Samson - La vera storia di Sansone

film del 2015 diretto da Bruce Macdonald

Samson - La vera storia di Sansone (Samson) è un film del 2018 diretto da Bruce McDonald.

Samson - La vera storia di Sansone
Sansone (Taylor James) in una scena del film
Titolo originaleSamson
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno2018
Genereazione, biblico
RegiaBruce MacDonald
SoggettoLibro dei Giudici (capitoli 13-16)
SceneggiaturaJason Baumgardner, Zach Smith, Timothy Ratajczak, Galen Gilbert
ProduttoreBruce Macdonald, David A. R. White, Vlokkie Gordon, Elizabeth Travis, Craig Jones, Michael Scott, Brittany Yost, Alysoun Wolfe
Casa di produzionePure Flix
MusicheWill Musser
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Il film è ispirato alla storia biblica di Sansone narrata nel Libro dei Giudici dell'Antico Testamento.

Sansone, nato e cresciuto nella tribù di Dan, viene considerato dagli israeliti come il prescelto che li libererà dalla schiavitù dei filistei. Suo padre Manoach, sua madre Zealphonis, suo fratello Caleb e il resto del popolo attendono il giorno in cui Sansone darà inizio alla rivolta, tuttavia egli non desidera la guerra contro i filistei e anzi s'innamora di una di loro, Taren, decidendo di sposarla. Taren è una serva del principe dei filistei, Rallah, che assieme alla sua promessa sposa Dalila inizia a complottare contro Sansone per asservirlo e distruggerlo, temendo la forza dell'israelita. Rallah si presenta al matrimonio di Sansone, provocandolo, e manda a monte la cerimonia, scatenando l'ira di lui. Il conflitto fra i due porta all'uccisione da parte di Rallah di Taren e Manoach. Sansone fa una grande strage di filistei, grazie alla forza sovrumana concessagli da Dio, e in conseguenza di ciò essi lasciano in pace gli israeliti per alcuni anni. Tuttavia, in seguito, il re Balek e suo figlio Rallah decidono di stringere nuovamente il giogo sugli ebrei. Per scoprire i segreti di Sansone, Rallah lo fa sedurre da Dalila, che riesce nel suo intento, facendo imprigionare Sansone, ormai privo di forze. Ma quando egli viene portato in catene di fronte a Rallah e a tutti i filistei riuniti, per essere deriso, Dio gli concede nuovamente la forza e così l'israelita fa crollare le colonne dell'edificio morendo insieme ai suoi nemici. Caleb, che era presente, riesce a salvarsi e torna dalla sua tribù per guidare una rivolta che molti anni dopo porterà alla liberazione del popolo ebraico.

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