Adeel Akhtar

attore britannico

Adeel Akhtar (in urdu عدیل اختر?; Londra, 18 settembre 1980) è un attore britannico.

Biografia modifica

Nato a Londra da padre pakistano e madre keniota, Adeel Akhtar ha studiato al Cheltenham College, laureandosi in legge prima di cominciare a studiare recitazione all'Actors Studio Drama School e alla New School di New York.[1]

Si è affermato con una serie di ruoli comici nei film Four Lions, Il dittatore e Pan - Viaggio sull'isola che non c'è.[2] Ottenne un primo successo nel 2014 per la sua interpretazione di Wilson Wilson nella serie della BBC Utopia, per cui fu candidato al British Academy Television Award per il miglior attore non protagonista.[3] Nel 2016 tornò a recitare per la BBC nel film Murdered by My Father, vincendo per la sua interpretazione il British Academy Television Award per il miglior attore. Nel 2017 ha recitato nella commedia americana The Big Sick - Il matrimonio si può evitare... l'amore no, nel ruolo del fratello del protagonista, Naveed.[4] Successivamente ha continuato a recitare in televisione, interpretando ruoli ricorrenti o principali in numerose serie TV come Killing Eve, Ghosted e Les Misérables.[5]

Filmografia parziale modifica

Cinema modifica

Televisione modifica

Doppiatori italiani modifica

Note modifica

  1. ^ (EN) Dominic West, Adeel Akhtar, Rory Kinnear, Andrew Buchan, Jodie Whittaker, Julie Hesmondhalgh and Simon Bird: Bafta TV awards 2014, su the Guardian, 10 maggio 2014. URL consultato il 22 maggio 2020.
  2. ^ (EN) Amanda Seyfried Joins Warner Bros.' Peter Pan Adaptation, su The Hollywood Reporter. URL consultato il 22 maggio 2020.
  3. ^ (EN) Who should win best supporting actor at the TV Baftas 2015?, su Radio Times. URL consultato il 22 maggio 2020.
  4. ^ (EN) Bafta's best actor winner makes history, in BBC News, 15 maggio 2017. URL consultato il 22 maggio 2020.
  5. ^ BBC - Interview with Adeel Akhtar - Media Centre, su bbc.co.uk. URL consultato il 22 maggio 2020.
  6. ^ Enola Holmes 2, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net. URL consultato il 4 novembre 2022.

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN226911082 · ISNI (EN0000 0003 6384 3868 · LCCN (ENno2010057950 · GND (DE106951120X · WorldCat Identities (ENlccn-no2010057950