Gavin MacLeod
Gavin MacLeod, nato Allan George See (Mount Kisco, 28 febbraio 1931), è un attore e predicatore statunitense, noto soprattutto per aver preso parte alla serie TV Love Boat nel ruolo del comandante Merrill Stubing.
BiografiaModifica
Nato nello stato di New York da padre in parte Chippewa[1], gestore di una stazione di servizio[2], si diploma all'Ithaca College e, dopo il servizio militare, si trasferisce nella città di New York per diventare attore, nel frattempo mantenendosi facendo la maschera al Radio City Music Hall[2]. Nel 1956 debutta a Broadway nel dramma Un cappello pieno di pioggia ed è in questo periodo che sceglie il suo nome d'arte: Gavin è un personaggio televisivo, mentre MacLeod è il cognome della sua insegnante di recitazione[2].
Trasferitosi a Los Angeles verso la fine degli anni cinquanta, inizia a lavorare per il piccolo schermo e, nel frattempo, ottiene alcuni ruoli di secondo piano al cinema. Nel 1958 viene notato dal regista Blake Edwards, che lo fa comparire nella commedia Operazione sottoveste, nella quale MacLeod interpreta con grande comicità il ruolo del marinaio Ernest Hunkle, definito dal tenente Nick Holden (Tony Curtis) "il torace più sexy della Marina", per via del vistoso tatuaggio di una ballerina che Hunkle porta sul petto[2]. Negli anni successivi verrà diretto da Edwards in altri due film, tra cui Hollywood Party (1968), uno dei capolavori del regista.
MacLeod appare anche nel dramma Non voglio morire (1958) di Robert Wise, e nella commedia brillante In due è un'altra cosa (1964), con Bing Crosby. Nel periodo 1959-1962 prende parte a diversi episodi de Gli intoccabili. Tra il 1962 e il 1964 ha il suo primo ruolo televisivo ricorrente, quello del marinaio Joseph "Happy" Haines nel telefilm Un equipaggio tutto matto e, durante il decennio, prende parte a molte serie TV, tra cui La grande vallata e Perry Mason, e a pellicole cinematografiche come Caccia di guerra (1962) di Denis Sanders e Quelli della San Pablo (1966) di Robert Wise. Ma è all'inizio degli anni settanta che raggiunge la grande notorietà televisiva grazie al personaggio di Murray Slaughter, il simpatico giornalista della serie Mary Tyler Moore Show[2], che interpreta dal 1970 al 1977 e grazie alla quale ottiene due candidature ai Golden Globe televisivi (1975 e 1977).
È però conosciuto soprattutto per aver interpretato il comandante Merrill Stubing nella serie Love Boat, in cui recita dal 1977 al 1987, figurando in tutti i 249 episodi. Grazie all'interpretazione del sorridente e rassicurante capitano Stubing, che coccola i propri passeggeri durante le loro vacanze da sogno[2], MacLeod ottiene altre tre candidature ai Golden Globe in diverse categorie nel 1979, 1981 e 1982. Con il cast del telefilm, vince inoltre un TV Land Award. La popolarità di questo ruolo leggero costituisce però un limite per le sue aspirazioni a parti drammatiche o più complesse, e porta l'attore a vivere una profonda crisi personale e professionale, dalla quale si risolleva grazie alla fede cristiano evangelica[2].
Con la seconda moglie Patti, MacLeod è stato autore del libro Back on Course, uscito nel 1987. Successivamente è apparso ancora in TV e al cinema, seppur sporadicamente. Nel terzo millennio si è dedicato soprattutto all'attività di predicatore e alle campagne da testimonial in America delle navi da crociera[2].
Filmografia parzialeModifica
CinemaModifica
- Non voglio morire (I Want to Live!), regia di Robert Wise (1958)
- Operazione sottoveste (Operation Petticoat), regia di Blake Edwards (1959)
- Frenesia del delitto (Compulsion), regia di Richard Fleischer (1959)
- 38º parallelo: missione compiuta (Pork Chop Hill), regia di Lewis Milestone (1959)
- In due è un'altra cosa (High Time), regia di Blake Edwards (1960)
- Caccia di guerra (War Hunt), regia di Denis Sanders (1962)
- Marinai, topless e guai (McHale's Navy), regia di Edward Montagne (1964)
- La spada di Alì Babà (The Sword of Ali Baba), regia di Virgil W. Vogel (1965)
- Quelli della San Pablo (The Sand Pebbles), regia di Robert Wise (1966)
- Quando l'alba si tinge di rosso (A Man Called Gannon), regia di James Goldstone (1968)
- Hollywood Party (The Party), regia di Blake Edwards (1968)
- 1000 aquile su Kreistag (The Thousand Plane Raid), regia di Boris Sagal (1969)
- I guerrieri (Kelly's Heroes), regia di Brian G. Hutton (1970)
TelevisioneModifica
- Mary Tyler Moore - serie TV, 168 episodi (1970-1977)
- Love Boat - serie TV, 249 episodi (1977-1987)
Doppiatori italianiModifica
- Sergio Tedesco in I guerrieri, Operazione sottoveste
- Ugo Bologna in Love Boat
NoteModifica
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gavin MacLeod
Collegamenti esterniModifica
- Sito ufficiale, su gavinmacleod.com.
- (EN) Gavin MacLeod, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Gavin MacLeod, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) Gavin MacLeod, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Gavin MacLeod, su Internet Broadway Database, The Broadway League.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 66800876 · ISNI (EN) 0000 0001 0783 0507 · LCCN (EN) n86077633 · GND (DE) 119062429 · BNF (FR) cb15840652z (data) · BNE (ES) XX5029680 (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-n86077633 |
---|