Metropolia di Ganos e Chora

La metropolia di Ganos e Chora (in greco Μητρόπολις Γάνου και Χώρας?, Mitrópolis Gánou kai Chṓras) è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli.

Storia modifica

Ganos e Chora, in turco rispettivamente Gazikoy e Hoskoy, sono due località del distretto di Şarköy, che affaccia sul mar di Marmara in Turchia.[1] Ganos, che faceva parte della diocesi di Peristasi, divenne in epoca incerta una diocesi indipendente, suffraganea dell'arcidiocesi di Eraclea; probabilmente è attestata già all'inizio del XIII secolo, quando, con la nascita dell'impero latino di Costantinopoli, fu istituita una diocesi Ganensis di rito latino.[2] Un anonimo vescovo greco di Ganos è documentato tra il 1275 e il 1280, avendo preso parte all'ordinazione del patriarca Giovanni XI di Costantinopoli. Prima del 1324 la sede fu elevata al rango di arcidiocesi,[1] ma già nel 1329/1330 è attestata come metropolia del patriarcato,[3] come documentano le Notiae Episcopatuum patriarcali.[4]

A causa di un terremoto, nel 1912 i metropoliti trasferirono la loro sede a Chora, e da questo momento la metropolia assunse il doppio nome di "Ganos e Chora".[1]

A seguito del trattato di Losanna, per porre fine alla guerra greco-turca, nel 1923 fu attuato uno scambio di popolazioni tra Grecia e Turchia che portò alla totale estinzione della presenza cristiana ortodossa nel territorio della metropolia.[1]

Il titolo di metropolita di Ganos e Chora è ancora assegnato, ma è un semplice titolo vescovile non residenziale.

