Nova Gorica
Nova Gorica (pronuncia slovena [ˈnɔːva ɡɔˈriːʦa][2] ; letteralmente Nuova Gorizia; in friulano Gnove Gurize[3]) è il principale insediamento, di 12 968 abitanti, della Slovenia appartenente alla regione statistica del Goriziano: ricade nel territorio del comune città di Nova Gorica (Mestna občina Nova Gorica) e ne è capoluogo comunale, rappresentando la controparte slovena di Gorizia, città posta sul confine tra l'Italia e la Slovenia.
Nova Gorica insediamento | |
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Veduta di Nova Goricia e Salcano | |
Localizzazione | |
Stato | Slovenia |
Regione statistica | Goriziano |
Comune | Nova Gorica |
Territorio | |
Coordinate | 45°58′N 13°39′E / 45.966667°N 13.65°E |
Altitudine | 92 m s.l.m. |
Superficie | 309 km² |
Abitanti | 12 968[1] (2018) |
Densità | 41,97 ab./km² |
Insediamenti confinanti | Gorizia (ITA), Salcano (Solkan), Prestava (Pristava), Valdirose (Rožna Dolina), Moncorona (Kromberk) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 5000 |
Fuso orario | UTC+1 |
Targa | GO |
Nome abitanti | (SL) Novogoričani |
Provincia storica | Litorale |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
È stata scelta per essere capitale europea della cultura nel 2025, in coppia con la confinante Gorizia, insieme a Chemnitz.
Geografia fisica modifica
Storia modifica
Nova Gorica fu costituita allo scopo di ridare un baricentro amministrativo all'area territoriale circostante annessa alla Jugoslavia con il trattato di Parigi del 1947, in quanto veniva a mancare il ruolo naturale che era stato svolto dalla città di Gorizia, rimasta in territorio italiano. Lo sviluppo urbanistico e demografico fu rapido e notevole soprattutto negli anni cinquanta e sessanta con la realizzazione di vasti quartieri di edilizia popolare.
Gorizia e Nova Gorica, in precedenza separate dal confine di stato italo-jugoslavo e poi italo-sloveno, sono di fatto unite dal 21 dicembre 2007, giorno in cui la Slovenia è entrata nell'area del trattato di Schengen, che ha comportato la definitiva caduta delle barriere doganali e la rimozione delle recinzioni alla frontiera. Le due città sono comunque molto diverse, essendo il centro sloveno praticamente privo di edifici storici: l'unico edificio di rilievo del centro cittadino è la stazione ferroviaria che è posta sulla linea transalpina. Dall'inizio del 2010, a coronamento di un percorso di riavvicinamento che dura da anni, i tre comuni confinanti di Nova Gorica, Gorizia e San Pietro-Vertoiba hanno siglato l'accordo di costituzione del GECT (Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale), per implementare e concordare più facilmente la collaborazione e lo sviluppo transfrontaliero.
Monumenti e luoghi d'interesse modifica
Nova Gorica è stata edificata integralmente a partire dal dopoguerra seguendo gli schemi architettonici dei quartieri popolari sovietici, con grandi palazzine in cemento a vista che hanno contribuito a creare un insediamento urbano freddo e anonimo. Negli anni successivi all'indipendenza slovena sono sorti vari casinò, meta di molti giocatori italiani. Nelle vicinanze sul colle della Castagnevizza (in sloveno Kostanjevica) sorge l'omonimo monastero francescano; nella cripta della chiesetta annessa al monastero sono custodite le tombe del re Carlo X di Francia e di alcuni dei suoi parenti. Altri monumenti degni di menzione sono il ponte ferroviario di Salcano nel borgo omonimo subito a nord del centro, il santuario di Monte Santo ed il castello dei conti Coronini, posto su una collina ad est, nella frazione di Moncorona.
Architetture religiose modifica
- Monastero di Castagnevizza, costruito nel XVII secolo.
