Comano Terme

comune italiano, in provincia autonoma di Trento

Comano Terme (Comàn in dialetto trentino[5]) è un comune italiano sparso di 2 897 abitanti[3] della provincia autonoma di Trento in Trentino-Alto Adige. È nato dall'unione dei due comuni di Bleggio Inferiore e di Lomaso in conseguenza del referendum svoltosi il 27 settembre 2009 e sancito dalla legge n. 7/2009 della Regione Trentino-Alto Adige. Il nuovo comune è operativo dal 1º gennaio 2010.[6] Il capoluogo è a Ponte Arche, abitato sviluppatosi nell'ultimo secolo in zona vicina alle Terme di Comano (antica fonte termale in comune di Comano, strutture termali e nuovi pozzi in comune di Stenico).

Comano Terme
comune
Comano Terme – Stemma
Comano Terme – Veduta
Comano Terme – Veduta
Vista di Ponte Arche, sede comunale
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Trentino-Alto Adige
Provincia Trento
Amministrazione
SindacoFabio Zambotti (lista civica) dal 10-5-2015 (2º mandato dal 2020)
Data di istituzione1º gennaio 2010
Territorio
Coordinate46°01′00″N 10°52′00″E / 46.016667°N 10.866667°E46.016667; 10.866667 (Comano Terme)
Altitudine400 m s.l.m.
Superficie68,11 km²
Abitanti2 897[3] (31-10-2021)
Densità42,53 ab./km²
FrazioniPonte Arche (sede comunale), Campo Lomaso, Vigo Lomaso, Dasindo, Lundo, Comano, Poia, Godenzo, Cares, Comighello, Bono, Sesto, Biè, Villa, Vergonzo, Tignerone, Cillà, Duvredo, Santa Croce, Val d'Algone[1]
Comuni confinantiArco, Bleggio Superiore, Bocenago, Dro, Fiavé, Giustino, Madruzzo, Massimeno, San Lorenzo Dorsino, Stenico, Tenno, Tione di Trento, Tre Ville
Altre informazioni
Cod. postale38077
Prefisso0465
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT022228
Cod. catastaleM314
TargaTN
Cl. sismicainserire un valore come 2, 2A, 2A-2B
Cl. climaticazona F, 3 180 GG[4]
Nome abitantiBleggiani (Blégi) e Lomasini ("quei dal Lomàs")
Patronosan Giovanni Bosco[2]
Giorno festivo31 gennaio[2]
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Comano Terme
Comano Terme
Comano Terme – Mappa
Comano Terme – Mappa
Posizione del comune di Comano Terme nella provincia autonoma di Trento
Sito istituzionale

Storia modifica

L'area comunale attuale era unita nel Medioevo al resto delle Giudicarie nella forma amministrativa chiamata "Sette Pievi delle Giudicarie". Il comune comprende attualmente una delle sette chiese pievane ovvero quella di Vigo Lomaso. L'area giudicariese era sottoposta al dominio del principe vescovo di Trento, ma godeva di una parziale autonomia a livello amministrativo; infatti nelle Sette Pievi era presente un capitano vescovile alloggiato nel Castello di Stenico, antica capitale di tutte le Giudicarie. Questa forma di governo sopravvisse anche durante il periodo asburgico e cessò di esistere solo alla fine della I guerra mondiale con il passaggio del Trentino allo stato italiano.

I paesi che fanno parte dell'area comunale furono caratterizzati da un vasto fenomeno emigratorio negli anni compresi tra il 1850 e il 1950 in particolare verso gli stati del nord Europa e verso Argentina e Stati Uniti. Nel corso dell'Ottocento vari paesi del comune furono distrutti da numerosi incendi: tra questi si ricordano quello di Vergonzo[7] del novembre 1859; quello di Bono del 16 luglio 1860[8]; quello di Lundo dell'11 luglio 1864[9].

Simboli modifica

«Stemma troncato d'oro e di rosso dalla fascia ondata d'argento, caricata di due burelle d'azzurro; sul tutto, il palo d'una croce patente aguzzata, d'oro, caricato in ciascun lobo di una gemma che ne segue il profilo: sopra di rosso e sotto d'argento. Ornamenti esteriori di Comune: le fronde in decusse legate da un nastro d'azzurro con svolazzi ritorti. Sopra lo stemma, in fascia, l'iscrizione in lettere maiuscole moderne di nero: COMUNE DI COMANO TERME.[10]»

Il gonfalone è un drappo di bianco.

