Discussioni aiuto:Cosa non mettere su Wikipedia

Ultimo commento: 8 anni fa, lasciato da Francescosaverio50 in merito all'argomento Pubblicità

<- Vedi anche: Discussioni Wikipedia:Cosa mettere su Wikipedia


Frieda apre il dibattito

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Marzo 2004

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Credo che questa sia una pagina essenziale, e allora sfrutto la discussione per sottoporvi una questione essenziale.
Vi sarete accorti che ultimamente it.wiki cresce in fretta, inizia ad avere più visibilità sul web e inizia a essere un po' un porto di mare: passano naviganti di ogni sorta (utenti seri, navigatori curiosi, vandali, persone particolari). Ognuno lascia il suo contributo più o meno interessante, più o meno da enciclopedia.
Penso sia arrivato il momento di decidere insieme come affrontare quelle che, eufemisticamente, potrei definire teorie alternative. Sto parlando "Teoria del quid", di "Sicilianità di Shakespeare", "Oopart" e, perché no, anche della mail che mi ha mandato Govoch che trovate riportata nella sua pagina di discussione.
Breve parentesi personale: non ho la minima intenzione di difendermi dall'accusa di censura, perché credo che la mia attività su wiki parli da sola. Se qualcuno ha dei dubbi o delle rimostranze da farmi, possiamo parlarne in separata sede (ad esempio qui).
Cosa ne facciamo di questi contributi? Devono avere spazio su wikipedia?
Se creiamo una sezione Teorie alternative poi come la gestiamo? Chiunque può passare e scrivere quello che gli va?
La questione è spinosa e grave. Finora ci siamo permessi di ignorarla, ma forse non è più il caso.
Il mio personale punto di vista è: no, grazie. Oopart ci può stare come "definizione" ma non di più (giustamente BW ha espresso dei dubbi sui link presenti), gli altri esulano dalle competenze di una enciclopedia.
A voi la parola.

Frieda 10:11, Mar 25, 2004 (UTC)
<- Giusto per intervenire riguardo la storia d'Egitto, non mi sembra corretto negare che esistano fatti incompatibili con le moderne "teorie" archeologiche (che molto spesso abusano dell'ipse dixit). Ad esmpio: i vasi in onice a collo stretto, sottilissimi, sono impossibili da realizzare con le tecniche moderne. Ciò non significa che gli egiziani erano alieni, ma che avevano tecnologie a noi ignote. È un fatto che la Sfinge presenta erosione da acqua piovana, cosa impossibile se avesse meno di 10.000 anni: Robert Schoch, geostratigrafo, ha convinto persino Zahi Awass. Il quale poi (tanto per fare un esempio) afferma che è impossibile che abbia quell'età perché i reperti all'interno hanno al più 4.500 anni. Ma (dico io) l'esterno deve essere anteriore all'interno per contenere qualcosa, e cosa impedisce che la sfinge sia stata realizzata su una struttura anteriore? Eppure questo è visto come eresia...
Quello che intendo dire è che spesso si è troppo "categorici" nelle affermazioni, ma è un fatto che senza questa autodifesa, su Nature e su Science avremmo ben presto una pletora di articoli senza capo né coda... Manca quello che Karl Popper chiamava metodo scientifico: non si lasciano aperte tutte le possibilità di falsificazione di una teoria.
Infatti, nell'articolo carica elettrica ho modificato questo passo
... nuovo numero quantistico, trattato dalla cromodinamica quantistica, utile nella descrizione dei quark e dei gluoni
in questo
numero quantico, utilizzato per descrivere quark e gluoni, insieme al sapore, nella teoria della cromodinamica quantistica
perchè c'era il sottinteso che la cromodinamica quantistica "dimostri", e invece è una teoria come altre, ad esempio la teoria delle stringhe, che pur se incompleta mira a descrivere gli stessi oggetti con differenti approcci. Ricapitolando: ben vengano le tesi alternative, purchè coerenti e improntate al metodo scientifico di cui sopra.
BW

Io farei un distinguo tra teorie alternative e teorie personali, non ho ancora letto la storia dell'antico egitto, ma diciamo che la teorie alternativa in quel caso potrebbe essere aggiunta sotto a quella "tradizionale", specificando per bene che per l'appunto si tratta di una teoria "alternativa". Sui **** non c'è bisogno che dica cosa penso. Rimane il problema di stabilire il grado di supporto per cui una "teoria alternativa" diviene, diciamo così, una "seria teoria alternativa" e quindi può trovare posto su wikipedia.

Snowdog 11:23, Mar 25, 2004 (UTC)

Piccola postilla: la modifica che ho fatto all'articolo sull'Egitto, la potete vedere qui. Frieda 11:32, Mar 25, 2004 (UTC)

Prosegue il dibattito

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Io credo che una Enciclopedia debba anzitutto riportare quello che per la "cultura ufficiale" è tranquillo ed acquisito. Questo è importante anche per chi vuole metterlo in discussione, altrimenti non si sa di cosa si stia parlando.
Detto questo, non escludo affatto che possano esistere teorie alternative meritevoli di essere considerate, e forse anche di correggere quelle ufficiali. In fondo la scienza ha sempre progredito mettendo in crisi le teorie precedenti(Spino, leggi se puoi Thomas Kuhn, La struttura delle rivoluzioni scientifiche, Einaudi, 1970 BW).
Il problema è pratico: noi non abbiamo un comitato scientifico che possa decidere cosa è sicuramente sbagliato e cosa può essere quanto meno promettente e meritevole di interesse.
Allora che si fa?
Io credo che se apriamo una sezione intitolata "Teorie alternative" il problema rimane, chi decide infatti se si tratta di una teoria alternativa o di una ipotesi o di un approfondimento o di un errore quando uno sconosciuto aggiunge qualche cosa ad un articolo?
Perché non esaminiamo cosa hanno fatto nella versione inglese che sicuramente ha già affrontato il problema? Qualcuno lo sa?

Spino 11:46, Mar 25, 2004 (UTC)

Su wiki inglese ho trovato questo: Lista di teorie alternative, speculative e disputate

Snowdog 12:01, Mar 25, 2004 (UTC)

en.wiki ha anche una bella pagina di servizio sulle "teorie originali", No original research. Chiaro, no?

Frieda 12:58, Mar 25, 2004 (UTC)

Mi sembra che quanto Snowdog ha tradotto da en.wiki ed inserito in "Niente ricerche originali" sia un atteggiamento obbiettivo e chiarisce quanto può essere inserito in wikipedia. Ogni volta che salterà fuori un articolo "scabroso" spero che venga fuori abbastanza chiaramente se rientra in questi canoni ed eventualmente come adattare la cosa per farla rientrare nei ranghi.

Sbisolo 17:47, Mar 25, 2004 (UTC)
  1. Io aggiungerei un punto: "meglio una voce ben approfondita domani piuttosto che 10 voci costituite da una sola riga oggi".
  2. Per quanto riguarda le teorie speculative, bisognerà fare discussioni ad hoc per ognuna di esse: mentre quelle citate erano più che altro deliri da osteria, in futuro potrebbero esserne inserite di più plausibili, che potrebbero meritare la presenza su it.wiki, e un apposito media che le indichi come "teorie". Detto questo, a priori penso che l'inserimento di queste teorie sia da sconsigliare, avvisando che probabilmente verranno rimosse.
Iron Bishop 20:40, Mar 25, 2004 (UTC)

Magari potremmo prendere spunto da Lista di teorie alternative, speculative e disputate e fare una specie di azione preventiva, inserendo articoli sulle teorie alternative (tipo creazionismo per intenderci), che evidenzino il loro carattere. Magari il fatto che l'articolo esista già potrebbe scoraggiare chi pensa di spacciarle per più di quello che sono.

Snowdog 21:14, Mar 25, 2004 (UTC)

Sono d'accordo con Snowdog che inserendo qualcosa in partenza in una sezione apposita si può scoraggiare chi vorrebbe dare più importanza del necessario. Dobbiamo comuqnue attenderci che chi p.es. segue le teorie di Kolosimo, le conosca anche meglio: bisognerà fare in modo che il tutto resti nel proprio recinto. Ci dovrebbe essere una sezione apposita con un nome chiaro (dire che è una teoria non basta - anche la relatività generale è una teoria); "teorie non ufficiali?". Non so se sia possibile fare una discussione per ogni caso: sul ng di fisica ogni tanto scoppiano dei flame tremendi su teorie incredibili e si trova sempre qualcuno pronto a difenderle; per cui andremmo a finire nel caos. Per cui sarei anche tentato di dire che non c'è spazio su wiki per queste cose; ma questo non risolverebbe il problema: tanto vale affrontarlo creando una sezione apposita. Bisognerebbe presentarla bene, in modo da non offendere nessuno.

