Pasiano di Pordenone

comune italiano
(Reindirizzamento da Pasiano)

Pasiano di Pordenone (Pasiàn in veneto[5]) è un comune italiano[6] di 7 902 abitanti dell'ex provincia di Pordenone del Friuli-Venezia Giulia.

Pasiano di Pordenone
comune
Pasiano di Pordenone – Stemma
Pasiano di Pordenone – Veduta
Pasiano di Pordenone – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Friuli-Venezia Giulia
Provincia Pordenone
Amministrazione
SindacoMarta Amadio (centro-destra) dal 10-6-2024
Territorio
Coordinate45°52′07″N 12°38′39.98″E
Altitudine13 m s.l.m.
Superficie45,6 km²
Abitanti7 902[2] (30-4-2024)
Densità173,29 ab./km²
FrazioniAzzanello, Cecchini, Rivarotta, Sant'Andrea e Visinale[1]
Sottodivisioni ulterioriPozzo
Comuni confinantiAzzano Decimo, Gorgo al Monticano (TV), Mansuè (TV), Meduna di Livenza (TV), Porcia, Pordenone, Prata di Pordenone, Pravisdomini
Altre informazioni
Cod. postale33087
Prefisso0434
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT093029
Cod. catastaleG353
TargaPN
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[3]
Cl. climaticazona E, 2 551 GG[4]
Nome abitantipasianesi
PatronoConversione di San Paolo apostolo
Giorno festivo25 gennaio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Pasiano di Pordenone
Pasiano di Pordenone
Pasiano di Pordenone – Mappa
Pasiano di Pordenone – Mappa
Posizione del comune di Pasiano di Pordenone nell'ex provincia di Pordenone
Sito istituzionale

Il territorio, di antica tradizione agricola, dagli anni Settanta fa parte, insieme con i comuni di Prata di Pordenone e Brugnera, del cosiddetto "triangolo del mobile".

Il nome deriva dal latino e letteralmente significa "territori di Pacilius".

Nella frazione di Visinale ha sede una villa, appartenuta alla famiglia del celebre commediografo e scrittore veneto Gasparo Gozzi, al quale è intitolato il teatro comunale.

Geografia fisica

modifica

Origini del nome

modifica

Il toponimo è un prediale derivato dal personale latino Pacilius. Sono attestate inoltre numerose paraetimologie: dal cognome Pase, dalla stipula di una pace, da passus amnis "passo del fiume" e perfino da phasianum "fagiano".

Nel 1968, con l'istituzione della provincia di Pordenone, è stata ufficializzata la specifica di Pordenone[7].

Pasiano ha origini molto antiche, anche se viene citato per la prima volta in una bolla relativa alla conferma della sua pieve da parte di papa Urbano III al vescovo di Concordia. Dipese civilmente dal castello patriarcale di Meduna e il territorio fu feudo della famiglia Da Prata fino al 1419, anno in cui la Repubblica di Venezia li sconfisse e ne confiscò i beni. Fin dal XIV secolo appartenne alla gastaldia di Meduno e rimase sotto la dominazione veneta fino al 1797. Passato sotto il dominio austriaco, all'interno del Regno Lombardo-Veneto, fece parte del Distretto di Pordenone insieme alle frazioni di Azzanello, Cecchini, Rivarotta e Visinale. Nel 1819, in seguito alle disposizioni della circolare n. 196, il Comune di III classe sostituì il Convocato Generale degli Estimati con il Cosiglio Comunale, senza Ufficio proprio. Fu infine unito all'Italia nel 1866, al termine della Terza guerra d'indipendenza italiana.[8]

Monumenti e luoghi d'interesse

modifica

Architetture religiose

modifica

Architetture civili

modifica
 
Villa Montereale-Saccomani

L'abitato di Pasiano di Pordenone è caratterizzato dalla presenza di 7[9] ville venete tutelate dall'Istituto Regionale per le Ville Venete. Degne di menzione sono[10]:

  • Villa Chiozza-Luppis-Ricci Luppis, sita nella località di Rivarotta, venne edificata sulle rovine di un monastero camaldolese duecentesco.
  • Villa Montereale-Saccomani del XVII secolo e sede del Municipio del paese. Nella sala d'ingresso della villa Saccomanni, ora municipio, è esposto il busto in bronzo di Gasparo Gozzi, scrittore e giornalista veneto del XVIII secolo; una villa residenziale della sua famiglia fu costruita a Visinale di Pasiano. L'esecuzione del ritratto è dell'artista pordenonese Pierino Sam (1921-2010).
  • Villa Cavazza, Querini, villa Caoello, Tiepolo e villa Gozzi nella frazione di Visinale.

