Opere di Cosimo Fanzago

Voce principale: Cosimo Fanzago.

Segue un elenco esaustivo (ma comunque incompleto) delle opere architettoniche e scultoree di Cosimo Fanzago (1591-1678).[1]

Gli interventi architettonici o i progetti decorativi più ampi prevedono sempre l'ausilio di collaboratori e maestranze (scultori, scalpellini, marmorari, etc),[2] che in questa fase non vengono menzionati se non di particolare rilevanza. Per quanto riguarda le statue, invece, queste sono pressoché tutte di mano diretta del Fanzago, o talune volte di suoi collaboratori di bottega più stretti (soprattutto nella fase finale dell'attività dello scultore) che le hanno realizzate sotto la supervisione del maestro o con il suo intervento conclusivo a chiusura dell'opera.

Sculture e progetti decorativi modifica

Immagine Opera Tipo Anno Materiale Dimensione Collocazione Città Note
Angeli reggistemma (×2) Statua 1614-1615 Marmo bianco 149×110 cm Museo nazionale di San Martino Napoli   Originariamente nel palazzo dei Regi Studi
Sant'Ignazio Statua 1616-1617 Marmo bianco h. 166 cm Cappella Marincola Cattaneo Catanzaro   Proveniente dalla chiesa del Gesù della stessa città, dopo la soppressione ottocentesca del monastero l'opera è ricollocata nella cappella sita nel cimitero di Catanzaro
  Monumento funebre al cardinale Ottavio Acquaviva Scultura 1617-1618 Marmo bianco e marmo giallo 242×320 cm Chiesa del Monte di Pietà, sacrestia Napoli  
 

 

 