MassimoM 01:08, Mar 26, 2004 (UTC)

Fin'ora, non so perché, non avevo neanche visto questa discussione. Quindi, dopo la digestione del pranzo di Pasqua, dico anche la mia: Wikipedia segue (o cerca di seguire) la politica del Neutral Point of View, che sarebbe il punto di vista neutrale. Neutrale rispetto alle varie opinioni che possono esistere riguardo a qualunque cosa: israeliani e palestinesi, evoluzione e creazione, big bang e stato stazionario, storie dell'Egitto ufficiali e alternative, divinità singole e multiple, eccetera. Questo non significa che occorra una specie di par condicio dove, quando ci sono quattro teorie diverse per un soggetto, l'articolo viene diviso al 25% per ongnuna. Se una teoria è chiamata "alternativa", è appunto perché è condivisa da una minoranza, fino al caso estremo di una sola persona. Wikipedia dovrebbe esporre compiutamente la teoria tradizionale, se ce n'è una, e poi esporre pure quelle alternative, dicendo in sostanza:

  • in cosa consistono
  • quali inesattezze imputano alla teoria tradizionale
  • quali inesattezze i fautori della teoria tradizionale trovano in quella nuova, in maniera piuttosto decisa perché proprio questo è il motivo per cui una teoria è relegata allo stato di "alternativa"

Ovviamente non è sempre così facile... e spesso occorre dare un taglio. A volte si tratta di deliri tipo teoria dei quid, e in questo caso è abbastanza semplice decidere di cancellarli e basta. Altre volte, vedi creazionismo, la teoria alternativa è così ben sviluppata (nel senso di quantità di materiale) da meritarsi un articolo per conto suo. L'aggiunta sulla storia d'Egitto per me poteva stare benissimo in un qualche riga alla fine dell'articolo:

Domanda: ...Se creiamo una sezione Teorie alternative poi come la gestiamo?... Risposta: Come tutte le altre sezioni! Soluzione semplice perchè 1 teoria vale l'altra finchè sono ambedue indimostrabili in quanto solo "teorie". Finchè le teorie sono tutte spiegazioni possibili indimostrabili dello stesso phoenomenon esse sono tutte teorie UGUALI. Solo quella valida viene poi selezionata tramite l'analisi scientifica: da quel momento in poi essa cessa quindi di essere una "teoria" e diventa un "axiom" (cioè un evidenza uguale a tutti in tutto il mondo allo stesso modo) Esempio: la teoria di Wegener (deriva dei continenti) era indimostrabile fino a ieri ma oggi è diventata un axiom perchè un satellite ha misurato al di là di ogni ragionevole dubbio che l' Africa cozza contro l' Europa alla velocità (statistica)di almeno 1/2 cm per anno e poi tale misura è stata confermata con altri mezzi. E pure Karl Popper c'entra molto poco con questo sano ordinamento delle cose naturali: lo dissero molto prima di Lui sia Hegel che Kant o il dimenticato Gottlob Frege. Le teorie scientifiche antitetiche per quanto sembrino assurde sono quindi il necessario prodromo delle scoperte scientifiche. Niente teorie alternative = niente sviluppo scientifico ovvero anche i bugiardi hanno uno scopo ed una funzione importantissimi per la scienza.Wikipedia dovrebbe riportarle tutte a meno chè una di esse non sia stata promossa ad axiom: da quel momento in poi tutto il resto a quel riguardo sono solo vecchie balle. Esempio: la Luna è fatta di formaggio. Dal 1969 sappiamo che non è vero quindi la luna di formaggio non è più una teoria ma solo una vecchia balla. Quindi la differenza fra teoria pazzesca e vecchia balla stà nel fatto che nel frattempo qualcuno ha controllato di persona e la Luna di formaggio non è più una strana teoria ma una curiosa nota di colore. Sussiste perciò una rottura di simmetria bilaterale che segue nel tempo la regola di Abdul Salam (il nobel Pakistano) Tutte le teorie riguardanti il phoenomenon sono simmetricamente possibili finchè lo sperimentatore fortunato ne promuove solo 1 ad axiom e declassa tutto il resto a semplici vecchie balle. erKa

Su "Teorie alternative"

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Secondo Pinco Pallino e altri x storici, la piramide di Cheope ha probabilmente un'età molto più grande di quella accettata, forse anche di 10.000 anni. La stima si basa sull'erosione da acqua piovana riscontrabile sull'esterno della piramide, non spiegabile in alcun altro modo. Altri ribattono che nessuno dei reperti all'interno della piramide ha un'età superiore a 4500 anni, e che da nessuna parte ci sono indizi di un tale sviluppo della società egiziana in un tempo così remoto.

</nowiki>

Non so un tubo di egiziani, quindi potrei aver sbagliato tutto il discorso, ma il succo è questo. Se qualcuno ha pensato che l'erosione da acqua piovana può benissimo succedere mentre il blocco è ancora attaccato alla montagna da cui verrà prelevato, si può aggiungere pure questo.

Se un'aggiunta ragionevolmente dettagliata e pacata come questa provoca dei flames modello guerra religiosa, come diceva MassimoM, il proponente può essere considerato un imbecille e ignorato, bloccato, bannato, o semplicemente si aspetta che si rompa le scatole e se ne vada. L'aggiunta può restare oppure no a seconda che abbia una parvenza di validità.

Sull'Oopart, tanto per citare un altro caso, la frase "consiglio questi links..." è da togliere, e chi ha scritto l'articolo dovrebbe invece metterci qualche esempio di questi cavolo di out of place artifacts, e per ognugno spendere due righe spiegando perché sono fuori posto, e perché invece potrebbero anche essere al posto giusto. Mancando questo, è un articolo pesantemente incompleto.

Ovviamente la soluzione perfetta non esiste, e anche quello che fanno sulla wiki inglese è una soluzione di compromesso, basata sull'esperienza che hanno avuto. Tenete presente che la cultura americana è un poco più arrembante e meno portata al dialogo di quanto potremmo esserlo noi, quindi le soluzioni drastiche sono più comuni da una parte e dall'altra. Qui per ora direi che possiamo essere più morbidi.

Alfio 19:02, Apr 11, 2004 (UTC)

In questi anni ho letto tantissimi libri, dalle posizioni ufficiali, fino ad arrivare ad argomenti di frontiera. Sono d'accordo che inserire sulla Wikipedia teorie partorite da singoli e non dimostrate non ha molto senso, ma quando siamo di fronte a delle PROVE MATERIALI OGGETTIVE, che sono state trovate in ogni parte del mondo, mi sembra estremamente riduttivo, e poco intelligente relegarle o isolarle in qualche sezione particolare, solo perché qualche solone che difende a spada tratta posizioni ufficiali sentenzia che sono ... "eretiche". Mi domando : cosa c'è di eretico in un oggetto che una volta dimostrata la sua esistenza, una volta dimostrato che è antichissimo perché ritrovato in una tomba o in un tempio che è stato sepolto per millenni, una volta che È SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI E CHE SI PUO' TOCCARE e che è evidente che neanche al giorno d'oggi è possibile realizzarlo io dico ... cosa c'è di eretico nell'affermare che qualcuno migliaia di anni fa possedeva una tecnologia molto evoluta per costruirlo, diversa sicuramente da quelle che vuole costringerci ad accettare a volte per forza, a volte con il silenzio colpevole l'archeologia ufficiale ?

Ad essere sincero molte posizioni ufficiali sono condizionate da moltissimi pregiudizi a cominciare dalla teoria evolutiva darwiniana che attualmente fa acqua da tutte le parti. Vi ricordate l'uomo di Piltdown ? Per quarant'anni l'anno spacciato per l'anello di congiunzione tra l'uomo e la scimmia ! Finalmente poi hanno dimostrato che era un falso.

Non posso qui divulgarmi, per ovvie ragioni, ma oltre alle prove, ci sono tantissimi indizi che mi fanno riflettere e rendere consapevole che la storia antichissima così come l'anno insegnata per tanti anni a scuola è da rivedere quasi totalmente in molte sue parti, fermo restando che molti aspetti "ufficiali" di essa hanno il mio più completo appoggio.

