Rolandas Makrickas

arcivescovo cattolico lituano

Rolandas Makrickas (Biržai, 31 gennaio 1972) è un arcivescovo cattolico e diplomatico lituano, dall'11 febbraio 2023 arcivescovo titolare di Tolentino e dal 20 marzo 2024 arciprete coadiutore della basilica di Santa Maria Maggiore.

Rolandas Makrickas
arcivescovo della Chiesa cattolica
Deus fidelis manet
 
TitoloTolentino
Incarichi attuali
Incarichi ricoperti
 
Nato31 gennaio 1972 (52 anni) a Biržai
Ordinato presbitero20 luglio 1996
Nominato arcivescovo11 febbraio 2023 da papa Francesco
Consacrato arcivescovo15 aprile 2023 dal cardinale Pietro Parolin
 

Biografia modifica

Nato il 31 gennaio 1972 a Biržai, in Lituania, è il più giovane di cinque figli. Poiché le autorità sovietiche limitavano la pratica religiosa e la catechesi, la sua prima educazione religiosa è stata privata e compiuta in modo conciso. Da giovane ha volato sugli alianti, considerando per un breve periodo di intraprendere una carriera nell'aviazione.

Formazione e ministero sacerdotale modifica

È entrato nel seminario di Kaunas nel 1990, mentre dal 1991 ha vissuto presso il collegio lituano san Casimiro a Roma, compiendo gli studi in filosofia e in teologia alla Pontificia Università Gregoriana.

È stato ordinato presbitero per la diocesi di Panevėžys il 30 luglio 1996.

Nello stesso anno e fino al 2001 è stato sottosegretario della Conferenza episcopale della Lituania e ha presieduto il comitato nazionale del Giubileo del 2000. Ha conseguito il dottorato in storia della Chiesa alla Pontificia Università Gregoriana nel 2004[1].

Dopo aver studiato presso la Pontificia accademia ecclesiastica dal 2003 al 2006, è entrato nel servizio diplomatico della Santa Sede il 1º luglio 2006 e ha svolto incarichi in Bolivia, in Georgia, dove ha assistito alla distruzione dell'alleanza Russia-Georgia, e in Svezia. Dal 2013 al 2017 ha prestato servizio negli Stati Uniti d'America; per due anni è stato incaricato d'affari in Gabon e consigliere di nunziatura in Congo[2], dove ha partecipato alla fornitura dei servizi sociali della Chiesa ed ha gestito un progetto di costruzione.

Il 10 agosto 2019 è entrato a far parte della sezione affari generali della Segreteria di Stato della Santa Sede a Roma come capo dell'amministrazione, primo non italiano a ricoprire tale incarico[3]. In tale ruolo ha partecipato alla riorganizzazione delle funzioni finanziarie e amministrative del Vaticano.

Il 15 dicembre 2021 papa Francesco lo ha nominato commissario straordinario, con delega alla gestione dei beni del capitolo, per la basilica di Santa Maria Maggiore, citando "le particolari complessità della gestione economica e finanziaria del Capitolo [...], acuite dalla diffusione della pandemia"[4]. Il 31 gennaio 2022 viene ricevuto in udienza papale[5].

Ministero episcopale modifica

L'11 febbraio 2023 papa Francesco lo ha nominato vescovo titolare di Tolentino, conferendogli il titolo personale di arcivescovo[6].

Il 15 aprile successivo ha ricevuto l'ordinazione episcopale, nella basilica di Santa Maria Maggiore di Roma, dal cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato della Santa Sede, co-consacranti il cardinale Stanisław Ryłko, arciprete della basilica di Santa Maria Maggiore, e Edgar Peña Parra, sostituto per gli affari generali della Segreteria di Stato.

Il 20 marzo 2024, ponendo fine al suo ruolo di commissario e ridefinendo il ruolo dei canonici della Basilica[7], papa Francesco lo ha nominato arciprete coadiutore di Santa Maria Maggiore[8].

Genealogia episcopale modifica

La genealogia episcopale è:

Note modifica

  1. ^ (LT) Diplomatinė tarnyba: nieko neprašyti ir nieko neatsisakyti, su siaure.lt, 18 aprile 2023. URL consultato il 23 marzo 2024.
  2. ^ (EN) How the Vatican Secretariat of State is changing, su catholicnewsagency.com, 28 agosto 2019. URL consultato il 23 marzo 2024.
  3. ^ (EN) Lithuanian appointed as first non-Italian head of administration at Vatican's Secretariat of State, su lrt.lt, 27 agosto 2019. URL consultato il 23 marzo 2024.
  4. ^ Comunicato della Sala Stampa della Santa Sede, 15.12.2021, su press.vatican.va, Bollettino. Sala stampa della Santa Sede, 15 dicembre 2021. URL consultato il 23 marzo 2024.
  5. ^ Le Udienze, 31.01.2022, su press.vatican.va, Bollettino. Sala stampa della Santa Sede, 31 gennaio 2022. URL consultato il 23 marzo 2024.
  6. ^ Rinunce e nomine. Nomina Episcopale del Commissario Straordinario per la Basilica Papale di Santa Maria Maggiore, su press.vatican.va, Bollettino. Sala stampa della Santa Sede, 11 febbraio 2023. URL consultato il 23 marzo 2024.
  7. ^ Chirografo di Sua Santità Francesco per l'approvazione dello Statuto e del Regolamento del Capitolo della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore, su press.vatican.va, Bollettino. Sala stampa della Santa Sede, 20 marzo 2024. URL consultato il 23 marzo 2024.
  8. ^ Rinunce e nomine. Nomina dell'Arciprete Coadiutore della Basilica di Santa Maria Maggiore, su press.vatican.va, Bollettino. Sala stampa della Santa Sede, 20 marzo 2024. URL consultato il 23 marzo 2024.

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN96732776 · ISNI (EN0000 0000 8168 6497 · LCCN (ENn2009050543 · GND (DE114690438X · BNF (FRcb16228853g (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n2009050543