Besano
Besano comune | |||
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Chiesa dedicata a Maria nascente sulla sommità del colle di San Martino | |||
Localizzazione | |||
Stato | ![]() | ||
Regione | ![]() | ||
Provincia | Varese | ||
Amministrazione | |||
Sindaco | Leslie Giovanni Mulas (lista civica di centro-destra Besano ideale) dal 5-6-2016 | ||
Territorio | |||
Coordinate | 45°53′N 8°53′E / 45.883333°N 8.883333°E | ||
Altitudine | 350 m s.l.m. | ||
Superficie | 3,43 km² | ||
Abitanti | 2 575[1] (31-3-2019) | ||
Densità | 750,73 ab./km² | ||
Frazioni | Belvedere, Bernasca, M.o. Ginaga, Monte San Martino, Novella | ||
Comuni confinanti | Bisuschio, Cuasso al Monte, Mendrisio (CH-TI), Porto Ceresio, Viggiù | ||
Altre informazioni | |||
Cod. postale | 21050 | ||
Prefisso | 0332 | ||
Fuso orario | UTC+1 | ||
Codice ISTAT | 012011 | ||
Cod. catastale | A819 | ||
Targa | VA | ||
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] | ||
Nome abitanti | besanesi | ||
Patrono | san Martino | ||
Giorno festivo | 11 novembre | ||
Cartografia | |||
Posizione del comune di Besano nella provincia di Varese | |||
Sito istituzionale | |||
Besano (Besàan in dialetto varesotto[3]) è un comune italiano di 2 575 abitanti della provincia di Varese in Lombardia.
StoriaModifica
L'origine etimologico del nome non è chiaro. Probabilmente deriva da una famosa fiera che qui si svolgeva due volta all'anno e che avrebbe dato di conseguenza al paese il suo nome da "Bis-in-anno" [senza fonte].
Monumenti e luoghi d'interesseModifica
Architetture religioseModifica
Chiesa parrocchialeModifica
La chiesa parrocchiale, dedicata a san Martino di Tours, risale al 1600. Possiede diversi dipinti del 1700 di vari autori tra i quali: Croce di Varese, i milanesi Valtorta e Maroni e Petrini da Carona.
L'altare maggiore è interamente in marmo e fu scolpito dai viggiutesi Giovanni Rizzi e Giovanni Maria Giudici. Anche la sagrestia ha un notevole pregio essendo stata realizzata ad intaglio dall'eremita Frate Antonio Rigola con la collaborazione del prof. Maria Bernardo del Re di Milano e da Carlo Ortello di Lugano, in stile barocco. Questi stessi artisti realizzarono successivamente il pulpito e i confessionali.
Colle di San MartinoModifica
Il colle di San Martino domina il paese ed era probabilmente in origine una fortificazione celta trasformata in castrum dopo l'occupazione romana per difendere le vie di passaggio collegate al lago Ceresio.
Su di esso venne edificata una chiesetta dedicata alla Vergine Maria in stile Romanico che contiene dipinti seicenteschi e una Madonna col Bambino risalente al 1400. La struttura attuale evidenzia i rifacimenti del 1700. In origine alla chiesa era annesso un monastero censito nel Catasto Teresiano, di cui ora non rimane alcuna traccia.
Lungo la salita al colle, sono poste quattordici cappelle della Via Crucis ricostruite nel 1988 dal pittore Franco Vasconi.
Siti paleontologiciModifica
Fossili di BesanoModifica
Nel 1993, nel territorio comunale, fu rinvenuto il fossile di un rettile acquatico del Triassico, risalente a circa 235 milioni di anni a cui è stato dato il nome di Besanosauro. Molti altri fossili sono emersi dal giacimento fossilifero di Besano-Monte San Giorgio, conosciuto e apprezzato fin dalla metà dell'Ottocento.
Si tratta di un giacimento posto sul margine meridionale del Lago di Lugano, costituito da scisti bituminosi, che si depositarono lentamente sul fondo di un mare profondo 30–100 m, verso la metà del Triassico (Anisico - Ladinico). Le condizioni ambientali hanno favorito la fossilizzazione degli animali che, morendo, cadevano sul fondo; sono stati così trovati numerosi fossili ben conservati di rettili marini, di pesci e di altri animali.
In paese esiste un Museo civico dei Fossili, dove si possono ammirare molti dei resti fossili ritrovati nel giacimento. Tra gli altri, sono esposti vari esemplari di tanistrofeo (il bizzarro rettile - giraffa), un calco del gigantesco Besanosaurus e la ricostruzione del Saltriovenator, uno dei pochi dinosauri ritrovati in Italia, i cui fossili sono stati rinvenuti nel vicino comune di Saltrio.
SocietàModifica
Il primo Consiglio comunale fu eletto nel 1831.
Evoluzione demograficaModifica
- 219 nel 1606
- 473 nel 1687
- 492 nel 1751
- 518 nel 1805
- annessione a Bisuschio nel 1809 e a Porto nel 1812
- 945 nel 1853
- 988 nel 1861
- annessione a Porto nel 1928
- 1 137 nel 1961
Abitanti censiti[4]

Tradizioni e folcloreModifica
LeggendaModifica
Vuole un'antica leggenda che la regina Teodolinda, sovrana dei Longobardi, in viaggio dalla Baviera a Monza. soggiornò in paese, dove fu accolta calorosamente. Prima di partire, donò agli abitanti una statuetta in legno raffigurante San Giovanni Battista, ritenuta poi miracolosa dalla popolazione. Da allora e per lunghi secoli, folle di pellegrini si accampavano al di fuori della chiesa attendendo di essere miracolati dalla statua. Ancora oggi, ogni 24 giugno, la festa è celebrata con grande solennità.
Infrastrutture e trasportiModifica
Il territorio comunale è attraversato dalla strada statale 344 di Porto Ceresio e dalla ferrovia Varese-Porto Ceresio, la quale tuttavia non vi contempla fermate.
NoteModifica
- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 marzo 2019.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su protezionecivile.gov.it.
- ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Milano, GARZANTI, 1996, p. 76.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Besano
Collegamenti esterniModifica
- Sito ufficiale, su comune.besano.va.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 124353367 · LCCN (EN) n82029867 · GND (DE) 4719971-4 · BNF (FR) cb123744950 (data) |
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