Hold Back the River

Hold Back the River è un singolo del cantautore britannico James Bay, pubblicato il 17 novembre 2014 come secondo estratto dal primo album in studio Chaos and the Calm.

Hold Back the River
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaJames Bay
Pubblicazione17 novembre 2014
Durata4:03
Album di provenienzaChaos and the Calm
GenereIndie rock
Folk rock
EtichettaRepublic
ProduttoreJacquire King
Registrazione2014
FormatiDownload digitale, CD
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Austria Austria[1]
(vendite: 15 000+)
Bandiera della Germania Germania[2]
(vendite: 200 000+)
Bandiera del Portogallo Portogallo[3]
(vendite: 5 000+)
Bandiera della Svizzera Svizzera[4]
(vendite: 15 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (3)[5]
(vendite: 210 000+)
Bandiera del Brasile Brasile (2)[6]
(vendite: 80 000+)
Bandiera del Canada Canada (2)[7]
(vendite: 160 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca (2)[8]
(vendite: 180 000+)
Bandiera dell'Italia Italia (3)[9]
(vendite: 150 000+)
Bandiera della Norvegia Norvegia (2)[10]
(vendite: 80 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda[11]
(vendite: 15 000+)
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi (2)[12]
(vendite: 60 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (4)[13]
(vendite: 2 400 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[14]
(vendite: 1 000 000+)
Bandiera della Svezia Svezia (3)[15]
(vendite: 120 000+)
James Bay - cronologia
Singolo precedente
(2014)
Singolo successivo
(2015)

Inizialmente pubblicato per il download digitale, il 13 marzo 2015 è stato pubblicato anche in formato fisico. Il singolo ha raggiunto il secondo posto nella Official Singles Chart e ha ottenuto un ottimo successo in tutto il mondo.

Tracce modifica

Download digitale
  1. Hold Back the River – 4:03
  2. Sparks – 3:06
  3. Wait In Line – 4:02
  4. Hold Back the River (Live at The Hotel Cafe) – 3:59
CD-Single Republic 4726318 (UMG) / EAN 0602547263186
  1. Hold Back the River – 3:40
  2. Wait In Line – 4:02

Classifiche modifica

Classifica (2015) Posizione
massima
Australia[16] 4
Austria[16] 4
Belgio (Fiandre)[16] 7
Belgio (Vallonia)[16] 3
Canada[17] 56
Canada (digital)[17] 25
Danimarca[16] 20
Europa[17] 2
Francia[16] 72
Germania[16] 4
Irlanda[18] 1
Italia[16] 7
Norvegia[16] 24
Nuova Zelanda[16] 8
Paesi Bassi[16] 12
Polonia[19] 16
Regno Unito[20] 2
Regno Unito (download)[21] 2
Repubblica Ceca[22] 19
Scozia[23] 2
Spagna[16] 25
Stati Uniti (adult alternative)[17] 2
Stati Uniti (adult top 40)[17] 10
Stati Uniti (alternative)[17] 13
Stati Uniti (rock)[17] 10
Stati Uniti (rock airplay)[17] 17
Stati Uniti (rock digital)[17] 13
Svezia[16] 17
Svizzera[16] 4
Ungheria[24] 32

Note modifica

  1. ^ (DE) James Bay - Hold Back the River – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 21 marzo 2021.
  2. ^ (DE) James Bay – Hold Back the River – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 21 marzo 2021.
  3. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 26 de 2020 - De 27/12/2019 a 25/06/2020 (PDF), su audiogest.pt, Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 6 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2020).
  4. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 21 marzo 2021.
  5. ^ (EN) Accreditations - 2015 Singles, su aria.com.au, Australian Recording Industry Association. URL consultato il 14 giugno 2015.
  6. ^ (PT) James Bay – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 13 febbraio 2024.
  7. ^ (EN) Hold Back the River – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 25 aprile 2019.
  8. ^ (DA) Hold Back the River, su IFPI Danmark. URL consultato il 1º giugno 2021.
  9. ^ Hold Back the River (certificazione), su FIMI. URL consultato il 19 settembre 2023.
  10. ^ (NO) Troféoversikt - 2016, su IFPI Norge. URL consultato il 1º ottobre 2020.
  11. ^ (EN) NZ Top 40 Albums Chart - 20 April 2015, su nztop40.co.nz, The Official NZ Music Charts. URL consultato il 14 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2015).
  12. ^ (NL) Goud & Platina, su nvpi.nl, Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 5 marzo 2022.
  13. ^ (EN) Hold Back the River, su British Phonographic Industry. URL consultato il 23 aprile 2023.
  14. ^ (EN) James Bay - Hold Back the River – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 15 dicembre 2020.
  15. ^ (SV) James Bay – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 19 settembre 2023.
  16. ^ a b c d e f g h i j k l m n (NL) James Bay - Hold Back the River, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 14 giugno 2015.
  17. ^ a b c d e f g h i (EN) 5917157 – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 14 giugno 2015. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  18. ^ (EN) TOP 100 SINGLES, WEEK ENDING 26 March 2015, su chart-track.co.uk, GFK Chart Track. URL consultato il 14 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  19. ^ (PL) Listy bestsellerów, wyróżnienia :: Związek Producentów Audio-Video, su bestsellery.zpav.pl, Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 14 giugno 2015.
  20. ^ (EN) Official Singles Chart Top 100: 29 March 2015 - 04 April 2015, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 14 giugno 2015.
  21. ^ (EN) Official Singles Downloads Chart Top 100: 29 March 2015 - 04 April 2015, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 14 giugno 2015.
  22. ^ (CS) Hitparáda – Týden – 10. 2015., su ifpicr.cz, International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 14 giugno 2015.
  23. ^ (EN) Official Scottish Singles Chart Top 100: 22 March 2015 - 28 March 2015, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 14 giugno 2015.
  24. ^ (HU) Single (track) Top 40 lista, su slagerlistak.hu, Hivatalos magyar slágerlisták. URL consultato il 14 giugno 2015.

Collegamenti esterni modifica

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