Fermignano
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Fermignano comune | |||
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Localizzazione | |||
Stato | ![]() | ||
Regione | ![]() | ||
Provincia | ![]() | ||
Amministrazione | |||
Sindaco | Emanuele Feduzi (lista civica di centro-sinistra) dal 6-6-2016 | ||
Territorio | |||
Coordinate | 43°40′35.82″N 12°38′42.14″E / 43.676617°N 12.645039°E | ||
Altitudine | 200 m s.l.m. | ||
Superficie | 43,7 km² | ||
Abitanti | 8 332[1] (31-12-2020) | ||
Densità | 190,66 ab./km² | ||
Frazioni | Bivio Borzaga, Ca' l'Agostina, Calpino, San Silvestro, Santa Barbara, Ca' Vanzino, Pagino, Villa del Furlo | ||
Comuni confinanti | Acqualagna, Cagli, Fossombrone, Urbania, Urbino | ||
Altre informazioni | |||
Cod. postale | 61033 | ||
Prefisso | 0722 | ||
Fuso orario | UTC+1 | ||
Codice ISTAT | 041014 | ||
Cod. catastale | D541 | ||
Targa | PU | ||
Cl. sismica | zona 2 (sismicità media)[2] | ||
Cl. climatica | zona E, 2 233 GG[3] | ||
Nome abitanti | fermignanesi | ||
Patrono | santa Veneranda | ||
Giorno festivo | 26 luglio | ||
Cartografia | |||
Posizione del comune di Fermignano nella provincia di Pesaro e Urbino | |||
Sito istituzionale | |||
Fermignano (Fermignèn in dialetto fermignanese che è un dialetto gallo-piceno[4]) è un comune italiano di 8 332 abitanti[1] della provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche.
Geografia fisicaModifica
Il territorio comunale include un'exclave: il territorio del Pagino (dove è inclusa la frazione Villa del Furlo), compreso tra i comuni di Acqualagna, Cagli, Fossombrone e Urbino[5]. Il fiume Metauro attraversa il territorio comunale.
StoriaModifica
Secondo l'archeologo Nereo Alfieri la cruciale battaglia del Metauro del 207 a.C. fu combattuta nel territorio fermignanese. L'ipotesi di per sé non risale a lui, ma era già stata avanzata nel XV secolo dall'umanista Flavio Biondo, il quale aveva collegato il toponimo di Monte Asdrualdo al nome del barcide che nel 207 trovò la morte nella battaglia del Metauro. Successivamente anche il poeta urbinate Bernardino Baldi aveva collegato il Monte Asdrualdo alla battaglia, sostenendo l'esistenza del sepolcro del comandante punico sul Monte d'Elce. A Sebastiano Macci, infine, sono forse attribuibili anche due false iscrizioni rinvenute nella zona, che avrebbero confermato l'ubicazione dello scontro campale in quel di Fermignano.
Per quanto invece riguarda la cittadina, l'origine romana di Fermignano è un'ipotesi che risale almeno al seicentesco Sebastiano Macci, ma ancora tanta leggenda storiografica circonda il paese, collocato in una posizione strategica sul fiume Metauro, su cui sorge un ponte di epoca medievale, ma che gli archeologi non escludono possa poggiare su strutture d'età antica. Sono stati rinvenuti dagli archeologi una serie di reperti di epoca romana; si potrebbe ipotizzare tanto la presenza di una villa quanto di un vero e proprio vicus (centro abitato del contado): a tal proposito un podere vicino al luogo dei rinvenimenti si chiama "casino vici". In ogni caso, nell'età antica l'attuale territorio fermignanese era parte integrante del municipio di Urvinum Mataurense, i cui cittadini erano iscritti alla tribù Stellatina.
