Come mi vuoi (film)

film del 1997 diretto da Carmine Amoroso

Come mi vuoi è un film del 1996 diretto da Carmine Amoroso, il primo da regista nella sua carriera. Il film è costato circa 4 miliardi di lire ed è stato prodotto da Medusa Film e Canal+.[1]

Come mi vuoi
Lingua originaleItaliano
Paese di produzioneItalia, Francia
Anno1996
Durata100 min
Generecommedia, drammatico
RegiaCarmine Amoroso
SoggettoCarmine Amoroso
SceneggiaturaCarmine Amoroso
ProduttoreTRIO Cinema e Televisione
Distribuzione in italianoMikado
FotografiaRaffaele Mertes
MontaggioCarlo Pulera
MusicheItalo Greco
ScenografiaAlessandra Rapattoni
CostumiOlga Berluti
TruccoPier Antonio Mecacci, Bernadette Grampa
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Trama modifica

Una notte il poliziotto Pasquale salva una ragazza trans da una rovinosa caduta dalla Rupe Tarpea a Roma; il nome della ragazza è Desideria ed esercita il mestiere più antico del mondo. Pasquale e Desideria si conoscevano già da bambini (Desideria era segretamente innamorata di Pasquale), e dopo tanto tempo iniziano di nuovo a frequentarsi.

Pasquale,tornato nel suo paese in Abruzzo, è in procinto di sposarsi con Nellina, ma a poco a poco si scopre innamorato di Desideria. Come risolvere questa difficile situazione?

Produzione modifica

Esordio alla regia di Carmine Amoroso, dopo aver steso nel 1992 il soggetto di Parenti serpenti per la regia di Monicelli, il film è stato girato e ambientato in parte a Roma (Villa Borghese) e a Lanciano, di cui è riconoscibile il quartiere Civitanova del centro storico, dove vive il protagonista, insieme allo sfondo della chiesa medievale di Santa Maria Maggiore. Sono riconoscibili anche lo stadio comunale del quartiere Cappuccini e il paese di Fossacesia, con l'abbazia di San Giovanni in Venere (dove si ambienta la parte finale del film) sul promontorio affacciato sulla costa dei trabocchi.

Distribuzione modifica

Il film è stato distribuito in Italia e all'estero, per esempio in Francia da Canal+ col titolo Embrasse moi, Pasqualino! e in versione restaurata, rispetto a quella italiana.

Curiosità modifica

  • Tra gli interpreti anche Vladimir Luxuria, nella parte di una "collega" di Desideria. In una scena, Luxuria interpreta una canzone di Paolo Conte.

Note modifica

  1. ^ Enrico Lo Verso, Romantico travestito, in Il Tempo, 4 maggio 1996.

Collegamenti esterni modifica

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