura e biografie di persone viventi) e vediamo che ne pensano gli altri wiki-colleghi. Rimane, a mio avviso, del tutto non enciclopedico riportare una notizia (per inciso non sia WikiNotizie) irrilevante e che tu stesso riconosci finalizzata alla sola autopromozione (vedi WP:RACCOLTA). Aggiungo che qui nessuno censura, ma essendo in un progetto collaborativo, come vedi, si discute e si ragiona cercando di seguire criteri.--TrinacrianGolem (msg) 19:28, 14 mar 2022 (CET)Rispondi
@TrinacrianGolem, proviamo ad allargare e a sentire altri pareri. --Culturedreamer (msg) 14:35, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
[@ Culturedreamer] Ho provveduto a segnalare la discussione ai Progetti letteratura e biografie.--TrinacrianGolem (msg) 14:46, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
@TrinacrianGolem, va bene, grazie. --Culturedreamer (msg) 15:00, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
Che chiunque possa candidare è falso, basta vedere la pagina linkata che dice che i moduli sono inviati a 3000 persone circa. Detto questa, una notizia di una candidatura, che viene dalla candidata stessa invece che da chi candida, per me non va riportata su Wikipedia. Se avesse detto che il suo libro ha venduto 100.000 copie lo avremmo scritto?... --Emanuele676 (msg) 15:39, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
La notizia, o "falsa notizia" ha avuto un certo risalto (evidentemente altrettanto "non verificato") anche su quotidiani e agenzie di stampa. Se si ritiene di pubblicare su WP la cosa, allora dovrebbe essere ben chiaro nella redazione che si tratta di "illazioni" probabilmente autopromosse (pur se hanno goduto dell'interesse dei media). Qualcosa del tipo:" Nel 2020 è trapelata la notizia, non verificata, che la sua opera sia stata presa in considerazione da una università svedese per una eventuale candidatura al Nobel per la letteratura, notizia poi ripresa e diffusa con una certa visibilità da alcune agenzie di stampa e rilanciata da alcuni organi di informazione." Di certo non può essere data come "notizia certa". La eventuale "enciclopedicità" della cosa risiede solo nella sua "diffusione e visibilità" che di fatto ebbe sulla stampa, non nella cosa in sè, appunto non verificabile. Anche se personalmente ritengo WP non debba pubblicare delle "non notizie". D'altronde una candidatura al Nobel non si nega a nessuno, ricordo la "candidatura"... (sic!) di Berlusconi al premio Nobel per la pace (in quel caso legato più al "gossip" e al "servilismo " di un "adepto", non chiamiamolo "politico" fin troppo zelante, come qui invece all'autopromozione)... cosa che infatti nella pur "dettagliatissima" e a volte agiografica voce su B. non compare (con un sussulto di dignità di WP)... e ho detto tutto... Ciao --Aleacido (4@fc) 16:09, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
@Aleacido Dici bene: una "non notizia" e qualcosa di comunque non verificabile e del tutto irrilevante non potendo trovare conferma in WP:FONTI. Come ci siamo detti più volte - lo ricordo a me stesso per primo - siamo qui a scrivere voci di enciclopedia, non profili social e "vetrine" dei soggetti biografati.--TrinacrianGolem (msg) 16:24, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
Sbaglio o neppure le persone candidate sanno di essere state candidate? Quindi quale sarebbe l'origine di questa (non-)notizia? --Meridiana solare (msg) 17:58, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
Basta con queste false informazioni diffuse da scribacchini. Il Nobel non ha candidature come comunemente le intendiamo, ma segnalazioni che possono provenire da migliaia (letteralmente) di soggetti titolati anche non appositamente selezionati. Tali segnalazioni, così come la lista e le scremature effettuate dall'Accademia di Svezia sono rese pubbliche solo dopo 50 anni.[2] Ogni affermazione circa la supposta candidatura prima dei 50 anni è infondata o falsa.[3]. Bisogna revertare a vista tali informazioni su qualsiasi voce.--Flazaza (msg) 18:08, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
Le "segnalazioni" sono candidature. Che ci siano potenzialmente migliaia di candidature non significa che non siano candidature. Se la cosa è dubbia, va specificata nella voce che parla dei Nobel (e mi pare che in effetti manca, a differenza di en.wiki) e magari va linkata la voce quando si parla di candidature. --Emanuele676 (msg) 18:24, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
C'è qualche anima pia che mi vuole "segnalare" all'accademia svedese? Va bene anche se millanto? Così sarò anche io "candidato al Nobel" e potrò finalmente avere la mia voce su WP...che non aspetto altro... (ogni riferimento ironico e autoironico è "casualmente" voluto...  ;))) ). Ciao --Aleacido (4@fc) 18:53, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
No, le candidature al Nobel non fanno diventare enciclopedici, da sole. --Emanuele676 (msg) 19:11, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