Il toponimo Fermignano ha consentito il proliferare di varie paretimologie, legate queste ultime al nome di un presunto fondatore (come Mamurra Fermiano, ingegnere al servizio di Cesare in Gallia, che sarebbe stato l'ideatore del ponte). In realtà è ormai appurato che il toponimo sia prediale (analogo a quello del centro ferrarese di Formignana), rimandante al latino Firmidius, assai probabilmente un proprietario terriero locale. A tal proposito nel 1595 fu nei pressi del paese rinvenuta un'iscrizione funeraria, in cui vengono citati due liberti evidentemente d'origine orientale (Philonicus e Chelidon, probabilmente coniugi), affrancati da tal Caius Firmidius; questi era un esponente di quella gens Firmidia che avrà posseduto terreni in questa zona dell'Urbinate, che da lei presero il nome. In un papiro ravennate del 553 leggiamo di una "massa firmidiana" ("massa" indica una proprietà terriera) situata nel territorio di Urbino, di cui la metà fu donata (insieme ai coloni che la lavoravano) da un'abbiente famiglia ostrogota alla Chiesa di Ravenna.
In alcuni documenti degli inizi del XIV secolo viene citato il "piano di Fermignano" con la pieve di San Giovanni Battista che estendeva il suo ambito parrocchiale fino al ponte sul fiume. In un altro documento del 1338 si legge delle elezioni dei Sindaci della "Villa di Fermignano", costituita da edifici isolati e casali: non esisteva quindi ancora un vero e proprio centro abitato. La fondazione del paese è dunque da far risalire all'iniziativa del conte Antonio di Montefeltro (nonno del celebre duca Federico) che alla fine del XIV secolo fece sorgere il "castello di Fermignano", la cui esistenza è documentata da un atto di vendita del 1388 fatto alle monache di San Silvestro e dalla documentazione relativa all'adunata dell'Arengo del paese il 19 dicembre 1407 (cui presero parte 45 persone) sotto la presidenza di tal Giovanni Pini.
Nel 1408, nei pressi della torre voluta dal conte Antonio, sorse la cartiera (la seconda nelle Marche dopo quella di Fabriano).
Nel giugno 1502 Cesare Borgia si accampò a Fermignano, in procinto di attaccare Urbino, da cui era fuggito il duca Guidobaldo I.
Come si è visto, il territorio fermignanese fu sempre parte del contado di Urbino, condividendone la storia. Nel 1607 il duca Francesco Maria II, accogliendo le richieste degli abitanti, concesse parziale autonomia istituendo un consiglio locale, formato da ventiquattro abitanti da cui sono poi scelti tre priori che rimangono in carica un semestre. Ospite del duca nella sua villa di Fermignano era stato nel 1575 Torquato Tasso. Quando il duca morì senza eredi viventi anche Fermignano, come tutto il Ducato, divenne parte dei possedimenti pontifici.
Agli inizi del 1800 i fermignanesi avanzano istanza a Pio VII per ottenere al loro castello il titolo di "terra" e con ciò la piena autonomia dalla città di Urbino. Dopo una lotta ventennale dovuta all'opposizione degli urbinati, il castello divenne comune autonomo nel 1818.
A Fermignano nacque Donato di Angelo di Pascuccio detto il Bramante, grande architetto rinascimentale che, formatosi alla corte feltresca, prese l'eredità spirituale del Brunelleschi e dell'Alberti, gettando le basi per la nuova architettura rinascimentale.
Monumenti e luoghi d'interesseModifica
- Chiesa parrocchiale di Santa Veneranda, costruita tra il 1781 e il 1784.
