Emanuele Prisco
Emanuele Prisco (Perugia, 23 novembre 1977) è un funzionario e politico italiano, dal 23 marzo 2018 deputato alla Camera per Fratelli d'Italia e dal 2 novembre 2022 sottosegretario di Stato al Ministero dell'interno nel governo Meloni.
Emanuele Prisco | |
---|---|
Sottosegretario di Stato al Ministero dell'interno | |
In carica | |
Inizio mandato | 2 novembre 2022 |
Contitolare | Nicola Molteni Wanda Ferro |
Capo del governo | Giorgia Meloni |
Predecessore | Ivan Scalfarotto Carlo Sibilia |
Deputato della Repubblica Italiana | |
In carica | |
Inizio mandato | 23 marzo 2018 |
Legislatura | XVIII, XIX |
Gruppo parlamentare | Fratelli d'Italia |
Coalizione | XVIII: Centro-destra 2018 XIX: Centro-destra 2022 |
Circoscrizione | Umbria |
Collegio | XVIII: 1 (Perugia) |
Incarichi parlamentari | |
XVIII legislatura:
| |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | Fratelli d'Italia (dal 2012) In precedenza: AN (fino al 2009) PdL (2009-2012) |
Titolo di studio | Laurea in giurisprudenza |
Università | Università degli Studi di Perugia |
Professione | Direttivo del Corpo dei Vigili del Fuoco |
Biografia
modificaNato il 23 novembre 1977 a Perugia, si è laureato in giurisprudenza all'Università degli Studi di Perugia ed è un direttivo del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco in aspettativa.[1]
Inizia ad occuparsi di politica da giovane, durante gli anni della scuola e dell'università, entrando a far parte di Azione Giovani (AG), l'organizzazione giovanile di Alleanza Nazionale (AN), e al suo movimento universitario Azione Universitaria (AU), di cui è stato anche coordinatore e rappresentante studentesco. In AG ricopre diversi incarichi fino alla Direzione nazionale durante la presidenza di Giorgia Meloni, alla quale lo lega un lungo rapporto di amicizia e collaborazione.
Aderente alla confluenza di AN assieme a Forza Italia nel Popolo delle Libertà (PdL) come partito nel 2009, a dicembre 2012 partecipa alla scissione del PdL guidata da Meloni, Ignazio La Russa e Guido Crosetto che porta alla fondazione di Fratelli d'Italia (FdI), di cui diventa il primo coordinatore regionale per l'Umbria.
Dopo una prima esperienza in consiglio circoscrizionale, alle elezioni amministrative del 2009 si candida al consiglio comunale di Perugia, tra le liste del PdL a sostegno del candidato sindaco del centro-destra Giuseppe Sbrenna, venendo eletto per la prima volta consigliere comunale. Alla successiva tornata elettorale del 2014 viene riconfermato in consiglio comunale, come il più votato nel centro-destra, e nominato assessore all'urbanistica e allo sport dal neo-sindaco di Perugia Andrea Romizi.
Elezione a deputato
modificaAlle elezioni politiche del 2018 si candida alla Camera dei deputati nel collegio uninominale Umbria - 01 (Perugia), sostenuto dalla coalizione di centro-destra in quota Fratelli d'Italia, dove viene eletto per la prima volta deputato con il 35,38% dei voti contro i candidati del centro-sinistra, in quota Partito Democratico, Giacomo Leonelli (30,25%) e del Movimento 5 Stelle Paola Giannetakis (25,05%). Nel corso della XVIII legislatura ha ricoperto il ruolo di capogruppo di Fratelli d'Italia nella 1ª Commissione Affari Costituzionali, della Presidenza del Consiglio e interni e, brevemente, nella 14ª Commissione Politiche dell'Unione Europea.[2]
Nel 2020, in vista delle elezioni regionali marchigiane, viene nominato commissario regionale di FdI nelle Marche e organizzatore delle liste e del programma elettorale, contribuendo all'elezione di Francesco Acquaroli a presidente della Regione Marche (il primo di centro-destra della sua storia).[3]
Sottosegretario agli Interni
modificaAlle elezioni politiche anticipate del 2022 viene ricandidato alla Camera, tra le liste di Fratelli d'Italia come capolista nel collegio plurinominale Umbria - 01 e in quarta posizione nel collegio plurinominale Trentino-Alto Adige - 01[4], venendo confermato a Montecitorio in Umbria[5].
Con la vittoria della coalizione di centro-destra alle politiche del 2022 e la seguente nascita del governo presieduto da Giorgia Meloni, il 31 ottobre 2022 viene indicato dal Consiglio dei Ministri come sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno[6], entrando in carica dal 2 novembre e affiancando il ministro Matteo Piantedosi[7], ottenendo poi la delega al dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile.[8]
Ad agosto 2023 viene nominato da Giorgia Meloni come coordinatore regionale di FdI in Umbria, al posto di Francesco Zaffini.[9][10][11]
Vita privata
modificaÈ sposato e padre di due bambini.
Note
modifica- ^ Prisco, Emanuele nell'Enciclopedia Treccani, su www.treccani.it. URL consultato il 10 ottobre 2023.
- ^ XVIII Legislatura - Deputati e Organi - Scheda deputato - PRISCO Emanuele, su www.camera.it. URL consultato il 6 ottobre 2023.
- ^ Meloni e Salvini esportano il modello umbro: Prisco nuovo commissario regionale di FdI, su AnconaToday. URL consultato il 10 ottobre 2023.
- ^ Candidati alle elezioni politiche: tutti i nomi, su la Repubblica, 23 agosto 2022. URL consultato il 6 ottobre 2023.
- ^ Risultati Camera dei Deputati elezioni politiche 2022 - La Repubblica, su elezioni.repubblica.it. URL consultato il 6 ottobre 2023.
- ^ Governo Meloni, nominati viceministri e sottosegretari: dopo lo stop a Mangialavori Berlusconi piazza i suoi a Mise, Editoria e Giustizia, su Il Fatto Quotidiano, 31 ottobre 2022. URL consultato il 5 ottobre 2023.
- ^ Governo, la cerimonia del giuramento dei nuovi sottosegretari: la diretta tv, su Il Fatto Quotidiano, 2 novembre 2022. URL consultato il 5 ottobre 2023.
- ^ Emanuele Prisco, su Ministero dell'interno.
- ^ Prisco nuovo responsabile di Fratelli d'Italia in Umbria - Notizie - Ansa.it, su Agenzia ANSA, 10 agosto 2023. URL consultato il 10 ottobre 2023.
- ^ Fratelli d'Italia, cambio al vertice in Umbria: Giorgia Meloni nomina Emanuele Prisco nuovo coordinatore regionale, su PerugiaToday. URL consultato il 10 ottobre 2023.
- ^ Fdi, si cambia: Prisco coordinatore regionale al posto di Zaffini, su www.ilmessaggero.it, 10 agosto 2023. URL consultato il 10 ottobre 2023.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Emanuele Prisco
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su emanueleprisco.it.
- Emanuele Prisco, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
- Emanuele Prisco, su Openpolis, Associazione Openpolis.
- Registrazioni di Emanuele Prisco, su RadioRadicale.it, Radio Radicale.
- Emanuele Prisco, su Camera.it - XVIII legislatura, Parlamento italiano.
- Emanuele Prisco, su Camera.it - XIX legislatura, Parlamento italiano.