L'ospite inatteso (film 2007)
L'ospite inatteso (The Visitor) è un film del 2007 diretto da Tom McCarthy. Il film è un racconto agrodolce di amicizia ed immigrazione nell'America post-11 settembre.
Per la sua interpretazione il protagonista Richard Jenkins, noto soprattutto come caratterista, ha ricevuto una nomination ai premi Oscar 2009 nella categoria miglior attore protagonista.
Trama modifica
Dopo aver perso la moglie da cinque anni, il professor Walter Vale vive un'esistenza monotona e noiosa, dove nemmeno l'insegnamento sembra più stimolarlo. Per sostituire una collega si reca, controvoglia, ad una conferenza a New York, ma una volta arrivato in città scopre che l'appartamento di sua proprietà è occupato da una coppia di immigrati clandestini: la senegalese Zainab ed il siriano Tarek. Invece di cacciarli, decide di ospitarli, instaurando in breve tempo un profondo rapporto di amicizia con Tarek.
Tarek trasmette a Walter l'amore per le percussioni, permettendogli in pochissimo tempo di impratichirsi col djembe. Proprio mentre è insieme a Walter, Tarek viene fermato dalla polizia per futili motivi e trattenuto. I timori di Zainab si avverano: per clandestini come loro i nodi vengono presto al pettine. Tarek, per giunta, ha sul proprio conto un ordine di espulsione, perciò la sua detenzione nel centro per clandestini in attesa di giudizio del Queens è assolutamente precaria.
Walter segue tutta la vicenda con molta apprensione. Ingaggia un avvocato specializzato in problemi di immigrazione e trascura il suo lavoro, trattenendosi a New York oltre il consentito, con il solo scopo di venire a capo di questa intricata situazione. Quando poi a New York giunge dal Michigan Mouna, la mamma di Tarek, la battaglia di Walter trova ulteriore vigore. La forza e la determinazione della donna, anche lei vedova, affascinano Walter che riesamina così tutta la sua vita presente. Obbligato a tornare nel Connecticut per occuparsi del suo lavoro, in realtà non fa che liberarsi da tutti i legami per poter essere il prima possibile a New York a combattere la sua battaglia accanto a Mouna.
Tarek però viene espulso e a Mouna non rimane altro che tornare definitivamente in Siria, chiudendo amaramente la parentesi americana, anche per colpe sue, visto che fu lei a celare al figlio l'arrivo dell'ordine di espulsione. Con Walter è un dolce addio. Lei dovrà rifarsi una vita in un Paese abbandonato da venti anni, mentre lui, dopo un lungo letargo, è finalmente tornato a vivere.
Distribuzione modifica
Il film è stato presentato in anteprima al Toronto International Film Festival il 7 settembre 2007 e distribuito nelle sale statunitensi l'11 aprile 2008. In Italia il film è stato distribuito nelle sale dal 5 dicembre 2008, prima pellicola, unitamente al film svedese Lasciami entrare, ad essere distribuita dalla Bolero Film.
Riconoscimenti modifica
- Independent Spirit Awards 2009
- Satellite Awards 2008
- miglior attore in un film drammatico
- miglior sceneggiatura originale
- Festival del cinema americano di Deauville 2008
- Grand Prix
Collegamenti esterni modifica
- Sito ufficiale, su thevisitorfilm.com.
- L'ospite inatteso, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) L'ospite inatteso, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) L'ospite inatteso, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) L'ospite inatteso, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) L'ospite inatteso, su FilmAffinity.
- (EN) L'ospite inatteso, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) L'ospite inatteso, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) L'ospite inatteso, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) L'ospite inatteso, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.