24 Ore di Le Mans 1999

Voce principale: 24 Ore di Le Mans.

La 24 Ore di Le Mans 1999 è stata la 67ª maratona automobilistica svoltasi sul Circuit de la Sarthe di Le Mans, in Francia, il 12 e il 13 giugno 1999. Hanno gareggiato assieme quattro classi di automobili da competizione, ognuna delle quali ha avuto il suo vincitore. Le vetture più veloci, appartenenti alle classi LMP e LM-GTP, erano sportprototipi di categoria Le Mans Prototype appositamente progettati e costruiti per le gare, mentre le più lente (classi GTS e GT) comprendevano vetture derivate da automobili GT stradali.

24 Ore di Le Mans 1999
Edizione n. 67 del 24 Ore di Le Mans
Dati generali
Inizio12 giugno
Termine13 giugno
Titoli in palio
Vittoria assolutaBandiera della Germania Joachim Winkelhock
Bandiera dell'Italia Pierluigi Martini
Bandiera della Francia Yannick Dalmas
su BMW V12 LMR
Classe LM-GTPBandiera del Giappone Ukyo Katayama
Bandiera del Giappone Keiichi Tsuchiya
Bandiera del Giappone Toshio Suzuki
su Toyota GT-One
Classe GTSBandiera di Monaco Olivier Beretta
Bandiera dell'Austria Karl Wendlinger
Bandiera della Francia Dominique Dupuy
su Chrysler Viper GTS-R
Classe GTBandiera della Germania Uwe Alzen
Bandiera dei Paesi Bassi Patrick Huisman
Bandiera dell'Italia Luca Riccitelli
su Porsche 911 GT3-R
Altre edizioni
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Edizione in corso
La BMW V12 LMR #15 vincitrice della corsa

Contesto

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Nel 1999 l'interesse per la 24 Ore di Le Mans raggiunge il culmine, diverse case automobilistiche mondiali sono presenti ufficialmente alla corsa sia con prototipi come: BMW, Nissan, Mercedes-Benz, Toyota e Audi; sia con Gran Turismo come Chrysler e Porsche; inoltre importanti scuderie private come Panoz, Courage, Pescarolo schierano prototipi mossi da motori Ford e Porsche; la varietà di telai e motori al via è davvero molto numerosa.

Se per l'Audi si tratta della prima partecipazione e lo scopo principale è fare esperienza e concludere, BMW e Mercedes sono invece seriamente intenzionate a cancellare i repentini ritiri per banali inconvenienti meccanici dell'anno precedente con una vittoria, alla quale ambiscono anche la Toyota beffata di pochissimo nel 1998 (che gode dei favori dei pronostici) e la Nissan che dopo diversi piazzamenti punta al gradino più alto del podio con una nuova barchetta.

Tutta questa concorrenza porta i costruttori a realizzare vetture estreme e performanti, la sfida al vertice è tra sport aperte (quali BMW V12 LMR, Nissan R391, Panoz Spyder e Audi R8r) e Gran Turismo prototipo (come Toyota GT-One, Mercedes-Benz CLR e Audi R8c).

Qualifiche

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Nelle prove di qualificazione la spunta la Toyota che con Martin Brundle realizza un ottimo 3'29", oltre 6 secondi più basso del tempo della pole dell'anno precedente, ma gli altri prototipi non sono molto distanti come prestazioni.

Ben presto però emergono i seri problemi di stabilità aerodinamica delle Mercedes CLR, che in due occasioni distinte, in prova e nel warm-up, decollano sempre con Mark Webber alla guida: la sua vettura per cautela non prenderà poi il via.

Alla partenza le Toyota vanno subito in testa e conducono la corsa alternandosi al comando con le BMW nelle prime ore seguite molto da vicino dalle Mercedes; alle ore 20.30 accade un terribile incidente: la Mercedes CLR pilotata da Peter Dumbreck decolla su un dosso, compie tre volteggi in aria e atterra in mezzo al bosco a 30 m dalla pista, pilota incolume ma sotto shock. Immediatamente il Team AMG ritira anche l'altra CLR in pista.

Durante il regime di safety-car, emergono problemi di natura idraulica sul cambio della Toyota di Martin Brundle che era in testa: costretto a fermarsi per le riparazioni, perde 10 giri; alla vettura gemella guidata da Thierry Boutsen viene sostituito il volante per problemi di funzionamento; successivamente, nella notte, entrambe le vetture con i piloti più veloci escono di scena per incidenti: Brundle sbatte alla prima chicane dell'Hunaudières in seguito ad una foratura, Bountsen si tocca alla chicane Dunlop con una GT e va a sbattere contro le barriere.