Coppie di angeli (×3) Statua 1618-1621 Marmo bianco di Carrara h. 90 cm Chiesa del Gesù Nuovo, cappella Borrello Napoli  
  Busto di sant'Aspreno Statua 1618-1621 Marmo bianco di Carrara 120×50 cm Chiesa del Gesù Nuovo, cappella Borrello Napoli  
  Busto di sant'Aniello Statua 1618-1621 Marmo bianco di Carrara 120×50 cm Chiesa del Gesù Nuovo, cappella Borrello Napoli  
  Sant'Ambrogio Statua 1618-1621 Marmo bianco di Carrara h. 205 cm Chiesa del Gesù Nuovo, Altare di San Francesco Saverio Napoli   Originariamente nella cappella Borrello
  Sant'Agostino Statua 1618-1621 Marmo bianco di Carrara h. 205 cm Chiesa del Gesù Nuovo, Altare di San Francesco Saverio Napoli   Originariamente nella cappella Borrello
  Tabernacolo con quattro cherubini Progetto decorativo 1619-1623 Bronzo, marmi policromi, marmi commessi e bronzo dorato 195×95×70 cm (cherubini 7×30 cm ciascuno) Museo nazionale di Capodimonte Napoli   Originariamente nella chiesa di Santa Patrizia; sono rimaste intatte le sculture bronzee dorate di quattro cherubini, le virtù e Pellicano, mentre quelle dei santi Pietro e Paolo rimangono non rintracciate poiché trafugate nel tempo
  Monumento funebre a Girolamo Flerio Scultura 1620-1623 Tarsie policrome e madreperle 180×150 cm Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli Napoli  
Telamone (×2) Scultura 1623-1629 Marmo bianco già Complesso della Santissima Trinità delle Monache Napoli   Trafugati nel 2001 e non più rintracciati
Cherubini reggicartella Altorilievo 1623-1629 Marmo bianco 60 cm diam. Chiesa della Santissima Trinità delle Monache Napoli  
Spirito santo Altorilievo 1623-1629 Marmo bianco 80 cm diam. Chiesa della Santissima Trinità delle Monache Napoli  
  San Martino vescovo Statua 1626-1631 Marmo bianco h. 205 cm Chiostro Grande di San Martino Napoli  
  San Bruno Statua 1626-1631 Marmo bianco h. 205 cm Chiostro Grande di San Martino Napoli   Completata un'opera incompiuta di Giovanni Caccini
  San Pietro Statua 1626-1631 Marmo bianco h. 180 cm Chiostro Grande di San Martino Napoli   Completata un'opera incompiuta di Giovanni Caccini
  San Paolo Statua 1626-1631 Marmo bianco h. 180 cm Chiostro Grande di San Martino Napoli   Completata un'opera incompiuta di Giovanni Caccini
  San Giovanni Battista Statua 1626-1631 Marmo bianco h. 180 cm Chiostro Grande di San Martino Napoli   Completata un'opera incompiuta di Giovanni Caccini
  Santa Lucia Statua 1626-1631 Marmo bianco Chiostri di San Martino Napoli   Scolpita partendo da un frammento romano antico del I secolo d.C., ricavato da un marmo greco
  Lavamano Scultura 1631 ca. Marmo Certosa di San Martino Napoli  
Altare maggiore Progetto decorativo 1629-1634 Marmo bianco intarsiato Chiesa di San Niccolò Lido di Venezia   Del Fanzago sono anche le sculture marmorei con cherubini e putti
  Acquasantiera (×2) Scultura 1636 Marmo bianco e marmo grigio Chiesa di San Ferdinando Napoli  
  Altare maggiore e retablo con santi Progetto decorativo 1633-1637 Marmo bianco e marmo intarsiato Chiesa de La Purísima Salamanca   Le statue del retablo sono di Cristo crocifisso, Maddalena, la Vergine, San Giovanni, San Giovanni Maggiore, sei angeli e due angeli reggitorciera in bronzo ai pilastri delle pareti laterali
  Tabernacolo con santi e angeli Progetto decorativo 1633-1637 Bronzo, marmi policromi, marmi commessi e bronzo dorato Chiesa de La Purísima Salamanca   Due statuette in bronzo, San Pietro e San Paolo, originariamente parte del monumento sono attualmente a New York (il primo al MET, il secondo in collezione privata)
  Portale d'ingresso Progetto decorativo 1633-1637 Chiesa de La Purísima Salamanca  
  Pulpito Progetto decorativo 1633-1637 Chiesa de La Purísima Salamanca  
  Monumento funebre a Giuseppe Bartiromo Scultura 1638 ca. Tarsie policrome e madreperle Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli Napoli   Il ritratto del nobile risulta già mancante nella descrizione della chiesa fatta dal Chiarini nel 1856; probabilmente perduto durante i lavori di rifacimento settecenteschi
Decorazioni interne della navata Progetto decorativo 1630-1639 Marmi commessi Chiesa del Gesù Nuovo Napoli  
  Busto di San Bruno Statua 1638-1639 Bronzo argentato e dorato a mistura e ferro (aureola) h. 98 cm Museo nazionale di San Martino Napoli  
  Altare maggiore con balaustra Progetto decorativo 1638-1639 Marmi commessi Basilica della Santissima Annunziata Maggiore Napoli   Perduto durante un incendio del 1757 e noto attraverso xilografie antiche
  Pozzo Progetto decorativo 1639 Marmo e piperno Chiostro del convento di San Lorenzo Maggiore Napoli  
  Cappellone di Sant'Antonio Progetto decorativo 1639 Marni commessi Basilica di San Lorenzo Maggiore Napoli  
  Fontana del Nettuno (o Medina) Progetto decorativo 1639-1640 Marmo bianco Piazza Municipio Napoli   Restauro con l'aggiunta del masso centrale e ampliamento della vasca con quattro scale con ai lati balaustre su cui sono dei leoni reggistemma