Cronotassi degli arcivescovi e metropoliti modifica

  • Anonimo † (menzionato tra il 1275 e il 1280)
  • Menas † (menzionato nel 1329)
  • Anonimo † (menzionato nel 1342 e nel 1343)
  • Giuseppe † (? - agosto 1347 deposto)
  • Anonimo † (menzionato nel 1361 e nel 1367)
  • Nicandro † (prima del 1387 - dopo il 1389)
  • Anonimo † (menzionato nel 1394)
  • Gennadio † (menzionato nel 1439)
  • Gregorio † (menzionato nel 1450)
  • Matteo † (menzionato nel 1467)
  • Niceforo † (menzionato nel 1499)
  • Gabriele † (menzionato nel 1555)
  • Teofane † (menzionato nel 1561)
  • Pacomio † (prima del 1572 - dopo il 1576)
  • Dionisio † (menzionato nel 1585)
  • Cirillo † (menzionato nel 1590)
  • Dionisio † (menzionato nel 1596)
  • Ieroteo † (menzionato dopo il 1597)
  • Melchisedek † (menzionato nel 1600 circa)
  • Anonimo † (menzionato nel 1602)
  • Macario † (? - 1610 deposto)
  • Neofito † (1610 - ?)
  • Melezio † (menzionato a maggio 1611)
  • Macario † (prima del 1618 - dopo agosto 1620)
  • Ignazio † (menzionato a novembre/dicembre 1620)
  • Gioannizio † (menzionato il 10 1621)
  • Ignazio † (prima di maggio 1622 - 1624 dimesso)
  • Gioannizio † (aprile 1624 - prima di giugno 1636 eletto metropolita di Eraclea)
  • Giacomo † (7 agosto 1637 - settembre 1639 dimesso)
  • Paisio † (18 settembre 1639 - 18 marzo 1648 dimesso)
  • Gabriele † (marzo 1648 - 26 novembre 1651 dimesso)
  • Gabriele † (1654 ? - 23 aprile 1657 eletto patriarca di Costantinopoli)
  • Antimo † (menzionato nel 1662)
  • Cosma † (menzionato nel 1668)
  • Cristoforo † (? - gennaio 1672 deposto)
  • Leonzio † (menzionato nel 1672)
  • Arsenio † (tra il 1674 e il 1681)
  • Cosma † (menzionato nel 1681)
  • Matteo † (menzionato nel 1682)
  • Germano † (tra il 1684 e il 1690)
  • Cirillo † (menzionato nel 1692)
  • Costanzo † (prima di marzo 1692 - dopo gennaio 1700)
  • Antimo † (tra il 1705 e il 1716)
  • Gregorio † (tra il 1716 e il 1728)
  • Bartolomeo † (menzionato nel 1728)
  • Ieroteo † (menzionato nel 1733)
  • Neofito † (menzionato nel 1743)
  • Bartolomeo † (? - circa marzo 1744 deceduto)
  • Neofito † (marzo 1744 - settembre 1759 deceduto)
  • Procopio † (3 ottobre 1759 - gennaio 1770 eletto metropolita di Smirne)[5]
  • Paisio † (1770 - 1780 eletto metropolita di Bosna)
  • Cirillo † (gennaio 1780 - 1798 dimesso)
  • Gerasimo † (settembre 1798 - 28 maggio 1821 deceduto)
  • Leonzio † (1821 - maggio 1835 eletto metropolita di Sisannio)
  • Macario † (maggio 1835 - 15 aprile 1837 deceduto)
  • Melezio † (27 aprile 1837 - maggio 1841 eletto metropolita di Demetriade)
  • Matteo Aristarchis † (maggio 1841 - dicembre 1845 dimesso)
  • Cirillo † (dicembre 1845 - agosto 1848 deceduto)
  • Cirillo † (20 agosto 1848 - 15 marzo 1853 eletto metropolita di Adrianopoli)
  • Crisante Tzounis † (15 marzo 1853 - 17 aprile 1873 dimesso)
  • Gregorio Mislianos † (17 aprile 1873 - luglio 1873 deceduto)
  • Timoteo Lampridis † (14 luglio 1873 - 12 maggio 1875 deceduto)
  • Partenio Papafotinos † (22 maggio 1875 - 11 febbraio 1881 eletto metropolita di Sozoagatopoli)
  • Benedetto Adamantidis † (11 febbraio 1881 - febbraio 1886 eletto metropolita di Pisidia)
  • Policarpo Konstantinidis † (9 marzo 1886 - 1º agosto 1891 eletto metropolita di Varna)
  • Dionisio † (1º agosto 1891 - 10 settembre 1897 deceduto)
  • Costantino Mikroulis † (27 settembre 1897 - 23 maggio 1900 eletto metropolita di Sozoagatopoli)
  • Costantino Apostolou † (3 giugno 1900 - 3 giugno 1906 eletto metropolita di Pisidia)
  • Costanzo Isaakidis † (3 giugno 1906 - 21 agosto 1906 dimesso)
  • Costantino Chatziapostolou † (22 agosto 1906 - 12 maggio 1909 eletto metropolita di Anchialo)
  • Serafino Skaroulis † (14 maggio 1909 - 29 luglio 1913 deceduto)
  • Timoteo Lamnis † (10 settembre 1913 - 7 ottobre 1924 eletto metropolita di Metsovo)
  • Pancrazio Vatopedinos † (5 ottobre 1943 - 30 maggio 1952 deceduto)
  • Nettario Chatzimichalis † (29 agosto 2007 - 31 dicembre 2009 deceduto)
  • Amfilochio Tsoukos (30 maggio 2018 - 3 ottobre 2022 dimesso)

Note modifica

  1. ^ a b c d (EN) Kiminas, The ecumenical patriarchate…, p. 56.
  2. ^ (LA) Konrad Eubel, Hierarchia Catholica Medii Aevi, vol. 1, p. 259, nota.
  3. ^ (FR) Stiernon, Dictionnaire d'Histoire et de Géographie ecclésiastiques, vol. XIX, coll. 1106.
  4. ^ (ELFR) Jean Darrouzès, Notitiae episcopatuum Ecclesiae Constantinopolitanae. Texte critique, introduction et notes, Parigi, 1981, indice p. 491, Ganos, métropole sans suffragants.
  5. ^ Patriarca di Costantinopoli dal 1785 al 1789.

Bibliografia modifica