@Flazaza@Meridiana solare, ripeto quello che ho già scritto: qui la notizia non sta nella verificabilità della candidatura (che ovviamente sarà possibile solo fra 50 anni) ma nel fatto che l'autrice stessa sia la fonte della notizia. Una cosa totalmente inedita nella storia della letteratura (se conoscete altri casi segnalatemeli). Non si tratta dei soliti rumors giornalistici sui favoriti, messi in giro dai bookmakers per le scommesse o le lotterie del momento e nemmeno di critici o docenti universitari che spifferano di aver candidato qualcuno (come negli esempi di Berlusconi o Trump). La fonte primaria della notizia è la Giordano stessa che scrive un articolo su un quotidiano siciliano, sollevando un interesse nazionale. Detto questo, la manovra ha consentito alla scrittrice di ottenere una visibilità enorme e di rilasciare interviste su importanti quotidiani e riviste di settore dove ha potuto dichiarare di avere pronto un nuovo romanzo e di tenerlo da tempo nel cassetto. In questo modo, la Giordano ha trovato un editore dopo 20 anni di oblio, e non un editore qualunque ma Mondadori che, non solo toglie dal cassetto il nuovo romanzo, ma decide di ripubblicare (e in numerose lingue) anche i precedenti 3 romanzi che la scrittrice aveva fatto uscire con Marsilio. La candidatura al Nobel ha funzionato come esca, una specie di McGuffin per rilanciarsi la carriera. Non conta se sia vera o falsa la candidatura , conta il fatto che l'intera vicenda abbia avuto importanti risvolti nella carriera letteraria dell'autrice, la quale avrebbe probabilmente tenuto il suo romanzo nel cassetto ancora per parecchio se avesse tirato fuori la faccenda del Nobel. --Culturedreamer (msg) 20:33, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
[↓↑ fuori crono] Allora, dobbiamo scrivere che si è rilanciata grazie all'uso spregiudicato della fuffa che ha propalato , con uno straordinario "pelo sullo stomaco"...ma deve essere scritto proprio così... ?!? Ciao --Aleacido (4@fc) 20:40, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
Bisognerebbe evidenziare che la questione della candidatura al Nobel ha funzionato da volano per il rilancio della sua carriera di scrittrice, impantanata da 20 anni --Culturedreamer (msg) 20:50, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
Anche no...a meno che ciò non sia descritto in termini e toni che però sarebbero esplicitamente poco lusinghieri e poco enciclopedici...--Aleacido (4@fc) 20:55, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
Non è una questione secondaria. I fatti che influenzano le carriere di un autore sono pertinenti alle loro biografie letterarie. --Culturedreamer (msg) 20:59, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
No, [@ Emanuele676], sei in errore. Il Nobel NON ha candidature, semmai ha "nomination" che se tradotto con "candidatura" genera errore e ingiusto rilievo. Se leggi bene la procedura che ti ho linkato, scoprirai che forse la traduzione più corretta sarebbe "segnalazione". Comunque, come sia sia, chiunque millanta una candidatura al Nobel prima che siano trascorsi 50 anni è in malafede.--Flazaza (msg) 20:08, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
In più dato che queste segnalazioni (o forse più "verifiche in base a una segnalazione") sono "riservate" al limite del segreto, in caso di diffusione direi che si può tranquillamente parlare di "illazioni" o "millantato". ciao --Aleacido (4@fc) 20:16, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
PS aggiungo anche che non è corretto quello che dici, che siano solo 3000 persone circa a segnalare nominativi, a questi si aggiungono, su iniziativa volontaria, anche Other persons who are qualified to nominate but have not received invitations may also submit nominations. No one can nominate himself or herself.. Quindi qualsiasi (ad esempio) Professors of literature and of linguistics at universities and university colleges.--Flazaza (msg) 20:17, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
Comunque a proposito di "nomination e candidature", Jessica ha appena vinto il GF Vip e domenica c'è la notte degli Oscar... (ah no...non sono la stessa cosa...) Ciao --Aleacido (4@fc) 20:23, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
Aggiungo infine (poi taccio, prometto) che con questo principio potremmo affermare nella pagina del Capoccione che è stato candidato al Nobel per la Pace nel 1935 anche se a ben vedere, la segnalazione fu fatta da due misconosciuti professori di legge, uno dell'Università di Parigi, l'altro dell'Università di Giessen. Che faccio, modifico la voce del Capoccione? :) --Flazaza (msg) 20:46, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
La questione non è la verificabilità della candidatura, si sta uscendo fuori tema, a mio avviso. La questione sta nella singolarità di un'autrice che svela la propria candidatura al più importante premio letterario del mondo (caso unico, a quanto mi è dato sapere) ma soprattutto il fatto che tutta questa faccenda le ha rilanciato la carriera. Anzi: gliel'ha creata, dato che in precedenza una carriera vera e propria non l'aveva. E non è cosa da poco in una biografia letteraria. --Culturedreamer (msg) 20:57, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
Da qui mi taccio. non "svela"... ma "millanta" e in modo anche piuttosto becero. --Aleacido (4@fc) 21:03, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
Siamo d'accordo che millanta, ma non è importante questo. Non ci interessa se la candidatura sia reale o meno, quello che ci deve interessare è l'esito concreto (questo sì: reale e documentabile) della sua dichiarazione: una nuova importante casa editrice e una rispolverata a una carriera mai decollata. Non capisco cosa ci sia di irrituale o irregolare oppure offensivo nei confronti dell'autrice (in precedenza mi si accusava, al contrario, di averla «promossa»). Dichiarazione candidatura - Ribalta nazionale - Dichiarazione di un nuovo romanzo - Mondadori si fa avanti e pubblica. Questi sono fatti, tutti documentabili. Nessuno sta dicendo che era un piano ordito dalla Giordano o dalla Mondadori. È semplicemente quello che è successo. Fra parentesi, ci sono altre pagine dove si riportano candidature al Nobel (Hafez Haidar, per esempio) decisamente meno giustificabili. --Culturedreamer (msg) 21:19, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