- Ponte romano di Fermignano
SocietàModifica
Evoluzione demograficaModifica
Abitanti censiti[6]

CulturaModifica
MediaModifica
CinemaModifica
Film girati a Fermignano
EventiModifica
- Benedizione degli animali (17 gennaio San'Antonio - festeggiamenti domenica successiva)
- Torneo storico Palio della Rana (domenica dopo Pasqua)
- Gran premio del Biciclo Ottocentesco (seconda domenica di settembre)
- Rock'n'Roll Live Days (giugno)
- Popolinfesta (giugno)
- Natale da vivere (Dicembre)
AmministrazioneModifica
In questo elenco sono riportati i Sindaci del Comune, dal 1944 ad oggi.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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1944 | 1945 | Ermanno Sabbatini | Partito Socialista Italiano (Comitato di Liberazione Nazionale) |
Sindaco | [9][10] |
1945 | 1946 | Italo Bischi | Partito Repubblicano Italiano (Comitato di Liberazione Nazionale) |
Sindaco | [9][10] |
1946 | 1949 | Arturo Sabbatini | Partito Comunista Italiano | Sindaco | [10] |
aprile 1950 | settembre 1950 | Domenico Di Cuonzo | Commissario prefettizio | [10] | |
1950 | 1952 | Rinaldo Fraternali Orcioni | Sindaco | [10] | |
1953 | 1956 | Giovanni Galvani | Sindaco | [10] | |
1956 | 1960 | Giovanni Galvani | Sindaco | [10] | |
1960 | 1964 | Giovanni Galvani | Sindaco | [10] | |
1965 | 1970 | Talbino Fraternali Orcioni | Democrazia Cristiana | Sindaco | [10] |
1970 | 1975 | Giovanni Bischi | Partito Socialista Italiano | Sindaco | [10] |
1975 | 1980 | Giovanni Bischi | Partito Socialista Italiano | Sindaco | [10] |
1980 | 1985 | Giovanni Bischi | Partito Socialista Italiano | Sindaco | [10] |
27 giugno 1985 | 19 giugno 1990 | Giovanni Bischi | Partito Socialista Italiano | Sindaco | [11] |
20 giugno 1990 | 7 luglio 1993[12] | Marinella Topi | Partito Comunista Italiano Partito Democratico della Sinistra |
Sindaco | [11] |
10 agosto 1993 | 21 novembre 1993 | Pacifico Morresi | Commissario prefettizio | [11] | |
22 novembre 1993 | 16 novembre 1997 | Marinella Topi | Partito Democratico della Sinistra | Sindaco | [11] |
17 novembre 1997 | 13 luglio 2000[13] | Marinella Topi | Democratici di Sinistra | Sindaco | [11] |
14 luglio 2000 | 13 maggio 2001 | Carlo Iappelli | Commissario prefettizio | [11] | |
14 maggio 2001 | 28 maggio 2006 | Fabio Marchetti | Centro-sinistra | Sindaco | [11] |
29 maggio 2006 | 15 maggio 2011 | Giorgio Cancellieri | Centro-destra | Sindaco | [11] |
16 maggio 2011 | 5 giugno 2016 | Giorgio Cancellieri | Fermignano nuova | Sindaco | [11] |
6 giugno 2016 | in carica | Emanuele Feduzi | Fermignano futura (Centro-sinistra) | Sindaco | [11][14] |
Fa parte dell'Unione montana Alta valle del Metauro.
SportModifica
CalcioModifica
Le squadre di calcio sono: l'U.S. Fermignanese che milita nel girone A marchigiano di Promozione (negli anni d'oro ha militato Eccellenza), e l'A.S.D. Fermignano Calcio che milita in 2ª Categoria, esistono anche lo Gnano '04, squadra di calcio a 5 di Serie D marchigiana, L'a.s.d. San Silvestro, squadra di calcio di 3ª categoria e la Benfile 12, squadra di calcio amatoriale.
Pallavolo
La società del paese è la Dream Volley Fermignano ASD la cui prima squadra milita nel campionato regionale di Serie D.
NoteModifica
- ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2020.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Milano, GARZANTI, 1996, p. 270.
- ^ Comune di Fermignano - Statuto.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ La Banda Grossi in sala il 20 settembre, ansa.it, 12 settembre 2018. URL consultato il 23 settembre 2018.
- ^ La Banda Grossi, cine-studio.it. URL consultato il 23 settembre 2018.
- ^ a b Nominato dal Prefetto
- ^ a b c d e f g h i j k l Fonte: Comune di Fermignano
- ^ a b c d e f g h i j http://amministratori.interno.it/
- ^ Dimissionaria
- ^ Sospensione del Consiglio comunale
- ^ Comune di Fermignano - Marche - Elezioni Comunali - Risultati, repubblica.it, 6 giugno 2016. URL consultato il 18 gennaio 2019.
BibliografiaModifica
- Ulrico Agnati (a cura di), Per la storia romana della provincia di Pesaro e Urbino., Roma, "L'ERMA" di Bretschneider, 1999, ISBN 9788891305459.
- Mario Luni (a cura di), Castrum Firmignani. Castello del Ducato di Urbino., Urbino, Quattroventi editore, 1993, ISBN 88-392-0283-8.
Voci correlateModifica
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Fermignano
Collegamenti esterniModifica
- Sito ufficiale, su comune.fermignano.pu.it.
- Fermignano, su sapere.it, De Agostini.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 149815788 · WorldCat Identities (EN) lccn-nr94027822 |
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