 
La Toyota GT-One #3 giunta 2ª assoluta in gara

Al mattino le 2 BMW V12 LMR conducono la corsa, Tom Kristensen guida autorevolmente la gara seguito a 3 giri da Yannick Dalmas, però i colpi di scena non sono finiti: a 4 ore dal termine, mentre sulla BMW di testa sta guidando JJ Lehto, la vettura esce di pista e va a sbattere, la causa è dovuta al bloccaggio dell'acceleratore causato da un elemento staccatosi dalla sospensione. Nelle ultime 4 ore è battaglia tra la BMW #15 e la Toyota #3, distanziata di un giro: la vettura giapponese viene spremuta al massimo e riduce lo svantaggio a soli 42 secondi; Gerhard Berger, capo del team BMW, decide di far pilotare l'ultimo turno a Pierluigi Martini ritenuto più veloce, invece il direttore tecnico della Toyota, André De Cortanze, per risparmiare tempo nelle soste rinuncia al cambio gomme, ma alla fine queste ultime vanno in crisi e i tempi salgono fino a quando, in pieno rettilineo, esplode uno pneumatico sulla GT-One mentre alla guida c'è Ukyo Katayama, che tuttavia riesce ad arrivare ai box per le riparazioni.

Al traguardo arriva prima la BWM V12 LMR pilotata da Martini che condivide il successo con Yannick Dalmas e Joachim Winkelhock, seconda la Toyota GT-One condotta da Katayama, Tsuchiya e Suzuki; terza piazza per la debuttante Audi R8r di Pirro, Biela e Theys. In classe GTS vittoria per la Chrysler Viper GTS-R di Beretta-Wendlinger-Dupuy, in classe GT vince la Porsche 996 GT3 di Alzen-Huisman-Riccitelli.

Classifica finale

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I vincitori di Classe sono marcati in grassetto. Le vetture che hanno terminato la gara ma non hanno coperto il 75% della distanza del vincitore sono considerate non classificate (NC).[1]