Aree naturali

modifica

Società

modifica

Evoluzione demografica

modifica

Abitanti censiti[11]

Cultura

modifica

Dal 2005, presso il Parco dei Molini, ogni anno viene organizzato un festival denominato "Isola della Musica" durante la prima settimana di agosto. Negli anni si sono esibiti artisti come Negramaro, Persiana Jones, Califfo De Luxe, Hormonauts[12], Africa Unite, Roy Paci & Aretuska, Montefiori Cocktail, Caparezza[13], Modena City Ramblers, Tre Allegri Ragazzi Morti, Ivan Cattaneo, Righeira[14], Giuliano Palma & the Bluebeaters[15], Nina Zilli, Gem Boy[16], Sasha Torrisi, Rumatera, Tying Tiffany, Aucan, Cattive Abitudini[17], Mellow Mood (gruppo musicale), Derozer, Duracel, e The Zen Circus[18].

Amministrazione

modifica

Sindaci dal 1995

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
23 aprile 1995 13 giugno 1999 Paolo Santin Centro sinistra Sindaco
13 giugno 1999 13 giugno 2004 Paolo Santin Centro sinistra Sindaco
13 giugno 2004 8 giugno 2009 Claudio Fornasieri La Margherita Sindaco
8 giugno 2009 26 maggio 2014 Claudio Fornasieri Centro destra Sindaco
26 maggio 2014 27 maggio 2019 Edi Piccinin Fratelli d'Italia Sindaco
27 maggio 2019 10 giugno 2024 Edi Piccinin Fratelli d'Italia Sindaco
10 giugno 2024 in carica Marta Amadio Centro destra Sindaco

Gemellaggi

modifica

Dal 1999 il comune è gemellato con il cantone di Fronsac, una confederazione di 18 piccoli borghi nel sud-ovest della Francia che insieme raccolgono circa 14 000 abitanti.

  1. ^ Comune di Pasiano di Pordenone, Statuto (PDF), p. 4. URL consultato l'11 febbraio 2015.
  2. ^ Bilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ Pier Carlo Begotti, Friuli o Veneto? Appunti sul dialetto di Pasiano, in Pasiano, sei secoli di rintocchi (1378-1978), Pasiano di Pordenone, 1978, pp. 91-98.
  6. ^ Sito web ufficiale comune di Pasiano di Pordenone, su comune.pasianodipordenone.pn.it.
  7. ^ Carla Marcato, Pasiano di Pordenone, in Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Milano, Garzanti, 1996, p. 475, ISBN 88-11-30500-4.
  8. ^ Comune di Pasiano di Pordenone, su siusa-archivi.cultura.gov.it.
  9. ^ Ricerca Comune di Pasiano di Pordenone, su Ville Venete Catalogo On line (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2017).
  10. ^ Ville venete a Pasiano, su http://www.pordenonewithlove.it/cosa-fare/Cultura-487/Architettura-763?pag=66 COSA FARE / Cultura / Architetture.
  11. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012..
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  12. ^ Stasera all'Isola della musica approderanno i Negramaro - il Piccolo dal 2003.it » Ricerca
  13. ^ Isola della musica: un bilancio positivo - Messaggero Veneto dal 2003.it » Ricerca
  14. ^ Grandi nomi all'Isola della musica 2007 - Messaggero Veneto dal 2003.it » Ricerca
  15. ^ Isola della musica anno quinto - Messaggero Veneto dal 2003.it » Ricerca
  16. ^ Quattro giorni di rock energetico - Messaggero Veneto dal 2003.it » Ricerca
  17. ^ L'Isola della musica da stasera a Pasiano con undici gruppi - Messaggero Veneto dal 2003.it » Ricerca
  18. ^ ISOLA DELLA MUSICA FESTIVAL: 31 LUGLIO - 3 AGOSTO 2012 Pasiano di Pordenone News di Pasiano di Pordenone - News Spettacolo, su newspettacolo.com. URL consultato il 4 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2012).

Voci correlate

modifica

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN236604214 · GND (DE7659088-4
  Portale Friuli-Venezia Giulia: accedi alle voci di Wikipedia che parlano del Friuli-Venezia Giulia