  Fatto diff126462765 e diff126462748. Avanti un altro.--Flazaza (msg) 21:32, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
Mircea Cărtărescu e anche nella Biografia di Bob Dylan. Ma io resto convinto che nel caso Giordano la cosa sia pertinente per i suoi risvolti sull'opera. --Culturedreamer (msg) 21:50, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
Non so se lo sai...ma Bob Dylan il Nobel lo ha ricevuto per davvero... quindi il fatto che fosse stato "candidato" è implicito... ;)))) --Aleacido (4@fc) 21:52, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
Sì, ma nella sua Bio c'è scritto che è stato più volte candidato, prima di vincerlo. --Culturedreamer (msg) 21:56, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
Certo, è stato dimostrato dall'averlo vinto... invece per Cartarescu,   Fatto. Avanti il prossimo... Ma adesso basta davvero per quanto mi riguarda, abbiamo "giocato" abbastanza, che la cosa si sta facendo davvero grottesca... --Aleacido (4@fc) 22:01, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
Nel caso di Bob Dylan è verificabile solo quella del 2016 (perché lo ha vinto). Nella sua bio però c'è scritto: È stato proposto più volte come candidato per il Premio Nobel per la Letteratura, fino a vincerlo nel 2016. Le altre volte non sono verificabili, a rigor di logica (mi pare). --Culturedreamer (msg) 22:06, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
Certo... perchè l'hanno deciso svegliandosi la mattina, all'improvviso...più seriamente usando buon senso e logica, sicuramente la accademia prima di assegnare il nobel a una persona, ci riflette e pondera per parecchio, quindi sicuramente Dylan è stato "sotto osservazione" e fra i "papabili" a lungo e anche durante l'assegnazione di più premi Nobel. Mi embra continui a considerare il nobel come le "nomination" del grande fratello... Adesso sono spossato... please ... --Aleacido (4@fc) 22:14, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
Che Dylan fosse sotto osservazione dall'Accademia è una tua considerazione personale. I fatti e la storia del premio dicono altro. Dagli atti finora consultabili troviamo autori candidati numerose volte che non hanno mai vinto (Moravia, per esempio) e autori candidati un'unica volta che hanno vinto (Pirandello, per esempio). --Culturedreamer (msg) 22:25, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
Ma Wiki è piena di queste affermazioni e di altre cose risibili (che davvero andrebbero modificate). Io ho seguito con attenzione la vicenda della Giordano e letto un paio dei suoi libri, tra cui l'ultimo. A parte questo, quello che trovo grottesco è non fare dei distinguo tra un caso e l'altro: anche io convengo che non sia corretto menzionare candidature al Nobel randomizzate che, ogni anno, compaiono sulla girandola dei social o su alcuni quotidiani stile gossip da intellettualoidi, ma questa situazione è molto diversa. Nessun biografo (o critico) decente lascerebbe una storia come questa fuori dalla narrazione di una vita e/o di una carriera. --Culturedreamer (msg) 22:14, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
Bene, allora, dato che l'argomento ti interessa, renditi utile e cancellali. Per il resto, la discussione ha fatto emergere un chiaro orientamento circa l'inopportunità della pubblicazione della cosa nei termini finora proposti. Ciao...Definitivamente (mi sembra di salutare così come nomino le diverse redazioni di un documento di Word). --Aleacido (4@fc) 22:19, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
Finché cancelliamo le informazioni senza fonte è una cosa, spero che non si decida senza nessuna discussione di cancellare tutte le candidature, anche quelle fontate (sì, esistono le fonti a supporto, banalmente quando lo ammette chi candida, soprattutto nel caso del Nobel per la pace e per la Letteratura). --Emanuele676 (msg) 22:55, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
Rimane il "dettaglio" che Bob Dylan il Nobel l'ha avuto assegnato ed è quella l'informazione di indubbio interesse enciclopedico, il resto sono fronzoli. E, nel caso di specie, non sono neppure quelli.--TrinacrianGolem (msg) 22:57, 26 mar 2022 (CET)--TrinacrianGolem (msg) 22:57, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
Pure il fatto che sia candidato da 20 anni prima è una informazione enciclopedica. Poi volendo, si può pure sostituire con "E' stato proposto al Nobel", magari aggiungendo da chi. --Emanuele676 (msg) 23:02, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
Ciao Emanuele676, come già segnalato da me e numerosi altri utenti, non esistono "candidature" (sul tipo Oscar o Grande Fratello) nè la procedura di valutazione dei Nobel si può assimilare ai criteri di assegnazione e cernita propri di altri premi. Essa è solo eventualmente una proposta che viene fatta alla commissione, di prendere in esame anche un determinato nome. Se questa, anche per ragioni promozionali o celebrative del biografato o dello stato o ente che lo propone (anche per "orgoglio nazionale" o "nazionalista"), può essere resa un po' "scorrettamente" di conoscenza pubblica, che questa venga o meno realmente accolta dalla commissione resta segreto, così come i nomi presi in considerazione "sua sponte" dalla commissione, sia dell'iter e durata di questa "valutazione", che viene resa pubblica eventualmente solo dopo 50 anni. Quindi nessuno "candida", ma, se fatto seriamente, con i dovuti rispetto, riservatezza e iter "propone"... si continuano ad assimilare significati assai differenti al concetto di questo tipo di "segnalazione" come se si trattasse di "gossip", dato che chiunque può "proporre" chiunque per il Nobel, anche solo per dare "visibilità" alla cosa per altri fini, un mero "pour-parler", ciò non può essere un dato enciclopedicamente significativo, dato che non è affatto detto anzi, è assai improbabile che la maggior parte di queste "petitio" esterne rientrino davvero nelle valutazioni della commissione fra quelle seriamente prese in considerazione per il premio. Ciao --Aleacido (4@fc) 23:10, 26 mar 2022 (CET)PS chiedo venia per l'errore di cancellaziorne di altre talk. Scusatemi davveroRispondi
