Cladonia parasitica
Cladonia parasitica (Hoffm.) Hoffm. (1796), è una specie di lichene appartenente al genere Cladonia, dell'ordine Lecanorales.
Cladonia parasitica | |
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Cladonia parasitica | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Fungi |
Divisione | Ascomycota |
Classe | Lecanoromycetes |
Ordine | Lecanorales |
Famiglia | Cladoniaceae |
Genere | Cladonia |
Specie | C. parasitica |
Nomenclatura binomiale | |
Cladonia parasitica (Hoffm.) Hoffm, 1796 | |
Sinonimi | |
Cladonia delicata auct. non (Ach.) Flörke |
Il nome proprio deriva dal latino parasiticum, che significa di parassita, relativo al parassitismo, probabilmente ad indicare la sua commensalità con altre specie.
Caratteristiche fisiche
modificaIl sistema di riproduzione è prevalentemente sessuale. Il fotobionte è principalmente un'alga verde delle Trentepohlia,[1] di preferenza una Trebouxia.[2]
Habitat
modificaQuesta specie si adatta soprattutto a climi di tipo temperato, probabilmente è una specie di origine olartica. Rinvenuta su legni e ceppi marcescenti, alcune volte sulle parti basali di tronchi di piante vive, il suo habitat ottimale sono i castagneti. Predilige un pH del substrato da molto acido a valori intermedi fra molto acido e subneutro puro. Il bisogno di umidità spazia da igrofitico a mesofitico.[3]
Località di ritrovamento
modificaLa specie è stata rinvenuta nelle seguenti località:
- USA (Alabama, Iowa, Louisiana, Maine, Maryland, Wisconsin, Mississippi, Michigan, Missouri, , Connecticut, New Jersey, Distretto di Columbia, Florida, New York (Stato), Pennsylvania, Ohio, Rhode Island, Carolina del Sud, Vermont, Virginia Occidentale);
- Germania (Turingia, Baden-Württemberg, Brandeburgo, Essen, Renania Settentrionale-Vestfalia, Sassonia, Meclemburgo, Niedersachsen, Baviera, Renania-Palatinato, Schleswig-Holstein);
- Canada (Columbia Britannica);
- Austria (Oberösterreich);
- Spagna (Cantabria);
- Russia (Oblast di Tomsk);
- Cina (Anhui, Shaanxi, Zhejiang);
- Bhutan, Bolivia, Corea del Sud, Danimarca, Estonia, Finlandia, Giappone, Irlanda, Lituania, Lussemburgo, Mongolia, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Svezia, Ungheria.
In Italia questa specie di Cladonia è poco rara:
- Trentino-Alto Adige, da rara ad abbastanza rara nelle valli, assente in montagna
- Val d'Aosta, non è stata rinvenuta
- Piemonte, rara nelle zone pianeggianti e collinari, non rinvenuta lungo l'arco alpino
- Lombardia, da rara a molto rara nelle zone pedemontane alpine, non rinvenuta altrove
- Veneto, da rara a molto rara nelle zone montuose al confine col Trentino, non rinvenuta altrove
- Friuli, da rara a molto rara nelle zone montuose prealpine, non rinvenuta altrove
- Emilia-Romagna, rara lungo la dorsale appenninica
- Liguria, da piuttosto comune ad abbastanza rara lungo l'arco ligure da est verso ovest
- Toscana, poco rara nelle zone interne, non rinvenuta in quelle litoranee
- Umbria, poco rara in tutta la regione
- Marche, rara in tutta la regione
- Lazio, poco rara nelle zone interne, non rinvenuta in quelle litoranee
- Abruzzi, da rara nelle zone litoranee a molto rara in quelle interne
- Molise, non è stata rinvenuta
- Campania, molto rara nelle zone interne appenniniche, piuttosto comune nel Cilento e nel casertano, non rinvenuta nelle zone litoranee
- Puglia, non è stata rinvenuta
- Basilicata, non è stata rinvenuta
- Calabria, da piuttosto rara sul litorale tirrenico a non rinvenuta sul versante ionico
- Sicilia, non è stata rinvenuta nelle zone litoranee, da poco rara a estremamente rara nelle zone interne
- Sardegna, da poco rara sul versante occidentale a estremamente rara in quello orientale.[3]
Tassonomia
modificaQuesta specie e di incerta attribuzione per quanto concerne la sezione di appartenenza;[4] a tutto il 2008 sono state identificate le seguenti forme, sottospecie e varietà:
- Cladonia parasitica f. parasitica (Hoffm.) Hoffm. (1796).
- Cladonia parasitica f. plumosa (Harm.) Grummann (1963).
- Cladonia parasitica f. pulvinata (Erichsen) Grummann (1963).
- Cladonia parasitica f. scyphosa (Zahlbr.) Grummann (1963).
- Cladonia parasitica f. squamosa (Harm.) Oxner (1968).
Note
modifica- ^ ITALIC, sito sui licheni italiani[collegamento interrotto]
- ^ Licheni del Wisconsin, su botany.wisc.edu (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2014).
- ^ a b ITALIC, sito sui licheni italiani, su dbiodbs.univ.trieste.it. URL consultato il 12 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2007).
- ^ Phylogeny of the Genus Cladonia s.lat. (Cladoniaceae, Ascomycetes) Inferred from Molecular, Morphological, and Chemical Data
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cladonia parasitica
- Wikispecies contiene informazioni su Cladonia parasitica
Collegamenti esterni
modifica- Index Fungorum URL consultato il 30 luglio 2009, su indexfungorum.org.
- sito dell'ITALIC, database dei licheni italiani URL consultato il 31 luglio 2009, su dbiodbs.univ.trieste.it. URL consultato il 12 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2007).
- database dei licheni del Wisconsin URL consultato il 31 luglio 2009, su botany.wisc.edu (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- Funet - Sito tassonomico finlandese URL consultato il 14 luglio 2009, su funet.fi.
- Lista dei licheni norvegesi dell'Università di Oslo URL consultato il 23 luglio 2009, su toyen.uio.no. URL consultato il 18 maggio 2007 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2007).
- Lista dei licheni australiani dell'ABRS URL consultato il 28 luglio 2009, su anbg.gov.au. URL consultato il 3 marzo 2009 (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2009).
- Licheni del New York Botanical Garden URL consultato il 28 luglio 2009, su nybg.org.
- Liste di licheni di tutto il mondo, sito tedesco URL consultato il 31 luglio 2009, su biologie.uni-hamburg.de. URL consultato il 12 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2008).
- Specie di Cladonia su Wikispecies URL consultato il 29 luglio 2009, su species.wikimedia.org.