Joe Mantello
Joe Mantello, all'anagrafe Joseph Mantello (Rockford, 27 dicembre 1962) è un attore e regista teatrale statunitense, noto soprattutto per il suo lavoro nel teatro di Broadway. All'originale attività di attore ha sostituito (anche se mai definitivamente) quella di regista teatrale di musical, drammi e opere liriche.
CarrieraModifica
Debuttò a Broadway nel 1993, nella produzione originale del dramma Premio Pulitzer di Tony Kushner Angels in America - Fantasia gay su temi nazionali: Mantello interpretava Louis, l'amante del suo protagonista, e per la sua performance fu candidato al Tony Award al miglior attore non protagonista in uno spettacolo e vinse il Drama Desk Award. L'anno successivo debuttò a Broadway in veste di regista con What's Wrong with This Picture?, una commedia di scarsissimo successo, a cui seguì nel 1995 il grande successo della commedia di Terrence McNally Love! Valour! Compassion!: la piece vinse il Tony Award al miglior spettacolo e Mantello ricevette una nomination come miglior regista.[1]
Da allora si dedicò quasi esclusivamente alla regia teatrale di classici (Glengarry Glen Ross e La strana coppia nel 2005,) e drammi moderni di grande successo (I'll Eat You Last con Bette Midler nel 2013, il dramma vincitore del Tony Award al miglior spettacolo The Humans nel 2016); per la sua regia del dramma Premio Pulitzer Take Me Out vinse il Tony Award alla miglior regia nel 2005. È anche un apprezzato regista di musical ed è noto soprattutto per aver diretto il musical di Stephen Schwartz Wicked, in scena a Broadway da oltre 13 anni; nel 2004 vinse il Tony Award alla miglior regia di un musical per la sua produzione di Assassins, un musical di Stephen Sondheim con Neil Patrick Harris e Michael Cerveris.
Negli ultimi anni, Mantello ha anche ricominciato a lavorare come attore. Nel 2011 è stato il protagonista di un acclamato revival del dramma The Normal Heart, per cui fu candidato al Tony Award al miglior attore protagonista in uno spettacolo, e nel 2017 recita accanto a Sally Field in un revival del classico di Tennessee Williams Lo zoo di vetro.[2]
Nel 2018 dirige la prima produzione di Broadway della piece The Boys in the Band, in scena al Booth Theatre dal 28 aprile all'11 agosto. Prodotta da Ryan Murphy, questo allestimento celebra il cinquantesimo anniversario di The Boys in the Band e il cast comprende Jim Parsons (Michael), Zachary Quinto (Harold), Andrew Rannells (Larry), Charlie Carver (Cowboy), Tuc Watkins (Hank) e Matt Bomer (Donald).
Vita privataModifica
Mantello è apertamente gay e ha avuto una relazione con Jon Robin Baitz dal 1990 al 2002.[3]
FilmografiaModifica
RegistaModifica
- Le stagioni dell'amore (Love! Valour! Compassion!) (1997)
AttoreModifica
- Cinema
- Cookie, regia di Susan Seidelman (1989)
- Televisione
- Law & Order - I due volti della giustizia - serie TV, 2 episodi (199-1998)
- Sisters - serie TV, 1 episodio (1993)
- The Normal Heart - film TV (2014)
Teatrografia parzialeModifica
RegistaModifica
- Love! Valour! Compassion!, di Terrence McNally. Manhattan Theatre Club e Walter Kerr Theatre, New York (1994)
- Corpus Christi, di Terrence McNally. Manhattan Theatre Club e Walter Kerr Theatre, New York (1998)
- I monologhi della vagina, di Eve Ensler. Westside Theatre di New York (1999)
- Take Me Out, di Richard Greenberg. Donmar Warehouse di Londra (2002) e Walter Kerr Theatre di New York (2003)
- A Man of No Importance, libretto di Terrence McNally, musiche di Stephen Flaherty, testi di Lynn Ahrens. Lincoln Center di New York (2002)
- Frankie and Johnny in the Clair de Lune, di Terrence McNally. Belasco Theatre di New York (2002)
- Wicked, libretto di Winnie Holzman, musiche e testi di Stephen Schwartz. Gershwin Theatre di New York (2003), Apollo Victoria Theatre di Londra (2006), tour internazionali
- Assassins, libretto di John Weidman, musiche e testi di Stephen Sondheim. Studio 54 di New York (2004)
- Glengarry Glen Ross, di David Mamet. Bernard B. Jacobs Theatre di New York (2005)
- The Ritz, di Terrence McNally. Studio 54 di New York (2007)
- The Pride, di Alexi Kaye Campbell. MCC Theater di New York (2010)
- Casa Valentina, di Harvey Fierstein. Samuel J. Friedman Theatre di New York (2014)
- The Humans, di Stephen Karam. Laura Pels Theatre e Helen Hayes Theatre di New York (2015-2016)
- Tre donne alte, di Edward Albee. John Golden Theatre di New York (2018)
- The Boys in the Band, di Mart Crowley. Booth Theatre di New York (2018)
- Chi ha paura di Virginia Woolf?, di Edward Albee. Booth Theatre di Broadway (2020)
AttoreModifica
- Walkind the Dead, di Keith Curran, regia di Mark Ramont. Circle Repertory Theatre di New York (1991)
- The Baltimore Waltz, di Paula Vogel, regia di Anne Bogart. Circle Repertory Theatre di New York (1992)
- Angels in America - Fantasia gay su temi nazionali, di Tony Kushner, regia di George C. Wolfe. Walter Kerr Theatre di New York (1993)
- The Normal Heart, di Larry Kramer, regia di Joel Grey e George C. Wolfe. John Golden Theatre di New York (2011)
- Lo zoo di vetro, di Tennessee Williams, regia di Sam Gold. Belasco Theatre di New York (2017)
NoteModifica
- ^ (EN) Joe Mantello | Playbill, su Playbill. URL consultato l'8 febbraio 2017.
- ^ Patrick Healy, Joe Mantello’s Heartfelt Return to Acting, in The New York Times, 24 maggio 2011. URL consultato l'8 febbraio 2017.
- ^ Bruce Weber, THEATER; Couple of the Moment in New York Theater, in The New York Times, 30 ottobre 1994. URL consultato l'8 febbraio 2017.
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Joe Mantello
Collegamenti esterniModifica
- (EN) Joe Mantello, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) Joe Mantello, su Internet Broadway Database, The Broadway League.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 78403116 · ISNI (EN) 0000 0001 1936 4822 · LCCN (EN) no98113562 · BNF (FR) cb15036120t (data) · WorldCat Identities (EN) no98-113562 |
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