Per inciso: il sito ufficiale del Nobel per la Letteratura utilizza il termine «nominations» e «candidates» che sono gli stessi utilizzati per altri tipi di premi (come gli Oscar). La traduzione in italiano è «candidature». Su Wiki stessa si fa riferimento all'identità tra i due termini (Candidatura, dove, fra l'altro, si citano gli Oscar e premi letterari e artistici in generale, senza distinzioni). Né ha senso scriminare «candidare» e «proporre», perché da un punto di vista linguistico sono la stessa cosa (https://www.treccani.it/vocabolario/candidare/ e https://www.treccani.it/vocabolario/ricerca/candidare/Sinonimi_e_Contrari/). Per quanto riguarda Gordon Ball, non possiamo sapere se quello che dice è vero perché, come specifica lo statuto del Premio, restano segreti per 50 anni sia i «nominees» che i «nominators». Anche qui, a rigor di logica, quello che afferma Ball non ha valore perché indimostrabile. --Culturedreamer (msg) 23:53, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
La chiudo qua citando Utente:Flazaza. "Basta con queste false notizie diffuse da scribacchini". Abbiamo "sbrodolato" quando nella sua mezza riga era già detto tutto --Aleacido (4@fc) 00:12, 27 mar 2022 (CET)Rispondi
La chiudiamo qui. Resta il fatto che il mio contributo è stato cassato senza che mi sia stata fornita una motivazione degna, se non quella dell'inverificabilità di cui, io, non ho mai parlato. Io ho parlato di una dichiarazione che ha influito sugli esiti letterari di una scrittrice. Su questo punto specifico nessuno (e sfido a rileggervi i commenti) ha saputo dirmi perché questa evidenza (dimostrabilissima) non debba trovare spazio su una pagina di Wiki, se non per un reflusso di politicamente corretto. --Culturedreamer (msg) 00:21, 27 mar 2022 (CET)Rispondi
[@ Aleacido] Stavolta nel conflitto di modifiche ci sei finito tu :-PPP--TrinacrianGolem (msg) 23:16, 26 mar 2022 (CET)Rispondi
[@ Culturedreamer] Se è inverificabile, non è comunque ammissibile. Anche se il tuo discorso era su un altro punto, non possiamo non tenere conto del punto della verificabilità. E comunque sul fatto che sia stata "la dichiarazione a influire sugli esiti letterari" servirebbero fonti. --Meridiana solare (msg) 00:26, 27 mar 2022 (CET)Rispondi
Come già proposto, se il problema è che la gente non sappia come funzionano le candidature per i Nobel, bisogna spiegarlo nella voce sui Nobel, non cancellare qualsiasi informazione sulle candidature ai Nobel... --Emanuele676 (msg) 16:17, 27 mar 2022 (CEST)Rispondi
E noto ora che la spiegazione su cosa siano le candidature ai Nobel (che sono relativamente segrete anche per quelli scientifici) è stata inserita in Wikipedia:Convenzioni di stile/Biografie e non nella pagina che parla dei Nobel... --Emanuele676 (msg) 16:27, 27 mar 2022 (CEST)Rispondi
Segnalo discussione Discussioni Wikipedia:Convenzioni di stile/Biografie#"Candidatura" al Nobel più in generale. --Meridiana solare (msg) 16:40, 27 mar 2022 (CEST)Rispondi
Ma siamo sicuri di averlo capito? Io ho letto cose diverse e tutte contestabili. Chiariamoci prima le idee su questo punto. --Culturedreamer (msg) 17:25, 27 mar 2022 (CEST)Rispondi
Sulla verificabilità è stato già detto molto (io ribadisco che la «dichiarazione» in sé vada su un piano diverso dal «contenuto della dichiarazione»). La posizione di molti di voi è sostanzialmente quella di una fake news. Scelte che condivido solo in parte, anche perché con questa prospettiva bisognerebbe eliminare mezza Wiki. Se si cita qualcuno come fatto notevole e foriero di conseguenze altre, sottolineando che la veridicità del contenuto della dichiarazione si saprà fra 50 anni, non vedo quale sia il problema. L'utente è già avvertito. Non c'è nessuna scorrettezza comunicativa. La veridicità è rimandata, la verificabilità è confermata dalla fonti primarie (l'articolo de «La Sicilia» e il Regolamento del Nobel). Veridicità e verificabilità non coincidono. Persino Wiki lo fa notare chiaramente (Wikipedia:Verificabilità, non verità). La Treccani indica le presunte candidature ai Nobel senza neanche avere l'accortezza di informare sull'attendibilità delle stesse, per dire. Anche la caccia alle fonti mi pare eccessiva. Una pagina di enciclopedia non è una sentenza di tribunale. L'influsso della dichiarazione della Giordano sulla sua carriera letteraria è autoevidente e le fonti ci sono. Lo stesso giorno (24 settembre 2020), in un'intervista al Fatto, l'autrice affermava di non pubblicare più libri dal 2005 e di avere come casa editrice «Le ali del vento e il mare della Sicilia», cioè di non averne (cosa che poi dirà meno liricamente, esplicitando che con Marsilio ha rotto i ponti). Afferma poi di avere scritto un nuovo romanzo durante il lockdown e alla domanda se attende di trovare un nuovo editore risponde che «I siciliani mi festeggiano e gli editori stanno a guardare». Il 5 ottobre 2021 esce «Il profumo della libertà» per Mondadori che la pubblicizza ovunque come la candidata al Nobel del 2020. Che altre fonti servono? Vi sembra una ricerca originale con opinioni personali e/o illazioni? Informo anche che le interviste rientrano nel novero delle fonti primarie come specificato dalla stessa Wiki (Fonte primaria) --Culturedreamer (msg) 17:23, 27 mar 2022 (CEST)Rispondi
