Football Club Internazionale 1921-1922
Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Football Club Internazionale nelle competizioni ufficiali della stagione 1921-1922.
FC Internazionale | |
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Stagione 1921-1922 | |
Sport | calcio |
Squadra | Inter |
Presidente | Francesco Mauro |
Prima Divisione CCI | 12º nel girone A[1] |
Maggiori presenze | Campionato: Da Sacco (24) |
Miglior marcatore | Campionato: Aebi (6) |
Stadio | Campo di via Goldoni |
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Stagione
modificaFu un anno particolare per la storia del calcio italiano. Le squadre più ricche, infatti, lasciarono la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), fondarono la Confederazione Calcistica Italiana (CCI) e organizzarono un campionato parallelo, la Prima Divisione. La FIGC, invece, si ritrovò a gestire un torneo di Prima Categoria di valore ridotto con contendenti provinciali non paragonabili alle Confederate. La FIGC, a mo' di ricatto, impose ai giocatori della Nazionale italiana di giocare in squadre del proprio campionato, pena la perdita del posto. Accade così che diversi calciatori, per poter continuare a giocare in Nazionale, lasciassero i club di appartenenza per approdare in società che disputassero la Prima Categoria. L'Inter perse in questo modo il suo uomo di maggior talento, Cevenini III, noto Zizì, che nella stagione precedente aveva segnato 31 reti e assieme ai suoi fratelli Aldo (I) e Mario (II), anch'essi in forza ai nerazzurri, raggiunsero il quinto componente della mitica dinastia, Carlo, alla Novese, società di Novi Ligure. Con loro salutò i milanesi anche l'attaccante Giuseppe Asti.
Per l'Inter, impoverita nell'organico e iscritta in Prima Divisione, fu sicuramente il peggiore campionato della storia: la squadra chiuse ultima nel girone B della Lega Nord totalizzando solo 3 vittorie in 22 partite. A quel punto il regolamento del campionato CCI, il quale non prevedeva retrocessioni dirette nei due gironi settentrionali, costringeva i nerazzurri a disputare uno spareggio salvezza con una delle due promuovende della Seconda Divisione per mantenere la categoria. In estate, però, la riunificazione dei campionati e delle federazioni sancita dal Compromesso Colombo obbligava l'Inter a partecipare non più a uno, ma a due play-out per non retrocedere dalla massima serie del calcio italiano, stabilendo la disputa di un match in gara doppia contro una compagine FIGC.[2][3][4][5]
La prima sfida, decisa dal suddetto regolamento CCI, fu vinta dai nerazzurri contro lo Sport Club Italia di Milano (per rinuncia dell'avversaria), mentre nel successivo spareggio CCI-FIGC, ratificato dal Compromesso, la squadra superò la Libertas di Firenze, battendola per 3-0 a Milano e pareggiando 1-1 a Firenze. L'Inter rimase, pertanto, nel campionato di Prima Divisione (divenuto FIGC) e non retrocedette nella serie inferiore.
