Maria Anna di Savoia (1757-1824)

principessa italiana (1757-1824)

Maria Anna Carolina Gabriella di Savoia (Torino, 17 dicembre 1757Stupinigi, 11 ottobre 1824) fu una principessa del regno di Sardegna per nascita, e duchessa di Chiablese per matrimonio.

Maria Anna di Savoia
Ritratto di Maria Anna di Savoia, Duchessa di Chiablese, 1775 circa, Palazzo Reale di Torino.
Duchessa di Chiablese
Stemma
Stemma
In carica19 marzo 1775 –
11 ottobre 1824
Nome completoMaria Anna Carolina Gabriella di Savoia
TrattamentoSua Altezza Reale
Altri titoliPrincipessa di Sardegna
NascitaPalazzo Reale di Torino, Torino, 17 dicembre 1757
MortePalazzina di caccia di Stupinigi, Stupinigi, 11 ottobre 1824
Luogo di sepolturaBasilica di Superga, Torino
DinastiaSavoia
PadreVittorio Amedeo III di Savoia
MadreMaria Antonietta di Spagna
ConsorteBenedetto di Savoia
ReligioneCattolicesimo

Biografia modifica

 
Rtratto di Maria Anna di Savoia, Duchessa di Chiablese, di Domenico Duprà, 1762 circa, Palazzo Reale di Torino.

Infanzia modifica

Maria Anna nacque nel Palazzo Reale di Torino nel 1757 dal re Vittorio Amedeo III di Savoia e dall'infanta Maria Antonia Ferdinanda di Spagna, figlia del re Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nata principessa di Parma.

Matrimonio modifica

Venne data in moglie a suo zio Benedetto di Savoia, Duca del Chiablese. Il matrimonio venne celebrato a Torino il 19 marzo 1775[1] e rimase senza figli. Ebbe buoni rapporti con le cognate Maria Clotilde di Francia e Maria Teresa d'Asburgo-Este[2] e anche con Benedetto che vide però sempre come suo zio e non come marito[3].

Duchessa di Chiablese modifica

In seguito all'occupazione francese da parte di Napoleone la Corte e i duchi di Chiablese lasciarono Torino per la Sardegna dove rimasero fino alla fine del 1799 per poi lasciare l'isola e trasferirsi a Roma.

 
Villa Rufinella, Frascati.

Rimasta vedova nel 1808, andò a vivere nel Palazzo Chiablese, che più tardi lasciò in eredità a Carlo Felice di Savoia. Nel 1820 acquistò Villa Rufinella da Luciano Bonaparte.

Morte modifica

Morì nella Palazzina di caccia di Stupinigi nel 1824 all'età di sessantasei anni.

Ascendenza modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Vittorio Amedeo II di Savoia Carlo Emanuele II di Savoia  
 
Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemours  
Carlo Emanuele III di Savoia  
Anna Maria d'Orléans Filippo I di Borbone-Orléans  
 
Enrichetta Anna Stuart  
Vittorio Amedeo III di Savoia  
Ernesto Leopoldo di Assia-Rotenburg Guglielmo d'Assia-Rotenburg  
 
Maria Anna di Löwenstein-Wertheim-Rochefort  
Polissena Cristina d'Assia-Rotenburg  
Eleonora Maria di Löwenstein-Wertheim-Rochefort Massimiliano Carlo Alberto di Löwenstein-Wertheim-Rochefort  
 
Polissena Maria Khuen von Lichtenberg und Belasi  
Maria Anna di Savoia  
Luigi, il Gran Delfino Luigi XIV di Francia  
 
Maria Teresa d'Austria  
Filippo V di Spagna  
Maria Anna di Baviera Ferdinando Maria di Baviera  
 
Enrichetta Adelaide di Savoia  
Maria Antonietta di Borbone-Spagna  
Odoardo II Farnese Ranuccio II Farnese  
 
Isabella d'Este  
Elisabetta Farnese  
Dorotea Sofia di Neuburg Filippo Guglielmo del Palatinato  
 
Elisabetta Amalia d'Assia-Darmstadt  
 

Note modifica

  1. ^ Savoy 4
  2. ^ Artemont. Louis Leopold d', A Sister of Louis XVI; Marie-Clotilde de france, queen of Sardinia (1759-1802), London, London, 1911, pg.86
  3. ^ The Edinburgh magazine, or Literary miscellany, p 25

Voci correlate modifica

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