Nel libro "Archeologia proibita" di M.Cremo e R.Thompson si è dimostrato che in tantissimi casi, quando un reperto supera tutta una serie di prove, che lo rendono senza ombra di dubbio un Oopart è da ELIMINARE, DA NASCONDERE, DA RESTUIRE AL LEGITTIMO PROPRIETARIO, O PEGGIO DA DISTRUGGERE. Quando poi questo non è possibile, si deve SCREDITARE l'archeologo che l'ha scoperto, anche se ha dimostrato sempre la sua serietà, addirittura in alcuni casi si è arrivati persino a SCREDITARE il museo o i musei che hanno ospitato questi Oopart.

Non trovate che c'è qualcosa che non quadra ?

--Govoch 20:19, Apr 11, 2004 (UTC)

Non farti alterare dal tono che uso, è solo che sto scrivendo il più velocemente possibile :-) Il fatto è che qui su Wikipedia in generale non siamo esperti di questo o quel settore (anche se qualcuno può esserlo), e qui non è il luogo né per soffocare le teorie alternative né per buttare alle ortiche quelle vecchie. Ci limitiamo ad esporle, con un minimo di critica da entrambe le parti. Voglio dire, se una teoria corrente ha dei problemi, questi devono essere esposti: facciamo informazione, non indottrinamento! Lo stesso vale anche per le teorie non generalmente accettate. Poiché, purtroppo, non abbiamo altri metri di giudizio che le opionioni di maggioranza e minoranza, è giocoforza dare più spazio alle teorie più accettate in questo momento.

Riguardo ad Oopart, non sapevo che l'avevi scritto tu (c'è solo un indirizzo IP). In questo caso, la cosa migliore che puoi fare è di descrivere in maniera neutra, appunto, qualche oopart, la sua storia e i motivi per cui è probabilmente un oopart, i motivi usati per sostenere che non è un oopart, e che fine ha fatto la questione. Se poi dei musei sono caduti nel ridicolo per questo, lo vogliamo sicuramente sapere.

Alfio 20:35, Apr 11, 2004 (UTC)

attendibilissime anche se,non ancora dimostrate,le scuole di pensiero che datano oltre i 5000 anni la civiltà egiziana,non si deve scordare che l uomo si adegua al territorio che lo accudisce,sfruttando a suo favore le difficoltà ostili del territorio che colonizza,in egitto decise di costruire piramidi estremamente a punta,oltre che per i motivi storicizzati,anche per le incredibili e frequenti piogge,con questa pendenza la pioggia erodeva pochissimo a differenza di una ipotetica struttura più svasata,ragione per cui,credo,non si possa basare uno studio cronologico su queste basi.In centro e sud america avendo un caldo superiore con meno umidità,5/6000 anni fa,più secco e deformante,decisero di fare le piramidi in quel modo per far si che il calore torrido venisse espulso velocementenelle zone circostanti,scaricando a terra calore ,generando escursioni termiche graduali con il terreno si aveva un risultato gassoso di acqua da garantire terreno ottimale per i fantaleggendari giardini maya egizi e di tutti i popoli,non pochi,che dalla conoscenza hanno tratto geniale floride civiltà.Questa era la giusta risultanza di elementi per la vita dell uomo,che prese da quel sano stile di vita sensazioni e poteri.L inizio della fine.

Marzo 2005: riprende il dibattito

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Proposta di alleggerimento punto 8

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Nell'attuale punto 8. della pagina si inseriscono i micro-stub nella lista delle cose che non si devono mettere in Wikipedia e si dice: "8. Micro-stub (o substub). Sono vivamente sconsigliati. Per essere considerato avviato in maniera decorosa un articolo deve contenere alcune indicazioni di base articolate su almeno due, tre, quattro periodi di senso compiuto." Secondo me esprime la questione in termini troppo netti e non condivisi (non da me almeno). Io lo sostituirei con una formulazione più moderata:
"I micro-stub non sono deprecati, ma si consiglia di avviare gli articoli introducendo da subito una descrizione sufficientemente dettagliata almeno per esser da spunto ad approfondimenti successivi."
Che ne dite? Svante T 21:44, Mar 23, 2005 (UTC)

  • +1--Enzo 21:54, Mar 23, 2005 (UTC)
  • +1 --M/ 21:55, Mar 23, 2005 (UTC)
  • =0 (nel senso che accetto ogni risoluzione su questa materia) - Io sono l'autore dell'ultima modifica cui si riferisce Svante, al quale ho avuto modo di riferire la mia opinione in merito, che ripeto qui: i micro-stub o sub-stub che dir si voglia (voci composte da una riga soltanto) sono comunque da deprecare e scoraggiare. - Twice25 / αω - :-) 21:58, Mar 23, 2005 (UTC)
  • +1 (il contenuto informativo non dipende dal numero di parole usato) Frieda (dillo a Ubi) 21:02, Mar 24, 2005 (UTC)
  • -1 Il contenuto informativo dipende anche dal numero di parole usate. Roma batte Cartagine 3-0 è esatto ma non descrive le guerre puniche--Madaki 21:44, Mar 24, 2005 (UTC)
  • +1 SγωΩηΣ tαlk 21:57, Mar 28, 2005 (UTC)
Scusate, ma devo dire la mia a votazioni in corso, perché proprio non riesco a farne a meno: da quanto leggo qui sopra, tutto sembra correlarsi al numero di parole. Imo è un falso problema: non si tratta di numero di parole, ma di numero di concetti. Per fare uno stub ne serve almeno uno. Espresso in almeno tre/quattro frasi di senso compiuto (qualsiasi siano le parole usate ...). Imo. Non è difficile ... o no? - Twice25 / αω - :-) 22:11, Mar 28, 2005 (UTC)
P.S.: Mi scuso ancora per l'interruzione della votazione ...
  • +1 a leggere il punto 8 attuale sembra che quello che io consideravo stub è diventato un micro-sub. Sono d'accordo con Twice e Frieda che il numero di parole non è una misura significativa, se non in casi particolari. Alfio (msg) 22:20, Mar 28, 2005 (UTC)
(rispondo a Twice) Beh questa non è una votazione vera e propria, l'espressione dei pareri al di là dei +1,-1,=0, è anzi benvenuta. Sono d'accordo che basti un concetto, ma per esprimerlo credo non siano sempre necessarie due o tre frasi, ma nel caso limite bastino soggetto, predicato, complemento oggetto. Per esempio si veda NetCaptor, immagino che in molti giudicherebbero quell'articolo scandaloso, ma segnala in maniera precisa di cosa tratta la voce. Prima di vedere quell'articolo non sapevo che esistesse quel browser, ora lo so e so anche su che sito andare se lo volessi scaricare. Non è una voce da dizionario (mai visto browser su dizionari), non è una ricerca originale, è NPOV, è comprensibile, l'informazione contenuta è corretta. L'articolo è senz'altro largamente incompleto e infatti è segnalato come stub. Ritengo che avremo maggiori probabilità di avere un articolo completo sull'argomento lasciando quel seme piuttosto che levarlo, un lettore occasionale potrebbe passarci e lasciare un'altra informazione. La cosa potrebbe ripetersi fino a quando l'articolo non sarà più uno stub. Per un nuovo utente è molto più semplice modificare un articolo esistente piuttosto che iniziarne uno nuovo. Svante T 22:38, Mar 28, 2005 (UTC)
  • +1 Da una parte sono un po' spaventato dalla quantità di persone che sanno poco di tutto come me che via via arrivano su wiki. Dall'altra, alle volte, lo sappiamo, con un'osservazione si rischia di offendere qulcuno che poi, alla fine, su quell'argomento ne sa più di te... Alle volte anche un microostub può essere stato messo lì temporanemente (mica tutti sanno usare il "WIP") e alle volte noi tutti piombiamo addosso al/alla malcapitata/o un po' troppo... wiki wiki. Giorgio. @@@23 22:39, Mar 28, 2005 (UTC)
Per contribuire alla discussione, e nel tentativo di arrivare alla comprensione.
A Svante: il caso NetCaptor (chi mai oserebbe ora proporlo eventualmente per la cancellazione?) è esemplare, nella sua atipicità. Mi spiego: le cose che dici a proposito di questa voce (voce?) sono giuste, però - guardando la cronologia - si notano due cose: 1) come sia stato in principio segnalato come spam; 2) che, per sottrarlo al rischio di spam, è stato drasticamente ridotto in una curiosa operazione al contrario di riduzione a stub, fino a farlo diventare uno sub-stub di mezza riga (che varrà pure come informativa: ma Wikipedia non dovrebbe dare qualcosa di più oltre che limitarsi a segnalare un link?)
A Giorgio: le tue sono osservazioni per molti versi condivisibili e plausibili; però tieni conto di una cosa: i nuovi utenti sono salutati e seguiti al loro ingresso attraverso il benvenuto e l'indirizzo di numerose pagine di aiuto, quindi dovrebbero sapere come regolarsi, cosa mettere, cosa no, e - soprattutto - come mettere. Se io entro in una comunità, prima vedo come funziona tale comunità, poi - eventualmente - faccio i danni. Inoltre qui è in discussione la valenza, i tempi e modi di inserimento degli articoli. Se, al suo apparire, Wikipedia si fosse data la regola che affinché un articolo fosse ritenuto tale occorrevano almeno dieci righe di testo, la selezione - rispetto al materiale oggi presente sulla nostra enciclopedia - non sarebbe stata più drastica? Forse non avremmo le 38.000 voci oggi presenti, ma - complessivamente e organicamente - il lavoro che stiamo costruendo insieme non sarebbe stato più omogeneo e completo (pur nel suo divenire ...)? Dieci righe - penso si sia tutti d'accordo - le si possono scrivere su qualsiasi argomento in una enciclopedia che pretende di essere una fonte secondaria se non terziaria di divulgazione. Chiedo scusa ancora per la prolissità. - Twice25 / αω - :-) 23:14, Mar 28, 2005 (UTC)
Vorrei aggiungere che esiste una questione di funzionalità: la collocazione di un'informazione è imho importante per chi la stia cercando e non è detto, mi pare, che sia meglio che ogni informazione abbia una pagina a sé, e neppure che il miglior modo di collegare un'informazione all'altra sia di usare un link. In certi casi potrebbe essere più utile che le informazioni siano radunate insieme in una pagina, se sono molto sintetiche ed essenziali, piuttosto che suddivise tra molte pagine separate. La continua trasformazione dei contenuti di questa "enciclopedia mai finita" potrà rendere poi consigliabile la creazione di pagine separate, ma non è detto che si debba fare dall'inizio. Credo che il punto (in questa discussione, come anche nella discussione sulle liste) sia sempre non tanto se mettere in wikipedia una certa informazione, ma dove metterla (tenendo conto, inoltre, che non necessariamente deve stare in un posto solo). MM 04:51, Mar 29, 2005 (UTC)

