Partito politico europeo
Il Partito politico europeo, o formalmente Partito politico a livello europeo, è un tipo di partito politico dell'Unione europea che ha diritto a ricevere sovvenzioni dall'Unione. Gli europartiti lavorano a livello transnazionale; sono fondati e organizzati da partiti nazionali, non da individui.[senza fonte]
L'articolo 10, comma 4 del Trattato sull'Unione Europea afferma che: I partiti politici a livello europeo contribuiscono a formare una coscienza politica europea e ad esprimere la volontà dei cittadini dell'Unione.
L'articolo 224 del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea afferma che: Il Parlamento europeo e il Consiglio, deliberando mediante regolamenti secondo la procedura legislativa ordinaria, determinano lo statuto dei partiti politici a livello europeo di cui all'articolo 10, paragrafo 4 del trattato sull'Unione europea, in particolare le norme relative al loro finanziamento.
Evoluzione temporale
modifica1992: nozione di partito
modificaLa sezione 41 del Trattato di Maastricht aggiunse al Trattato di Roma l'articolo 138A: I partiti politici a livello europeo sono un importante fattore per l'integrazione in seno all'Unione. Essi contribuiscono a formare una coscienza europea e ad esprimere la volontà politica dei cittadini dell'Unione. Nasce quindi il concetto di partito politico a livello europeo[1].
1997: finanziamento ai partiti
modificaL'articolo J. 18 e l'articolo K. 13 del Trattato di Amsterdam diedero la possibilità ai partiti di essere finanziati dalla Comunità Europea.
2001: co-decisione sul finanziamento
modificaL'articolo 2, sezione 19 del Trattato di Nizza aggiunse un secondo paragrafo all'articolo 191 del Trattato di Roma: Il Consiglio, deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251, determina lo statuto dei partiti politici a livello europeo, in particolare le norme relative al loro finanziamento. Il riferimento all'articolo 251 riguarda la procedura di co-decisione, che coinvolge sia il Consiglio che il Parlamento Europeo.
2003: divieto di finanziamento non europeo
modificaIl Regolamento CE n. 2004/2003 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 4 novembre 2003, all'articolo 7 afferma: Il finanziamento dei partiti politici a livello europeo a carico del bilancio generale dell'Unione europea o di qualsiasi altra fonte non può essere utilizzato per il finanziamento diretto o indiretto di altri partiti politici e in particolare dei partiti politici nazionali, che restano soggetti all'applicazione delle rispettive normative nazionali.
2007: fondazioni europee
modificaIn seguito la regolamentazione dei partiti fu emendata da una Decisione dell'Ufficio del Parlamento Europeo del 29 marzo 2004 e dal Regolamento CE n. 1524/2007 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2007. Si diede ai partiti alla possibilità di creare delle fondazioni politiche a livello europeo e la completa responsabilità sulla campagna elettorale delle elezioni europee, che sono organizzate anche grazie ai finanziamenti che vengono dati ai partiti stessi[2].
2013: simbolo comune
modificaLa raccomandazione della Commissione europea 12 marzo 2013 ha invitato i partiti politici nazionali ad informare i cittadini, prima e durante la campagna elettorale europea, in merito alla loro affiliazione a un partito politico europeo e al loro sostegno al candidato di quest'ultimo alla presidenza della Commissione e al programma politico di tale candidato[3].
2014: statuti
modificaIl 22 ottobre 2014 è stata approvata[4] la regolamentazione destinata a disciplinare lo statuto ed il finanziamento di partiti e fondazioni europee[5].
