Bernardo Fernandes da Silva

calciatore brasiliano
Bernardo
Nazionalità Bandiera del Brasile Brasile
Altezza 187 cm
Peso 79 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista
Termine carriera 1997
Carriera
Giovanili
1983-1984Marília
Squadre di club1
1985Marília? (?)
1985-1991San Paolo107 (5)
1991-1992Bayern Monaco4 (0)
1992Inter de Santa Maria? (?)
1992Santos22 (2)
1992-1993América33 (4)
1993-1994Vasco da Gama7 (0)
1995Corinthians0 (0)
1995Cerezo Osaka13 (4)
1996Corinthians7 (0)
1997Atlético Paranaense5 (0)
Nazionale
1987Bandiera del Brasile Brasile Olimpica5 (0)[1]
1989Bandiera del Brasile Brasile5 (0)[2]
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Bernardo Fernandes da Silva, detto Bernardo (San Paolo del Brasile, 20 aprile 1965), è un ex calciatore brasiliano, di ruolo centrocampista.

Caratteristiche tecniche modifica

Giocava come centrocampista, più precisamente come mediano.[3] Aveva una buona tecnica e una spiccata personalità.[3]

Carriera modifica

Club modifica

Cresciuto nel settore giovanile del Marília, squadra di rilevanza secondaria nel panorama calcistico paulista, si mise in evidenza nel campionato statale del 1985, attirando su di sé le attenzioni del San Paolo.[3] Con la nuova maglia debuttò in massima serie nazionale nel 1986, il 30 agosto contro il Coritiba allo Stadio Couto Pereira. La prima rete arrivò il 4 settembre contro il Ceará. Al termine del torneo, il San Paolo si laureò campione, e Bernardo giocò da titolare entrambe le partite della finale contro il Guarani, andando a segno al nono minuto della gara di ritorno. L'anno successivo vinse il campionato Paulista, fatto che si ripeté nel 1989, mentre nel 1991 ottenne il secondo titolo nazionale, ancora una volta presenziando in finale sia all'andata che al ritorno. Nel 1991 arrivò l'offerta della compagine tedesca del Bayern Monaco: Bernardo vi si trasferì, debuttando il 3 agosto contro il Werder Brema, subentrando a Christian Ziege.[4] L'esperienza del brasiliano in Baviera fu altresì breve, e in totale le presenze furono cinque: quattro in Bundesliga e una in Coppa dei Campioni. Nel gennaio 1992 fu ceduto all'Internacional, mentre nel marzo dello stesso anno andò al Santos. Ancora una volta Bernardo fu contattato per trasferirsi a giocare all'estero: fu difatti l'América di Città del Messico a offrirgli un contratto. Con la compagine mesoamericana il centrocampista totalizzò trentatré presenze in prima divisione nazionale, segnando quattro volte. Tornato in patria, vestì la maglia del Vasco da Gama, con cui vinse il Torneo Rio-San Paolo, e nel 1995 fu ceduto al Corinthians. Con la compagine dalla divisa bianca e nera visse una buona annata, conquistando nello stesso anno campionato statale e coppa nazionale. Nel settembre 1995 ebbe una breve parentesi giapponese, giocando per il Cerezo Osaka la J. League e segnando quattro reti.[5] Si ritirò poi nel 1997 giocando con l'Atlético Paranaense.

Nazionale modifica

Debuttò in Nazionale durante la gestione Lazaroni, il 12 aprile 1989 contro il Paraguay a Teresina. Giocò poi le amichevoli del 24 maggio contro il Perù e dell'8 giugno contro il Portogallo. Prese parte al Torneo di Danimarca di giugno, scendendo in campo contro Svezia e Danimarca, giocando l'ultima partita proprio contro tale Nazionale il 18 giugno. Il 22 giugno giocò un'amichevole non ufficiale contro il Milan.

Palmarès modifica

Club modifica

Competizioni nazionali modifica

San Paolo: 1986, 1991
San Paolo: 1987, 1989
Corinthians: 1995
Vasco da Gama: 1993
Corinthians: 1995

Individuale modifica

1986

Note modifica

  1. ^ 7 (0) se si comprendono le amichevoli non ufficiali disputate con la Nazionale olimpica brasiliana.
  2. ^ 6 (0) se si comprendono le amichevoli non ufficiali disputate con la Nazionale maggiore brasiliana.
  3. ^ a b c (PT) Que Fim Levou? - Bernardo [collegamento interrotto], su terceirotempo.ig.com.br. URL consultato il 2 gennaio 2011.
  4. ^ (DE) Spielstatistik SV Werder Bremen - FC Bayern München [collegamento interrotto], su sport-dienst.fussball.de, sport-dienst.fusball.de. URL consultato il 3 gennaio 2011.
  5. ^ (JA) CEREZO OSAKA OFFICIAL SITE, su cerezo.co.jp. URL consultato il 3 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 7 giugno 2007).

Collegamenti esterni modifica