Ma a Wikipedia cosa frega della strategia promozionale di questa o quella casa editrice? --Vito (msg) 18:52, 27 mar 2022 (CEST)Rispondi
Niente, infatti. Anche perché non è possibile dimostrare che sia stata una trovata di Mondadori per promuovere il libro (cosa, fra l'altro, tutt'altro che improbabile). La notizia rilevante (e documentabile) è che la dichiarazione della candidatura ha rilanciato la carriera di un'autrice che, di fatto, una carriera non ce l'aveva da vent'anni. Basta scrivere due righe, senza fare illazioni e ipotesi di nessun genere. --Culturedreamer (msg) 19:07, 27 mar 2022 (CEST)Rispondi
"Documentabile", però nel tuo messaggio precedente lo dimostri con un tuo ragionamento. C'è già stato un biografo sull'argomento che l'ha messo nero su bianco? --Meridiana solare (msg) 19:18, 27 mar 2022 (CEST)Rispondi
Non c'è una biografia (in vita dell'autrice?). C'è un'intervista (in realtà più d'una) dove la stessa Giordano fa dichiarazioni inequivoche e ci sono le tag pubblicitarie della Mondadori che sono piuttosto palesi. Le interviste sono fonti primarie, cioè quelle che Wiki auspica vengano utilizzate nelle sue pagine, e non si capisce il motivo per cui non dovrebbero valere. Anche le biografie, tra le fonti, utilizzano le interviste. Se poi per fonte primaria cerchiamo una dichiarazione giurata della Giordano che ammette pubblicamente la rivitalizzazione della sua carriera o il giudizio di Alberto Asor Rosa, non so davvero cosa dire. Ribadisco che la ricerca spasmodica della fonte autorevole (che, fra l'altro non assicura un bel niente, come insegna l'Argumentum ab auctoritate) non dovrebbe sostituire la logica elementare. --Culturedreamer (msg) 20:20, 27 mar 2022 (CEST)Rispondi
No: come ampiamente chiarito qui le voci devono - di regola - fondarsi su fonti secondarie e verificabili. Le operazioni di personal branding non sono d'interesse per l'enciclopedia.--TrinacrianGolem (msg) 20:54, 27 mar 2022 (CEST)Rispondi
No, ti stai sbagliando. Le voci di Wikipedia non devono fondarsi su fonti secondarie ma «sono» fonti secondarie (o terziarie) che si basano su fonti primarie e secondarie, come specificato nel regolamento (Wikipedia:Niente ricerche originali). Nello specifico: «Wikipedia non è una fonte primaria, ma piuttosto una fonte secondaria (che assimila e/o sintetizza fonti primarie e altre fonti secondarie)». Quindi, le voci di Wiki sono fonti secondarie che utilizzano fonti primarie (come le interviste). Le fonti ci sono tutte e sono tutte verificabili. Non esiste nessuna operazione di personal branding, come ho già spiegato ad nauseam, ma l'evidenza marchiana di un rilancio autorale trainato dalla vicenda del Nobel, quale si evince da articoli di giornale, interviste e comunicati stampa editoriali (fonti primarie e secondarie). Negare questo, vuol dire negare l'evidenza. Scrivere che la carriera della Giordano sia stata rivitalizzata dalla notizia della sua candidatura al Nobel, circolata con ampio risalto nel settembre del 2020, è fuori da quali regole di Wiki? Suvvia. Ancora dal regolamento: «Ci si chieda sempre se l'informazione sia rilevante per una voce enciclopedica riguardante il soggetto». Adesso ditemi che non è rilevante. --Culturedreamer (msg) 21:53, 27 mar 2022 (CEST)Rispondi
Non faccio nomi, ma giusto qualche giorno fa sono inciampato in una donna candidata al Nobel per la pace. Ampia risonanza, perchè fatta in una sala conferenze del parlamento italiano. Qualcuno ha anche avuto la sfrontatezza di affermare che la donna era stata candidata "ufficialmente" in Italia. I promotori erano UN parlamentare e due associazioni. Ora, non commento, ma per quanto questa candidatura abbia avuto risonanza per l'ambiente in cui è stata presentata, è stata poco più di una provocazione. Letteralmente chiunque può essere "candidato" ma ovviamente non tutte le "candiature" sono serie, anche se verificabili. Mi si obietterà che quella donna non ha fatto niente nella vita mentre la Giordano si, ma questo non cambia la morale: se sei enciclopedico lo sei senza la candidatura e se non lo sei, lo rimani. Indice che la "candidatura" è e deve rimanere irrilevante per tutti. --Tre di tre (msg) 22:13, 27 mar 2022 (CEST)Rispondi
Credo che nessuno qui stia proponendo che una candidatura ti faccia diventare da sola automaticamente enciclopedico, ma vale per qualsiasi cosa, come minimo bisogna finire in una short list di candidature se il premio è importante... --Emanuele676 (msg) 22:30, 27 mar 2022 (CEST)Rispondi
Il focus della discussione è un altro: non è importante la candidatura ma i suoi esiti, altrimenti sarebbe superfluo citarla. È chiaro che non è il motivo principale per cui la Giordano ha una pagina su Wiki ma non è irrilevante, in questo specifico caso, per questa specifica autrice. E una cosa sesquipedale. Se la citazione non è irrilevante (non esistono cose «irrilevanti per tutti») e non c'è concreta violazione di nessuna regola, per quale motivo non dovrebbe trovare posto nella pagina? --Culturedreamer (msg) 22:35, 27 mar 2022 (CEST)Rispondi
@Culturedreamer, potresti riassumermi quale sarebbe, secondo te, la rilevanza per la Giordano della sua affermazione di essere stata candidata al Nobel? --Antonio1952 (msg) 23:17, 27 mar 2022 (CEST)Rispondi