Partiti europei
modificaAttuali
modificaAll'ottobre 2024, l'Unione europea riconosce 12 partiti politici a livello europeo:[6]
Passati
modificaLe entità di seguito elencate erano precedentemente registrate presso l'APPF.[7]
Partito politico europeo | Timeline | Politica | ||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Nome | Abr. | Fondato | Rimosso dal registro | Collocazione | Ideologia | Integrazione | Gruppo parlamentare | |
Alleanza Europea dei Movimenti Nazionali | AENM | 2009 | 2018[8] | Estrema destra[9] | Ultranazionalismo | Euroscetticismo estremo | NI | |
Alleanza per la Pace e la Libertà | APF | 2015 | 2018[10] | Estrema destra[11] | Ultranazionalismo,[12] neo-fascismo[13] | Euroscetticismo estremo | NI |
Le entità sotto elencate si sono qualificate a un certo punto per il finanziamento pubblico europeo; tuttavia, non sono mai state registrate presso l'APPF.[14]
Finanziamento europeo
modificaPartito | 2004 | 2005 | 2006 | 2007 | 2008 | 2009 | 2010 | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
PPE | 1 587 587 | 2 863 693 | 2 929 841 | 3 271 810 | 3 354 754 | 3 485 708 | 4 959 462 | |
PSE | 1 257 000 | 2 489 175 | 2 580 000 | 2 994 603 | 3 027 647 | 3 100 000 | 3 395 323 | |
ALDE | 618 896 | 894 454 | 883 500 | 1 133 362 | 1 115 665 | 1 179 191 | 1 553 984 | |
PDE | 340 425 | 459 530 | 514 797 | 526 148 | 496 291 | 492 487 | 505 617 | |
PVE | 306 000 | 568 261 | 581 000 | 631 750 | 641 534 | 643 562 | 1 054 999 | |
ECR | - | - | - | - | - | - | 1 016 275 | |
SE | 210 275 | 365 868 | 518 626 | 526 148 | 536 685 | 562 405 | 708 080 | |
EUD | - | - | 219 825 | 234 000 | 226 700 | 245 274 | 211 125 | |
ALE | 165 724 | 217 906 | 222 627 | 222 541 | 226 600 | 226 600 | 339 965 | |
ECPM | - | - | - | - | - | - | 209 500 | |
AEN | 161 250 | 450 000 | 450 000 | 300 000 | 300 000 | 577 150 | - | |
ADIE | - | - | 328 125 | 356 250 | 413 990 | - | - |
Note
modifica- ^ Sui precedenti, v. Guido Thiemeyer, and Raflik-Grenouilleau Jenny. Les partis politiques européens face aux premières élections directes du Parlement Européen | European Political Parties and the First Direct Elections to the European Parliament. [N.p.]: Nomos Verlagsgesellschaft mbH & Co. KG, 2015.
- ^ "Questo ha garantito maggiore autonomia dai gruppi parlamentari (che precedentemente finanziavano essi stessi i partiti), consentendo loro di avere proprie sedi logistiche ed amministrative, e di impiegare nuovo staff. Tuttavia, a fronte di un più alto livello di istituzionalizzazione, la visibilità degli europartiti permane ancora bassa": Edoardo Bressanelli, I partiti di second’ordine, Mondoperaio, n. 2/2014, p. 23.
- ^ Giampiero Buonomo, Elezioni europee e nuovo trattato di Lisbona, in L'Ago e il filo 2013.
- ^ PARLIAMENT : SURPRISE AGREEMENT ON STATUTE OF EUROPEAN POLITICAL PARTIES. European Report [serial online]. 2014:Available from: vLex, Ipswich, MA. accesso November 5, 2015.
- ^ REGULATION (EU, EURATOM) No 1141/2014 OF THE EUROPEAN PARLIAMENT AND OF THE COUNCIL of 22 October 2014 on the statute and funding of European political parties and European political foundations ANNEX. Official Journal of the European Union. 2014.
- ^ List of registered European Political Parties, su Authority for European Political Parties and European Political Foundations. URL consultato il 3 luglio 2024 (archiviato il 31 maggio 2024).
- ^ Registered parties, su Authority for European Political Parties and European Political Foundations. URL consultato il 29 febbraio 2024.
- ^ (EN) Authority for European Political Parties and European Political Foundations, Decision to remove Alliance of European National Movements from the Register - OJ C 417, 16.11.2018, 2018, pp. 9-10.
- ^ Nathalie Brack e Olivier Costa, How the EU Really Works, Ashgate Publishing, Ltd., 2014, p. 120, ISBN 978-1-4724-1465-6.
- ^ (EN) Authority for European Political Parties and European Political Foundations, Decision to remove Alliance for Peace and Freedom from the Register - OJ C 417, 16.11.2018, 2018, pp. 11-12.
- ^ Daniel Mützel, European Parliament funding of neo-Nazi conference rings alarm bells, in EURACTIV, 27 aprile 2016. URL consultato il 3 agosto 2019.
- ^ The Kremlin 'hosts' the European extreme right, su osw.waw.pl, 25 marzo 2015. URL consultato il 15 marzo 2016.
- ^ Ryan Shaffer, Pan-European thought in British fascism: the International Third Position and the Alliance for Peace and Freedom, in Patterns of Prejudice, vol. 52, 2018, pp. 78-99, DOI:10.1080/0031322X.2017.1417191.«The APF was founded in 2015 as a pan-European political party that included dozens of leading fascist officials from parties throughout Europe...»
