Aiuto:Criteri di enciclopedicità/Vescovi
Questa pagina definisce i criteri sufficienti di enciclopedicità dei vescovi delle confessioni cristiane diffuse in maniera rilevante.[1] Nei casi non contemplati, la comunità ne potrà valutare caso per caso la rilevanza secondo il buon senso, le linee guida di Wikipedia e le indicazioni per le biografie dei personaggi in generale.
Criteri di enciclopedicità
modificaFermi restando i criteri generali e, ove applicabili, alcuni criteri specifici (ad esempio quelli relativi ai santi,[2] agli scrittori[3] o ai capi di stato[4]), sono da considerare enciclopedici:
- i romani pontefici, le figure di vertice delle Chiese orientali (cattoliche sui iuris o ortodosse autocefale) - patriarchi, catholicoi, arcivescovi maggiori - e delle Chiese protestanti (ad esempio, gli arcivescovi di Canterbury) diffuse in maniera rilevante;
- i cardinali della Chiesa cattolica;
- gli arcivescovi e i vescovi ordinari cui è stato affidato, non interinalmente, il governo pastorale di una diocesi o di una comunità territoriale ad essa equiparata;[5]
- gli arcivescovi e i vescovi cui è stato affidato il ruolo di massimi responsabili o segretari di segreterie, congregazioni, pontifici consigli e dicasteri della Curia romana.
Per altre figure (tra gli altri, i nunzi apostolici, gli ordinari militari, i vescovi ausiliari e coadiutori, gli arcivescovi e i vescovi titolari, esclusi quelli di cui ai punti precedenti, che non esercitano né hanno esercitato il governo pastorale su una comunità territoriale di fedeli, o coloro che, pur esercitandolo, non sono stati consacrati vescovi, come i vicari generali ed episcopali o gli amministratori diocesani), la rilevanza enciclopedica va valutata di caso in caso, anche sulla base di quanto riportato nella sezione sottostante.
Contenuto delle voci
modificaI criteri di enciclopedicità sopra elencati permettono di individuare per quali vescovi è plausibile la creazione di una voce dal contenuto accettabile per gli standard di Wikipedia; è sconsigliata la creazione di voci redatte in forma curricolare e contenenti solo notizie sulla formazione, l'ordinazione, gli incarichi svolti e i titoli ricevuti prima dell'ordinazione episcopale. Le voci vanno inoltre scritte con la necessaria prospettiva storica descrivendo i fatti rilevanti di cui si è reso protagonista il vescovo durante il suo ministero così come attestati da fonti attendibili e verificabili e mettendo in evidenza, ad esempio:
- l'assunzione di posizioni personali peculiari e di interesse storico su temi pastorali, teologici o sociali, che abbiano suscitato reazioni significative nell'ambito della Chiesa di appartenenza, nelle istituzioni pubbliche del proprio Paese o nel dibattito pubblico;
- le pubblicazioni significative in ambito teologico, sociale, religioso, ecclesiale o in ambiti correlati;
- il ruolo personale nei rapporti ecumenici e interreligiosi di interesse storico;
- la promozione di sinodi diocesani;
- la realizzazione di importanti strutture diocesane, quali nuovi edifici di culto di rilievo, la fondazione di seminari, di rilevanti organi di comunicazione o di opere di carità.
Quando una voce non riporta fatti rilevanti come quelli descritti o è priva di fonti che ne attestino il contenuto, è opportuno metterlo in evidenza nella voce (usando un template appropriato) e segnalarlo al progetto di riferimento, in modo che si possa intervenire per correggerla, ove possibile; è invece deprecato correre alle urne, aprendo una procedura di cancellazione senza aver prima esplorato tutte le altre possibilità per migliorare la voce.
A proposito di questi criteri
modificaI contenuti di questa pagina sono stati definiti con il metodo del consenso attraverso una discussione che si è svolta tra gennaio e febbraio 2017.[6] In tal modo sono stati modificati i criteri di enciclopedicità vigenti dal 2011,[7] anch'essi definiti mediante consenso dopo il respingimento mediante sondaggi comunitari di due proposte sullo stesso tema, la prima nel 2009 e la seconda nel 2010.
Note
modifica- ^ Sono considerate la Chiesa cattolica, le Chiese ortodosse autocefale, la Chiesa anglicana, la Chiesa luterana e le altre principali Chiese protestanti.
- ^ I vescovi venerati come santi o beati sono considerati enciclopedici in quanto tali.
- ^ I vescovi che abbiano pubblicato testi letterari o di saggistica possono essere considerati enciclopedici secondo i criteri di enciclopedicità per scrittori e libri.
- ^ I vescovi che siano stati a capo di un principato ecclesiastico sono considerati automaticamente enciclopedici in quanto capi di stato.
- ^ Per la Chiesa cattolica il canone 134 del Codice di diritto canonico recita: «Col nome di Ordinario nel diritto s'intendono, oltre il Romano Pontefice, i Vescovi diocesani e gli altri che, anche se soltanto interinalmente, sono preposti a una Chiesa particolare o a una comunità ad essa equiparata a norma del can. 368».
Il canone 368 equipara alle diocesi la prelatura territoriale, l'abbazia territoriale, il vicariato apostolico, la prefettura apostolica e l'amministrazione apostolica eretta stabilmente. - ^ La discussione è archiviata nelle seguenti pagine: 1 e 2.
- ^ Pagina dei criteri vigenti dal 2011 al 2017.