@Antonio1952, la rilevanza della dichiarazione sta nel fatto che il suo contenuto (la candidatura al Nobel), al di là della sua veridicità, ha rilanciato la carriera della Giordano, sparita dai radar dal 2004 (non che prima fosse proprio mainstream). E questa non è un'opinione ma un dato di fatto sotto gli occhi di tutti. Non solo: la stessa Giordano, intervistata dal Fatto e, successivamente, da altre testate e riviste, ammette di aver rotto i ponti con Marsilio (sua vecchia editrice) dal 2005, di non avere un editore e di dedicarsi alla campagna. Poi afferma di aver scritto un nuovo romanzo durante il lockdown (quello che poi sarà «Il profumo della libertà») e alla domanda se stia cercando un editore, risponde che i siciliani le vogliono bene mentre gli editori stanno a guardare. Ovviamente è un messaggio e, altrettanto oviamente, pochi mesi dopo, il nuovo romanzo esce per Mondadori che, nella pagina dedicata alla scrittrice, pubblicizza il nuovo titolo sbandierando il ritorno della Giordano dopo tanti anni di assenza e una candidatura al Nobel. E così fanno tutti i comunicati stampa di presentazione. Quindi, voi vedete che questa cosa del Nobel, vera o falsa che sia, è stata fondamentale per la sua carriera. Non c'è niente di male a sottolinearlo perché è la pura e semplice verità. Nessuno lo nasconde. Lei lo dice, la Mondadori lo dice, lo dicono i critici che moderano le presentazioni del suo libro, solo su Wiki non si può scrivere. E non c'entra nulla la propaganda (visto che il fatto è già accaduto) ma si tratta semplicemente di riconoscere l'esito di un evento. Che poi sia stata una furberia o una trovata pubblicitaria non interessa al discorso che si vuol fare. --Culturedreamer (msg) 12:34, 28 mar 2022 (CEST)Rispondi
@TrinacrianGolem, Wiki è una fonte di notizie (cioè informazioni organizzate): «Wikipedia non è una fonte primaria, ma piuttosto una fonte secondaria (che assimila e/o sintetizza fonti primarie e altre fonti secondarie) e più frequentemente una fonte terziaria (che generalizza informazioni e dati offerti in fonti secondarie o li riporta da fonti terziarie)». Io da questo estratto capisco che Wiki non è una fonte primaria (ovviamente) ma una fonte secondaria o terziaria. Se poi tu dici che non è una fonte o che non è una fonte di «notizie» (chissà poi di cose dovrebbe essere fonte, di saggezza?), bisognerà cambiare o il regolamento o la lingua italiana. Nell'ulteriore regolamento che citi, la frase: Le voci devono fondarsi, di norma, su fonti secondarie, perché non spetta al wikipediano interpretare o rilevare l'importanza delle fonti primarie (si veda: niente ricerche originali) non è un veto. «di norma», vuol dire «di solito», «abitualmente». E difatti, già nella regola precedente era esplicita la sintesi delle fonti primarie con quelle secondarie per compilare le voci, ma perfino nella stessa norma da te citata si specifica che, in alcuni casi, la fonte primaria è preferibile alla secondaria, per esempio: «quando un quotidiano pubblica un articolo in merito ai risultati di uno studio scientifico condotto da uno o più ricercatori, è preferibile utilizzare come fonte la pubblicazione originale degli autori (fonte primaria)». La cautela nel maneggiare le fonti primarie riguarda la tentazione di scadere nella «ricerca originale», e non mi pare questo il caso. Le penultima regola riguarda la differenza tra veridicità e verificabilità (ho la sensazione che in pochi l'abbiano capita, ma la lingua italiana ha i suoi misteri della fede) cosa che avevo già provato a spiegare. Riporto testualmente: «Verificabilità non significa veritàcorrettezza: un'informazione verificabile può anche essere falsa, un'informazione non verificabile può anche essere vera». Quindi non è la verità che conta ma la verificabilità di quello che si è scritto nella pagina: «Verificabile significa che chiunque può controllare quanto legge, ovvero verificare se quanto afferma il testo è già stato realmente pubblicato da una fonte attendibile». Quindi, l'informazione riportata non deve essere necessariamente vera ma deve avere semplicemente delle fonti che la confermino. In questo caso: tutta la stampa italiana. A meno che non vogliamo considerare la totalità dell'informazione del nostro Paese inattendibile. E comunque, non è nostra competenza verificare se la fonte sbaglia o mente (per quanto autorevole sia). Ultima regola che mi si rinfaccia di violare: Wiki non è un giornale! Non mi pare che nella voce sulla Giordano si sta cercando di inserire notizie di cronaca quotidiana, se qualcuno non se fosse accorto. Il consenso, poi, dovrebbe essere basato su un minimo di logica: impedire a qualcuno di contribuire a una voce perché una maggioranza mal comprende le regole del sito e la lingua in cui sono scritte, non mi pare un grande esempio di liberalità. --Culturedreamer (msg) 15:18, 28 mar 2022 (CEST)Rispondi

[ Rientro] [@ Culturedreamer] Rispondo qui (evitando un fuori crono sopra) ad entrambi i tuoi ultimi interventi:

  1. Wikipedia non è "fonte" di notizie ma è un'enciclopedia;
  2. rileggi cortesemente WP:FA: Le voci devono fondarsi, di norma, su fonti secondarie, perché non spetta al wikipediano interpretare o rilevare l'importanza delle fonti primarie (si veda: niente ricerche originali).
  3. alla domanda " non c'è concreta violazione di nessuna regola, per quale motivo non dovrebbe trovare posto nella pagina?" rispondo che sono violate questa e questa regola e che, in ogni caso, questo è un progetto collaborativo in cui vale il consenso. Consenso che nell'inserire l'informazione in oggetto non c'è come puoi riscontrare dagli interventi sopra.--TrinacrianGolem (msg)
@Culturedreamer, le motivazioni per cui Mondadori, Marsilio o qualunque altra casa editrice decidono di pubblicare un romanzo non hanno alcun rilievo enciclopedico, indipendentemente dal fatto che, nella fattispecie, non è provato il legame fra (presunta) candidatura al Nobel e acquisizione delle sue opere da parte di Mondadori.
