Carlo Magno (Eurocity)

Carlo Magno fu il nome di una relazione ferroviaria Eurocity che collegò Sestri Levante con Dortmund fra il 1987 e il 1992. Nel 1991 circolava via Domodossola Simplon Brig Lotschberg EC 6,con vetture dirette Milano Brig Basel Bruxelles dal D 322 a Domodossola. Causa peso,trainato da 2 Re4 4 BLS Domodossola Bern. Senza fermata Brig Spiez. Al ritorno ,EC7 SBB Re6/6 Bern Domodossola senza fermata Spiez Brig

Carlo Magno
Servizio di trasporto pubblico
StatiBandiera dell'Italia Italia
Bandiera della Svizzera Svizzera
Bandiera della Germania Germania
InizioSestri Levante
FineDortmund
Apertura1987
Chiusura1992
Linee impiegateFerrovia Genova-Pisa
Ferrovia Milano-Genova
Ferrovia Milano-Chiasso
Ferrovia del Gottardo
Ferrovia Olten-Lucerna
Ferrovia dell'Hauenstein
Ferrovia Mannheim-Karlsruhe-Basilea
Ferrovia Mannheim–Saarbrücken
Ferrovia Mainz–Ludwigshafen
Linke Rheinstrecke
Ferrovia Colonia-Duisburg
Ferrovia Witten/Dortmund–Oberhausen/Duisburg
 
Lunghezza1202 km
Trasporto pubblico

Storia modifica

Con l'orario entrato in vigore il 31 maggio 1987 vennero istituiti in Italia i treni EuroCity. Fra questi figurava un collegamento fra Dortmund e Sestri Levante denominato Carlo Magno, con numerazione 4 per i treni diretti in Germania e 5 per quelli che viaggiavano verso l'Italia[1]. In precedenza era già presente una coppia di treni con la medesima numerazione, che collegava Dortmund con Milano; tale collegamento era classificato come InterCity ed era denominato «Metropolitano»[2]. Il treno si inseriva fra le tracce del cadenzamento degli intercity, in vigore fra Milano e Genova dal 1985[3]. Il Carlo Magno venne considerato dagli operatori economici della Riviera di Levante molto importante sia per il turismo locale che per i possibili viaggi d'affari, tanto che il viaggio inaugurale venne accolto all'arrivo a Sestri Levante dalla banda cittadina[4]. A partire dal 2 giugno 1991 il servizio cambiò numerazione, diventando l'EuroCity 6/7 e cambiò il percorso varcando il confine Italiano attraverso il Sempione[5]. La precedente numerazione venne presa dall'Eurocity Verdi che, limitato a Milano, condivideva con il Carlo Magno la prosecuzione di uno dei due treni verso Münster[6]. Nonostante il discreto successo ottenuto negli anni e malgrado le proteste di alcune aziende di soggiorno della Riviera, il collegamento venne ritenuto poco remunerativo e le Ferrovie dello Stato decisero di sopprimerlo a partire dall'orario in vigore dal 31 maggio 1992[7]. Di conseguenza sparirono dall'orario italiano gli Eurocity 6/7 mentre il precedente 4/5 venne limitato in entrambi i sensi a Dortmund. In sostituzione venne creato un nuovo Intercity tra Sestri Levante e Milano, chiamato Carlo Cattaneo[8].

Percorso modifica

Lasciato Sestri Levante il treno correva lungo la costa fino a raggiungere Genova. Da qui proseguiva verso l'interno, raggiungendo Milano attraverso la Linea Succursale dei Giovi. Da qui, dopo una manovra di regresso, il treno viaggiava verso il Traforo del San Gottardo, passando da Como e dal Canton Ticino, per poi proseguire verso Lucerna, stazione in cui effettuava un altro regresso, Olten e Basilea. Dopo un'ulteriore manovra di regresso, il Carlo Magno seguiva il tracciato del Reno sino a Duisburg, per poi virare verso oriente e raggiungere Dortmund[9].

Dal 2 giugno 1992 il treno abbandonò il precedente percorso dopo Milano, transitando dal Traforo del Sempione e dalla Ferrovia del Lötschberg per raggiungere Berna e Basilea e riprendere il tracciato abituale. Seguendo questo itinerario, in territorio italiano si perse la fermata di Como e si aggiunsero quelle di Arona, Stresa, Verbania e Domodossola[5].

