Le genovesi

Le Genovesi. Storia delle donne di Genova e della Liguria, con sottotitolo Streghe, sante, prostitute, schiave, muse ed eroine, è il titolo di un saggio scritto da Luca Ponte (1) e Marilena Mezzatesta (2), pubblicato nel 2004 da Fratelli Frilli Editori. Una seconda edizione fu pubblicata nel 2008 e distribuita nelle edicole in abbinamento al quotidiano Il Secolo XIX. Nel 2018 è stato pubblicato con Amazon KDP in versione riveduta e di molto ampliata, quasi raddoppiata. Una caratteristica dei libri dei due autori è la periodica integrazione e aggiornamento del testo, che impedisce allo stesso di “invecchiare” precocemente rendendolo sempre attuale.

Le Genovesi Streghe, sante, prostitute, schiave, muse ed eroine
Figura di donna genovese nell'antichità
Autore	Luca Ponte
1ª ed. originale	2004
Genere	saggio
Sottogenere	storico
Lingua originale	italiano

«Dea o donna mortale, non riuscimmo a capire»

(Omero, Odissea - citato in Le genovesi - Streghe, sante, prostitute, schiave, muse ed eroine, cap. I)

Il libro consta di dieci capitoli incluso quello finale dedicato a proverbi genovesi sulle donne ed è corredato da un'ampia appendice con i profili delle donne genovesi d'epoca contemporanea oltre che da un indice delle liguri citate nel testo.

La lettura del testo, ordinato tematicamente, consente una ricostruzione, sia pure parziale, della storia di Genova o, quantomeno, di alcuni suoi costumi, come ad esempio l'applicazione di una gabella sul meretricio istituita nella Repubblica all'inizio del XV secolo.

Fra storia e leggenda

In quest’opera gli autori hanno delineato la storia e i costumi delle donne genovesi a trecentosessanta gradi, in chiave aneddotica, storica e biografica. Numerose le fonti storiche e letterarie (incluse alcune leggende tramandate oralmente nei secoli), riportate nell'ampia bibliografia che correda il volume.

Il testo prende in esame figure femminili appartenenti all'intera area storica ligure, dai territori attualmente compresi nei confini francesi al basso Piemonte, e in generale a tutto il territorio che apparteneva un tempo alla gloriosa Repubblica di Genova.

L'indagine prende l'avvio dove la storia si confonde con la leggenda, nella più remota antichità, dove agivano personaggi suggestivi quali la principessa Gyptis, la pastorella Corsa, e la più nota maga Circe.

Dettaglio capitoli

	Titolo	Argomento
I	Dalla leggenda alla storia	Così come la storia dell’antica Janua affonda le sue radici nella mitologia, ugualmente le sue ancestrali abitanti richiamano alla memoria figure sospese fra mito e realtà, come ad esempio quella di Gyptis, figlia di Nanno re dei liguri Segobrigi, andata sposa - per sua propria scelta - al greco Protis,  fondatore della futura Marsiglia; o quella della pastorella Corsa, dal cui nome prenderebbe nome la nostra bella Corsica.
II	Belle e muse	Secondo quanto scriveva in una lettera del 1432 Enea Silvio Piccolomini, futuro papa Pio II, in questa città ”grande è la libertà delle donne: perciò se qualcuno chiamasse Genova paradiso delle donne, cadrebbe meno in errore che chiamandola diversamente, se non luogo piacevolissimo nel quale gli abitanti non mancano di alcun genere di piacere e di ogni tipo di donna [...]. Capitolo dedicato alle figure femminili più celebrate, come pure alle descrizioni delle Genovesi da parte dei viaggiatori.
III	Poetesse e letterate	Da Maria Pellegrina Amoretti a Fernanda Pivano, una galleria di scrittrici, poetesse, e donne di scienza come Clelia Durazzo Grimaldi e Maria Pellegrina Amoretti.
IV	Sante e religiose	Le figure della santità e della filantropia genovesi da Santa Limbania a Caterinetta dei Genovesi da Virginia Centurione Bracelli a Eugenia Ravasco, da Rosa Maria Segale (suor Blandina) alla Duchessa di Galliera.
V	Prostitute e schiave	È il capitolo con maggiori riferimenti storici: da Via del Campo con le sue lucciole, all’uso dei bagni pubblici, dalla Crociata delle Dame finanziata (ma mai partita) dalle signore genovesi del XIV secolo alle schiave provenienti dalle colonie genovesi in Oriente, alla tassa sul meretricio e Montalbano, quartiere della prostituzione medioevale (una cittadella nella città), dalla novella boccaccesca di Savona narrata dall’annalista lucchese Giovanni Sercambi alle conseguenze della Legge Merlin.
VI	Streghe e fantasime	Fuochi fatui, patti con il diavolo, streghe di Triora e bàzzure campeggiano in questo capitolo, avvolto nelle leggende riassumibili in un detto ligure: Quande cieue e lûxe o sö, tûtte e strie fan l’amö (Quando piove e splende il sole, tutte le streghe fan l’amore). Genova e Liguria anche terra di fate e fantasmi come Leila, il fantasma dell’Opera del teatro Carlo Felice, e la vecchina di vico dei Librai.
VII	Artiste, attrici e...	Le attrici del Novecento (da Lyda Borelli a Lina Volonghi), le voci della lirica, le grandi cantanti della musica leggera e le musiciste di ogni tempo.
VIII	Eroine e combattenti	Donne contro i pirati, le Risorgimentali, Nina Giustiniani e il suo rapporto con Camillo Benso, conte di Cavour; le donne del XX secolo, dall’eroina dei cieli Carina Negrone alle combattenti della seconda guerra mondiale, alle crocerossine.
IX	Le altre	Sportive, personaggi da romanzo (come la Bricicca de La bocca del lupo di Remigio Zena), protagoniste di fatti di cronaca, drammatici e/o curiosi.
X	Proverbi genovesi sulle donne e conclusioni	Oltre al vasto repertorio dei proverbi in genovese sulle donne, il testo si chiude con una serie di considerazioni sull’identikit della donna genovese.

Edizioni

• Luca Ponte, Le Genovesi - Streghe, sante, prostitute, schiave, muse ed eroine, collana Xenos, Fratelli Frilli Editori, 2004, pp. 224, ISBN 88-7563-023-2.
• Luca Ponte, Marilena Mezzatesta, Le Genovesi. Stoia delle donne di Genova e della Liguria. Streghe, sante, prostitute, schiave, muse ed eroine, 2018 (opera soggetta ad aggiornamenti periodici), collana Madre delle Navi, Amazon KDP, pp. 470.

Note

1.     Luca Ponte, studioso di storia popolare e cultura genovese, ha pubblicato nel 1998 per l'editore De Ferrari il libro La parola più usata in Liguria, rieditato e ampliato nel 2018 con Marilena Mezzatesta col titolo Stöja do Belin; nel 1998 con i Fratelli Frilli Editori ha pubblicato Le Genovesi. Storia delle donne di Genova e della Liguria, anch’esso rieditato e di molto ampliato nel 2018 con Amazon KDP con Marilena Mezzatesta; sempre con quest’ultima ha pubblicato nel 2018 Genova fra un secolo e nel 2024 O Zibaldon Zeneise entrambi con Amazon KDP.

2.     Marilena Mezzatesta è studiosa del Risorgimento e di storia locale. Al suo attivo numerosi saggi e conferenze oltre ai titoli di cui alla nota precedente.