Pos Classe Squadra Piloti Vettura Pneumatici Giri
Motore
1 LMP 15   Team BMW Motorsport   Joachim Winkelhock
  Pierluigi Martini
  Yannick Dalmas
BMW V12 LMR M 365
BMW S70/3 6.0L V12
2 LMGTP 3   Toyota Motorsport
  Toyota Team Europe
  Ukyo Katayama
  Keiichi Tsuchiya
  Toshio Suzuki
Toyota GT-One M 364
Toyota R36V 3.6L Turbo V8
3 LMP 8   Audi Sport Team Joest   Frank Biela
  Didier Theys
  Emanuele Pirro
Audi R8r M 360
Audi 3.6L Turbo V8
4 LMP 7   Audi Sport Team Joest   Michele Alboreto
  Rinaldo Capello
  Laurent Aïello
Audi R8r M 346
Audi 3.6L Turbo V8
5 LMP 18   Price+Bscher   Thomas Bscher
  Bill Auberlen
  Steve Soper
BMW V12 LM Y 345
BMW S70/3 6.0L V12
6 LMP 13   Courage Compétition   Alex Caffi
  Andrea Montermini
  Domenico Schiattarella
Courage C52 B 342
Nissan VRH35L 3.5L Turbo V6
7 LMP 12   Panoz Motorsports   David Brabham
  Éric Bernard
  Butch Leitzinger
Panoz LMP-1 Roadster-S M 336
Ford (Élan) 6.0L V8
8 LMP 21   Nissan Motorsports   Didier Cottaz
  Marc Goossens
  Fredrik Ekblom
Courage C52 B 335
Nissan VRH35L 3.5L Turbo V6
9 LMP 14   Pescarolo Promotion Racing Team   Henri Pescarolo
  Michel Ferté
  Patrice Gay
Courage C50 P 327
Porsche 3.0L Turbo Flat-6
10 GTS 51   Viper Team Oreca   Olivier Beretta
  Karl Wendlinger
  Dominique Dupuy
Chrysler Viper GTS-R M 325
Chrysler 8.0L V10
11 LMP 11   Panoz Motorsports   Johnny O'Connell
  Jan Magnussen
  Max Angelelli
Panoz LMP-1 Roadster-S M 323
Ford (Élan) 6.0L V8
12 GTS 52   Viper Team Oreca   Tommy Archer
  Justin Bell
  Marc Duez
Chrysler Viper GTS-R M 318
Chrysler 8.0L V10
13 GT 81   Manthey Racing GmbH   Uwe Alzen
  Patrick Huisman
  Luca Riccitelli
Porsche 911 GT3-R P 317
Porsche 3.6L Flat-6
14 GTS 56   Chamberlain Engineering   Ni Amorim
  Hans Hugenholtz
  Toni Seiler
Chrysler Viper GTS-R M 314
Chrysler 8.0L V10
15 GTS 50   CICA Team Oreca   Manuel Mello-Breyner
  Pedro Mello-Breyner
  Tomaz Mello-Breyner
Chrysler Viper GTS-R M 312
Chrysler 8.0L V10
16 GTS 55   Paul Belmondo Racing   Emanuele Clerico
  Jean-Claude Lagniez
  Guy Martinolle
Chrysler Viper GTS-R D 309
Chrysler 8.0L V10
17 GTS 54   Paul Belmondo Racing   Paul Belmondo
  Tiago Monteiro
  Marc Rostan
Chrysler Viper GTS-R D 299
Chrysler 8.0L V10
18 GTS 64   Konrad Motorsport   Franz Konrad
  Peter Kitchak
  Charles Slater
Porsche 911 GT2 D 293
Porsche 3.8L Turbo Flat-6
19 GT 80   Champion Racing   Dirk Müller
  Bob Wollek
  Bernd Mayländer
Porsche 911 GT3-R P 292
Porsche 3.6L Flat-6
20 GTS 62   Roock Racing   Claudia Hürtgen
  André Ahrle
  Vincent Vosse
Porsche 911 GT2 Y 290
Porsche 3.8L Turbo Flat-6
21 GT 84   Perspective Racing   Thierry Perrier
  Jean-Louis Ricci
  Michel Nourry
Porsche 911 3.8 RSR P 288
Porsche 3.8L Flat-6
22 GTS 57   Chamberlain Engineering   Thomas Erdos
  Christian Vann
  Christian Gläsel
Chrysler Viper GTS-R M 270
Chrysler 8.0L V10
NC GTS 65   Chereau Sports
  Larbre Compétition
  Jean-Luc Chereau
  Patrice Gouselard
  Pierre Yver
Porsche 911 GT2 M 240
Porsche 3.8L Turbo Flat-6
NC LMP 17   Team BMW Motorsport   Tom Kristensen
  JJ Lehto
  Jörg Müller
BMW V12 LMR M 304
BMW S70/3 6.0L V12
NC GTS 53   Viper Team Oreca   David Donohue
  Jean-Philippe Belloc
  Soheil Ayari
Chrysler Viper GTS-R M 271
Chrysler 8.0L V10
NC GTS 63   Roock Racing   Hubert Haupt
  John Robinson
  Hugh Price
Porsche 911 GT2 Y 232
Porsche 3.8L Turbo Flat-6
NC LMP 19   Team Goh
  David Price Racing
  Hiro Matsushita
  Hiroki Kato
  Akihiko Nakaya
BMW V12 LM M 223
BMW S70/3 6.0L V12
NC LMP 26   Konrad Motorsport
  Talkline Racing for Holland
  Jan Lammers
  Peter Kox
  Tom Coronel
Lola B98/10 D 213
Ford (Roush Racing) 6.0L V8
