Eusebio Castigliano

calciatore italiano

Eusebio Castigliano (Vercelli, 9 febbraio 1921Superga, 4 maggio 1949) è stato un calciatore italiano, di ruolo mediano.

Eusebio Castigliano
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Centrocampista
Carriera
Squadre di club1
1939-1941Pro Vercelli28 (18)
1941-1943Spezia63 (25)
1943-1944Biellese15 (8)
1944-1945Vigevano? (?)
1945-1949Torino116 (36)
Nazionale
1945-1949Bandiera dell'Italia Italia7 (1)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Morì insieme ai suoi compagni nella Tragedia di Superga il 4 maggio 1949. È sepolto presso la tomba di famiglia al Cimitero di Carmagnola[1] (benché la lapide sia ancora al Cimitero Monumentale di Torino, dove era precedentemente inumato, insieme ad una parte delle vittime della sciagura aerea).

Caratteristiche tecniche modifica

Originariamente impiegato come mezzala, divenne ben presto mediano. Ambidestro, emerse quale assoluto innovatore nel suo ruolo: giocatore molto prolifico sottorete, fu tra i primi mediani nella storia del calcio a specializzarsi anche nel cercare il gol, grazie alle sue violente e potenti conclusioni a rete.[2]

Aveva enormi doti tecniche e spesso faceva il "numero": si metteva a palleggiare con una monetina da venti lire e con un colpo di tacco faceva finire la stessa nel taschino della sua giacca.[3][4]

Carriera modifica

Club modifica

Cresciuto nella Pro Vercelli, disputò 4 campionati di serie B, i primi due nella Pro Vercelli e i seguenti dopo il trasferimento allo Spezia. Durante la guerra si allena con la Biellese e poi col Vigevano[5]. Nel 1945 viene ingaggiato dal Torino dove esordì il 14 ottobre 1945 nel Derby della Mole Juventus-Torino 2-1. Pur essendo schierato sulla mediana, vinse il titolo di capocannoniere del girone finale dell'anomalo Campionato 1945-46 con 13 reti in 14 incontri.

Nazionale modifica

Ha totalizzato 7 presenze nella Nazionale maggiore, esordendo l'11 novembre 1945 a Zurigo nel pareggio 4-4 tra Svizzera ed Italia. La prima ed unica rete risale alla gara successiva, disputata a Milano, vinta sull'Austria per 3-2.

Statistiche modifica

Presenze e reti nei club modifica

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1939-1940   Pro Vercelli B 8 7 C.I. 0 0 - - - - - - 8 7
1940-1941 B 20 11 C.I. 0 0 - - - - - - 20 11
Totale Pro Vercelli 28 18 - - - - - - 28 18
1941-1942   Spezia B 33 17 C.I. 2 3 - - - - - - 35 20
1942-1943 B 30 8 C.I. 1 1[6] - - - - - - 31 9
Totale Spezia 63 25 3 4 - - - - 66 29
1944   Biellese - (15)* (8)* - - - - - - - - - (15)* (8)*
1945-1946   Torino Div.Naz. 39 20 - - - - - - - - - 39 20
1946-1947 A 27 8 - - - - - - - - - 27 8
1947-1948 A 29 7 - - - - - - - - - 29 7
1948-1949 A 21 1 - - - - - - - - - 21 1
Totale Torino 116 36 - - - - - - 116 36
Totale carriera 207 79 3 4 - - - - 210 83

* Non conteggiate nel Totale carriera

Cronologia presenze e reti in Nazionale modifica

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
11/11/1945 Zurigo Svizzera   4 – 4   Italia Amichevole -
01/12/1946 Milano Italia   3 – 2   Austria Amichevole 1
27/04/1947 Firenze Italia   5 – 2   Svizzera Amichevole -
11/05/1947 Torino Italia   3 – 2   Ungheria Amichevole -
09/11/1947 Vienna Austria   5 – 1   Italia Amichevole -   46’
27/02/1949 Genova Italia   4 – 1   Portogallo Amichevole -
27/03/1949 Madrid Spagna   1 – 3   Italia Amichevole -
Totale Presenze 7 Reti 1

Palmarès modifica

Torino: 1945-1946, 1946-1947, 1947-1948, 1948-1949

Nella cultura di massa modifica

Eusebio Castigliano è stato interpretato dall'attore Francesco Venditti nella miniserie TV Il Grande Torino.

Riconoscimenti modifica

A Vercelli in onore del giocatore scomparso è stata fondata nel 1963[7] una società calcistica che porta il suo nome, il GS Eusebio Castigliano.

Note modifica

  1. ^ Alessandro Ballesio, Da Vercelli al Roero per Castigliano, su lastampa.it. URL consultato il 23 maggio 2017.
  2. ^ Paolo Bertoldi, Un Cuccureddu da maglia azzurra, in La Stampa, 27 gennaio 1970, p. 14.
    «...un atleta saldo, fortissimo negli scontri e altrettanto abile nei tiri di estrema violenza (Castigliano fu uno dei primi mediani a specializzarsi nell'affiancarsi agli attaccanti puntando al gol)»
  3. ^ La squadra italiana più forte di sempre, in La Sesia Online, 4 maggio 2015. URL consultato il 4 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 5 maggio 2015).
  4. ^   LA MONETINA DI EUSEBIO CASTIGLIANO, su YouTube. URL consultato il 4 maggio 2015..
  5. ^ Quell'aprile di 87 anni fa e i ragazzi del campo fiera, 8 settembre 2007.
  6. ^ MIKY & GENNY - COPPA ITALIA 1942-43, su mikyegenny.altervista.org. URL consultato il 14 febbraio 2015.
  7. ^ Presentato il cinquantenario del G.S. Castigliano, 28 maggio 2013.

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