  Altare maggiore con balaustra Progetto decorativo 1632-1642 Marmo bianco intarsiato e bronzo Chiesa di Santa Maria la Nova Napoli  
  Altare maggiore con balaustra Progetto decorativo 1635-1643 Marmo bianco intarsiarto Chiesa dei Santi Severino e Sossio Napoli  
Antonino Firrao Statua 1641-1643 Marmo bianco Non rintracciata - In origine parte del monumento funebre della cappella Firrao nella basilica di San Paolo Maggiore, poi sostituita dalla versione di Giulio Mencaglia
  Altare maggiore Progetto decorativo 1621-1628 e 1639-1645 Marmo bianco intarsiato Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli Napoli   Modificato con interventi successivi da altri architetti,[3] dell'impianto originario rimane l'edicola con l'altorilievo del Padre Eeterno tra nuvole, e i rilievi con tre cherubini, due coppie di angeli e due maschere reggifestoni
  Cappella Cacace Progetto decorativo 1642-1646 Marni commessi Basilica di San Lorenzo Maggiore Napoli  
  Acquasantiera (×2) Scultura 1645-1646 Marmo bianco Abbazia Montecassino  
  Altare maggiore Progetto decorativo 1645-1646 Marmo bianco intarsiarto Abbazia Montecassino  
  Decorazioni interne della navata Progetto decorativo 1645-1646 Marmi commessi Abbazia Montecassino  
  Altare maggiore con tabernacolo e ciborio Progetto decorativo 1633-1647 Marmo intarsiato e bronzo dorato Chiesa dell'Addolorata Serra San Bruno   Le statue di Cristo, santi, angeli e putti decorano ancora il ciborio, mentre quattro santi e quattro angeli originariamente del monumento sono al Museo diocesano di Vibo Valentia, e altri due angeli sono in collezione privata statunitense
Immacolata Statua 1637-1647 Marmo bianco h. 265 cm Seminario arcivescovile Napoli   Originariamente scolpita per la certosa di San Martino, ricollocata successivamente nella cappella Palatina di Palazzo Reale a Napoli
  Altare maggiore con balaustra Progetto decorativo 1639-1647 Marmo bianco Chiesa di Santa Maria degli Angeli alle Croci Napoli  
Acquasantiera (×2) Scultura 1639-1647 Marmo bianco e marmo grigio Chiesa di Santa Maria degli Angeli alle Croci Napoli  
Pulpito Progetto decorativo 1639-1647 Marmo bardiglio Chiesa di Santa Maria degli Angeli alle Croci Napoli  
Altare maggiore Progetto decorativo 1636-1649 Marmi commessi Duomo di Pozzuoli Pozzuoli   Opera attribuita; oggi perduta
Arcangelo Raffaele come acquasantiera Scultura 1649-1651 Marmo bianco e marmo nero h 155 cm (con la base h. 200 cm) Basilica di Sant'Agostino in Campo Marzio Roma  
Cherubino come acquasantiera (×2) Scultura 1650-1651 Marmo bianco e bardiglio 40×80 cm Chiesa di San Lorenzo in Lucina Roma  
  Pulpito Progetto decorativo 1648-1652 Marmo bianco e grigio, legno dorato e stucco dorato Chiesa di San Lorenzo in Lucina Roma  
Coppia di angeli e due cherubini Statue 1640-1652 Marmo bianco Chiesa di Santa Teresa agli Studi Napoli  
  Altare maggiore Progetto decorativo 1647-1651 Marmo bianco intarsiarto Chiesa di Gesù e Maria Pescocostanzo  
  Cappella di Santa Teresa Progetto decorativo 1640-1652 Marmi policromi Chiesa di Santa Teresa degli Scalzi Napoli  
Portale del refettorio Progetto decorativo 1648-1652 Chiesa della Santissima Trinità dei Pellegrini Roma  
  Altare maggiore con balaustra Progetto decorativo 1652 Marmi policromi Basilica di San Domenico Maggiore Napoli  
Cappella del Santissimo Sacramento Progetto decorativo 1653 Stucchi Cattedrale di Palermo Napoli   Disegno delle decorazioni in stucco
  Tabernacolo del Santissimo Sacramento Progetto decorativo 1653 Bronzo, lapislazzuli e marmi colorati Cattedrale di Palermo Napoli   Disegno preparatorio
  Altare di San Francesco Saverio Progetto decorativo 1630-1654 Marno bianco intarsiato Chiesa del Gesù Vecchio Napoli  
  Altare di Sant'Ignazio di Loyola Progetto decorativo 1630-1654 Marno bianco intarsiato Chiesa del Gesù Vecchio Napoli   Sono escluse le statue di Gedeone e Giosuè, realizzate invece da Matteo Bottiglieri
  Altare di Sant'Ignazio di Loyola Progetto decorativo 1643-1654 Marmo bianco intarsiato Chiesa del Gesù Nuovo Napoli  
  Geremia Statua 1630-1654 Marmo bianco h. 210 cm Chiesa del Gesù Vecchio Napoli  
  Isaia Statua 1630-1654 Marmo bianco h. 210 cm Chiesa del Gesù Vecchio Napoli  
  Cimitero del priore Progetto decorativo 1623-1656 Marmo Chiostri di San Martino Napoli  
  Decorazioni della navata interna Progetto decorativo 1623-1656 Marmi commessi Certosa di San Martino Napoli   Autore delle decorazioni interne della chiesa, di cui il pavimento della navata fu continuato e portato a termine da Bonaventura Presti dopo il 1656
  Decorazioni interne della cappella di San Gennaro Progetto decorativo 1631-1656 Stucchi Certosa di San Martino Napoli  
