Massimo Stano

marciatore italiano

Massimo Stano (Grumo Appula, 27 febbraio 1992[1]) è un marciatore italiano, campione olimpico della 20 km a Tokyo 2020, campione mondiale della 35 km a Oregon 2022 e detentore del record europeo di questa specialità.

Massimo Stano
Stano ai campionati del mondo di Budapest 2023
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 179 cm
Peso 66 kg
Atletica leggera
Specialità Marcia
Società Fiamme Oro
Record
3000 m 11'06"15 (2022)
5000 m 19'52"74 (2013)
5000 m 19'22"62 (indoor - 2015)
10000 m 38'28"05 (2019)
10 km 39'06" (2023)
20 km 1h17'26" Record nazionale (2024)
35 km 2h23'14" Record europeo (2022)
Carriera
Società
2003-2007 Fiamma Olimpia Palo
2008-2011 Atletica Aden Exprivia Molfetta
2011-Fiamme Oro
Nazionale
2011-Bandiera dell'Italia Italia12
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 1 0 0
Mondiali 1 0 0
Europei U23 0 1 0

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 30 aprile 2023

Biografia modifica

Cresciuto a Palo del Colle, si avvicina all'atletica solo nel 2003. Ai Mondiali allievi di Bressanone del 2009, finisce 14º nella 10 km, mentre ai Mondiali juniores di Moncton, finisce 13º. Nel 2011 viene tesserato dal Gruppo Sportivo Fiamme Oro. Nel 2013 vince la medaglia d'argento agli Europei under 23 a Tampere e nel 2014 partecipa ai Campionati europei a Zurigo classificandosi terzultimo nella 20 km con 1h29'14". È selezionato sui 20 km per i Mondiali di Pechino del 2015,[2], dove arriva 19º, dopo aver vinto il titolo nazionale assoluto a Cassino nel 2015.

Il 4 marzo 2018 vince il titolo italiano assoluto a Roma nella marcia 20 km con il tempo di 1h21'02". Due mesi dopo, a Taicang in occasione dei Mondiali di marcia a squadre vince la medaglia di bronzo in 1h21'33" dietro a Kōki Ikeda (1h21'13") e Wang Kaihua (1h21'22") nell'individuale e l'argento nella classifica a squadre. Nel mese di agosto, ai campionati europei di Berlino si classifica 4º in 1h20"51 ad un secondo dal podio. L'8 giugno 2019 batte il record nazionale della 20 km in 1h17'45", a La Coruña (Spagna). Il 5 agosto 2021 conquista l'oro della 20 km ai Giochi olimpici di Tokyo.[3]

Il 24 luglio 2022 si aggiudica l'oro nella 35 km ai campionati del mondo di Eugene, siglando il nuovo record europeo.[4]

Vita privata modifica

Nel settembre 2016 ha sposato l'atleta di origini marocchine Fatima Lotfi, dalla quale ha avuto una figlia, Sophie. La coppia vive a Roma.[5]

Palmarès modifica

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
2010 Mondiali U20   Moncton Marcia 10000 m 13º 43'03"58
2013 Europei U23   Tampere Marcia 20 km   Argento 1h25'25"  
2014 Europei   Zurigo Marcia 20 km 25º 1h29'14"
2015 Mondiali   Pechino Marcia 20 km 19º 1h22'53"
2018 Europei   Berlino Marcia 20 km 1h20'51"  
2019 Mondiali   Doha Marcia 20 km 14º 1h31'36"
2021 Giochi olimpici   Tokyo Marcia 20 km   Oro 1h21'05"
2022 Mondiali   Eugene Marcia 35 km   Oro 2h23'14"    
Europei   Monaco Marcia 20 km 1h21'18"  
2023 Mondiali   Budapest Marcia 20 km dnf
Marcia 35 km 2h25'59"  

Campionati nazionali modifica

2018

Onorificenze modifica

«Di iniziativa del Presidente della Repubblica»
— 20 settembre 2021[6]

Note modifica

  1. ^ Massimo Stano, su fidal.it. URL consultato il 5 agosto 2021.
  2. ^ Mondiali: azzurri a Pechino, su fidal.it, 19 agosto 2015. URL consultato il 19 agosto 2015.
  3. ^ Massimo Stano ha vinto l'oro nella 20 chilometri di marcia, su ilpost.it, 5 agosto 2021. URL consultato il 5 agosto 2021.
  4. ^ Stano da impazzire! L'azzurro conquista l'oro nella 35 km di marcia, su gazzetta.it, 24 luglio 2022. URL consultato il 24 luglio 2022.
  5. ^ Chi è Fatima Lotfi, la moglie e collega di Massimo Stano: medaglia d'oro nella marcia 20 km, su ilriformista.it, 5 agosto 2021. URL consultato il 10 febbraio 2022.
  6. ^ Stano Sig. Massimo Commendatore Ordine al merito della Repubblica Italiana, su quirinale.it. URL consultato il 15 novembre 2022.
  7. ^ Consegnati i Collari d'Oro del magico 2021 dello sport italiano. Presente il Premier Draghi: continuate a stupirci. Malagò: stagione storica, secondi al mondo dietro gli USA, su coni.it, 20 dicembre 2021. URL consultato il 15 novembre 2022.

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