Zapotocco

frazione del comune sloveno di Canale d'Isonzo

Zapotocco,[1] già Zapatocco o Sapatoc[2] (in sloveno Zapotok, in tedesco Zapotok[3][4]) è una frazione del comune di Canale d'Isonzo, tra il fiume Isonzo e il torrente Iudrio; la parte meridionale dell'insediamento, con il monte Corada, fa parte geograficamente del Collio sloveno.

Zapotocco
insediamento
Zapotok (pri Kanalu)
Localizzazione
StatoBandiera della Slovenia Slovenia
Regione statisticaGoriziano
ComuneCanale d'Isonzo
Territorio
Coordinate46°04′46.25″N 13°34′10.18″E / 46.079514°N 13.569494°E46.079514; 13.569494 (Zapotocco)
Altitudine506,8 m s.l.m.
Superficie8,31 km²
Abitanti9 (2002)
Densità1,08 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale5213
Fuso orarioUTC+1
TargaGO
Provincia storicaLitorale
Cartografia
Mappa di localizzazione: Slovenia
Zapotocco
Zapotocco

La località è situata a 15,1 km a sud-ovest del capoluogo comunale e a 14,5 km dall'Italia, con cui confina direttamente, presso il valico secondario di Ponte Miscecco. Fanno parte della frazione gli agglomerati di Cobaler (Kobaler), Debegne (Debenje), Feles (Feleš), Miscecco[5] (Mišček), Sarcina (Zarščina), Svinchi (Švinki) e Velindò[6] (Velendol).

Su un'altura a 538 m s.l.m., a nord di Zapotocco vi è al chiesa dedicata a San Gabriele (Sv. Gabrijel).

Storia modifica

Con alterne vicende, soprattutto dopo il 1420 quando fu soggetta alle mire espansionistiche veneziane, fece parte della Contea di Gorizia e Gradisca[7].
Con la Convenzione di Fontainebleau del 1807, passò, per un breve periodo fino al 1814, assieme a tutti i territori sulla sponda destra del fiume Isonzo, nel Regno d'Italia napoleonico sotto il Dipartimento di Passariano[2][8] nel comune di Anicova.
Col Congresso di Vienna nel 1815 rientrò in mano austriaca; passò in seguito sotto il profilo amministrativo al Litorale austriaco nel 1849 come frazione del comune di Plava[9].
Tra le due guerre mondiali fece parte del Regno d'Italia; passò poi alla Jugoslavia e quindi alla Slovenia.

Geografia fisica modifica

Rappresentato in parte nella carta IGM al 25.000: 26-III-SO

Corsi d'acqua modifica

torrente Iudrio (Idrija)

Note modifica

  1. ^ Cfr. alla tavola 13 C su Italia Nord – Atlante stradale 2014/2015 in 1:200 000, Milano, Touring Editore, 2014, ISBN 978-88-365-6373-9
  2. ^ a b Zapotocco (Sapatoc), Sarcina (Sarsina) e Feles (Felis) in: Regno d'Italia Dipartimento di Passariano Cantone di Cormons Distretto di Gradisca Mappa originale di Plava frazione comunale d'Anicova[collegamento interrotto]
  3. ^ Tolmein (1903) - K.u.K. Militärgeographisches Institut - 1:75 000 - ZONE 21 – KOL IX
  4. ^ Blatt 31-46 der Generalkarte von Mitteleuropa 1:200.000 der Franzisco-Josephinischen Landesaufnahme, Österreich-Ungarn, ab 1887
  5. ^ Miscecco (Miscigh) in: Mappa Originale di Plava con Perlesia, Vertazza, Zapotocco, Velindò e Miscigh, Comune di Anicova – Regno d'Italia, Dipartimento di Passariano[collegamento interrotto]
  6. ^ Velindò in: Mappa Originale di Plava con Perlesia, Vertazza, Zapotocco, Velindò e Miscigh, Comune di Anicova – Regno d'Italia, Dipartimento di Passariano[collegamento interrotto]
  7. ^ rielaborazione G.I.S. con i confini attuali e quelli del Josephinische Landesaufnahme (1763-1787), in Isonzo-Soča n.79/80 – Ottobre/Novembre 2008, pg. 18-22, “La Contea di Gorizia tra vecchi e nuovi confini”, Michele Di Bartolomeo[collegamento interrotto]
  8. ^ Regno d'Italia Dipartimento di Passariano Cantone di Cormons Distretto di Gradisca Mappa originale di Plava frazione comunale d'Anicova[collegamento interrotto]
  9. ^ Gemeinde Plava – catasto austriaco Franceschino[collegamento interrotto]

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