Incontro senza domani

film del 1940 diretto da Mervyn LeRoy

Incontro senza domani (Escape) è un film del 1940 diretto da Mervyn LeRoy.

Incontro senza domani
Titolo originaleEscape
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1940
Durata98 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,37:1
Generedrammatico
RegiaMervyn LeRoy
SoggettoGrace Zaring Stone
SceneggiaturaArch Oboler, Marguerite Roberts
ProduttoreMervyn LeRoy, Lawrence Weingarten
Casa di produzioneMetro-Goldwyn-Mayer
FotografiaRobert H. Planck
MontaggioGeorge Boemler
MusicheFranz Waxman
ScenografiaCedric Gibbons (art director)
Edwin B. Willis, Jack D. Moore (set decorator)
CostumiAdrian, Gile Steele
TruccoJack Dawn, Sydney Guilaroff
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

È un film drammatico statunitense con Norma Shearer, Robert Taylor, Conrad Veidt e Alla Nazimova. È basato sul romanzo Escape di Grace Zaring Stone.[1]

Germania, 1938. Mark Preysing, un giovane americano, giunge nella nazione tedesca dominata da Hitler alla ricerca della madre, l'ex attrice Emmy Ritter. Dopo una serie di vicissitudini, tra cui l'incontro con una vedova, la contessa von Treck, scoprirà che la donna che tanto cerca disperatamente è reclusa in un campo di concentramento, in attesa dell'esecuzione.

Produzione

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Il film, diretto da Mervyn LeRoy su una sceneggiatura di Arch Oboler e Marguerite Roberts e un soggetto di Grace Zaring Stone (autrice del romanzo, accreditata come Ethel Vance, uno pseudonimo utilizzato dalla Stone per proteggere alcuni suoi parenti che vivevano sotto il nazismo in Germania), fu prodotto dallo stesso LeRoy e da Lawrence Weingarten per la Metro-Goldwyn-Mayer.[1] Fu girato nei Metro-Goldwyn-Mayer Studios a Culver City, California, dal maggio al giugno 1940 e, per alcune scene addizionali girate da George Cukor, nel settembre dello stesso anno.[1]

Distribuzione

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Il film fu distribuito con il titolo Escape negli Stati Uniti dal 1º novembre 1940 al cinema dalla Metro-Goldwyn-Mayer.[1]

Altre distribuzioni:

Critica

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Secondo il Morandini il film è un "banale melodramma di propaganda antinazista".[2]

  1. ^ a b c d (EN) American Film Institute, su afi.com. URL consultato l'8 gennaio 2014.
  2. ^ MYmovies, su mymovies.it. URL consultato l'8 gennaio 2014.

Bibliografia

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  • John Douglas Eames, The MGM Story, Londra, Octopus Book Limited, 1975, ISBN 0-904230-14-7.
  • (EN) Jack Jacobs, Myron Braum, The Films of Norma Shearer Citadel Press, Secaucus, New Jersey 1977, ISBN 0-8065-0607-5
  • Joe Morella, Edward Z. Epstein e John Griggs, The Films of World War II, Secaucus, New Jersey, The Citadel Press, 1980, ISBN 0-8065-0482-X.

Collegamenti esterni

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