- Concattedrale del Divino Salvatore
- Basilica dell'Assunzione della Vergine del Monte Santo
Architetture civili modifica
- Monumento a Edvard Rusjan, costruito nel 1960 e dedicato al pioniere dell'aviazione nell'Impero austro-ungarico.
- Piazza della Transalpina davanti alla Stazione ferroviaria di Nova Gorica, divisa dal 1947 tra Italia e Slovenia.
- Teatro Nazionale Sloveno di Nova Gorica
- Monumento ai costruttori di Nova Gorica, inaugurato nel 2008.
- Stazione ferroviaria di Nova Gorica, sulla ferrovia Jesenice-Trieste, costruita nel 1906.
- Ponte di Salcano, costruito nel 1906 durante il dominio austro-ungarico, fu distrutto durante la prima guerra mondiale e ricostruito nel 1927 sotto l'amministrazione del Regno d'Italia.
Architetture militari modifica
- Castello di Moncorona, costruito nel XVII secolo.
Aree naturali modifica
- Bosco Panovizza (gozd Panovec)
- Monte San Gabriele
- Monte Sabotino
Società modifica
Etnie e minoranze straniere modifica
La conoscenza della lingua italiana è molto diffusa, nonostante la minoranza italofona, autoctona e no, sia da tempo ridotta ai minimi termini e non sia stabilito alcun riconoscimento e tutela ufficiale per l'italiano (che è comunque insegnato come seconda lingua straniera in alcuni istituti superiori); secondo l'ultimo censimento le persone che si dichiarano di madrelingua italiana sono 98[4].
% | Ripartizione linguistica (gruppi principali)[5] |
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0,98% | madrelingua bosniaca |
1,49% | madrelingua croata |
0,27% | madrelingua italiana |
2,13% | madrelingua serbo-croata |
88,50% | madrelingua slovena |
2,10% | madrelingua serba |
Infrastrutture e trasporti modifica
La città è servita dalla Stazione di Nova Gorica, posta sulla Ferrovia Transalpina (Jesenice-Trieste) e capolinea della linea Nova Gorica-Gorizia.
Sport modifica
Il ND Gorica è la massima associazione calcistica cittadina e milita nel campionato sloveno di calcio (Prva slovenska nogometna liga). Il KMN Gorica è la squadra di calcio a 5.
Lo stadio Športni Park, costruito nel 1947, è sede del ND Gorica. Ha una capienza di 3.066 posti ed è utilizzato nella 1. SNL.
Note modifica
- ^ Statistiche slovene, su stat.si.
- ^ (DE) Max Mangold, Duden Aussprachewörterbuch, a cura di Franziska Münzberg, 6ª ed., Mannheim, Bibliographisches Institut & F.A. Brockhaus AG, 2006, p. 588, ISBN 3-411-04066-1.
- ^ (FUR) Grant Dizionari Bilengâl Talian Furlan, su arlef.it.
- ^ Censimento Slovenia 2002
- ^ Censimento Slovenia 2002
Voci correlate modifica
- Nova Gorica (comune) - comune di Nova Gorica, ente amministrativo in cui ricade la città di Nova Gorica
- Muro di Gorizia
- Stazione di Nova Gorica
- Venezia Giulia
- Provincia di Gorizia
- Monastero di Castagnevizza
Altri progetti modifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Nova Gorica
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Nova Gorica
Collegamenti esterni modifica
- (SL) Sito ufficiale, su nova-gorica.si.
- Ufficio del turismo di Nova Gorica, su novagorica-turizem.com. URL consultato il 6 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2013).
- (SL, EN) Sito dei Musei del Goriziano, su goriskimuzej.si. URL consultato il 6 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 20 maggio 2013).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 140723757 · SBN URBL000595 · LCCN (EN) n81005151 · GND (DE) 4306185-0 · J9U (EN, HE) 987007566721105171 |
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