Giuseppina Occhionero

politica italiana

Giuseppina Occhionero (Larino, 8 agosto 1978) è un'avvocata e politica italiana, deputata alla Camera nella XVIII legislatura della Repubblica Italiana, eletta con Liberi e Uguali per poi passare nel 2019 ad Italia Viva di Matteo Renzi.

Giuseppina Occhionero

Deputata della Repubblica Italiana
Durata mandato23 marzo 2018 –
12 ottobre 2022
LegislaturaXVIII
Gruppo
parlamentare
- Misto-LeU (fino al 10/04/18)
- Liberi e Uguali (dal 10/04/2018 al 28/10/2019)
- Italia Viva-L'Italia C'è (dal 25/10/2019)
CircoscrizioneMolise
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoIndipendente (dal 2022)
In precedenza:
Ind. di sinistra (fino al 2019)
IV (2019-2022)
Titolo di studioLaurea in Giurisprudenza
UniversitàUniversità di Bologna
ProfessioneAvvocato civilista specializzato in diritto del lavoro

Biografia modifica

Nata l'8 agosto 1978 a Larino, in provincia di Campobasso, si è laureata in giurisprudenza all'Università di Bologna, ha esercitato la professione di avvocato a Termoli.

Contemporaneamente all'attività politica da deputata, nel 2022 ha svolto e superato brillantemente con il massimo dei voti un master di II livello in Strategia Globale e Sicurezza attivato dalla Scuola Universitaria Interdipartimentale in Scienze Strategiche (SUISS) in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino, lo Stato Maggiore della Difesa, l'Istituto Alti Studi per la Difesa (IASD) e il Centro Alti Studi per la Difesa (CASD). Il conseguimento di questo titolo è avvenuto in seguito alla discussione della tesi "Cosa resta dopo il Covid-19? Attualizzazione di una governance forse obsoleta per affrontare le sfide globali", nella quale ha analizzato alcuni profili innovativi nell'ambito della governance delle Nazioni Unite.

Attività politica modifica

Alle elezioni comunali in Molise del 2009 viene eletta consigliera comunale di Campomarino, divenendo nel 2011 assessore con deleghe alla Cultura e al Turismo nella giunta comunale di Francesco Cammilleri.

Alle elezioni politiche del 2018 viene candidata alla Camera dei deputati, nella circoscrizione Molise tra le liste di Liberi e Uguali (LeU), lista elettorale guidata dal presidente del Senato uscente Pietro Grasso, venendo eletta deputata[1]. Nella XVIII legislatura della Repubblica è stata componente dell'8ª Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici e della Commissione parlamentare d'inchiesta sui fatti accaduti presso la comunità "Il Forteto", capogruppo per LeU nella 14ª Commissione Politiche dell'Unione Europea, capogruppo per Italia Viva nella 4ª Commissione Difesa e nella Commissione parlamentare per l'infanzia e l'adolescenza.[2]

Con la fondazione di Italia Viva, partito di stampo liberale e centrista guidato da Renzi, il 25 ottobre 2019 passa nel suo neonato gruppo parlamentare alla Camera.[3][4][5]

Alle elezioni politiche anticipate del 2022 viene ricandidata alla Camera per la lista elettorale Azione - Italia Viva, come capolista nel collegio plurinominale Molise - 01[6][7], ma non risulterà eletta.

Controversie e vicende giudiziarie modifica

Verso la fine del 2019 fece scalpore la notizia che Antonello Nicosia, assistente parlamentare della Occhionero, già condannato a 10 anni e 6 mesi per traffico di droga, venne arrestato dalla procura di Palermo con l’accusa di associazione mafiosa, ritenuto vicino ai boss mafiosi fedelissimi di Matteo Messina Denaro (come il capomafia di Sciacca Accursio Dimino) e di aver passato dei pizzini mafiosi dalle carceri per recapitarli all’esterno, usufruendo proprio la posizione di collaboratore della Occhionero, la quale ne ha preso le distanze e si è dissociata, rimarcando cha la collaborazione era stata di breve durata.[8][9][10]

In seguito la Occhionero venne indagata dalla DNA di Palermo con l'accusa di falso in concorso, perché secondo i PM inizialmente non avrebbe avuto un contratto valido con Nicosia[11][12], venendo rinviata a giudizio dal GUP di Palermo Fabio Pilato.[13][14]

Note modifica

  1. ^ Elezioni, Occhionero (LeU) alla Camera - Notizie - Molise, su Agenzia ANSA, 6 marzo 2018. URL consultato il 2 maggio 2023.
  2. ^ XVIII Legislatura - Deputati e Organi - Scheda deputato - OCCHIONERO Giuseppina, su camera.it. URL consultato il 1º maggio 2023.
  3. ^ Occhionero lascia Leu e approda a Italia Viva, su adnkronos.com, 25 ottobre 2019. URL consultato il 28 ottobre 2019.
  4. ^ Occhionero con Renzi, su ilfoglio.it. URL consultato il 2 maggio 2023.
  5. ^ Italia Viva, la deputata Occhionero lascia LeU e va con i renziani: "Qui perché si punta sul femminismo. Boschi capogruppo bella scelta", su Il Fatto Quotidiano, 25 ottobre 2019. URL consultato il 2 maggio 2023.
  6. ^ Candidati alle elezioni politiche: tutti i nomi, su la Repubblica, 23 agosto 2022. URL consultato il 2 maggio 2023.
  7. ^ Terzo polo, Occhionero capolista alla Camera, su PrimoPiano Molise, 20 agosto 2022. URL consultato il 2 maggio 2023.
  8. ^ Nicosia, Di Maio: "Sue parole sconvolgenti". Gentiloni: "Minaccia mafiosa è attuale". Occhionero: "Ha lavorato con me solo 4 mesi", su Il Fatto Quotidiano, 4 novembre 2019. URL consultato il 2 maggio 2023.
  9. ^ Mafia, arrestato il collaboratore di una deputata. “È vicino ai fedelissimi di Messina Denaro”, su la Repubblica, 4 novembre 2019. URL consultato il 2 maggio 2023.
  10. ^ Senza filtro, su Il Fatto Quotidiano. URL consultato il 2 maggio 2023.
  11. ^ Indagata per falso la deputata di Italia Viva Giusy Occhionero, su rainews. URL consultato il 2 maggio 2023.
  12. ^ Redazione online, Fece entrare in carcere un suo assistente: indagata deputata Occhionero di Italia Viva, su Corriere della Sera, 12 giugno 2019. URL consultato il 2 maggio 2023.
  13. ^ La deputata Occhionero rinviata a giudizio per falso, su la Repubblica, 19 ottobre 2020. URL consultato il 2 maggio 2023.
  14. ^ Palermo, a processo per falso la deputata renziana Giusy Occhionero, su Il Fatto Quotidiano, 19 ottobre 2020. URL consultato il 2 maggio 2023.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica