Kim Petras

cantautrice tedesca

Kim Petras (Colonia, 27 agosto 1992) è una cantautrice tedesca.

Kim Petras
Kim Petras nel 2021
NazionalitàBandiera della Germania Germania
Genere[1]Dance pop
Electronic dance music
Periodo di attività musicale2011 – in attività
Strumentovoce
EtichettaAWAL (BunHead), Republic
Album pubblicati2
Studio2
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Sito ufficiale

Diventata famosa già da bambina per via del forte interesse mediatico riguardo al suo percorso di transizione avvenuto molto precocemente, dal 2016 pubblica musica sotto la propria etichetta discografica, BunHead. Nella sua carriera ha pubblicato due album ed è riuscita ad ottenere un riscontro commerciale anche al di fuori della Germania.[2][3] Nel 2022 ha ottenuto un notevole successo commerciale con il singolo Unholy, insieme a Sam Smith, che l'ha portata ai vertici di classifiche come la Billboard Hot 100 e la UK Single Chart e le ha permesso di vincere un Grammy Award nella categoria miglior performance pop in duo o gruppo, prima donna transgender nella storia a ricevere il premio in tale categoria.[4]

Biografia modifica

Kim è cresciuta a Colonia ed è stata oggetto di interesse mediatico in Germania per aver intrapreso un percorso di transizione di genere in giovane età. I suoi genitori hanno dichiarato che Petras ha iniziato a soffrire di disforia di genere già quando aveva due anni: non appena compreso che non si trattava "semplicemente di una fase", i due hanno immediatamente supportato la transizione.[5]

Le sue prime apparizioni mediatiche significative sono avvenute tra il 2006 ed il 2007, quando porta avanti il tentativo di ottenere l'autorizzazione per un intervento chirurgico di riassegnazione del genere a 16 anni. Secondo la legge tedesca, una persona deve avere almeno 18 anni per essere autorizzato a sottoporsi a questo tipo di intervento. Ha annunciato di aver completato il suo intervento di riassegnazione di genere nel 2008.[6]

Esordi (2011-2017) modifica

Ha iniziato a produrre musica nel 2011 con l'EP indipendente One Piece of Tape.

Ha esordito ufficialmente nel campo musicale nell'agosto 2017 con il singolo I Don't Want It at All, coprodotto da Dr. Luke e Cirkut. Il videoclip di questa canzone presenta un cameo di Paris Hilton.[7] Notata immediatamente da Spotify[8] e Paper,[9] in questo stesso periodo Kim Petras collabora con Charli XCX nel brano Unlock It, incluso in Pop 2.

Turn Off the Light e Clarity (2018-2021) modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Turn Off the Light (mixtape) e Clarity (Kim Petras).

Nel febbraio 2018, in occasione di San Valentino, pubblica il singolo Heart to Break.[10] Il brano viene seguito nel mese di ottobre dall'EP Turn Off the Light, Vol. 1, contenente per il resto otto brani ispirati ad Halloween e da cui vengono lanciati anche altri singoli. Nel novembre 2018 pubblica il singolo Feeling of Falling, in collaborazione col gruppo di DJ Cheat Codes.[11]

Nel febbraio 2019 è la volta di un altro singolo dal titolo 1, 2, 3 Dayz Up che vede la partecipazione di SOPHIE. Pubblica il suo primo album in studio Clarity nel giugno dello stesso anno per l'etichetta BunHead; disco che viene accompagnato dal singolo Icy. Vengono lanciati anche All I Do Is Cry e Sweet Spot in qualità di singoli promozionali.[12]

Il 1º ottobre 2019 pubblica il suo secondo album in studio Turn Off the Light. Questo disco contiene i brani già editi nell'EP Turn Off the Light, Vol. 1 e altre nove tracce inedite. Sempre nel 2019 partecipa al singolo collaborativo How It's Done per la colonna sonora del film Charlie's Angels.

Ha collaborato, tra gli altri, con Max Schneider per una versione remix del brano Love Me Less (2019) e di nuovo con Charli XCX p per il brano Click tratto dall'album Charli (2019). Nel 2020 Petras ha pubblicato il singolo da solista Malibu e la collaborazione con DJ Kygo Broken Glass.[13] In occasione di Halloween 2020, pubblica Party Till I Die inserito in qualità di brano extra in una versione deluxe di Turn Off the Light.

Feed the Beast (2021-presente) modifica

In occasione del festival musicale Lollapalooza 2021, Petras si esibisce con un brano inedito, Future Starts Now, pubblicato il successivo 27 agosto come primo singolo estratto dal terzo album in studio.[14] Petras ha inoltre eseguito il brano in occasione dei MTV Video Music Awards il 12 settembre 2021.[15] Il successivo 14 novembre si è esibita agli annuali MTV Music Awards europei, portando sul palco per la prima volta due brani inediti tratti dall'album Coconuts, pubblicato il 3 dicembre 2021, e Hit It from the Back.[16] L'11 febbraio 2022 Petras pubblica un quarto extended play, Slut Pop, contenente 7 tracce.[17]

Il 22 settembre 2022 viene reso disponibile il singolo Unholy realizzato in collaborazione con Sam Smith: nel divenire il suo primo successo internazionale, il brano debutta al vertice della classifica britannica e raggiunge in seguito anche il primo posto della Billboard Hot 100 statunitense.[18][19][20] Nel corso delle settimane il singolo si rivela uno dei maggiori successi commerciali dell'anno, posizionandosi in diverse classifiche annuali di vendite.[21][22] Il brano trionfa inoltre nella categoria Video for Good agli MTV Europe Music Awards 2022 e ottiene un Grammy Award alla miglior performance pop di un duo o un gruppo,[23][24] rendendo Petras la prima persona transgender a vincere un Grammy Award.[25] Nei mesi successivi pubblica i singoli If Jesus Was a Rockstar e Brrr,[26] per poi rendere disponibile l'album Feed the Beast a partire da giugno.[27] Nello stesso periodo collabora con Paris Hilton in una riedizione del noto singolo Stars Are Blind.[28] Nel settembre 2023 pubblica il suo secondo album in studio Problématique.[29] Nel febbraio 2024 pubblica l'EP Slut Pop: Miami, sequel del precedente lavoro Slut Pop.[30]

Stile e influenze modifica

Kim Petras è stata descritta come artista specializzata nella musica dance pop ed EDM.[1] Cita la musica pop degli anni novanta e la dance italiana come principali fonti di ispirazione.[9][31] In particolare, Kim Petras ha citato i seguenti artisti come sue principali fonti di ispirazione: Christina Aguilera, Lady Gaga, Beyoncé, Britney Spears, Kylie Minogue, Madonna, Spice Girls, Boy George, Freddie Mercury e Judy Garland.[31][32][33]

Discografia modifica

Album in studio modifica

EP modifica

Mixtape modifica

Singoli modifica

Come artista principale modifica

Come artista ospite modifica

  • 2017 - Unlock It (Lock It) (Charli XCX feat. Kim Petras & Jay Park)
  • 2019 – Love Me Less (Max feat. Kim Petras)
  • 2021 – Jenny (Studio Killers feat. Kim Petras)
  • 2023 – When We Were Young (The Logical Song) (David Guetta feat. Kim Petras)

Tournée modifica

Da headliner modifica

  • 2019 – The Broken Tour
  • 2019/20 – The Clarity Tour
  • 2023/24 - The Feed The Beast World Tour