->Non la troveresti. Se non sai che NetCaptor è un browser e non lo cerchi nella pagina dei browser non lo troveresti mai. Soprattutto quando non funziona il motore di ricerca interno. Frieda (dillo a Ubi) 07:16, Mar 29, 2005 (UTC)

Perplessità. A cosa serve la voce NetCaptor? Se non so che esiste un browser con quel nome, non lo cerco e la voce non serve. Se so che esiste un browser di nome NetCaptor, cerco la voce e ... mi dice che è un browser! ma questo lo sapevo già e quindi la voce non serve. In conclusione forse ha ragione MM; sarebbe più utile inserire la definizione (perché di definizione si tratta) nella voce browser. a meno che uno sappia che esiste NetCaptor, magari lo usa anche, ma non sa che è un broser (francamente mi sembra poco probabile :-) - Gac 07:26, Mar 29, 2005 (UTC)

Ho conflittato con gac che dice più o meno le stesse cose ma ormai, visto che le ho scritte...
L'esempio di NetCaptor e le parole di MM mi portano a ribadire un concetto che ho già espresso in altre occasioni e che non ha dato via ad un dibattito che auspicavo. A mio parere si dovrebbe sfruttare maggiormente la possibilità di accorpare e dividere le voci. Cerco di spiegarmi con un esempio concreto. Se un utente inserisse la voce NetCaptor così com'è oggi (lasciamo stare le vicende cronologiche che hanno portato all'attuale formulazione) non ci vedrei nulla di male ad inserirla nell'articolo Browser. Quest'ultimo è un articolo - certamente ampliabile come tutti gli articoli - ma che ha una sua "dignità" e contiene un paragrafo di articoli correlati che rimanda alla categoria. Cosa ci sarebbe stato di male a concepirlo come elenco misto di link blu (nel caso esista un articolo), rossi (nel caso in cui non esiste nulla se non il nome del browser) e rossi accompagnati da una o due frasi nel caso in cui si abbia un'informazione utile da dare ma non tale da essere voce a se stante)? Quando poi qualcuno decide di aggiungere informazioni ad uno dei link rossi (senza informazione o con informazione minima) e queste hanno una certa - minima - consistenza, allora si crea la voce ed il link diventa blu. Accorpare e scorporare con l'obiettivo di fornire un'informazione il più possibile fruibile e con uno standard qualitativo minimo. Attualmente, partendo da Browser devo andare nella categoria per scoprire che esiste un browser che si chiama NetCaptor. Ci clicco sopra e cosa scopro? che la voce mi dà un'unica informazione aggiuntiva (il link al sito ufficiale) che peraltro manca nel paragrafo "collegamenti esterni" della voce Browser in cui pure sono riportati una ventina di siti di altrettanti browser. Allora, stante l'attuale organizzazione della voce, non avrebbe avuto più senso inserire quel link tra i collegamenti esterni della voce Browser? L'utente avrebbe capito che si trattava di un browser e gli bastava un click per finire sul sito ufficiale. Ora per arrivarci di click ne deve fare tre (Categoria:Web browser, NetCaptor, sito ufficiale) il tutto senza avere un briciolo di informazione in più di quanta ne avrebbe avuta se il link fosse comparso tra i collegamenti esterni. Mi pare molto, molto poco razionale. TierrayLibertad 07:49, Mar 29, 2005 (UTC)
Tutto questo, eccetto che se si importasse il testo da en:NetCaptor (dove la voce è in qualche modo sviluppata) ... Ma, quesito: il wikipediano medio è tenuto ad essere poliglotta? Allora, delle due l'una: se so tradurre, inserisco e traduco; sennò lascio perdere e rinuncio (magari per ora, magari finché non ho voglia/tempo/ispirazione per scriverci sopra qualcosa) a quella data voce ... - Twice25 / αω - :-) 08:23, Mar 29, 2005 (UTC)
  • +1 condivido la perplessità di Alfio, anzi quattro periodi di senso compiuto a volte non sono più nemmeno stub: su Olga Balstad-Eggen non ho trovato di più, nemmeno scandagliando siti norvegesi, e perciò ho inserito l'articolo così, senza classificarlo stub. Oppure avrei dovuto evitare di inserirlo, perché è troppo corto per stare su Wikipedia?? ary29 07:06, Mar 30, 2005 (UTC)
    • Va da sé che per certe biografie - come quella da te indicata - quattro periodi bastano e avanzano per fare la voce completa. Ma se fosse stato scritto solo La norvegese Olga Balstad-Eggen fu una delle pioniere del salto con gli sci femminile negli anni Venti non credo che lo si sarebbe potuto considerare neppure uno stub. Quello che io sostengo è che il gioco non valga la candela quando, per avere un link blu in più, facciamo delle voci composte da mezza riga o poco più. Non credo siano utili al progetto. Mio parere personale, eh. - Twice25 / αω - :-) 07:18, Mar 30, 2005 (UTC)
    • Un parere, quello di Twice25, condiviso anche da me TierrayLibertad 07:37, Mar 30, 2005 (UTC)
      • Forse non ci siamo capiti (o non ho capito io :-): l'attuale testo, quello che Svante propone di modificare, dice che per non essere un micro-stub l'articolo deve avere almeno 2-3-4 periodi di senso compiuto. Sono d'accordo che mezza riga o poco più è un micro-stub, ma a volte (come nel caso che ho segnalato) 4 periodi non sono un avvio decoroso, sono un articolo completo. Per me non si può fissare una regola numerica (X periodi o Y parole) valida sempre, oltretutto c'è chi è capace di scrivere pagine intere senza dire niente (non mi riferisco ai wikipediani, ma credo che ognuno di noi nella sua vita conosca persone così :-). Quindi preferisco il nuovo testo proposto da Svante, che spiega il concetto in modo (pro)positivo anzichè normativo. ary29 08:00, Mar 30, 2005 (UTC)

Indubbiamente un criterio quantitativo, ancorchè di semplice applicazione, non ha molto senso; quindi la proposta di Svante è condivisibile per la parte in cui elimina due, tre, quattro periodi, mentre non lo è quando ribalta il concetto di stub rendendolo accettabile tout court. Riformulerei così, integrando i due concetti:
I micro-stub sono sconsigliati. Si consiglia invece di avviare gli articoli introducendo da subito una descrizione sufficientemente dettagliata per essere almeno da spunto ad approfondimenti successivi.

