Alessandra Maiorino

politica italiana

Alessandra Maiorino (Roma, 24 luglio 1974) è una politica italiana, dal 23 marzo 2018 senatrice della Repubblica Italiana per il Movimento 5 Stelle.

Alessandra Maiorino

Senatrice della Repubblica Italiana
In carica
Inizio mandato23 marzo 2018
LegislaturaXVIII, XIX
Gruppo
parlamentare
Movimento 5 Stelle
CircoscrizioneLazio
Incarichi parlamentari
XVIII legislatura:

XIX legislatura:

Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoMovimento 5 Stelle
Titolo di studioLaurea in Lettere classiche
UniversitàUniversità degli Studi di Roma Tre
ProfessioneInsegnante di lettere

Biografia modifica

 
Alessandra Maiorino alla manifestazione 5 Stelle a Roma 2023

Nata il 24 luglio 1974 a Roma, cresce fino ai 19 anni nel quartiere popolare della Magliana. Dal 2006 risiede a Fiumicino. Si è laureata in lettere classiche all'Università degli Studi di Roma Tre e ha conseguito l'abilitazione all'insegnamento nel 2012. Ha insegnato in Italia, Germania e Qatar. Ha collaborato con il quotidiano online Cronache Laiche, che si occupa di laicità, diritti civili e politica. Ha trascorso lunghi periodi all'estero, lavorando e studiando a Londra, Berlino e Sydney.

Alle elezioni comunali nel Lazio del 2013 si candida al consiglio comunale di Fiumicino, tra le liste del Movimento 5 Stelle a sostegno della candidata Fabiola Velli, senza tuttavia essere eletta.[1]

Nel 2015 si trasferisce in Germania, dove ha insegnato in diversi licei tedeschi, tra cui il Gymnasium Rheinkamp Europaschule di Moers e il Luise von Duesberg di Kempen.

Elezione a senatrice modifica

Alle elezioni politiche del 2018 viene candidata al Senato della Repubblica[1], in rappresentanza del Movimento 5 Stelle nella circoscrizione Lazio nel secondo posto del collegio plurinominale Lazio - 02, dove risulta eletta senatrice.[2]

Dal 21 giugno al 5 ottobre 2018 ha ricoperto il ruolo di segretario della 4ª Commissione Difesa del Senato.[3]

Dal 3 luglio 2018 al 16 ottobre 2019 ha ricoperto il ruolo di vice-presidente di area internazionale del gruppo parlamentare Movimento 5 Stelle al Senato sotto il primo governo Conte.

Dal 17 ottobre 2019 al 27 ottobre 2020 è stata vice-capogruppo vicario del gruppo parlamentare Movimento 5 Stelle al Senato sotto il secondo governo Conte.[3]

È stata componente della 1ª Commissione Affari Costituzionali dal 5 ottobre 2018 al 23 giugno 2020, entrando poi a far parte della 2ª Commissione Giustizia fino al termine della XVIII legislatura, durante la quale è stata anche componente della Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani, della Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere, e della delegazione parlamentare italiana presso l'Assemblea parlamentare della NATO.[3]

L'11 dicembre 2021 diventa il coordinatrice del Comitato per le politiche di genere e per i diritti civili del Movimento 5 Stelle[4], dove porta avanti la proposta di legge che introduca il matrimonio egualitario e filiazione, assieme al segretario generale di Arcigay Gabriele Piazzoni ed al supporto del giurista Antonio Rotelli.[5]

In occasione delle elezioni politiche anticipate del 2022 è fautrice dell'accordo tra il Movimento 5 Stelle e il Partito Gay di Fabrizio Marazzo[6], venendo candidata per il Senato nel collegio uninominale Lazio - 02 (Roma Municipio XIV), oltreché come capolista nel collegio plurinominale Lazio 01.[7] Arriva quarta all’uninominale con l'11,31% dietro Lavinia Mennuni del centrodestra (36,30%), Emma Bonino del centrosinistra (33,21%) e Carlo Calenda di Azione - Italia Viva (14,07%), mentre risulta eletta al plurinominale.[8] Diventa poi vicepresidente vicario del gruppo M5S al Senato.

L'11 dicembre 2023, in occasione di una nuova consultazione degli iscritti, attraverso cui vengono rinnovati i comitati politici del Movimento Cinque Stelle, è confermata coordinatrice del comitato per le Politiche di Genere e i Diritti Civili.

Attività politica e legislativa modifica

È stata autrice del disegno di legge n. 1176 volto a estendere la legge Mancino ai reati di omofobia. La proposta di legge a prima firma Maiorino è stata scritta insieme ad alcuni esponenti del Gay Center di Roma e allo storico attivista LGBTI, Franco Grillini, e comprendeva 8 articoli, con interventi di carattere sia penale che culturale a contrasto del fenomeno dell'omolesbobitransfobia; i principali interventi previsti sono l'introduzione di percorsi di educazione al rispetto delle diversità, da svolgersi soprattutto in occasione del 17 maggio - Giornata Mondiale contro l'omolesbobitransfobia -; la raccolta statistica dei dati relativi ai fenomeni di odio fondato sul genere, sul sesso, sull'orientamento sessuale e sull'identità di genere monitorati dall'ISTAT con cadenza triennale; il finanziamento di sportelli di ascolto e centri rifugio per vittime di omotransfobia. Tutti questi punti sono poi confluiti nel testo che divenuto noto come "legge Zan", dal nome deputato dem e attivista LGBT Alessandro Zan, che ne fu relatore alla Camera.

Note modifica

  1. ^ a b Elezioni 2018, i nomi dei candidati del Movimento cinque stelle a Roma e nel Lazio, su RomaToday. URL consultato l'8 maggio 2022.
  2. ^ Chi sono i parlamentari del Lazio eletti al Senato, su RomaToday. URL consultato l'8 maggio 2022.
  3. ^ a b c senato.it - Scheda di attività di Alessandra MAIORINO - XVIII Legislatura, su senato.it. URL consultato l'8 maggio 2022.
  4. ^ admin, Vicepresidenti e Comitati. Conte incassa l'Ok degli iscritti al M5S, su LA NOTIZIA, 11 dicembre 2021. URL consultato il 19 gennaio 2022.
  5. ^ Matrimonio egualitario, Maiorino (M5s) presenta ddl: "Campo progressista se ne faccia carico". Associazioni LGBT+: "Sia inserito nei programmi", su Il Fatto Quotidiano, 1º aprile 2022. URL consultato l'8 maggio 2022.
  6. ^ ELEZIONI: PARTITO GAY LGBT+, SAREMO PRESENTI NELLE LISTE M5S, CANDIDATI MARRAZZO E ZELA, su partito.gay, 22 agosto 2022. URL consultato il 22 agosto 2022.
  7. ^ Elezioni Senato 2022: tutte le sfide uninominali, ecco i candidati delle 4 coalizioni, su la Repubblica, 23 agosto 2022. URL consultato il 18 gennaio 2023.
  8. ^ Tutti i senatori eletti al proporzionale, in la Repubblica, 26 settembre 2022.

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