Atletica leggera ai Giochi della XVI Olimpiade - Salto triplo

La competizione del salto triplo di atletica leggera ai Giochi della XVI Olimpiade si è disputata il giorno 27 novembre 1956 al Melbourne Cricket Ground.

Bandiera olimpica 
Salto triplo
Melbourne 1956
Informazioni generali
LuogoMelbourne Cricket Ground
Periodo27 novembre 1956
Partecipanti32 da 20 nazioni
Podio
Medaglia d'oro Adhemar da Silva Bandiera del Brasile Brasile
Medaglia d'argento Vilhjálmur Einarsson Bandiera dell'Islanda Islanda
Medaglia di bronzo Witold Kreyer Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Edizione precedente e successiva
Helsinki 1952 Roma 1960
Video della Finale (film ufficiale dei Giochi)[1]
Atletica leggera ai
Giochi olimpici di
Melbourne 1956
Corse piane
100 m piani   uomini   donne
200 m piani uomini donne
400 m piani uomini
800 m piani uomini
1500 m piani uomini
5000 m piani uomini
10000 m piani uomini
Corse ad ostacoli
110 / 80 m hs uomini donne
400 m hs uomini
3000 m siepi uomini
Prove su strada
Maratona uomini
Marcia 20 km uomini
Marcia 50 km uomini
Salti
Salto in alto uomini donne
Salto con l'asta uomini
Salto in lungo uomini donne
Salto triplo uomini
Lanci
Getto del peso uomini donne
Lancio del disco uomini donne
Lancio del martello uomini
Lancio del giavellotto uomini donne
Prove multiple
Decathlon uomini
Staffette
Staffetta 4×100 m uomini donne
Staffetta 4×400 m uomini

L'eccellenza mondiale modifica

Campione olimpico 1952 16,22   Adhemar F. da Silva Presente
Campione europeo 1954 15,90   Leonid Ščerbakov Presente
Primatista mondiale 16,56
(1955)
  Adhemar F. da Silva Presente
Vincitore selezioni USA 15,66 Ira Davis Presente

Il campione uscente Da Silva arriva all'appuntamento olimpico imbattuto dal 1950.
Durante la stagione tre atleti hanno superato i 16 metri: il giapponese Teruji Kogake, capolista mondiale con 16,48; il sovietico Leonid Ščerbakov con 16,46, poi da Silva.

Risultati modifica

Turno eliminatorio modifica

Qualificazione
14,80 m

Ventidue atleti ottengono la misura richiesta.
La miglior prestazione appartiene a Teruji Kogake (Giappone), con 15,63 m (ventoso).

Pos. Atleta Nazione Misura Salti
1 Teruji Kogake   Giappone 15,63 15,63 - -
2 Leonid Ščerbakov   Unione Sovietica 15,59 15,59 - -
3 Koji Sakurai   Giappone 15,49 15,49 - -
4 Kari Rahkamo   Finlandia 15,43 15,43 - -
5 Witold Krejer   Unione Sovietica 15,38 15,38 - -
6 Hiroshi Shibata   Giappone 15,27 15,27 - -
7 George Donald Shaw   Stati Uniti 15,23 14,79 15,23 -
8 Tapio Lehto   Finlandia 15,21 14,67 13,34 15,21
9 Vilhjálmur Einarsson   Islanda 15,16 15,16 - -
10 Bill Sharpe   Stati Uniti 15,16 15,16 - -
11 Adhemar da Silva   Brasile 15,15 15,15 - -
12 Éric Battista   Francia 14,99 14,99 - -
13 Martin Řehák   Cecoslovacchia 14,97 14,97 - -
14 Lawrence Ogwang   Uganda 14,95 14,76 14,31 14,95
15 Ira Davis   Stati Uniti 14,93 14,93 - -
16 Peter Esiri   Nigeria 14,93 14,93 - -
17 Mohinder Singh   India 14,93 14,66 14,93 -
18 Hannu Rantala   Finlandia 14,92 14,45 14,92 -
19 Ken Wilmshurst   Gran Bretagna 14,89 14,89 - -
20 Choi Yeong-Gi   Corea del Sud 14,86 14,86 - -
21 Ryszard Malcherczyk   Polonia 14,84 14,84 - -
22 Paul Engo   Nigeria 14,81 14,81 - -
23 Brian Oliver   Australia 14,74 14,37 14,08 14,74
24 Gabuh bin Piging   Borneo del Nord 14,55 14,47 14,55 n
25 Ronald Gray   Australia 14,46 14,37 14,46 14,31
26 Wu Chun-Tsai   Taiwan 14,36 n 14,36 n
27 Maurice Rich   Australia 14,26 14,26 13,76 13,91
28 Sium bin Diau   Borneo del Nord 14,09 13,99 13,56 14,09
29 Walter Herssens   Belgio 14,05 14,05 13,99 -
30 Muhammad Ramzan Ali   Pakistan 13,90 n n 13,90
31 Muhammad Rashid   Pakistan 13,53 13,00 13,53 13,35
32 Tan Eng Yoon   Singapore NM n n n