  Decorazioni interne della cappella di San Bruno Progetto decorativo 1631-1656 Marmi commessi Certosa di San Martino Napoli  
  Decorazioni interne della cappella di San Giovanni Battista Progetto decorativo 1631-1656 Marmi commessi Certosa di San Martino Napoli  
  David Statua 1637 e 1643-1654 Marmo bianco h. 270 cm Chiesa del Gesù Nuovo Napoli  
  Geremia Statua 1637 e 1643-1654 Marmo bianco h. 270 cm Chiesa del Gesù Nuovo Napoli  
  Busto di sant'Antelmo vescovo Statua 1638-1656 Marmo bianco h. 104 cm Chiostri di San Martino Napoli  
  Busto del beato Landuino Statua 1638-1656 Marmo bianco h. 104 cm Chiostri di San Martino Napoli  
  Busto di san Bruno Statua 1638-1656 Marmo bianco h. 104 cm Chiostri di San Martino Napoli  
  Busto di sant'Ugo vescovo Statua 1638-1656 Marmo bianco h. 104 cm Chiostri di San Martino Napoli  
  Busto del beato Nicolò Albergati Statua 1638-1656 Marmo bianco h. 90 cm Chiostri di San Martino Napoli  
  San Girolamo Statua 1638-1656 Certosa di San Martino Napoli   Terminata da Alessandro Rondone
  San Giovanni Battista Statua 1638-1656 Certosa di San Martino Napoli   Terminata da Alessandro Rondone
  Fontana del Sebeto (o Fonseca) Progetto decorativo 1635-1637 e 1658 Marmo bianco e grigio Largo Sermoneta Napoli   Realizzata in collaborazione col figlio Carlo Fanzago
  Obelisco di San Gennaro Progetto decorativo 1636-1647 e 1657-1660 Marmo bianco e bronzo Piazza Sisto Riario Sforza Napoli  
Autoritratto Mezzorilievo 1636-1660 Marmo bianco 47 cm diam. Museo nazionale di San Martino Napoli   Originariamente parte dell'obelisco di San Gennaro di Napoli
  Monumento a San Gaetano Progetto decorativo 1657-1664 Marmo bianco e bronzo Piazza San Gaetano Napoli   I quattro putti sono di Andrea Falcone mentre la scultura bronzea del santo è di ignoto romano del Settecento
  Santa Teresa Statua 1660-1664 Marmo bianco h. 170 cm Chiesa di Santa Teresa a Chiaia Napoli  
  Cancello d'ingresso Progetto decorativo 1629-1665 Ottone dorato Reale cappella del Tesoro di san Gennaro Napoli   Opera decorata in maniera speculare fronte-retro
  Obelisco di Carlo II d'Asburgo Progetto decorativo 1665-1668 Marmo e bronzo Piazza Amendola Avellino   L'originale della statua di Carlo II è conservata nella villa Amendola di Avellino
  Autoritratto Mezzorilievo 1665-1668 Bronzo 40 cm diam. Villa Amendola Avellino   Originariamente parte dell'obelisco di Carlo II d'Asburgo di Avellino; versione ridotta e in bronzo del medaglione marmoreo oggi al Museo nazionale di San Martino a Napoli
  Fontana di Bellerofonte Progetto decorativo 1665-1668 Marmo bianco Corso Umberto I Avellino  
  San Pietro Statua 1667-1668 Marmo bianco h. 200 cm Ospedale di San Gennaro dei Poveri Napoli   Opera di bottega assegnata a Bartolomeo Mori con la supervisione del Fanzago
San Gennaro Statua 1667-1668 Marmo bianco h. 200 cm Ospedale di San Gennaro dei Poveri Napoli   Opera di bottega assegnata a Bartolomeo Mori con la supervisione del Fanzago
Carlo II Statua 1667-1668 Marmo bianco h. 180 cm Ospedale di San Gennaro dei Poveri Napoli   Opera di bottega assegnata a Bartolomeo Mori con la supervisione del Fanzago
Pedro d'Aragona Statua 1667-1668 Marmo bianco h. 160 cm Ospedale di San Gennaro dei Poveri Napoli   Opera di bottega assegnata a Bartolomeo Mori con la supervisione del Fanzago
  Tomba di Donato De Marinis Scultura 1668 Marmo bianco Chiesa di Santa Teresa degli Scalzi Napoli  
Tomba di Fabio Galeota Scultura 1667-1669 Marmo bianco h. 120 cm Duomo Napoli  
Santa Teresa Statua 1665-1670 Marmo bianco h. 170 cm Chiesa del Carmine Avellino  
  Altare maggiore con balaustra Progetto decorativo 1671-1678 Marmi policromi Chiesa di San Pietro a Majella Napoli   Del Fanzago è sicuramente la balaustra, dell'altare gli è attribuito il disegno preparatorio mentre l'esecuzione materiale spetta ai fratelli Pietro e Bartolomeo Ghetti
  Ancona absidale Progetto decorativo post 1678 Marmi policromi con sei colonne corinzie di alabastro Chiesa del Gesù Nuovo Napoli   Il progetto è stato realizzato ai primi del Settecento, dopo la morte del Fanzago: la statua centrale della Madonna Immacolata e le due laterali dei santi Pietro e Paolo sono opera di Antonio Busciolano, il globo e il piedistallo di Domenico Antonio Vaccaro e gli angeli e i cherubini ai lati sono realizzati da Matteo Bottiglieri e Francesco Pagano
  Altare maggiore Progetto decorativo post 1678 Marmi policromi Basilica Concattedrale di Sant'Agata Gallipoli   Progetto settecentesco attribuito alla cerchia fanzaghiana; in origine da destinare alla cappella Filomarino ai Santi Apostoli di Napoli, poi inutilizzato e comperato dal vescovo di Gallipoli Orazio Filomarino per la cattedrale cittadina
Altare maggiore Progetto decorativo post 1678 Marmi policromi Chiesa di San Giovanni Battista Soveria Mannelli   Progetto attribuito alla sua scuola; proveniente dall'abbazia di Santa Maria di Corazzo.

