Governo González III

Il Governo González III fu l’esecutivo in carica nel Regno di Spagna dal 6 dicembre 1989 al 14 luglio 1993 (sebbene dimissionario dal 6 giugno). Nato dal risultato delle elezioni del 1989, fu l’unico della IV legislatura.

Governo González III
Foto del Governo, 15 marzo 1991
StatoSpagna (bandiera) Spagna
Presidente del GovernoFelipe González Márquez
(PSOE)
CoalizionePSOE/PSC
LegislaturaIV
Giuramento6 dicembre 1989
Dimissioni6 giugno 1993
Governo successivo14 luglio 1993

Il 14 luglio 1993, gli successe il Governo González IV.

Situazione parlamentare

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Camera Collocazione Partiti Seggi
Congresso dei Deputati[1] Governo PSOE/PSC (175)
175 / 350
Appoggio esterno/Astensione Appoggio esterno: AIC (1)

Astensione: CiU (18), CDS (14), EAJ/PNV (5), PAR (2)

39 / 350
Opposizione PP (107), IU (17), PA (2), UV (2), EA (2), EE (2)
132 / 350
Non partecipanti HB (4)
4 / 350

Composizione

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     Partito Socialista Operaio Spagnolo (PSOE)


     Partito dei Socialisti di Catalogna (PSC)[2]


     Indipendenti

Carica Titolare Partito
Presidente del Governo   Felipe González Márquez PSOE
Vicepresidente   Alfonso Guerra González
(fino all’11 marzo 1991)
PSOE
  Narcís Serra i Serra[3]
(dall’11 marzo 1991)
PSC
Interno   José Luis Corcuera Cuesta PSOE
Affari esteri   Francisco Fernández Ordóñez
(fino al 24 giugno 1992)
PSOE
  Francisco Javier Solana de Madariaga
(dal 24 giugno 1992)
Giustizia   Enrique Múgica Herzog
(fino al 13 marzo 1991)
PSOE
  Tomás de la Quadra-Salcedo Fernández del Castillo
(dal 13 marzo 1991)
Economia e Finanze   Carlos Solchaga Catalán PSOE
Opere pubbliche e Urbanistica
(soppresso)[4]
  Javier Luis Sáenz de Cosculluela
(fino al 13 marzo 1991)
PSOE
Trasporti, Turismo e Comunicazioni
(soppresso)[5]
  José Barrionuevo Peña
(fino al 13 marzo 1991)
PSOE
Industria ed Energia
(soppresso)[6]
  José Claudio Aranzadi Martínez PSOE
Industria, Commercio e Turismo
(istituito)[7]
Opere pubbliche e Trasporti
(istituito)[8]
  Josep Borrell Fontelles
(dal 13 marzo 1991)
PSOE
Istruzione e Scienza   Francisco Javier Solana de Madariaga
(fino al 24 giugno 1992)
PSOE
  Alfredo Pérez Rubalcaba
(dal 24 giugno 1992)
Lavoro e Sicurezza sociale   Manuel Chaves González
(fino al 2 maggio 1990)
PSOE
  Luis Martínez Noval
(dal 2 maggio 1990)
Salute e Consumo   Julián García Vargas
(fino al 13 marzo 1991)
PSOE
  Julián García Valverde
(dal 13 marzo 1991 al 14 gennaio 1992)
  José Antonio Griñán
(dal 14 gennaio 1992)
Agricoltura, Pesca ed Alimentazione   Carlos Romero Herrera
(fino al 7 luglio 1991)
PSOE
  Pedro Solbes Mira
(dal 7 luglio 1991)
Cultura   Jorge de Semprún Maura
(fino al 13 marzo 1991)
Indipendente
  Jordi Solé Tura
(dal 13 marzo 1991)
PSC
Amministrazioni pubbliche   José Joaquín Almunia Amann
(fino al 13 marzo 1991)
PSOE
  Juan Manuel Eguiagaray Ucelay
(dal 13 marzo 1991)
Relazioni con le Cortes   Virgilio Zapatero Gómez PSOE
Affari sociali   Matilde Fernández Sanz PSOE
Portavoce del Governo   Rosa Conde Gutiérrez del Álamo PSOE

Fonte:[9]

  1. ^ Viene riportata la situazione parlamentare solo di questa camera (e non anche del Senato) poiché solo quest'ultima ha il potere di controllare il rapporto di fiducia con l'esecutivo
  2. ^ (Sezione catalana del PSOE)
  3. ^ Congiuntamente con il ruolo di Ministro della Difesa, già ricoperto dall’inizio del governo
  4. ^ Soppresso in data 13 marzo 1991 per creare il nuovo Ministero delle Opere pubbliche e dei Trasporti
  5. ^ Soppresso in data 13 marzo 1991 per creare il nuovo Ministero delle Opere pubbliche e dei Trasporti e il nuovo Ministero dell’Industria, del Commercio e del Turismo
  6. ^ Soppresso in data 13 marzo 1991 per creare il nuovo Ministero dell’Industria, del Commercio e del Turismo
  7. ^ Istituito in seguito alla soppressione, in data 13 marzo 1991, del Ministero dell’Industria e dell’Energia e del Ministero dei Trasporti, del Turismo e delle Comunicazioni
  8. ^ Istituito in seguito alla soppressione, in data 13 marzo 1991, del Ministero delle Opere pubbliche e dell’Urbanistica e del Ministero dei Trasporti, del Turismo e delle Comunicazioni
  9. ^ Gobiernos de la IV Legislatura - La Moncloa