Di seguito è riportato l'orario in vigore fra il 30 settembre 1990 e il 31 gennaio 1991.

Orario 1990-91[9]
EC 4 Stato Fermata km parziale km EC 5
8:42   Italia Sestri Levante 0 0 20:45
8:50   Italia Chiavari 20:37
8:58 - 8:59   Italia Rapallo 16 16 20:26 - 20:27
9:04   Italia Santa Margherita L.- Portofino 20:22
9:27   Italia Genova Brignole 19:58
9:35 - 9:40   Italia Genova P.P. 29 45 19:50 - 19:53
10:28   Italia Voghera 18:57
10:43   Italia Pavia 18:40
11:10 - 11:30   Italia Milano Centrale 151 196 17:25 - 18:15
12:06   Italia Como S. G. 46 242 16:47 - 16:49
12:19 - 12:34   Svizzera Chiasso 5 247 16:24 - 16:39
12:56 - 12:59   Svizzera Lugano 26 273 15:59 - 16:02
13:25 - 13:28   Svizzera Bellinzona 29 302 15:30 - 15:33
15:12 - 15:14   Svizzera Arth-Goldau 142 444 13:44 - 13:46
15:39 - 16:46   Svizzera Luzern 28 472 13:12 - 13:19
16:24 - 16:26   Svizzera Olten 57 529 12:34 - 12:36
16:25 - 17:17   Svizzera Basel SBB 39 568 11:43 - 12:08
17:22 - 17:24   Svizzera Basel Bad Bf 5 573 11:35 - 11:38
17:56 - 17:58   Germania Freiburg (Brsg) 62 635 10:59 - 11:01
18:26 - 18:27   Germania Offenburg 62 697 10:29 - 10:30
18:59 - 19:01   Germania Karlsruhe Hbf 73 770 9:56 - 9:58
19:27 - 19:32   Germania Mannheim Hbf 61 831 9:26 - 9:31
20:11 - 20:13   Germania Mainz Hbf 70 901 8:45 - 8:47
21:00 - 21:02   Germania Koblenz Hbf 91 992 7:55 - 7:57
21:32 - 21:34   Germania Bonn Hbf 59 1051 7:20 - 7:22
21:54 - 22:04   Germania Köln Hbf 34 1085 6:54 - 7:01
22:29 - 22:31   Germania Düsseldorf Hbf 40 1125 6:28 - 6:30
22:43 - 22:45   Germania Duisburg Hbf 24 1149 6:14 - 6:16
22:56 - 22:58   Germania Essen Hbf 19 1168 6:01 - 6:03
23:16   Germania Dortmund Hbf 34 1202 5:42

Note modifica

  1. ^ FS Ferrovie Italiane - Il treno nel periodo estivo - orario ufficiale 31 maggio - 26 settembre 1987, 1987.
  2. ^ Il Treno - nel periodo invernale 28 settembre 1986 - 30 maggio 1987 - orario ufficiale delle Ferrovie Italiane dello Stato, 1986, pp. 92-93.
  3. ^ Eriberto Storti (a cura di), Nuove tecnologie migliori prestazioni, in Voci della rotaia, 2 febbraio 1985, p. 4.
  4. ^ Marco Raffa, Carlomagno «Uber alles», in La Stampa - Cronache della Liguria Levante, 2 giugno 1987, p. 23.
  5. ^ a b Marco Raffa, L'estate regala due nuovi intercity, in La Stampa, 22 maggio 1991, p. 44 SV-IM.
  6. ^ Orario ufficiale FS Ferrovie Italiane - Il Treno edizione estiva 2 giugno - 28 settembre 1991, 1991, p. 92.
  7. ^ Fabio Pozzo, Addio al treno dei tedeschi, in La Stampa, 16 novembre 1991, p. 35 LV.
  8. ^ Il Treno - Orario ufficiale delle Ferrovie dello Stato - Edizione estiva 31 maggio/26 settembre 1992, 1992, pp. 125, 316, 326.
  9. ^ a b Ihr Zug-Begleiter, 1990.

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