- Gac 08:13, Mar 30, 2005 (UTC)
Rispondendo ancora ad Ary, devo aggiungere che, in realtà, pensiamo e diciamo tutti le stesse cose con parole diverse (qualcuno sostiene che i bit non costano niente, altri che si potrebbero usare le stesse parole per scrivere articoli, ma ...): la soluzione proposta da Svante - riassumo - ipotizza semplicemente un approccio più elastico verso la stub (rispetto alla leggera chiusura che avevo impresso con la mia modifica al testo). Di solito, spacco il capello in sedici; stavolta mi limito a farlo in otto parti, e infatti dico che accetto ogni risoluzione su questa materia. Anche se resto della mia opinione: i micro-stub (o substub) non fanno bene imo al progetto Wikipedia e come tali andrebbero scoraggiati. Sotto questo aspetto sono d'accordo con il suggerimento di Gac. - Twice25 / αω - :-) 08:20, Mar 30, 2005 (UTC)

Dato che non siamo d'accordo sulla questione, almeno momentaneamente eviterei di inserire nella pagina di servizio indicazioni troppo nette. Una formulazione più equilibrata potrebbe essere:
"Non vi è attualmente accordo tra gli utenti sull'opportunità di inserire microstub in it.wiki, si invita quindi a introdurre questo genere di contributi con cautela. L'inserimento di articoli che, seppur incompleti, offrono già una una descrizione sufficientemente dettagliata del soggetto in esame è invece incentivata."

Svante T 17:31, Mar 30, 2005 (UTC)
A me pare una buona formula: esplicita senza essere aggressiva; se non sbaglio ricalca quanto suggerito poco qui sopra da Gac. - Twice25 / αω - :-) 19:54, Mar 30, 2005 (UTC)

Curriculum vitae

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Ho inserito, fra le cose da non mettere su Wikipedia, un nuovo punto riguardante i curriculum vitae di personalità di non acclarata notorietà che periodicamente si affacciano fra le pagine dell'enciclopedia. Se qualcuno non si trovasse d'accordo con questo mio inserimento si senta naturalmente libero di rimuoverlo, possibilmente con parallela motivazione e discussione. - Twice25 / αω - :þ 23:22, Giu 8, 2005 (CEST)

  • 1 In linea di principio sono d'accordo, anche se la differenza tra un curriculum vitae ed una biografia andrebbe forse preventivamente discussa e definita, così come la definizione di acclarata notorietà - Gac 19:47, Giu 9, 2005 (CEST)

vorrei pubblicare i miei racconti brevi

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dal Bar

Bellissimo questo sito!!! L'ho scoperto vagando su internet durante una notte insonne....e ho provato subito a scrivere sul sandbox. Ma gli altri utenti possono leggere ciò che scrivo? e se no,come posso fare perché appaia? Grazie...dimenticavo per scrivere a Rinina come faccio? Rispondete...prego!

                    indianadak
Tutti leggono e tutti scrivono, questo è il concetto cardine dei progetti Wikimedia. Per i tuoi racconti brevi puoi usare Wikibooks, mentre per lasciare un messaggio a Rinina usa la sua pagina discussione. In ogni caso, RTFM (leggi il manuale)! Ciao :-)
--Iron Bishop (¿?) Lug 8, 2005 21:16 (CEST)

NO. Wikibooks serve solo per manuali e libri di testo. Niente narrativa e racconti brevi. C'è scritto chiaramente in cima alla pagina principale. --Snowdog 14:51, Lug 10, 2005 (CEST)

Puoi usare Wikisource. --G.Gonnell (Scrivimi) 19:00, Lug 13, 2005 (CEST)

Temo di no :( Come dice la pagina Che cos'è wikisource?, vi si possono pubblicare solo scritti già pubblicati altrove, niente materiale originale. MikyT 19:21, Lug 14, 2005 (CEST)

Io interpreto però diversamente quello che è scritto nella pagina da te citata:

  • Wikisource è focalizzata su materiale pubblicato altrove: se è focalizzata non significa necessariamente che sia esclusivamente dedicata a materiale pubblicato altrove
  • infatti poco più sopra, nella sezione di cosa va incluso in Wikisource si legge: Testi orginali e non pubblicati di qualunque autore; dunque anche i racconti del nostro "indianadak" potrebbero starci

--G.Gonnell (Scrivimi) 22:57, Lug 15, 2005 (CEST)

Trattamento voci da dizionario

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cb La discussione proviene dalla pagina Wikipedia:Bar.
– Il cambusiere Pietrodn 19:12, 4 feb 2006 (CET)Rispondi

Ho notato che vengono proposte molte cancellazioni di voci da dizionario, voci enciclopediche, ma insufficienti:

Ho anche notato che qualcuno ha fatto notare che se si lasciassero non ci sarebbe più niente da lasciare al wikidizionario, così preso dalla curiosità, sono passato dalla chat di fr.wiki e ho domandato come fanno loro a trattare le WND, mi hanno gentilmente risposto e presento il loro metodo (che personalmente approvo) come possibile soluzione ai WND.

Quando qualcuno posta un WND che accade:

  1. l'articolo viene copiato sul wikidizionario
  2. viene posto un template (http://fr.wikipedia.org/wiki/Modèle:Redirect_Wiktionnaire) che fa un redirect al wikidizionario (ecco un esempio : http://fr.wikipedia.org/wiki/Magnanime, ma ce n'è una categoria piena, http://fr.wikipedia.org/wiki/Catégorie:Redirect_vers_le_Wiktionnaire)

Così le pagine da cancellare sarebbero molto meno ed i piccoli contributi potrebbero venire raccolti, con veramente poco lavoro Lusum 11:30, 4 feb 2006 (CET)Rispondi

credo che questo gia avvenga, il problema è che di wnd ne vengono inseriti una caterva, ed IMHO non basta copiarli sul wikidizionario ma occorre anche contrallarli. Ieri mi sono imbattuto in un termine che su tutta internet non esiste. Sara vero o inventato? Ed anche se è vero la definizione è corretta? Certo che se tutti al posto di mettere di mettere il template facessero quanto proponi i casi di wnd sarebbero molti meno. Ma per fare quanto proponi devi perderci un sacca di tempo e gli inserimenti giornalieri di voci WND sono una marea inarrestabile--ConteZer0 11:42, 4 feb 2006 (CET)Rispondi
allora quando una voce da WND enciclopedica, dopo una votazione, viene votata per la cancellazione (con questa motivazione) semplicemente si applica questo metodo (è stata controllata durante la votazione) ... Lusum 11:54, 4 feb 2006 (CET)Rispondi
non ho capito che intendi dire--ConteZer0 13:36, 4 feb 2006 (CET)Rispondi
se 10 persone votano per l'eliminazione di un WND senza fare commenti avversi, vuol dire che 10 persone l'hanno vista e giudicata una voce da dizionario Lusum 14:26, 4 feb 2006 (CET)Rispondi
Beh la cosa è fattibile: una voce sicuramente esistente si mette sul wikidizionario e si applica un template o simile, quelle dubbie o con una definizione pessima passano come al solito dalle cancellazioni. Alla fine cambia solo il template da usare e il luogo dove scrivere (i.e. dizionario incollando invece di morivazione nella pagina delle cancellazioni). Aggiungo: il Conte ha ragione che sono tanti, ma non è detto che debba essere fatto man mano che vengono inseriti, una tempistica come quella delle cancellazioni non è male (nel senso, il numero di voci/giorno che si controllano e si mandano a cancellare), in più questa è una cosa fattibile anche da chi non è pratico della pagina delle cancellazioni e quindi ci sarebbero (ipoteticamente) "mani in più" per sfoltire le voci da dizionario. Voi che dite? --Sigfrido(evocami) 12:02, 4 feb 2006 (CET)Rispondi