A supporto modifica

Ospite modifica

Note modifica

  1. ^ a b (EN) Marcy Donelson, Kim Petras, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 16 ottobre 2022.
    «Kim Petras is a German singer and songwriter who specializes in English-language EDM and dance-pop.»
  2. ^ (EN) Kim Petras Wants It All, And She Doesn't Care If She Pisses People Off, su Junkee, 14 marzo 2019. URL consultato il 25 agosto 2020.
  3. ^ (EN) Sakshi Venkatraman, Pop’s Newest Princess Is Here, And Her Name Is Kim Petras | Washington Square News, su nyunews.com. URL consultato il 25 agosto 2020.
  4. ^ Kim Petras fa la storia dei Grammy con un abito da sposa rosso: è la prima cantante trans a vincere, su Stile e Trend Fanpage. URL consultato il 6 febbraio 2023.
  5. ^ (EN) Andrea Reiher, Kim Petras: 5 Fast Facts You Need to Know, su Heavy.com, 15 novembre 2019. URL consultato il 25 agosto 2020.
  6. ^ (EN) Kim Petras interview: 'Label bosses wouldn't sign me. They'd ask me if I was transgender to be trendy', su telegraph.co.uk.
  7. ^ (EN) Kim Petras parties with Paris Hilton in dreamy 'I Don't Want It At All' video, su EW.com. URL consultato il 25 agosto 2020.
  8. ^ (EN) Spotify introduces RISE, its New Emerging Artist Program, with Kim Petras, Lauv, Russell Dickerson and Trippie Redd | News, su web.archive.org, 3 febbraio 2018. URL consultato il 25 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2018).
  9. ^ a b (EN) Kim Petras: Most Likely to Dominate the Pop Charts, su PAPER, 27 dicembre 2017. URL consultato il 25 agosto 2020.
  10. ^ (EN) Bryan Kress, Kim Petras Takes the Good With Bad in Relationships on 'Heart To Break': Listen, su Billboard, 14 febbraio 2018. URL consultato il 25 agosto 2020.
  11. ^ (EN) Cheat Codes & Kim Petras – Feeling of Falling. URL consultato il 25 agosto 2020.
  12. ^ (EN) Claire Shaffer, Hear Kim Petras' New Disco-Infused Song 'Sweet Spot', su Rolling Stone, 13 maggio 2019. URL consultato il 25 agosto 2020.
  13. ^ (EN) Kim Petras Is The Queen Of A Wasteland In Kygo’s ’Broken Glass’ Video, su UPROXX, 10 luglio 2020. URL consultato il 25 agosto 2020.
  14. ^ (EN) Kim Petras announces vibrant new single Future Starts Now, su GAY TIMES, 17 agosto 2021. URL consultato il 26 agosto 2021.
  15. ^ (EN) Sam Manzella, Kim Petras Serves Bubblegum-Pop Realness in VMAs Pre-Show Performance, su MTV News. URL consultato il 13 settembre 2021.
  16. ^ (EN) Justin Moran, Kim Petras Brings Her 'Coconuts' to the EMAs Stage, su papermag.com, Paper. URL consultato il 21 novembre 2021.
  17. ^ (EN) Kim Petras announces 'Slut Pop' EP, su DIY. URL consultato l'11 febbraio 2022.
  18. ^ (EN) Tom Skinner, Sam Smith teams up with Kim Petras on throbbing new single 'Unholy', su NME. URL consultato il 24 ottobre 2022.
  19. ^ (EN) Helen Ainsley, Sam Smith and Kim Petras leapfrog midweek leader to debut at Number 1 with Unholy following close Official Singles Chart race, su Official Charts Company. URL consultato il 24 ottobre 2022.
  20. ^ (EN) Gary Trust, Sam Smith & Kim Petras' 'Unholy' Hits No. 1 on Billboard Hot 100, su Billboard. URL consultato il 24 ottobre 2022.
  21. ^ (EN) Canadian Hot 100, su Billboard, 2 gennaio 2013. URL consultato il 13 dicembre 2022.
  22. ^ (EN) tolsen, Hot 100 Songs, su Billboard, 2 gennaio 2013. URL consultato il 13 dicembre 2022.
  23. ^ (EN) Ellie Robinson, Here are all the winners from the MTV EMAs 2022, su NME, 14 novembre 2022. URL consultato il 13 dicembre 2022.
  24. ^ (EN) Chris Willman, Grammy Awards Nominations 2023: The Complete List, Led by Beyoncé, Kendrick Lamar, Adele, Brandi Carlile, su Variety, 15 novembre 2022. URL consultato il 13 dicembre 2022.
  25. ^ (EN) Jessica Nicholson, Kim Petras Makes History As First Out Trans Artist to Win a Major-Category Grammy, su Billboard, 6 febbraio 2023. URL consultato l'8 marzo 2024.
  26. ^ (EN) Brittany Spanos, Kim Petras Is Cold As Ice on Edgy New Single 'Brr', su Rolling Stone, 20 gennaio 2023. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  27. ^ (EN) Stephen Daw, Kim Petras Indulges in Her Pop Vices on ‘Feed the Beast’: Stream It Now, su Billboard, 23 giugno 2023. URL consultato il 24 giugno 2023.
  28. ^ Paris Hilton torna con una nuova versione di ‘Stars Are Blind’ feat. Kim Petras | Rolling Stone Italia, su rollingstone.it, 2 giugno 2023. URL consultato il 25 giugno 2023.
  29. ^ (EN) Stephen Daw, Surprise! Kim Petras Is Dropping Her Long-Lost French Pop Album ‘Problematique’, su Billboard, 18 settembre 2023. URL consultato il 19 settembre 2023.
  30. ^ (EN) Gil Kaufman, Kim Petras Serves Up the Raunchiest Valentine’s Day Mix Ever on Sultry ‘Slut Pop Miami’ EP, su Billboard, 14 febbraio 2024. URL consultato l'8 marzo 2024.
  31. ^ a b (EN) Kim Petras Is a True, Unapologetic Poptimist, su vice.com. URL consultato il 25 agosto 2020.
  32. ^ (EN) Nasty Gal, We Want All of Kim Petras, su Nasty Galaxy, 13 dicembre 2017. URL consultato il 25 agosto 2020.
  33. ^ (EN) Kim Petras' new single is a bratty banger, su Galore, 17 gennaio 2018. URL consultato il 25 agosto 2020.

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Controllo di autoritàVIAF (EN7882157704219844440007 · ISNI (EN0000 0004 6581 7708 · Europeana agent/base/110290 · LCCN (ENno2019186593 · GND (DE1269939971 · WorldCat Identities (ENlccn-no2019186593