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

 
La chiesa di Dasindo

Architetture religiose modifica

Architetture militari modifica

Nel comune sono presenti due castelli: Castel Restor[11] e Castel Spine[12]. Inoltre a poche centinaia di metri dal centro abitato di Campo Lomaso, ma nel territorio del Comune di Fiavé, è presente il Castel Campo.[13]

Aree naturali modifica

Dalle terme è possibile raggiungere lungo una corta e suggestiva passeggiata il canyon del Limarò.[14]

Tra le innumerevoli zone naturali si trova la Val Lomasona dove è presente una famosa palestra di roccia per appassionati.

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Abitanti censiti[15]

Cultura modifica

 
La chiesa parrocchiale dei Santi Quirico e Giulitta a Campo Lomaso; a sinistra le nuove scuole elementari

Istruzione modifica

Nel comune è presente la scuola materna "Sacro Cuore" a Vigo Lomaso e la scuola elementare a Campo Lomaso. Le scuole medie si trovano nel paese capoluogo di Ponte Arche.

Biblioteche modifica

A Ponte Arche si trova la biblioteca intercomunale delle Giudicarie Esteriori.

Eventi modifica

Il Comitato Festa dell'Agricoltura organizza la "Festa dell'Agricoltura" a Dasindo ed il "Palio dei sette comuni".

Economia modifica

L'economia del comune è prevalentemente agricola e turistica. Al 2010 operavano 98 aziende agricole[16] e al 2011 242 attività tra esercenti, artigiani e lavoratori in proprio.[17]

Servizi modifica

Nel comune sono attive tre banche: la cassa rurale "Giudicarie Valsabbia Paganella" a Godenzo e la cassa rurale "don Lorenzo Guetti" a Vigo Lomaso e Ponte Arche.[18] La farmacia si trova a Ponte Arche. Gli uffici postali del comune si trovavano a Vigo Lomaso e Ponte Arche.

 
La Villa di Campo, detta un tempo Villa Luti in onore dei nobili proprietari: attualmente ospita un albergo.

Nel comune sono attivi i corpi dei Vigili del Fuoco volontari di Lomaso (con sede a Ponte Arche) e di Bleggio Inferiore (con sede a Comighello).[19] A Ponte Arche hanno poi sede il gruppo dei volontari della Croce Rossa Italiana delle Giudicarie[20], le guardie forestali della provincia e la stazione dei Carabinieri.

Terme di Comano modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Terme di Comano.

Nel comune è presente l'antica fonte delle Terme di Comano, il cui stabilimento, l'ampio parco e i nuovi pozzi di captazione delle acque termali, sono sulla sponda sinistra del fiume Sarca, sul territorio comunale di Stenico ma di fatto contigue all'abitato di Ponte Arche.

Secondo la leggenda, tramandata tra gli altri dal poeta locale Giovanni Prati (1814-1884), la maga Sibilla si era rifugiata in una gola tra le montagne quando un giorno fu sorpresa da alcuni malcapitati[non chiaro] che si prendevano gioco di lei finché non sopraggiunse il Conte di Castel Spine, che assistette alle scena e fece fuggire i denigratori della Sibilla. Quest'ultima, volendo ricompensare il suo salvatore, dopo aver notato alcune macchie rosse sul suo viso, lo invitò a bagnarsi nell'acqua della sorgente che sgorgava nella sua grotta, favorendo così la sua guarigione.

La stessa leggenda narra che a seguito di una frana effettivamente verificatasi nel 1400, la maga Sibilla scomparve tra le macerie. Così che il nobile, ormai vecchio e tornato nella gola insieme al nipotino colpito da una terribile malattia, dovette scavare a lungo per trovare una traccia dell'acqua miracolosa nella quale immergere il bambino, che si ristabilì immediatamente.

Solo nel 1800 quindi si sentì nuovamente parlare delle Terme di Comano: accadde che l'acqua termale si era riaffacciata in alcune infiltrazioni del terreno, ove i contadini lasciavano macerare la canapa. In seguito, gli stessi contadini scoprirono che l'acqua era in grado di guarire dalla scabbia, da eczemi e malattie della pelle in genere: fu così che iniziarono dei lavori di scavo che riportarono alla luce dei resti di un antico bagno termale romano e dell'antica grotta, che la leggenda voleva fosse il rifugio della Sibilla Cumana.