Il fatto che la notizia della candidatura non solo non sia dimostrabile, per quanto tu stesso correttamente hai scritto, ma sia persino evasiva sul proponente ("da una delle quattro maggiori università di Svezia") fa venire il dubbio che si sia trattato solo di un'abile campagna pubblicitaria, dubbio avvalorato anche dall'uso promozionale, tuttora in essere, che ne è stato fatto da Mondadori. Questo ne impedisce la pubblicazione su WP che non può correre il rischio di fare da cassa di risonanza ad uno spot pubblicitario. --Antonio1952 (msg) 15:36, 28 mar 2022 (CEST)Rispondi
@Antonio1952, Le valutazioni che spingono una editrice a pubblicare un testo, infatti, non hanno rilievo enciclopedico. E non è mai stata mia intenzione introdurre un discorso del genere su Wiki. È vero che il legame tra pubblicazione e candidatura non è provato (anche se, ribadisco, Wiki non è un tribunale, noi cerchiamo fonti [verificabilità] e non prove [veridicità] come specificano le regole dell'enciclopedia) ma è autoevidente che la dichiarazione della candidatura abbia fatto da traino all'autrice, non c'è necessità di dimostrare che la Mondadori abbia acquisito le sue opere in virtù di questo: è un aspetto che si può e si deve tralasciare, a meno che non abbiamo deciso di riporre il buonsenso in un cassetto. Cito ancora dai regolamenti: «è riconosciuto che alcune informazioni hanno una qualche autoevidenza e non necessitano di una fonte. Altrettanto, un'informazione potrebbe corrispondere al vero ed essere accurata ma, al momento, priva di fonte: in questi casi, può risultare opportuno usare i template {{Senza fonte}} e {{F}} (un avviso). L'analisi caso per caso e l'applicazione del buonsenso permette di scegliere l'atteggiamento più idoneo da tenere» (Wikipedia:Uso delle fonti). Per quanto riguarda l'evasività, la dichiarazione (o meglio le dichiarazioni) dell'autrice sono meno evasive di quanto si possa pensare. In ulteriori interviste ha specificato che la candidatura arriva dall'Università di Goteborg (e aggiungo dal prof. Enrico Tiozzo). Sull'uso strumentale/promozionale niente da eccepire, anche questa è una evidenza, ma il fatto che il dato in questione sia stato utilizzato per fare pubblicità all'autrice dal suo editore, in che modo svaluterebbe la sua influenza sulla rivalutazione dell'opera della Giordano? Ma soprattutto: da quando riportare una dato di fatto si tramuta in una campagna pubblicitaria? Io trovo che questi due presupposti finali siano illativi, perché si presuppongono intenzioni estranee a chi scrive (senza, fra l'altro, aver letto quello che vorrei scrivere e come vorrei scriverlo). --Culturedreamer (msg) 19:28, 28 mar 2022 (CEST)Rispondi
Ma una via di mezzo e contestualizzarla e inserire l'informazione spiegando che non è verificabile e spiegando cosa sia una candidatura al Nobel? Così se un lettore legge che è stata candidata, va sulla pagina dell'autrice su Wikipedia e capisce cosa significa? --Emanuele676 (msg) 19:32, 28 mar 2022 (CEST)Rispondi
Che peraltro, oltre al Nobel, bisognerebbe contestualizzare anche quel "presentato" e "segnalato" al premio Strega, che in entrambi i casi mi pare significhi che sia entrata nella dozzina di nomi finale. EDIT: rettifico, impossibile che nell'ultimo caso si intenda la dozzina finale perché verrà presentata fra qualche giorno, immagino che sia un livello ancora prima di selezione. --Emanuele676 (msg) 19:34, 28 mar 2022 (CEST)Rispondi
@Emanuele676 Io l'avevo scritta esattamente così. Per quanto riguarda lo Strega, la Giordano è stata inserita nella prima lista di segnalazioni degli Amici della Domenica, insieme ad altri 73 titoli. Adesso vedo che, sulla pagina della Giordano, praticamente tutta la sua biografia è segnalata come «senza fonte». E, in effetti, c'erano affermazioni molto più clamorose della questione del Nobel, come la presentazione al Calvino da parte di Bufalino o l'amicizia con la Pivano che avrebbe influenzato la stesura di uno dei suoi romanzi. Adesso, che la Pivano abbia influenzato addirittura la composizione di un romanzo si può lasciare, sulla fiducia, se io scrivo che la dichiarazione della candidatura al Nobel (non la candidatura tout court) ha influenzato la ripresa della sua carriera, non va bene. Ditemi voi se questi sono criteri di equilibri. Io, fra l'altro, avevo ben documentato le mie affermazioni (e continuo a farlo) e le uniche fonti rimaste sulla pagina sono quelle che ho inserito io come l'elenco dei finalisti al Calvino. --Culturedreamer (msg) 19:49, 28 mar 2022 (CEST)Rispondi
Non ho detto che stai facendo una campagna promozionale ma che riportare su WP la notizia della presunta candidatura al Nobel, a campagna pubblicitaria sull'ultimo libro in corso, significa di fatto, indipendentemente dalle tue intenzioni, "fare da cassa di risonanza" e questo non è possibile.
Il legame fra candidatura e acquisizione da parte della Mondadori per te è autoevidente, per me no. Comunque, come ho già detto, anche se ci fossero le fonti, la cosa sarebbe irrilevante: WP non pubblica tutto ciò che ha una fonte ma solo fatti rilevanti purché fontati, che è cosa ben diversa.
L'etichettatura di affermazioni come "senza fonti" è un azione provvisoria nell'attesa (e nella speranza) che qualcuno le inserisca ma, vista la discussione, provvedo a rimuoverle; quando si troveranno le fonti, le si rimetterà. --Antonio1952 (msg) 22:03, 28 mar 2022 (CEST)Rispondi
@Antonio1952, secondo il tuo ragionamento non dovrebbero esistere, per esempio, le pagine sui film appena usciti al cinema perché riportano dati come incassi al box office (fra l'altro in rapporto al budget di produzione) e addirittura i giudizi della critica coi voti in decimi. Naturalmente sono tutte notizie «rilevanti» e «fontate». E, altrettanto naturalmente, aiutano la promozione del film (se gli incassi e i giudizi sono positivi) o, viceversa, la frenano. Invece scrivere: «Nel settembre 2020, la diffusione della sua candidatura al premio Nobel (fonte) ha fornito all'autrice ampia notorietà mediatica (fonte), dando nuova linfa alla sua carriera con la pubblicazione di un nuovo romanzo dopo 15 anni di silenzio (fonte)», significa fare da cassa di risonanza alla campagna pubblicitaria del libro. Sull'irrilevanza dell'informazione sono in completo disaccordo. L'influenza di un qualunque evento sulla sulla produzione letteraria e diffusione editoriale delle opere