Palcoscenico (film)

film del 1937 diretto da Gregory La Cava

Palcoscenico (Stage Door) è un film del 1937 diretto da Gregory La Cava.

Palcoscenico
Katharine Hepburn e Ginger Rogers in una scena
Titolo originaleStage Door
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1937
Durata92 min
Dati tecniciB/N
Generedrammatico
RegiaGregory La Cava
Soggettodalla commedia di Edna Ferber e George S. Kaufman
SceneggiaturaMorrie Ryskind, Anthony Veiller e Gregory La Cava (non accreditato)
ProduttorePandro S. Berman
Casa di produzioneRKO Radio Pictures
Distribuzione in italianoRKO (1938)
FotografiaRobert De Grasse
MontaggioWilliam Hamilton
MusicheRoy Webb (non accreditato), Hal Borne, Mort Greene
ScenografiaVan Nest Polglase, Darrell Silvera (arredatore)
CostumiMuriel King, Eugene Joseff (gioielli)
TruccoMel Berns
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Trama modifica

 
Lucille Ball nel trailer

New York, 1937. In una pensione femminile riservata ad aspiranti artiste del mondo dello spettacolo, alcune giovani attrici vedono intrecciarsi i loro destini.

Un giorno giunge alla pensione Terry Randall, una ragazza piena di sé e, a giudicare dal suo ricchissimo guardaroba, alla ricerca di una scrittura non certo per scampare alla fame, come la maggior parte delle altre, che dunque non la prendono in simpatia.

Destino vuole che divida la stanza con l'impertinente Jean, appena scritturata per un numero di ballo con la sua compagna di duo Annie, ma di fatto entrata nelle grazie dell'impresario Powell, ormai stufo della compagnia di Linda, altra artista pensionante.

Kay, l'attrice più dotata di tutte, è sul punto di ottenere la parte principale per una nuova commedia ma il facoltoso padre di Terry, all'insaputa di tutti, decide di finanziare la rappresentazione a patto che Powell assegni a sua figlia quel ruolo. L'uomo conta sul fatto che la figlia, non essendo minimamente preparata, andrà incontro ad un fiasco colossale e così, perso ogni entusiasmo verso il suo sogno di fare l'attrice, tornerà a casa.

Jean esce con Powell ma viene presto liquidata non essendo il tipo di ragazza che lui cercava. Terry è contenta che l'amica segua altre strade per arrivare al successo, ma Jean se la prende con lei che le ha fatto intendere di averle soffiato l'impresario che in realtà le va dietro solo perché preoccupato per l'esito della commedia, per la quale pare inadeguata.

Kay, che contava su quella parte anche per risolvere i suoi problemi economici, la sera della prima, dopo aver dato consigli utili a Terry su come affrontare il palco e interpretare al meglio quel ruolo che sentiva suo, mette fine alle sue sofferenze suicidandosi.

Sconvolta dalla tragica notizia, con Jean e le altre che la additano per aver occupato il ruolo che doveva essere di Kay, Terry vorrebbe mollare tutto. L'esperta Catherine la convince a non mollare, anche per rispettare le ultime volontà della stessa Kay. Così Terry, in preda alla commozione, recita la propria parte in maniera magistrale e coinvolgente. Nel suo discorso finale al pubblico, a sipario chiuso, mette via la sua arroganza omaggiando Kay, conquistandosi così le simpatie di tutte le altre che finalmente la accettano come una di loro.

La commedia ha un grandissimo successo e numerose repliche in più teatri. A dispetto della sua famiglia, Terry continuerà a fare l'attrice e frequentare la pensione che le ha dato fortuna, e nella quale si succedono nuove ragazze e, sicuramente, nuove storie.

Distribuzione modifica

  • Distribuito dalla RKO
  • Prima (Usa): 8 ottobre 1937

Canzoni modifica

Riconoscimenti modifica

  • Premio Oscar:
    • Candidatura al premio per il miglior film
    • Candidatura al premio per il miglior regista (Gregory La Cava)
    • Candidatura al premio per la miglior attrice non protagonista (Andrea Leeds)
    • Candidatura al premio per la miglior sceneggiatura (Morrie Ryskind e Anthony Veiller)
  • 1937 - New York Film Critics Circle Awards
    • Miglior regia (Gregory La Cava)

Nel 1937 il National Board of Review of Motion Pictures l'ha inserito nella lista dei migliori dieci film dell'anno.

Bibliografia modifica

  • Alvin H. Marill, Katharine Hepburn - Storia illustrata del cinema, Milano Libri Edizioni, giugno 1976 (versione italiana di Katharine Hepburn, Pyramid Communications Inc., 1973)
  • Patrick McGilligan - Ginger Rogers - Storia illustrata del cinema, Milano Libri Edizioni, ottobre 1977 (versione italiana di Ginger Rogers, Pyramid Communications Inc., 1975)
  • (EN) Richard B. Jewell, Vernon Harbin: The RKO Story, Arlington House, 1982 Octopus Books Limited - ISBN 0-517-546566
  • (EN) Homer Dickens: The films of Katharine Hepburn, Citadel Press, 1971 - ISBN 0-8065-0361-0

Voci correlate modifica

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