Tuttavia la travagliata vicenda delle Terme di Comano non si era ancora conclusa: i bagni ripristinati furono acquistati da Gian Battista Mattei, che solo quattro anni più tardi, nel 1825, li lasciò in eredità ai poveri delle tre pievi di Banale, Lomaso e Bleggio (con amministrazione da parte dei parroci).

Più volte ampliate e ristrutturate fino ai nostri giorni grazie all'intervento della Provincia autonoma e con il superamento del vecchio sistema amministrativo, le Terme di Comano mantengono la loro vocazione benefica legata all'antica leggenda della Sibilla, devolvendo ogni anno parte del ricavato dell'attività dello stabilimento ad associazioni umanitarie.[21]

Infrastrutture e trasporti modifica

Mobilità urbana modifica

La stazione centrale degli autobus per tutta la valle è a Ponte Arche.

Amministrazione modifica

 
Castèl Campo
Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
2010 2015 Livio Caldera Insieme per Comano Terme (lista civica) Sindaco
2015 2020 Fabio Zambotti Comano Terme Futura (lista civica) Sindaco
2020 in carica Fabio Zambotti Insieme per Comano Terme (lista civica) Sindaco [22]

Sport modifica

Società sportive modifica

Eventi sportivi modifica

Nel 2007 Ponte Arche è stata sede di arrivo della 19ª tappa del Giro d'Italia.

Nel 2016, 2017 e 2018 le Terme di Comano hanno ospitato i Campionati Italiani Esordienti e Allievi di ciclismo su strada.

Note modifica

  1. ^ Comune di Comano Terme - Statuto
  2. ^ a b Statuto del Comune di Comano Terme, Titolo I, art.1, comma 5
  3. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2021 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli Etnici e dei Toponimi Italiani, Bologna, ed. Pàtron, 1981.
  6. ^ Varato il disegno di legge che porterà alla fusione di Bleggio Inferiore e Lomaso (DOC), su consiglio.regione.taa.it. URL consultato il 23-3-2010 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2011).
  7. ^ Si veda a questo proposito l'articolo pubblicato su "La Gazzetta di Trento" del 26 novembre 1859 disponibile al seguente link: https://archivio-giudicarie.blogspot.it/2013/11/incendio-Vergonzo.html
  8. ^ Si veda a questo proposito l'articolo pubblicato sul giornale "La Gazzetta di Trento" in data 19 luglio 1860 disponibile al seguente link: https://archivio-giudicarie.blogspot.it/2013/11/incendio-Bono-Giudicarie.html
  9. ^ Si veda a questo proposito l'articolo pubblicato sul giornale La Gazzetta di Trento in data 12 luglio 1864 disponibile al seguente link: https://archivio-giudicarie.blogspot.it/2013/11/incendio-Lundo-2.html
  10. ^ Comune di Comano Terme, Statuto comunale (PDF), Art. 1, c. 4 Identificazione del Comune.
  11. ^ Castel Restor Archiviato il 23 luglio 2010 in Internet Archive.
  12. ^ Castel Spine, su giudicariescuola.it. URL consultato il 15 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2011).
  13. ^ Castel Campo, su giudicariescuola.it. URL consultato il 15 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2011).
  14. ^ Canyon del Limarò Archiviato il 4 ottobre 2013 in Internet Archive. su Visit Comano
  15. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  16. ^ Censimento agricoltura 2010, su dati-censimentoagricoltura.istat.it.
  17. ^ Censimento 2011 industria e servizi, su dati-censimentoindustriaeservizi.istat.it.
  18. ^ Comano Terme pubblica utilità, su comano-terme.corriere.it.
  19. ^ Regolamento dei corpi dei vigili del fuoco volontari di Bleggio Inferiore e di Lomaso (PDF), su comune.comanoterme.tn.it.
  20. ^ Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa: la bandiera è stata esposta sulla sede comunale di Comano Terme, su giudicarie.com.
  21. ^ Terme di Comano, su benessere.com. URL consultato il 15 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2010).
  22. ^ Comano Terme, storico elezioni comunali, su tuttitalia.it. URL consultato il 24 gennaio 2022.
  23. ^ ADS Fiavé[collegamento interrotto]

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

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