Utente:Centoventisei/Sandbox/Vittorio Zarfati
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/thumb/2/25/Vittorio_Zarfati.jpg/220px-Vittorio_Zarfati.jpg)
Vittorio Zarfati (Roma, 26 dicembre 1907[1] – Roma, 6 maggio 1996[2]) è stato un attore italiano, caratterista attivo tra gli anni settanta e ottanta.
Biografia
modificaDi famiglia ebraica, agente di commercio, durante il fascismo Vittorio Zarfati Zarfati subì le persecuzioni razziali: nel 1944 perse la moglie Perla Emma Caviglia[3] e i figli Leo[4], Rosa[5] e Italia[6] per mano dei nazisti: vennero deportati ad Auschwitz, dove morirono.[7] A sua figlia Rosita Zarfati, uccisa a otto anni[8], è intitolata una scuola a Velletri.[9]
Vittorio Zarfati sfuggì al rastrellamento perché quel giorno si trovava a Velletri; verrà a conoscenza dei dettagli della triste fine dei suoi cari solo in vecchiaia[10].
Vittorio Zarfati fu scoperto come attore caratterista solo in vecchiaia. Riuscì comunque a girare una ventina di film nel periodo fra gli anni '70 e '90, spesso diretto da molti dei registi più famosi di quel periodo: Dino Risi, Mario Monicelli, Luchino Visconti, Luigi Comencini, Jean Jaques Annaud, Federico Fellini, Luigi Zampa, Alberto Sordi e Carlo Verdone. Ne I nuovi mostri interpretò il produttore di filmini porno e in E la nave va di Federico Fellini il maestro Rubetti.
Negli anni ottanta conobbe Carlo Verdone, che apprezzandone le doti di caratterista[11] lo volle tra gli interpreti dei suoi film Bianco, rosso e Verdone, nel 1981, e subito dopo di Borotalco (1982). In seguito recitò in Il nome della rosa di Jean-Jacques Annaud.
Interpretò inoltre numerosi spot pubblicitari, sia in Italia che all'estero, tra cui quello del caffé Lavazza con Nino Manfredi, in cui era il pretendente di Natalina.
Filmografia
modificaCinema
modifica- Telefoni bianchi, regia di Dino Risi (1976)
- L'innocente, regia di Luchino Visconti (1976)
- Il mostro, regia di Luigi Zampa (1977)
- Un borghese piccolo piccolo, regia di Mario Monicelli (1977)
- I nuovi mostri, registi vari (1977)
- Primo amore, regia di Dino Risi (1978)
- I gabbiani volano basso, regia di Giorgio Cristallini (1978)
- Il gatto, regia di Luigi Comencini (1978)
- La soldatessa alle grandi manovre, regia di Nando Cicero (1978)
- I seduttori della domenica (Sunday Lovers), registi vari (1980)
- Bianco, rosso e Verdone, regia di Carlo Verdone (1981)
- La maestra di sci, regia di Alessandro Lucidi (1981)
- Giggi il bullo, regia di Marino Girolami (1982)
- Borotalco, regia di Carlo Verdone (1982)
- Sesso e volentieri, regia di Dino Risi (1982)
- E la nave va, regia di Federico Fellini (1983)
- Giochi carnali, regia di Andrea Bianchi (1983)
- Tutti dentro, regia di Alberto Sordi (1984)
- Matrimonio con vizietto, regia di Georges Lautner (1985)
- Il nome della rosa, regia di Jean-Jacques Annaud (1986)
- Porte aperte, regia di Gianni Amelio (1990)[12]
- Rossini! Rossini!, regia di Mario Monicelli (1991)[13]
Televisione
modifica- Sogni e bisogni, regia di Sergio Citti (1985) (miniserie TV)
Note
modifica- ^ Tullio Kezich, Federico Fellini - Il libro dei film, Rizzoli, 22 novembre 2010, ISBN 978-88-586-1357-3. URL consultato il 24 gennaio 2017.
- ^ 6 maggio, ricordiamo...Vittorio Zarfati, su perfettamentechic.com. URL consultato il 7 aprile 2020.
- ^ Caviglia Perla Emma, su digital-library.cdec.it.
- ^ Zarfati Leo, su digital-library.cdec.it.
- ^ Zarfati Rosa, su digital-library.cdec.it.
- ^ Zarfati Italia, su digital-library.cdec.it.
- ^ Memorie di inciampo, su arteinmemoria.it, 9 gennaio 2018. URL consultato il 7 aprile 2020.
- ^ Copia archiviata, su iisbattistivelletri.gov.it. URL consultato il 14 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2017).
- ^ Copia archiviata, su velletridue.it. URL consultato il 14 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2017).
- ^ http://www.diocesivelletrisegni.it/public/69_ecclesia_incammino.pdf
- ^ Carlo Verdone racconta la scena del balletto con De Sica in "Borotalco", in AdnKronos, 22 aprile 2016. URL consultato il 14 gennaio 2017.
- ^ Filmografia di Vittorio Zarfati, su mymovies.it. URL consultato il 25 gennaio 2017.«Vittorio Zarfati interpreta Il cancelliere»
- ^ Filmografia di Mario Monicelli (PDF), su pesarofilmfest.it. URL consultato il 25 gennaio 2017.«Vittorio Zarfati (prof. Morandi)»
Collegamenti esterni
modifica