Architettura modifica

Immagine Opera Anno Città e nazione Intervento Note
  Complesso della Santissima Trinità delle Monache 1623-1629 Napoli   Rifacimento Trasformazione degli esterni con la realizzazione della scala, del vestibolo, del portale d'ingresso incassato nell'arco a tutto sesto e della cupola
  Complesso di San Gaudioso 1630 ca. Napoli   Rifacimento Rifacimento barocco dell'intero sito, di cui rimane superstite solo la scala fanzaghiana con l'arco di accesso e il muro perimetrale con il portale in piperno
Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli 1633 Napoli   Rifacimento Facciata assegnata a Onofrio Antonio Gisolfi
  Chiesa di San Ferdinando 1636 Napoli   Costruzione
  Chiesa di Santa Maria della Sapienza 1630-1639 Napoli   Facciata Rifacimento della facciata sotto la guida del cantiere di Onofrio Antonio Gisolfi
  Palazzo Zevallos 1637-1639 Napoli   Costruzione
Palazzo Barile 1637-1639 Napoli   Costruzione Fu solo cominciato dal Fanzago, mentre venne continuato e portato a termine da Ferdinando Sanfelice, cui si aggiunsero nell'Ottocento rifacimenti di Carlo Vanvitelli
  Chiesa di San Giorgio Maggiore 1640 Napoli   Rifacimento Ristrutturazione della navata con inversione dell'orientamento nord-sud
  Palazzo Fanzago 1624-1642 Pescocostanzo   Rifacimento Progetto di rifacimento del convento delle clarisse di Pescocostanzo, da cui si è ricavato l'attuale edificio, oggi sede del Museo del merletto a tombolo
  Palazzo Donn'Anna 1642 Napoli   Costruzione Lasciato incompiuto per la sopravvenuta morte della committente
  Palazzo Firrao 1635-1645 Napoli   Rifacimento Lavori ultimati da altri artisti a seguito degli screzi tra committente e il Fanzago
  Abbazia 1645-1646 Montecassino   Rifacimento Ridecorazione barocca andata poi distrutta nella seconda guerra mondiale e parzialmente ricostruita
  Chiesa di Santa Maria degli Angeli alle Croci 1639-1647 Napoli   Rifacimento Rifacimento totale del complesso, che interessò anche la facciata principale
Duomo di Pozzuoli 1636-1649 Pozzuoli   Rifacimento Collaboratore al cantiere, il quale era guidato da Bartolomeo Picchiatti
  Palazzo Carafa di Maddaloni 1650 Napoli   Rifacimento Rifacimento totale dell'edificio, da cui ne deriva l'attuale aspetto
  Basilica di Santa Maria Egiziaca a Pizzofalcone 1647-1651 Napoli   Rifacimento Autore del progetto originario, su cui si sono poi aggiunti interventi successivi di altri architetti
  Chiesa di Santa Teresa degli Scalzi 1640-1652 Napoli   Rifacimento Decorazioni in stucco interne e facciata della chiesa che, tuttavia, un terremoto nel 1688 rende obbligatorio un ampio rimaneggiamento successivo a tutto l'edificio
Basilica di Santa Maria in Via Lata 1648-1652 Roma   Ricostruzione La facciata fu completata nel 1658-1660 su disegno di Pietro da Cortona
Basilica di San Lorenzo in Lucina 1648-1652 Roma   Rifacimento Riduzione delle tre navate in una sola con cappelle laterali
Chiesa dello Spirito Santo dei Napoletani 1648-1652 Roma   Facciata Demolita nel 1853 e ricostruita da Antonio Cipolla
Chiesa del Gesù Vecchio 1630-1654 Napoli   Rampa di collegamento tra l'edificio di clausura e l'atrio
Chiesa del Santissimo Salvatore 1654 Piedimonte Matese   Costruzione
 