Allora se non ho capito male se uno becca una WND gli mette un template che reindirizza al wikidizionario e cio che sta scritto sulla voce lo si mette sul wikidizionario. Ok ma facendo così non si corre il rischio di perdere le occasioni di ampliamento date dalle pagine da cancellare? Non potrebbe succedere che aumentiamo le voci sul dizionario ma vengono diminuite drasticamente quelle dell'enciclopedia. Poi altro dubbio ma di natura sentimentale, a me per esempio piace lavorare sull'enciclopedia, il wikidizionario sarà un progetto utilissimo ma non rientra in cio che amo fare e non vedo perchè dovrei essere obbligato a lavorare per un progetto che non mi interessa sviluppare. E quelli che mettono le voci da dizionario su wiki, lo fanno perchè non sanno del dizionario o lo fanno perchè magari sono convinti che le loro voci non siano da dizionario? Abbiamo noi il diritto di reindirizzarli verso un progetto a cui magari neanche loro sono interessati? Ripeto bella proposta ma i dubbi che solleva mi lasciano perplesso--ConteZer0 13:45, 4 feb 2006 (CET)Rispondi

scusa, ma se proponi le pagine da dizionario come pagine da cancellare ( e mi pare lo fai spesso), vuol dire che vuoi che siano cancellate; io dico semplicemente che, visto che comunque saranno cancellate (le votazioni sono spesso una sfilza di +), almeno vengano salvati i contributi (minimi) nel wikidizionario (la motivazione WND vuol dire questo: voce da dizionario). Se ritieni che siano da dizionario, le si salva nel dizionario e si mette un redirect nelle pagine di Wikipedia in attesa di un articolo enciclopedico, dopotutto è per questo che c'è il wikidizionario (e il WND). E' sempre meglio reindirizzare i contenuti in un progetto fratello (Wikidizionario) piuttosto che cancellarli, ti pare? Lusum 14:03, 4 feb 2006 (CET)Rispondi
senza dubbio ma questo lo sottolineo può gia essere fatto. Anche ora se vuoi puoi andare in pagine da aiutare prendere tutti i wnd che ci sono (e ce ne sono...) a fare quanto proponi. Perchè dunque rendere questa cosa un procedura obbligatoria? Per che è questo che vuoi se non ho capito male. Perchè imporla se può essere fatta? E se puo' essere fatta ma non viene fatta (o cmq fatta molto poco) non puo' considerasi sbagliato il fatto di volerla imporre?--ConteZer0 14:17, 4 feb 2006 (CET)L'unica cosa che cambia è il redirect, ma questo più che utile a mio avviso è deleterio, perchè se vado a cercarmi una voce su un enciclopedia significa che vogli una voce enciclopedica, se voglio una voce da dizionario invece vado a cercarmela sul wikidizionario. --ConteZer0 14:19, 4 feb 2006 (CET)Rispondi
avrebbe dei vantaggi :
  1. meno polemiche nelle cancellazioni (le voci WND comunque non spariscono)
  2. almeno chi consulta la wikipedia avrebbe un "minimo" di informazioni ( e saprebbe che è una definizione da dizionario)
  3. coerenza per chi propone i WND (se si ritiene che è WND, la si metta nel dizionario)
Lusum 14:26, 4 feb 2006 (CET)Rispondi
A questo proposito, non sono molto d'accordo con l'interpretazione che viene data a WND, a meno che la D non stia a volte per Discarica. Il wikizionario è un progetto serio, non è che una qualunque cosa incompleta lunga una riga sia adatta ad esserci messa dentro. --Sbisolo 15:59, 4 feb 2006 (CET)Rispondi
Soprattutto il wikizionario non è solo un dizionario, a questo scopo fanno bene il loro lavoro altri dizionari in line, ma wikizionario vuole essere anche un dizionario etimologico, linguistico-comparativo etc. Spostare la voce su wikizionario non avrebbe senso se questa voce non apportasse un contributo serio. - Ilario (0-0) - msg 16:11, 4 feb 2006 (CET)Rispondi
allora si cancellino subito, c'è un template apposito..., se sono da cancellare, se sono etichettate come voci da dizionario, come c'è scritto, le interpreto così... Lusum 18:30, 4 feb 2006 (CET)Rispondi

Per me la cosa è utile e fattibile, le obiezioni non mi sembrano problemi, creo un template di prova in una mia sandbox. Nessuno obblica ad inserire da zero una voce completa su wikt, si può iniziare dalla definizione e basta; nel template ci si può scrivere che la voce è stata spostata ma se si vuole riscriverla lo si può fare tranquillamente. The doc post... 20:32, 4 feb 2006 (CET)Rispondi

due, tre, quattro..... e dal cinque in poi?

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«Per essere considerata avviata in maniera decorosa una voce deve contenere alcune indicazioni di base articolate su almeno due, tre, quattro periodi di senso compiuto.»

Cioè che vuol dire? Una voce non è decorosa (mini-abbozzo, da non mettere su Wikipedia) se non ha ... due tre o quattro periodi. Insomma, un numero maggiore di uno. Interessante. Sarò scemo io... Arrivo a definire mentalmente e comprendere il concetto almeno due o tre (più permissivo) o almeno tre o quattro (più esigente), ma almeno due, tre, quattro è comico e senza senso («almeno due o tre. toh, persino quattro!»), a meno che si voglia... scoraggiare a scrivere più di quattro periodi di senso compiuto. ;-)(Yuмa) parla con me 18:21, 24 set 2006 (CEST)Rispondi


Argomenti futuri

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...ma ha senso mettere articoli su cose future? come film che non sono ancora pubblicati, province non ancora istituite ecc...
--phlegmon de l'amigdale 18:33, 6 giu 2007 (CEST)Rispondi

Vedi discussione in Wikipedia:Bar/Discussioni/Articoli_su_eventi_futuri

Proposta da discutere

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Quella che segue è una proposta che nemo bis ha recentemente inserito nella pagina. Ritenendo che ci siano dei punti problematici da discutere, la sposto qui in attesa che ottenga il necessario consenso. (Aggiungo in coda le mie perplessità). --MarcoK (msg) 00:26, 24 nov 2007 (CET)Rispondi

Applicazione

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Per garantire il rispetto di questi criteri, si seguono delle procedure di segnalazione e correzione dei problemi: segnalazione a chi può rimediare, e correzione che va da quella più blanda, l'autocorrezione dell'autore, all'estrema, la cancellazione.

Se una voce ti sembra non rispettare i criteri, segui questi passaggi per incanalarla nella procedura giusta e risolvere correttamente il problema. (Vedi anche Aiuto:Avvisi per un elenco ragionato degli avvisi con altre precisazioni tecniche ma non solo.) Vale sempre la regola aurea che se puoi correggere tu stesso la voce non devi perdere tempo e far perdere tempo ad altri con una segnalazione o una qualsiasi procedura, ma pensarci tu stesso.

  1. Vandalismi, commenti ed elenchi inappropriati (criteri 1, 6 e 8) possono essere corretti da chiunque: non segnalare, agisci!
  2. Se la voce risponde a uno dei criteri di cancellazione immediata, segnalala coll'avviso apposito.
  3. Se la voce contiene una violazione del diritto d'autore (criterio 2), ma non è da cancellazione immediata, segui la procedura.
  4. Le voci classificabili a priori come da dizionario (criterio 3: ad esempio Ravanare) vanno segnalate per il trasferimento; allo stesso modo tutte le voci che possono essere valutate da trasferire a un dato progetto a priori, cioè prima di considerare come è stato trattato l'argomento (altro esempio: una ricetta).
  5. Le voci non recuperabili perché contenenti un errore di fondo non correggibile, cioè dato a priori (magari fin dal titolo) e non risolvibile a posteriori modificando la voce, vanno proposte per la cancellazione (ad esempio I vizi segreti degli italiani quando credono di non essere visti) perché la comunita decida.
  6. L'errore a priori più comune è la non rilevanza dell'argomento (criterio 5), cui segue necessariamente la non enciclopedicità della voce che lo tratta. Se non sei in grado di dare un giudizio, ma hai solo un dubbio motivato, usa l'avviso di enciclopedicità dubbia, {{E}}, per chiedere un parere a qualcuno del campo che decida se è possibile e opportuno procedere con la cancellazione ordinaria o tenere la voce per migliorarla (con una delle procedure seguenti).
  7. Se la trattazione dell'oggetto della voce è di parte (criterio 4), cioè contiene un punto di vista non neutrale correggibile, segui la procedura apposita.
  8. Se il problema della voce è solo ed esclusivamente l'eccessiva stringatezza, e non la qualità dei contenuti stessi, cioè la voce non risponde ai punti precedenti ma è almeno comprensibile, per quanto migliorabile, segnalala come abbozzo da ampliare coll'avviso {{S}} (voci spesso definite imprecisamente «da dizionario», via di mezzo fra i criteri 3 e 9).
  9. Infine le voci che per come sono scritte (a prescindere dalla rilevanza dell'argomento) non possono proprio essere tenute, perché non fanno informazione ma disinformazione, cioè sono non semplicemente inutili ma addirittura dannose, tipicamente perché casi estremi dei criteri 5, 7 e 9.
    Se c'è qualcosa da salvare, cioè non è impossibile migliorare la voce abbastanza per togliere ogni avviso o quantomeno per ridurla a uno dei due casi precedenti, la voce può essere segnalata come da aiutare mediante l'avviso relativo ({{a}}), anticamera della cancellazione. La comunità può decidere di cancellare anche voci che possono essere migliorate, se ritiene che non sia abbastanza probabile che ciò accada e preferisce non tenere la voce nell'attesa e nella speranza che sia migliorata, come nel caso di Stronzata, voce considerata a priori da cancellare (punti 4 e 5) ma rivelatasi salvabile e salvata.
  10. Se invece la correzione non sembra possibile, rimandare non serve: la voce va segnalata per la cancellazione, cosicché la comunità possa decidere subito se cancellare.