Finale modifica

Parte bene il sovietico Shcherbakov con 15,80. Meglio di lui fa l'americano Sharpe con 15,88, nuovo record nazionale. Kogake invece non è mai in gara e verrà eliminato dopo i primi tre salti.
Al secondo turno si porta in testa alla classifica lo sconosciuto islandese Einarsson che, beneficiando di una folata di vento favorevole, atterra a 16,26, migliorandosi di oltre 40 cm. L'islandese ha battuto il record olimpico.
Per da Silva si fa tutto più difficile. Il brasiliano reagisce saltando prima 16,04, poi 15,90 e quindi al quarto turno 16,35, prendendosi l'oro e il primato olimpico. Al quinto turno pareggia il 16,26 dell'islandese e finisce la sua gara con 16,21.

Nella gara olimpica da Silva ha conseguito la sua 60ª vittoria consecutiva. La misura vincente di da Silva è anche la miglior prestazione di tutti i tempi a livello del mare.

Pos. Atleta Età Nazione Misura Salti
  Adhemar da Silva 29   Brasile 16,35   15,69 16,04 15,90 16,35 16,26 16,21
  Vilhjálmur Einarsson 22   Islanda 16,26 n 16,26 15,81 n 15,61 -
  Witold Krejer 24   Unione Sovietica 16,02 15,83 n 16,02 15,51 n n
4 Bill Sharpe 24   Stati Uniti 15,88 15,88 n 14,15 - - -
5 Martin Řehák 23   Cecoslovacchia 15,85 15,58 n 15,85 n 15,10 15,63
6 Leonid Ščerbakov 29   Unione Sovietica 15,80 15,75 n 15,58 n 15,80 15,12
7 Koji Sakurai 20   Giappone 15,73 15,73 15,59 15,29
8 Teruji Kogake 23   Giappone 15,64 15,64 14,71 15,01
9 Ryszard Malcherczyk 25   Polonia 15,54 15,54 15,26 15,41
10 Ken Wilmshurst 22   Gran Bretagna 15,54 15,42 15,54 15,09
11 Ira Davis 20   Stati Uniti 15,40 14,16 n 15,40
12 George Donald Shaw 25   Stati Uniti 15,33 15,33 n n
13 Hiroshi Shibata 21   Giappone 15,25 15,25 14,85 n
14 Kari Rahkamo 23   Finlandia 15,21 15,21 n n
15 Mohinder Singh 22   India 15,20 15,20 n n
16 Éric Battista 23   Francia 15,15 15,15 15,03 n
17 Paul Engo 25   Nigeria 15,03 14,98 15,03 14,87
18 Tapio Lehto 25   Finlandia 14,91 14,63 14,91 n
19 Hannu Rantala 20   Finlandia 14,87 14,65 14,87 14,87
20 Lawrence Ogwang 23   Uganda 14,72 14,19 14,72 14,15
21 Choi Yeong-Gi 30   Corea del Sud 14,65 14,65 n n
22 Peter Esiri 28   Nigeria NM n n pass

Note modifica

  1. ^ Il Salto triplo compare dal minuto 3:27 al minuto 4:14.

Bibliografia modifica

  • (EN) The Organizing Committee of the XVI Olympiad, Athletics (PDF), in XVI OLYMPIAD MELBOURNE 1956, Melbourne, W. M. Houston, Government Printe, 1958. URL consultato il 4 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2015).

Collegamenti esterni modifica