Ayşe Hümaşah Sultan

Ayşe Hümaşah Sultan (Turco ottomano عائشه ھما شاہ سلطان, "la vivente" o "femminile" e "fenice dello Şah"; Costantinopoli, 1541Costantinopoli, 1598) è stata una principessa ottomana. Era figlia della principessa Mihrimah Sultan dell'Impero Ottomano e di suo marito Rüstem Pascià (Gran Visir nel 1544–1553, 1555–1561), e i suoi nonni materni erano il Sultano Solimano il Magnifico (r. 1520-1566) e la sua consorte preferita e moglie legale, Hürrem Sultan.

Ayşe Hümaşah Sultan
Il mausoleo di Ayşe Hümaşah Sultan si trova all'interno del cortile della moschea di Mihrimah, a Istanbul
Sultana dell'impero ottomano
NascitaCostantinopoli, 1541
MorteCostantinopoli, 1598
SepolturaTürbe di Ayşe Hümaşah Sultan
Luogo di sepolturaMoschea di Mihrimah, Istanbul
Casa realeCasa di Osman
PadreRüstem Pasha
MadreMihrimah Sultan
ConiugiSemiz Ahmed Pascià
(1557-1580, ved.)
Nisançi Feridun Pasha
(1582-1583, ved.)
Mahmud Hudayi
(1590-1598)
FigliPrimo matrimonio
Sultanzade Mahmud Pasha
Sultanzade Mehmed Bey
Sultanzade Şehid Mustafa Pasha
Sultanzade Osman Bey
Sultanzade Abdurrahman Bey
Saliha Hanımsultan
Safiye Hanımsultan
Hatice Hanımsultan
Ayşe Hanımsultan
Fatma Hanımsultan
ReligioneIslam sunnita

Biografia Modifica

Era nata a Istanbul nel 1541, era la prima e unica figlia femmina dei suoi genitori, e anche la prima nipote dei suoi nonni. Aveva un fratello minore, Sultanzade Osman Bey, e forse altri, il cui numero e nomi sono però contestati. Non aveva sorelle. Come sua cugina Hümaşah Sultan, secondo quanto riferito era amata dal loro nonno. Un segno dell'affetto di Solimano nei suoi confronti può essere visto nel suo titolo: come figlia di una principessa imperiale e non di un principe, le sarebbe spettato il titolo di Hanımsultan, ma il nonno le concesse invece quello superiore di Sultan, parificandola alle cugine nate dagli zii.

Il 27 novembre 1557 sposò Semiz Ahmed Pascià,[1] futuro Gran Visir: lei aveva 16 anni, mentre lo sposo ne aveva 65. Con lui ebbe cinque figli e cinque figlie. Era anche la nonna di Semiz Mehmed Pascià.

Ayşe Hümaşah era politicamente attiva, essendo la moglie di un Gran Visir e la figlia della più grande principessa, Mihrimah Sultan. Era anche l'unica erede del patrimonio di sua madre, da cui non ricevette solo la sua vasta ricchezza (inclusi 5 palazzi) ma anche la cultura per la filantropia, che fu poi trasmessa ai suoi figli, per volontà di Mihrimah. Era vicina a Safiye Sultan durante il regno di Murad III, che sostenne contro Nurbanu Sultan.

Semiz Ahmed Pascià morì nel 1580 e Ayşe Hümaşah il 6 aprile 1582 sposò Ahmed Ferîdûn Pascià all'interno del palazzo di Ibrahim Pascià, ma il matrimonio durò solo 11 mesi perché il pascià morì il 16 marzo 1583.

Ayşe Hümaşah morì nel 1598 e fu sepolta nel complesso (Külliye) Şeyh 'Azîz Mahmûd Hüdâyî Efendi, a Üsküdar, vicino alla moschea di sua madre Mihrimah Sultan o sepolta nella Moschea Mihrimah Sultan a Edirnekapi.

Discendenza Modifica

Ayşe Hümaşah ebbe cinque figli e cinque figlie dal suo primo marito:

Figli Modifica

Figlie Modifica

  • Saliha Hanımsultan (1561-1580, sepolta nella Moschea di Mihrimah Sultan) Si sposò nell'ottobre 1576 con Cığalazade Yusuf Sinan Pascià; Ebbe un figlio, Mahmud Pasha (che sposò Hatice Sultan, figlia di Mehmed III), e una figlia, Ayşe Hanım (che sposò suo zio materno, Sultanzade Abdurrahman Bey). Sua nonna Mihrimah Sultan spese per il suo matrimonio 70.000 monete d'oro.
  • Safiye Hanımsultan (sepolta nella Moschea di Mihrimah Sultan) Sposò Cığalazade Yusuf Sinan Pascià nel marzo 1581, dopo la morte di sua sorella. Ebbe due figli, Mehmed Bey e un altro, e una figlia.
  • Hatice Hanımsultan. Sposò Kapıcıbaşı Mahmud Bey nel dicembre 1584.
  • Ayşe Hanımsultan.
  • Fatma Hanımsultan, sposata nel marzo 1596 con Yenemli Hasan Pasha.

Note Modifica

  1. ^ (TR) SEMİZ AHMED PAŞA, su TDV İslâm Ansiklopedisi. URL consultato il 15 agosto 2023.

Bibliografia Modifica

  • Hammer, Joseph von. Geschichte des Osmanischen Reiches. — Pest: C. A. Hartleben’s Verlag, 1829. — Т. 4. — С. 102.
  • Necipoğlu, Gülru. The Age of Sinan. Architectural Culture in the Ottoman Empire. — London: Reaktion Books, 2005. — С. 317.
  • Benzoni, Gino. Dizionario Biografico degli Italiani / ed. Alberto M. Ghisalberti. — Roma: Istituto della Enciclopedia Italiana, 1981. — Т. 25.