Commenti e suggerimenti

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Pur apprezzando l'intento, e - in generale - la prima parte introduttiva il testo presenta alcuni problemi di tipo - per così dire - interpretativo. A parte una limatura generale dello stile (che in genere si ottiene attraverso la modifica di più utenti) ho ravvisato alcuni punti problematici:

  • Punto 5: Le voci non recuperabili perché contenenti un errore di fondo non correggibile, cioè dato a priori (magari fin dal titolo) e non risolvibile a posteriori modificando la voce, vanno proposte per la cancellazione (ad esempio I vizi segreti degli italiani quando credono di non essere visti) perché la comunita decida.
    • Il "non risolvibile a posteriori modificando la voce" può risultare un po' ambiguo. Anche riscrivere completamente la voce è una modifica a posteriori. Allora non dovrei segnalare per la cancellazione una voce che a mio giudizio va riscritta per essere accettabile? (caso tutt'altro che infrequente)
  • Punto 6: (...) Se non sei in grado di dare un giudizio, ma hai solo un dubbio motivato, usa l'avviso di enciclopedicità dubbia, {{E}}, per chiedere un parere a qualcuno del campo che decida se è possibile e opportuno procedere con la cancellazione ordinaria o tenere la voce per migliorarla (con una delle procedure seguenti).
    • Contestabile è l'uso del template E, dato che non è mai stato approvato con un *reale* consenso e manca di fatto una procedura (ad es. per togliere i dubbi di enciclopedicità come si fa? Chi lo deve fare? Con quali criteri?) In queste condizioni è impensabile inserirlo qui.
  • Punto 8: Se il problema della voce è solo ed esclusivamente l'eccessiva stringatezza, e non la qualità dei contenuti stessi, cioè la voce non risponde ai punti precedenti ma è almeno comprensibile, per quanto migliorabile, segnalala come abbozzo da ampliare coll'avviso {{S}} (voci spesso definite imprecisamente «da dizionario», via di mezzo fra i criteri 3 e 9).
    • Si tratta di una questione abbastanza controversa, e non appare questa la posizione prevalente della comunità. Se una voce è troppo breve - indipendentemente che sia o non sia "da dizionario" - cioè riporta solo scarse informazioni, ad es. è composta da una sola breve frase, in genere va in cancellazione.
  • Punto 9: Infine le voci che per come sono scritte (a prescindere dalla rilevanza dell'argomento) non possono proprio essere tenute, perché non fanno informazione ma disinformazione, cioè sono non semplicemente inutili ma addirittura dannose, tipicamente perché casi estremi dei criteri 5, 7 e 9.
    • Forse è il caso di chiarire meglio cosa si intende, non è che si capisca molto. Se si vuole intendere le ricerche originali, è meglio citarle esplicitamente, evitando preferibilmente la parola "controinformazione".
  • Sempre punto 9: La comunità può decidere di cancellare anche voci che possono essere migliorate, se ritiene che non sia abbastanza probabile che ciò accada e preferisce non tenere la voce nell'attesa e nella speranza che sia migliorata.
    • Non è così. Le voci si valutano "per lo stato in cui sono", non per quello che "potrebbero diventare". Altrimenti possiamo tranquillamente rinunciare alla pagina delle cancellazioni e andare a scrivere da qualche altra parte. Sarebbe opportuno precisare che le voci possono essere "salvate" anche nel corso della procedura di cancellazione,
    • In conclusione: una pagina di aiuto dovrebbe fornire dei suggerimenti pratici, immediati, per applicare le linee guida esistenti, piuttosto che rendere incerta la loro applicazione.
--MarcoK (msg) 00:43, 24 nov 2007 (CET)Rispondi

+1 al punto 8. Trovo quantomeno autolesionistico tagliare qualcosa che è poco ma meglio di niente sperando che prima o poi qualcuno faccia una voce più completa. Il template stub cosa ci sta a fare? Adesso lo vedo usato soprattutto su voci già abbastanza avviate, ma non lo vedo mai quando si tratta di un vero moncherino, dove invece trovo l'ambiguo "da aiutare" che oscilla tra il "cancelliamo" e la segnalazione di stub. A ben vedere è proprio il template "aiutare" che mi sembra un inutile doppione di "stub". È ovvio che se segnalo che una cosa è incompleta ("stub") questo significa che segnalo la necessità di aiutarla. Ma aggiungerci la mezza minaccia della cancellazione ha poco senso (mi sembra il "severamente" nella frase "è severamente vietato", come dire: "il resto è vietato solo blandamente"). --Vermondo 13:41, 2 dic 2007 (CET)Rispondi

Scusate se rispondo solo ora. Il mio scopo era indirizzare a tutte le procedure e i template attualmente esistenti, perché si possano scegliere quelle piú appropriate, sulla base di ciò che accade di solito. A questo scopo ho distinto due momenti: considerazioni a priori, cioè che si possono fare anche prima di aver letto la pagina, e considerazioni a posteriori, relative a come l'argomento è stato trattato nella pagina. I punti vorrebbero essere in ordine cronologico: se al primo non hai trovato che fare, passa al successivo. In generale, un punto non esclude necessariamente l'altro.
Punto 5: la non cancellazione in questo punto non esclude la cancellazione al punto 9.
Punto 6: finché esiste, non si può far finta di niente; bisogna fare in modo che sia usato nel migliore modo possibile, informando gli utenti sui suoi scopi. Se e quando sarà cancellato, potremo toglierlo. Sono d'accordo sulla necessità di spostarlo altrove.
Punto 8: da modificare, perché effettivamente ora come ora si cancellano, anche se non sono d'accordo.
Punto 9: è scritto in opposizione all'8; una voce breve ma corretta è l'opposto di una voce sviluppata ma del tutto errata, contenente falsità, scritta in modo scorretto ecc. ecc. Se si può aiutare, si usa l'avviso apposito; tutto quello che resta va in cancellazione, ultimo punto. Non è vero che la cancellazione riguarda solo lo stato attuale, perché le voci da aiutare sono in attesa di cancellazione e in genere vengono cancellate quelle di cui non si prevede uno sviluppo positivo. Comunque adesso preciso meglio. Nemo 12:27, 3 gen 2008 (CET)Rispondi
Ho fatto alcune correzioni. --Nemo 13:18, 3 gen 2008 (CET)Rispondi

Considerazione d'altro tipo (opportunità qui)

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Al di là di tutte le altre considerazioni, mi chiedo se sia il caso di mettere quella linea guida / spiegazione qui, in questa pagina di aiuto. Si tratta di una pagina di aiuto abbastanza basilare e che -spero- leggono i nuovi utenti appena arrivati, per poter capire cosa mettere e cosa non mettere su wikipedia, pertanto è utile che rimanga semplice, facile da capire e breve. Come risolvere i problemi causati dalla creazione di voci (o parti di essere) che non rispettino il "cosa non mettere" è un discorso sì ovviamente correlato, ma comunque diverso. Penso sia melgio esperlo eventualmente in un'altra pagina (mettendo un link da questa). --ChemicalBit - scrivimi 12:02, 26 dic 2007 (CET)Rispondi

Metterla in Aiuto:Avvisi? Comincia con una tabella che ha uno scopo simile. Nemo 12:27, 3 gen 2008 (CET)Rispondi
Il problema è che i singoli punti rimandano spesso ai relativi criteri di «Cosa non mettere su Wikipedia», perciò sarebbe meglio averli entrambi sott'occhio. Visto che è una pagina di aiuto applicativa, si potrebbe mettere in Aiuto:Cosa non mettere su Wikipedia. Ah, che stupido: non sarebbe il caso di spostare questa pagina nel Wikipedia:? Nemo 13:18, 3 gen 2008 (CET)Rispondi

Manca un punto?

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Ho l'impressione che manchi un punto fondamentale, e cioè: non va messo su Wikipedia ciò che non è enciclopedico. Non è così ovvio a quanto pare... E un utente che legge questa pagina, di fatto non trova scritto che non può creare una voce sul supermercato dietro casa sua, se la crea secondo le regole!--Bultro 18:56, 28 gen 2008 (CET)Rispondi

Dichiarazioni di intenti

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Alcune voci relative a personaggi riportano loro dichiarazioni di intenti. Indipendentemente dal fatto che si citi la fonte della dichiarazione, rimane il problema dell'opportunità di riportare promesse e intenti di chicchessia, a meno che questi non costituiscano un fatto rilevante in sé, come la dichiarazione di un capo dello stato di voler lanciare un attacco atomico contro un altro stato.

Vi è un altro aspetto delle dichiarazioni di intenti che potrebbe renderle più accettabili: la verifica da fonte autorevole che, dopo un periodo di tempo predeterminato (dal dichiarante o desumibile dalla dichiarazione), l'intento sia stato o meno raggiunto, posto che tale fatto abbia un qualche rilievo enciclopedico. Caliber 09:55, 28 set 2008 (CEST)

Definizione del punto 5

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Sembra opportuna una definizione più accurata del punto 5. Così com'è ora è troppo suscettibile di interpretazioni soggettive. In particolare non è chiaro se una voce biografica breve rientri sempre, qualche volta o mai nella categoria. Invito un utente esperto a definire in modo più particolareggiato o eventualmente ad esemplificare.  AVEMVNDI (msg) 18:15, 10 ott 2008 (CEST)Rispondi

Chiedo anche di chiarire se siano ammissibili curriculum vitae (completi o anche limitati a date di nascita e morte e professione esercitata) per personaggi appartenenti a categorie per cui l'enciclopedicità è automatica. --Nicolabel (msg) 19:04, 10 ott 2008 (CEST)Rispondi
Per cominciare, se non avete obiezioni farei due punti separati: uno per le "pagine promo e celebrative" e uno per i CV. Che le pagine promozionali siano vietate è un concetto fondamentale, ma non è mica detto che siano biografie.
In quanto ai CV come "formato", direi che sono da evitare anche quando il soggetto è indubbiamente enciclopedico. Poi magari si preferisce risistemarli piuttosto che cancellarli, ma comunque rientrano tra le cose da non mettere su wikipedia --Bultro (m) 22:34, 10 ott 2008 (CEST)Rispondi
Concordo con i due punti separati.
Per le voci curricolari bisognerebbe proporre una definizione più comprensibile. In particolare, io ritengo che il CV tipo sia un lungo elenco di esperienze di minima o nulla rilevanza enciclopedica, mentre una voce scarna come quella di cui parla Nicolabel sia al limite un abbozzo, ma non una voce curricolare. Nel caso di soggetto enciclopedico con voce di formato curricolare mi sembra che la miglior medicina sia riscrivere la voce in altra forma (cosa non difficile) piuttosto che intervenire con la cancellazione immediata.  AVEMVNDI (msg) 11:46, 11 ott 2008 (CEST)Rispondi
Concordo anch'io con la separazione dei due punti.
Dei CV di soggetti enciclopedici neanch'io propongo la cancellazione immediata, ma l'apposizione di un avviso {{A}} ("da aiutare"). Infatti, l'esistenza della pagina è opportuna, i contenuti sono corretti, ma constano solo di un elenco di dati (e date) come è opportuno trovare in un database piuttosto che in un'enciclopedia: il lettore, cioè, non avrebbe elementi per comprendere il "contributo originale" dato dal soggetto all'attività svolta, contributo originale che è l'unica ragione per cui è previsto il riconoscimento automatico dell'enciclopedicità a chi appartiene a certe categorie (sovrani, parlamentari, santi) ma non ad altre (prefetti, diplomatici, docenti universitari). Pertanto, IMHO, non può essere considerato sufficiente limitarsi a "fare la parafrasi" della pagina senza accrescerne i contenuti, ad es. spiegando le connessioni tra gli eventi menzionati o il loro inquadramento nel contesto storico, economico o sociale. --Nicolabel (msg) 12:27, 11 ott 2008 (CEST)Rispondi
Comunque qui non si parla di criteri di cancellazione, si danno solo indicazioni ai meno esperti su cosa va evitato
Già che ci siamo: il 6 ottobre è stato tolto il punto 1 e poi rimesso. Io sono d'accordo a toglierlo, è inutile; come scrivere "vietato pisciare" sulla porta di casa, al massimo ottieni che ti ci pisciano apposta... --Bultro (m) 16:46, 11 ott 2008 (CEST)Rispondi

Voci prive di chiare informazioni d'encicloepdicità (o presenti solo in una tabella) raggiungono gli "standard minimi"?

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In seguito ad una discussione in pagina di discussione di una voce, in cui io avevo inserito il l'avviso {{A}} (e il template {{E}}) ma un altro utente me l'ha sostituito con {{S}}.

Ho allora guardato nella pagina Template:A/man

«Questo template va apposto all'inizio delle voci che non soddisfano i requisiti minimi di Wikipedia per quanto riguarda dimensioni e comprensibilità, ma che contengono un minimo di informazioni corrette tali da non giustificare una cancellazione immediata (...)»

e pertanto mi pareva abbastanza corretto che quella voce fosse da indicare con l'avviso "A", per avvisare appunto che la voce dovesse essere urgentemente migliorata.

Poi ho guardato il messaggio visualizzato da tale avviso A

«Questa voce di ... non corrisponde agli standard minimi di Wikipedia.»

con un wikilink che porta a questa pagina (versione corrente), dove però non ho trovato indicazioni esplicite di cosa siano tali asseriti standard minimi.

Che riguardasse la questione di cui mi stavo occupando ho trovato il punto 10

«Micro-[[Aiuto:Stub|abbozzi]]. Creare mini-voci con informazioni scarse e/o insufficienti è vivamente sconsigliato. Per essere considerata avviata in maniera decorosa, una voce deve contenere le indicazioni di base articolate su frasi di senso compiuto. Per maggiori informazioni vedi [[Aiuto:Abbozzo]].»

I due wikilink in realtà puntano alla stessa pagina, dove però non vi è nessuna definzione di cosa sia un micro-abbozzo. Non vi è quindi una definzione di in quali casi una voce corrisponsa agli "standard minini" e quando no.


Inoltre a complicare la situazione, almeno nel caso della voce della quale io stato discutendo prima, c'è che tale voce ha alcune (non moltissime) ulteriori informazioni ma in una tabella di un infobox (v. Categoria:Template sinottici), ma non riportate nella voce vera e propria. (Nonostante, nella descrizione di quella categoria leggo che dovrebbero essere delle tabelle riepilogative. Un riepilogo dovrebbe essere di un qualcosa scritto più ampiamente altrove. E che una tabella come quelle possa avere problemi di Wikipedia:Accessibilità). Va quindi considerata anche la questione se la voce debba corrispondere agli standard minimi anche nella voce vera e propria, senza considerare tabelle riasuntive o altro. --ChemicalBit (msg) 21:47, 18 feb 2009 (CET)Rispondi

E' inevitabile che il confine tra A ed S sia soggettivo e ci siano voci al limite. Non credo che riusciremmo a definire universalmente gli "standard minini" meglio di quanto faccia Aiuto:Abbozzo, bisogna vedere caso per caso. Qual è la voce in questione? --Bultro (m) 14:04, 19 feb 2009 (CET)Rispondi

Nelle altre edizioni linguistiche...

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...questa pagina di aiuto non c'è.

Come mai? Possiamo desumere qualcosa? --Nicolabel 23:12, 3 ott 2014 (CEST)Rispondi

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Recentemente mi è capitato di imbattermi in link che collegavano a siti pubblicitari. Due volte a siti di agenzie turistiche link diretto). In un altro caso il link portava ad un programma di una rete tv infarcito di spot (link "indiretto"). Ho eliminato tutto. Mi (vi) chiedo però se il punto non andrebbe chiarito un po' meglio, scrivendo in proposito una frase molto esplicita , come lo è l'immagine. ciao--Francescosaverio50 (msg) 10:58, 31 lug 2016 (CEST)Rispondi

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