NC LMGTP 10   Audi Sport UK Ltd.   James Weaver
  Andy Wallace
  Perry McCarthy
Audi R8C M 198
Audi 3.6L Turbo V8
NC LMGTP 2   Toyota Motorsports
  Toyota Team Europe
  Thierry Boutsen
  Ralf Kelleners
  Allan McNish
Toyota GT-One M 173
Toyota R36V 3.6L Turbo V8
NC GTS 61   Freisinger Motorsport   Ernst Palmberger
  Wolfgang Kaufmann
  Michel Ligonnet
Porsche 911 GT2 D 157
Porsche 3.8L Turbo Flat-6
NC LMP 27   Kremer Racing   Tomas Saldaña
  Grant Orbell
  Didier de Radigues
Lola B98/10 G 46
Ford (Roush) 6.0L V8
NC GTS 67   Larbre Compétition   Jean-Pierre Jarier
  Sébastien Bourdais
  Pierre de Thoisy
Porsche 911 GT2 M 134
Porsche 3.8L Turbo Flat-6
NC GTS 66   Estoril Racing Communication   Manuel Monteiro
  Michel Monteiro
  Michel Maisonneuve
Porsche 911 GT2 P 123
Porsche 3.8L Turbo Flat-6
NC LMP 22   Nissan Motorsports   Michael Krumm
  Satoshi Motoyama
  Érik Comas
Nissan R391 B 110
Nissan VRH50A 5.0L V8
NC LMGTP 1   Toyota Motorsports
  Toyota Team Europe
  Martin Brundle
  Emmanuel Collard
  Vincenzo Sospiri
Toyota GT-One M 90
Toyota R36V 3.6L Turbo V8
NC LMP 25   Team DAMS   Christophe Tinseau
  Franck Montagny
  David Terrien
Lola B98/10 P 77
Judd GV4 4.0L V10
NC LMGTP 6   AMG-Mercedes   Bernd Schneider
  Franck Lagorce
  Pedro Lamy
Mercedes-Benz CLR B 76
Mercedes-Benz GT108C 5.7L V8
NC LMGTP 5   AMG-Mercedes   Christophe Bouchut
  Nick Heidfeld
  Peter Dumbreck
Mercedes-Benz CLR B 75
Mercedes-Benz GT108C 5.7L V8
NC LMP 24   Autoexe Motorsport   Yojiro Terada
  Franck Fréon
  Robin Donovan
Autoexe (Riley & Scott) LMP99 Y 74
Ford 6.0L V8
NC LMP 29   JB Racing   Jérôme Policand
  Mauro Baldi
  Christian Pescatori
Ferrari 333 SP P 71
Ferrari F130E 4.0L V12
NC LMP 32   Riley & Scott Europe
  Solution F
  Marco Apicella
  Carl Rosenblad
  Shane Lewis
Riley & Scott MkIII/2 P 67
Ford 6.0L V8
NC LMGTP 9   Audi Sport UK Ltd.   Stefan Johansson
  Stéphane Ortelli
  Christian Abt
Audi R8C M 55
Audi 3.6L Turbo V8
NC LMP 31   Riley & Scott Europe
  Solution F
  Philippe Gache
  Gary Formato
  Olivier Thévenin
Riley & Scott MkIII/2 P 25
Ford 6.0L V8
NC GTS 60   Freisinger Motorsport   Ray Lintott
  Manfred Jurasz
  Katsunori Iketani
Porsche 911 GT2 D 24
Porsche 3.8L Turbo Flat-6
Non partita LMGTP 4   AMG-Mercedes   Mark Webber
  Jean-Marc Gounon
  Marcel Tiemann
Mercedes-Benz CLR B -
Mercedes-Benz GT108C 5.7L V8
Non partita LMP 23   Nissan Motorsports   Aguri Suzuki
  Masami Kageyama
  Eric van de Poele
Nissan R391 B -
Nissan VRH50A 5.0L V8
Non partita GT 83   GFB MacQuillan   Michel Neugarten
  Gerard MacQuillan
  Chris Gleason
Porsche 911 3.8 RSR P -
Porsche 3.8L Flat-6

Statistiche

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  • Pole Position — #1 Toyota Motorsport / TTE - 3:29.930
  • Giro più veloce — #3 Toyota Motorsport / TTE - 3:35.052
  • Distanza — 4967,991 km
  • Velocità media di gara — 207,00 km/h
  • Velocità massima - Toyota GT-One - 351 km/h (in qualifica)

Giri al comando

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  • #1 Toyota Gt-One - Team Toyota Motorsport: 12 (1-11)
  • #17 BMW V12 LMR - BMW Motorsport: 268 (12 / 24-45 / 47-51 / 62-93 / 95-106 / 108-304)
  • #15 BMW V12 LMR - BMW Motosport: 63 (13 / 305-365)
  • #6 Mercedes-Benz CLR - Team AMG Mercedes: 7 (14-20)
  • #2 Toyota Gt-One - Team Toyota Motorsport: 15 (21-22 / 46 / 52-61 / 94 / 107)
  1. ^ Race - After 24 hours - Classement définitif (PDF), su lemans.org, Automobile Club de l'Ouest, 17 giugno 2007, pp. 74. URL consultato il 18 agosto 2007.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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