- ^ EPFO Wikibase, su European Party Funding Observatory, European Democracy Consulting Stiftung. URL consultato il 19 settembre 2024.
- ^ (EN) Secretary-General of the European Parliament - PE 610.470, 2016 final reports of political parties and foundations at European level (PDF), European Parliament, 2017, p. 4 & 9. Ospitato su European Party Funding Observatory.
- ^ (EN) Secretary-General of the European Parliament - PE 625.038, 2017 final reports of political parties and foundations at European level (PDF), European Parliament, 2018, p. 10. Ospitato su European Party Funding Observatory.
- ^ (EN) Secretary-General of the European Parliament - PE 625.038, 2017 final reports of political parties and foundations at European level (PDF), European Parliament, 2018, p. 5. Ospitato su European Party Funding Observatory.
- ^ Enrico Calossi, Anti-Austerity Left Parties in the European Union. Competition, Coordination, Integration, Pisa, Pisa University Press, 2016, p. 19, ISBN 978-886741-6653.
- ^ (EN) Secretary-General of the European Parliament - PE 443.498, 2009 final reports of political parties and foundations at European level (PDF), European Parliament, 2010, p. 2. Ospitato su European Party Funding Observatory.
Note esplicative
modifica- ^ Nella nota del Segretario generale del Parlamento europeo sulle relazioni finali 2016 dei partiti politici e delle fondazioni a livello europeo si legge che l'ADDE era "sotto procedura di scioglimento dal 26/04/2017" e che "l'ADDE ha ottenuto una sovvenzione per l'esercizio finanziario 2016 ed era obbligata a presentare la relazione finale 2016 entro il 30 giugno 2017. Il partito non ha rispettato tale obbligo". Di conseguenza, la nota propone "che l'Ufficio di presidenza avvii le due procedure di revoca delle decisioni di sovvenzione del 2016 per il partito ADDE e la sua fondazione affiliata IDDE". Per quanto riguarda la sovvenzione per il 2017, la nota indica che "a seguito [della procedura di scioglimento], l'Ufficio di presidenza ha avviato la procedura di risoluzione della decisione di sovvenzione 2017 per ADDE ai sensi dell'articolo 11.9.2 (e) della decisione di assegnazione della sovvenzione. Il 1º novembre 2017 l'Ufficio di presidenza ha confermato la prosecuzione della procedura di risoluzione".
- ^ Nella nota del Segretario generale del Parlamento europeo sulle relazioni finali 2017 dei partiti politici e delle fondazioni a livello europeo si legge che "un partito e una fondazione, per i quali non è stato versato il prefinanziamento, non hanno collaborato con il revisore esterno né hanno presentato una relazione finale per l'esercizio finanziario 2017. Tutti i tentativi dei servizi del Parlamento europeo di contattare i rispettivi beneficiari sono rimasti senza esito. Sembra che le due entità abbiano cessato le loro attività. Considerate le circostanze e la mancata collaborazione con il Parlamento europeo, si propone che l'Ufficio di presidenza azzeri l'importo finale della sovvenzione". In seguito, conclude che "per tutti i 22 beneficiari citati nella presente nota (ad eccezione di EUD, CVF e FP) [...] si propone pertanto di approvare le relazioni finali". Poiché EUD ha rinunciato alla richiesta di sovvenzione, rimangono solo la Coalition for Life and the Family (CLF) e la sua affiliata Pegasus Foundation (FP) come "un partito e una fondazione" di cui sopra. L'Allegato 1 della nota conferma che non è stato versato alcun prefinanziamento a queste due entità.
- ^ Nella nota del Segretario generale del Parlamento europeo sulle relazioni finali 2017 dei partiti politici e delle fondazioni a livello europeo si legge che, "con riserva di procedura di scioglimento, il partito [aveva] rinunciato alla sovvenzione 2017".
- ^ La nota del Segretario generale del Parlamento europeo sulle relazioni finali 2009 dei partiti politici e delle fondazioni a livello europeo afferma che "una decisione iniziale positiva sul decimo candidato, il Libertas Party Limited, è stata successivamente sospesa; di conseguenza non è mai stata firmata una convenzione di sovvenzione".
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su partito politico europeo
Collegamenti esterni
modifica- Francesco Molica: Partiti politici europei istruzioni per l'uso, su glieuros.eu, 6 aprile 2009 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).