Roberto Sorrentino

allenatore di calcio e calciatore italiano

Roberto Sorrentino (Napoli, 14 agosto 1955) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo portiere.

Roberto Sorrentino
Sorrentino al Catania nella stagione 1980-1981
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 180 cm
Peso 77 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex portiere)
Termine carriera 1990 - giocatore
Carriera
Giovanili
1974-1976Napoli
Squadre di club1
1975-1976Gladiator18 (-?)
1976-1977Nocerina34 (-22)
1977-1979Paganese65 (-43)
1979-1984Catania163 (-171)
1984-1988Cagliari85 (-83)
1988-1990Bologna12 (-11)
Carriera da allenatore
1990-1994JuventusPortieri
1994-1995Palazzolo
1996-1997Fasano
1997-1998Frosinone
1998-2002TorinoGiovanili
2002-2003Taranto
2003-2004Martina
2004-2005 Castellettese
2005-2007Vigevano
2007-2008 Atletico Cagliari
2008-2009Seregno
2009-2010Derthona
2010-2011Luco Canistro
2011-2012Vigevano
2012-2013Voghera
2013Ragusa
2013-2014Teuta
2015-2016 Gassino San RaffaeleGiovanili
2016-2017 Gassino San Raffaele
2019-2020 Cervo
2020-2021Bandiera non conosciuta Torinese
2021-2022 Golfo Dianese
2022-2023Chieri
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 6 giugno 2022

Biografia modifica

Anche suo figlio Stefano è un ex portiere.

Carriera modifica

Giocatore modifica

Dopo due anni trascorsi nelle giovanili del Napoli, giocò nella Nocerina, nella Paganese e alcuni anni nel Catania (dal 1979 al 1984) di cui fu capitano e trascinatore nella promozione in Serie A.

 
Sorrentino in uscita su Marco Tardelli durante Catania-Juventus (0-2) del 20 novembre 1983

Iniziò in Serie C1 con gli etnei che, allenati da Lino De Petrillo, raggiunsero la Serie B al termine del campionato di Serie C1 1979-1980; dopo due anni in Serie B, con il 13º e il 9º posto ottenuti, la squadra ottenne la promozione in Serie A nel campionato 1982-1983 dopo gli spareggi. In questi il Catania batté 1-0 il Como e pareggiò 0-0 con la Cremonese.

Passò poi al Cagliari in Serie B e infine al Bologna in massima serie.

Complessivamente conta 41 presenze in Serie A e 163 in Serie B.

Allenatore modifica

Conclusa la carriera da calciatore, si è dedicato a quella di allenatore, arrivando alla Serie C1 con il Palazzolo[1][2] ed alla Serie C2 con Fasano e Frosinone, ed ha lavorato come preparatore dei portieri e allenatore delle giovanili in Juventus[1] e Torino.

Dopo diversi anni in Serie D, continua la carriera di allenatore con il Luco Canistro dopo essere subentrato ad Angelo Pierleoni alla seconda giornata del campionato 2010-2011, venendo esonerato dopo la sesta giornata di ritorno.[3]

Il 28 luglio 2013 diventa il responsabile dell'area tecnica del Ragusa,[4] quindi il 1º novembre seguente diventa l'allenatore della squadra a seguito dell'esonero di Simone Righetti.[5] Aiutato dal suo vice Salvatore Utro, Sorrentino lascia la squadra dopo due partite rispondendo alla chiamata del Teuta, squadra della massima serie albanese.[6]

Il 30 maggio 2018 viene annunciato come allenatore e direttore sportivo dell'Argentina di Arma di Taggia, in Serie D. Nel 2019 ha incominciato ad allenare il Cervo F.C. in Seconda Categoria, dove lo raggiungerà poi il figlio come attaccante. Il 25 giugno 2020 viene annunciato come nuovo allenatore della FC Torinese in Promozione mentre il figlio sarà il direttore tecnico.

Il 6 giugno 2022 viene ufficializzato come nuovo allenatore del Chieri, club di Serie D presieduto da suo figlio Stefano. Nella stagione 2022-2023 ottiene una salvezza tranquilla piazzandosi dodicesimo.

Palmarès modifica

Giocatore modifica

Catania: 1979-1980 (girone B)

Note modifica

Collegamenti esterni modifica