di un autore ha rilevanza. E comunque stiamo parlando di UNA RIGA di testo, non di una sezione. Io non ho mai detto che il legame tra la candidatura al Nobel e l'acquisizione delle opere della Giordano da parte di Mondadori è autoevidente, ho detto l'esatto contrario: che si può e si deve tralasciare (si rilegga). Ho invece chiaramente scritto che è «autoevidente che la dichiarazione della candidatura abbia fatto da traino all'autrice» (si rilegga bis). Ho citato anche un punto interessante del regolamento sull'autoevidenza e il buonsenso (è mai applicato?), regolamento che viene spesso sbandierato senza che, in molti casi, se ne sia compreso il contenuto. Inoltre, l'applicazione restrittiva e draconiana del regolamento ha finito per ridurre la voce sulla Giordano al nulla. E il poco che è rimasto è pure segnalato come senza fonte. Questi sono gli esiti, invece di arricchire, si cassa. A proposito: siamo sicuri che i dati anagrafici siano corretti? Dove sono le fonti? Siamo al paradosso. --Culturedreamer (msg) 00:23, 29 mar 2022 (CEST)Rispondi

[ Rientro] Concordo sul fatto che la candidatura al nobel tout court sia una informazione non enciclopedica, non neutrale oltre che un ingiusto rilievo. Se una candidatura al nobel ha avuto seguito, un impatto storico, delle conseguenze rilevanti e enciclopediche documentate da attendibili fonti terze... allora è un'informazione che può essere inserita, altrimenti è fuorviante. Interviste, fonti primarie, dipendenti (e.g. legate alla casa editrice) o non autorevoli non vanno bene per documentare la voce, perché hanno il problema di esaltare il soggetto e dare una fotografia non neutrale della biografata. Visto che leggendo questa discussione, l'insistenza e il fatto che l'unico contributo sia legato a questa voce... ricordo che per WP:COI va esplicitato il proprio conflitto d'interesse, qualora ve ne sia uno. --SimoneD89 (msg) 07:28, 29 mar 2022 (CEST)Rispondi

Ok, anche io sono d'accordo di fare, come nella voce Giulio Tarro, un paragrafo Controversie#Asseriti_riconoscimenti, dove si possono aggiungere anche altre delle affermazioni millantate emerse in questa pagina di discussione. --Skyfall (msg) 07:55, 29 mar 2022 (CEST)Rispondi
Nel caso di Giulio Tarro, oltre alla presunta candidatura al Nobel (che secondo me non dovrebbe stare neppure lì), sono poi riportati riconoscimenti "veri" ma accordati da soggetti privi di qualsiasi autorevolezza (vedi finte università e "premi" a pagamento). Ricordo, peraltro, che il POV non è necessariamente solo quello pro biografata ma anche quello contro, perciò in casi come questo omettere del tutto dettagli irrilevanti e non verificabili è la soluzione migliore.--TrinacrianGolem (msg) 11:53, 29 mar 2022 (CEST)Rispondi
@TrinacrianGolem@SimoneD89@Skyfall, La dichiarazione della candidatura ha avuto un'importanza fondamentale per la carriera della Giordano (autoevidenza). Non credo ci sia bisogno di fonti che lo dimostrino. Tuttavia, è possibile comunque dimostrare ogni passaggio: dall'esistenza della dichiarazione (fonti primarie e secondarie), all'accresciuta notorietà dell'autrice (fonti primarie e secondarie) fino alla ripresa della sua attività letteraria post hoc (fonti primarie e secondarie). Le fonti primarie, come esplicitato dal regolamento, possono essere utilizzate (e in alcuni casi addirittura preferite) con l'accortezza di non scadere nella ricerca originale (cioè in interpretazioni personali, e non è questo il caso). Le interviste e le dichiarazioni dei soggetti della voce sono fonti primarie che, soprattutto in relazione alle biografie, sono da sempre utilizzate qui su Wiki. Infatti: «Le interviste, al pari delle testimonianze dirette, vanno considerate una fonte primaria e necessitano di doppia attribuzione: all'intervistato e all'autore dell'intervista. Inoltre se la sorgente dell'intervista non coincide con l'intervistatore, occorre specificare ulteriormente (ad es. un'intervista riportata da una fonte secondaria)» (uso delle fonti primarie). Si veda, per esempio, la pagina su Roberto Saviano: piena di citazioni dal suo blog personale, interviste su quotidiani e, addirittura, citazioni da blog letterari (una di queste apre la Biografia dell'autore). Contenuti celebrativi? Non mi pare. La presenza di una fonte (qualunque) soddisfa il requisito della verificabilità (cioè la mera presenza di una fonte affidabile che giustifica l'affermazione e ne consente l'approfondimento) e il fatto che derivino dallo stesso soggetto della voce ne certifica l'affidabilità al grado massimo (su se stesso ognuno è attendibile e di certo nessuno si diffama da solo, né un contributore si mette a fare processi alle intenzioni ma dà per buono quello che uno dice di se stesso). Citare dichiarazioni di un soggetto in modo imparziale (senza fornire interpretazioni) non può in alcun modo farne l'esaltazione. Questa può essere fatta dall'estensore attraverso una selezione di dichiarazioni scelte all'uopo, spesso senza alcuna importanza enciclopedica e/o attraverso l'uso di un linguaggio elogiativo (contenuti celebrativi). La veridicità delle dichiarazioni, poi, non è di pertinenza di Wiki: «È compito di altri accertare la "verità" o dichiarare la propria versione della stessa, quello che importa è che le affermazioni contenute dalle voci dell'enciclopedia siano verificabili e approfondibili nelle fonti a cui sono attribuibili» (verificabilità non è verità). Le fonti terze sono terze rispetto all'estensore della voce (per evitare i conflitti d'interesse pro/contro, di cui velatamente mi si accusa), non rispetto al soggetto. Su Tarro non sono d'accordo: il riferimento al Nobel, oltre a essere correttamente inserito in una sezione dedicata alle controversie, evidenzia uno degli aspetti principali della sua figura mediatica e professionale: l'ambiguità e la problematicità delle sue affermazioni. E questo non solo è rilevante ma rispetta in pieno il principiò di neutralità. Come al solito, bisogna distinguere caso per caso e usare il buonsenso e non la scopa. --Culturedreamer (msg) 15:50, 29 mar 2022 (CEST)Rispondi
Pensavo che fossi un'utenza monoscopio intenta a creare una agiografia. Invece stiamo parlando di creare un paragrafo controversie come nella voce Giulio Tarro con quello che l'autrice millanta. --Skyfall (msg) 19:06, 29 mar 2022 (CEST)Rispondi
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