Rosa
modificaMaglia
modificaRisultati
modificaPrima Divisione Lega Nord
modificaGirone B
modificaGirone di andata
modificaLegnano 2 ottobre 1921 1ª giornata | Legnano | 6 – 0 | Inter | Campo di Via Pisacane
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Milano 9 ottobre 1921 2ª giornata | Inter | 0 – 1 | Torino | Campo di via Goldoni
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Pisa 16 ottobre 1921 3ª giornata | Pisa | 7 – 2 | Inter | Stadio Arena Garibaldi
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Milano 23 ottobre 1921 4ª giornata | Inter | 1 – 2 | Modena | Campo di via Goldoni
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Alessandria 30 ottobre 1921 5ª giornata | Alessandria | 5 – 0 | Inter | Campo degli Orti
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Milano 6 novembre 1921 6ª giornata | Inter | 2 – 0 | Savona | Campo di via Goldoni
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Genova 13 novembre 1921 7ª giornata | Genoa | 2 – 0 | Inter | Campo di Marassi
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Padova 20 novembre 1921 8ª giornata | Padova | 2 – 2 | Inter | Velodromo Monti
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Brescia 27 novembre 1921 9ª giornata | Brescia | 3 – 1 | Inter | Campo di Via Cesare Lombroso
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Milano 4 dicembre 1921 10ª giornata | Inter | 1 – 3 | Casale | Campo di via Goldoni
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Venezia 11 dicembre 1921 11ª giornata | Venezia | 1 – 0 | Inter | Campo Sant'Elena
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Milano 18 dicembre 1921 12ª giornata | Inter | 2 – 2 | Legnano | Campo di via Goldoni
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Modena 5 febbraio 1922 13ª giornata | Modena | 5 – 1 | Inter | Campo di Viale Fontanelli
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Savona 19 febbraio 1922 14ª giornata | Savona | 3 – 1 | Inter | Campo di Corso Ricci
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Milano 5 marzo 1922 15ª giornata | Inter | 3 – 4 | Padova | Campo di via Goldoni
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Milano 12 marzo 1921 16ª giornata | Inter | 4 – 3 | Brescia | Campo di via Goldoni
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Casale Monferrato 19 marzo 1921 17ª giornata | Casale | 7 – 0 | Inter | Campo Natale Palli
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Milano 26 marzo 1922 18ª giornata | Inter | 2 – 0 | Venezia | Campo di via Goldoni
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Torino 2 aprile 1922 19ª giornata[7] | Torino | 2 – 2 | Inter | Campo Stradale Stupinigi
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Milano 9 aprile 1922 20ª giornata | Inter | 2 – 2 | Pisa | Campo di via Goldoni
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Milano 23 aprile 1922 21ª giornata | Inter | 2 – 2 | Alessandria | Campo di via Goldoni
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Milano 30 aprile 1922 22ª giornata | Inter | 1 – 4 | Genoa | Campo di via Goldoni
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Spareggi salvezza
modificaMilano 2 luglio 1922 1º turno | Inter | 2 – 0[8] | Sport Club Italia | Campo di via Goldoni |
Milano 9 luglio 1922 2º turno, andata | Inter | 3 – 0 | Libertas Firenze | Campo di via Goldoni
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Firenze 16 luglio 1922 2º turno, ritorno | Libertas Firenze | 1 – 1 | Inter |
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Note
modifica- ^ Vince i due spareggi salvezza e rimane in Prima Divisione.
- ^ Cfr. il "Regolamento Campionati della C.C.I." pubblicato su "Il Paese Sportivo" di Torino nell'estate 1921.
- ^ L'assemblea della C.C.I. respinge l'accordo della F.I.G.C. (JPG), in Il Popolo Romano, 22 febbraio 1922, p. 4. URL consultato il 17 gennaio 2021.
- ^ Stefano Olivari, Lo stile di Rosetta, su blog.guerinsportivo.it, 15 febbraio 2011. URL consultato il 13 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2012).
- ^ Alessandro Bassi, 1913 e 1922, Juventus e Inter in Serie B? Ecco come andò veramente, su calciomercato.com, 28 aprile 2018. URL consultato il 1º marzo 2019.
- ^ Acquisito da squadra Federale a campionato già iniziato. È uno dei tanti giocatori fuggiti dai campionati FIGC. Il campionato era già iniziato per il Piacenza e lui, già in possesso del cartellino federale e, senza chiedere quel nulla osta necessario per i trasferimenti tra società federate, è passato all'Inter senza né compenso né autorizzazione perché tra le due federazioni non c'era alcun patto od accordo preventivo di reciprocità. Dopo il Compromesso Colombo la FIGC dovette ricomporre tutte le posizioni irregolari di questi giocatori secessionisti arrivando anche alle squalifiche ed alle sanzioni con perdita della gara a tavolino. Boselli ritornò al Piacenza come se fosse stato ceduto in prestito (ma non era un prestito).
- ^ Partita originariamente prevista il 22 gennaio.
- ^ A tavolino per rinuncia.
Bibliografia
modifica- Federico Pistone, Inter 1908-2008: un secolo di passione nerazzurra, Milano, Prodotto Ufficiale F.C. Internazionale 1908, 2008, p. 484, ISBN 978-88-89370-13-1.