Monte Colombano

montagna piemontese

Il monte Colombano è una montagna delle Alpi Graie alta 1.658 m.

Monte Colombano
Il monte Colombano (visto dalla quota 1620 a sud del punto culminante)
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Piemonte
Provincia  Torino
Altezza1 658 m s.l.m.
Prominenza346 m
Isolamento6,21 km
CatenaAlpi
Coordinate45°11′58″N 7°25′53″E / 45.199444°N 7.431389°E45.199444; 7.431389
Altri nomi e significatiMunt Culumbun[1]
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Monte Colombano
Monte Colombano
Mappa di localizzazione: Alpi
Monte Colombano
Dati SOIUSA
Grande ParteAlpi Occidentali
Grande SettoreAlpi Nord-occidentali
SezioneAlpi Graie
SottosezioneAlpi di Lanzo e dell'Alta Moriana
SupergruppoCatena Rocciamelone-Charbonnel
GruppoGruppo del Rocciamelone
SottogruppoCresta Lunella-Arpone
CodiceI/B-7.I-A.2.b

Si trova tra la Val Ceronda, la Valle di Viù e la Val Casternone; il suo punto culminante è situato tra i comuni di Varisella e di Viù ma il versante sud-occidentale è compreso nel territorio comunale di Val della Torre.

Descrizione modifica

 
Il cippo di pietrame sulla vetta

È la maggiore elevazione della Val Ceronda; il punto culminante è situato circa 600 metri più a nord della quota 1.620 m dove la stessa Val Ceronda converge con la Valle di Viù e quella del Casternone. Situata in provincia di Torino, è una montagna arida e pietrosa, caratterizzata da estesi macereti sia sul versante est che guarda verso Varisella sia su quello occidentale rivolto verso il vallone di Richiaglio. Dal suo versante orientale nasce il principale tra i rami sorgentizi che danno origine al torrente Ceronda mentre dalla conca che lo separa dal vicino monte Arpone nasce il Casternone.[2]
In vetta si trova un massiccio cippo di pietrame. Sulla cima è collocato anche il punto geodetico trigonometrico dell'IGM denominato monte Colombano (cod. 055042).[3]

Geologia modifica

Come altre montagne della zona il monte Colombano è composto prevalentemente di rocce lherzolitiche, in parte serpentinizzate.[4]

Accesso alla vetta modifica

 
Il Colombano visto dal monte Arpone
 
Escursionisti in vetta nel 1899 (foto M.Gabinio)

Il monte Colombano è di interesse prevalentemente escursionistico ed è accessibile senza difficoltà alpinistiche da tutti i versanti.[5] La via di salita più comoda è la traccia di sentiero che sale dal Colle Lunella, a sua volta facilmente raggiungibile dal Colle del Lis.[6] La montagna può essere raggiunta anche da Val della Torre, ma in questo caso il dislivello è decisamente maggiore.[1]

Una terza via parte da Toglie in valle di Viù, e passando per Mollar del Lupo e il Colle Grisoni (1.405 m), raggiunge per la cresta di pietrame la vetta. [7]
In condizioni di neve stabile e abbondante questa escursione può essere effettuata anche con le ciaspole.[8]

Punti di appoggio modifica

Note modifica

  1. ^ a b Articolo on-line di Giovanni Visetti su www.valdellatorre.it (consultato nel settembre 2009)
  2. ^ Carta Tecnica Regionale raster 1:10.000 (vers.3.0) della Regione Piemonte - 2007
  3. ^ Punti Geodetici, servizio dell'IGM on-line su www.igmi.org Archiviato il 5 giugno 2012 in Internet Archive. (consultato il 19-12-2011)
  4. ^ S. Franchi, Anomalie della declinazione magnetica in rapporto con grandi masse serpentinose, in Bollettino del Servizio geologico d'Italia, vol. 21, Servizio geologico d'Italia, 1890, p. 11. URL consultato il 25 maggio 2021.
  5. ^ Giulio Berutto, Lino Fornelli, Alpi Graie Meridionali, Club Alpino Italiano - Touring Club Italiano, 1980, p. 159.
  6. ^ www.gulliver.it - accesso estivo alla cima (Consultato nel dicembre 2013)
  7. ^ Filippo Ceragioli e Aldo Molino, 4 - Il Monte Colombano da Mollar del Lupo per il Colle Grisoni e il Vallone di Richiaglio, in Le più belle escursioni nelle valli di Lanzo, Torino, Edizioni del Capricorno, 2017, pp. 27 - 31, ISBN 9788877073426.
  8. ^ www.gulliver.it - accesso alla cima con le racchette da neve (Consultato nel dicembre 2013)

Bibliografia modifica

Cartografia

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica