Spirits of St. Louis
| Spirits of St. Louis Pallacanestro 
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| Segni distintivi | |||
Uniformi di gara
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| Colori sociali |  Arancione, grigio e nero
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| Dati societari | |||
| Città | Saint Louis | ||
| Nazione |  Stati Uniti
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| Campionato | ABA | ||
| Fondazione | 1967 | ||
| Scioglimento | 1976 | ||
| Denominazione | Houston Mavericks (1967-1969) Carolina Cougars (1969-1974) Spirits of St. Louis (1974-1976) | ||
| Impianto | St. Louis Arena | ||
Gli Spirits of St. Louis furono una franchigia di pallacanestro della American Basketball Association, attiva, sotto diversi nomi e in diverse città, tra il 1967 e il 1976.
Houston Mavericks modifica
La franchigia venne creata nel 1967 a Houston, assumendo il nome di Houston Mavericks; il proprietario era Bud Adams, già proprietario degli Houston Oilers. Due furono le stagioni giocate nella ABA dalla formazione del Texas, con risultati mediocri.
Carolina Cougars modifica
Trasferita nella Carolina del Nord nel 1969, la franchigia assunse la nuova denominazione di Carolina Cougars. La franchigia disputò le partite interne a Charlotte, Greensboro, Raleigh e a Winston-Salem. Le prime stagioni sportive furono all'insegna di risultati non molto positivi, con il punto più alto raggiunto nelle due stagioni coincidenti con l'arrivo di Larry Brown in panchina e di Billy Cunningham che portò la squadra al miglior record della regular season in ABA nella stagione 1972-1973 (57-27) sconfiggendo nei playoff 1973 i New York Nets al primo turno, per poi perdere in 7 partite contro i Kentucky Colonels, che elimineranno i Cougars anche l'anno successivo agevolati dall'infortunio occorso a Billy Cunningham.
Spirits of St. Louis modifica
Trasferita a Saint Louis, la franchigia venne rinominata Spirits of St. Louis in onore dell'aereo - lo Spirit of St. Louis, appunto - con cui Charles Lindbergh compì la prima trasvolata atlantica.