 

Certosa di San Martino 1623-1656 Napoli   Rifacimento Realizzazione dell'intero complesso, che vide tra le altre cose la costruzione della serliana sulla facciata, del corridoio di collegamento tra chiostri e quarto del priore, nonché della scala monumentale sui giardini pensili
  Chiesa di San Giuseppe delle Scalze a Pontecorvo 1643-1660 Napoli   Rifacimento Rifacimento dell'intero complesso che interessò tutto l'apparato architettonico-scenografico, tra cui la doppia facciata e la scalinata d'accesso
Chiesa di Santa Teresa a Chiaia 1650-1662 Napoli   Rifacimento Rifacimento dell'edificio, poi gravemente danneggiato dopo il terremoto del 1688 e ristrutturato successivamente
Chiesa di Santa Maria dei Miracoli 1660-1662 Napoli   Restauro Collaboratore al cantiere, il quale era guidato da Francesco Antonio Picchiatti
  Chiesa di Santa Maria Maggiore 1653-1678 Napoli   Rifacimento Rifacimento totale dell'edificio in chiave barocca, da cui ne deriva l'attuale aspetto
  Chiesa di San Nicola alla Carità 1668-post 1678 Napoli   Costruzione Fanzago diede seguito a un cantiere avviato in precedenza da Onofrio Antonio Gisolfi e fermato nel 1656 per la sua sopravvenuta morte; i lavori terminarono nel 1682, dopo la morte del Fanzago, mentre la facciata risale a un ulteriore rifacimento settecentesco
  Certosa di San Lorenzo post 1678 Padula   Chiostro grande e cimitero del priore Progetti attribuiti e realizzati solo successivamente alla morte del Fanzago

Note modifica

  1. ^ Tutte le informazioni su dimensioni, interventi e data delle opere sono tratte dai testi della bibliografia.
  2. ^ Tra i più frequenti vi erano quelli della sua bottega: Andrea Lazzari, Costantino Marasi e il figlio Carlo Fanzago. Tra quelli autonomi che hanno collaborato sporadicamente, soprattutto per le parti scultoree, figurano invece Giuliano Finelli ed Ercole Ferrata.
  3. ^ Tra il 1725 e il 1733 da Domenico Antonio Vaccaro e tra il 1749 e il 1751 da Nicola Tagliacozzi Canale.

Bibliografia modifica

  • AA.VV., Civiltà del Seicento a Napoli, I e II volume, Napoli, Electa, 1984, ISBN 88-435-1075-4.
  • P. D'Agostino, Cosimo Fanzago scultore, Roma, Paparo, 2011, ISBN 9788897083252.

Voci correlate modifica