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P.J. Tucker

cestista statunitense
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P.J. Tucker, vero nome Anthony Leon Tucker (Raleigh, 5 maggio 1985), è un cestista statunitense, professionista nella NBA con i Los Angeles Clippers.

P.J. Tucker
Tucker agli Houston Rockets
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza 196 cm
Peso 111 kg
Pallacanestro
Ruolo Ala
Squadra   L.A. Clippers
Carriera
Giovanili
Enloe High School
2003-2006  Texas Longhorns87 (1.166)
Squadre di club
2006-2007  Toronto Raptors17 (30)
2007→   Colorado 14ers19 (203)
2007-2008  Hapoel Holon26 (380)
2008-2010  Donec'k30
2010  Bnei HaSharon7 (131)
2010-2011  Aris Salonicco18 (217)
2011  Sutor Montegranaro3 (37)
2011-2012  Brose Bamberg34 (530)
2012-2017  Phoenix Suns377 (3.032)
2017  Toronto Raptors24 (139)
2017-2021  Houston Rockets268 (1.744)
2021  Milwaukee Bucks20 (52)
2021-2022  Miami Heat71 (539)
2022-2023  Philadelphia 76ers78 (272)
2023-  L.A. Clippers28 (46)
Nazionale
2019Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti1 (3)
Palmarès
Trofeo Vittorie
Campionato NBA: 1 2021
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 15 aprile 2023

Caratteristiche tecniche modifica

È un'ala piccola che può giocare anche come ala grande, molto bravo nella metacampo difensiva,[1][2] tanto da essere considerato uno dei migliori difensori dell'NBA,[1][2][3][4] ed è un buon tiratore da 3 punti, soprattutto dagli angoli.[5][6] Abile a difendere sia sui lunghi che sui piccoli, si distingue anche per la tenacia e la fisicità.[6]

Carriera modifica

NBA (2006-2007) modifica

Toronto Raptors (2006-2007) modifica

Il 27 giugno 2006, durante il Draft NBA 2006, Tucker venne selezionato come 35ª scelta dai Toronto Raptors.[7] Tuttavia Tucker non trovò molto spazio con i canadesi, tanto che venne spedito spesso in D-League ai Colorado 14ers e venne poi tagliato dai Raptors nel marzo 2007.

Summer League 2007 modifica

Dopo essere stato tagliato dai Raptors si aggregò ai Cleveland Cavaliers per giocare la Summer League 2007.[8] Alla fine della manifestazione non venne riconfermato dai Cavs.

In giro per l'Europa (2007-2012) modifica

Nel 2007 firmò un contratto con l'Hapoel Holon, andando così a giocare in Israele.

Il 29 aprile 2011 venne ingaggiato dalla Sutor Montegranaro per la parte finale del Campionato di Serie A.[9]

Fece il suo esordio in maglia Sutor il 1º maggio contro la Lottomatica Roma contribuendo alla vittoria della sua squadra, realizzando 10 punti e catturando 8 rimbalzi.

Il 29 luglio 2011 andò a giocare in Germania firmando con il Brose Bamberg.[10] In Germania Tucker disputò una grande annata vincendo il Campionato e la Coppa di Germania oltre che l'MVP delle Finals.

Ritorno in NBA (2012-) modifica

 
P.J. Tucker ai Phoenix Suns

Phoenix Suns (2012-2017) modifica

Dopo non aver rifirmato con il Brose Bamberg andò a giocare in Summer League con i Phoenix Suns.[11] Al termine della manifestazione nonostante si fosse accordato con lo Spartak San Pietroburgo,[12] il 2 Agosto 2012 uscì dal contratto che firmò con la squadra russa per firmare un contratto annuale, con opzione per il secondo anno proprio con i Phoenix Suns, che rimasero ben impressionati dalle sue prestazioni estive facendolo tornare così dopo 5 anni in giro per il mondo a giocare in NBA.[13] A Phoenix Tucker si fece notare subito al debutto in Regular Season segnando 10 punti nella gara persa in casa col punteggio di 87-85 contro i Golden State Warriors.[14] Dopo essere stato titolare a fasi alterne il primo anno, nei 3 successivi fu il titolare della squadra, tanto che nella stagione 2015-2016 giocò tutte le 82 partite della squadra, di cui 80 da titolare. Nel quinto anno a Phoenix Tucker giocò 57 partite, ma solo 17 da titolare per fare spazio all'emergente T.J. Warren, dato da molti in corsa per il MIP. Tuttavia questo fu l'ultimo anno in Arizona per Tucker che in febbraio venne ceduto.

Ritorno ai Toronto Raptors (2017) modifica

Il 23 febbraio 2017 durante la trade deadline, i Phoenix Suns scambiarono Tucker ai Toronto Raptors per Jared Sullinger e due scelte future al secondo turno.[15] Tucker tornò così a giocare nella squadra che 11 anni prima lo scelse al Draft e lo fece esordire in NBA.[16] Ai Raptors Tucker ebbe il ruolo di riserva di DeMarre Carroll. Con la franchigia canadese Tucker giocò per la prima volta in carriera nei playoffs NBA. Dopo aver eliminato per 4-2 i Milwaukee Bucks al primo turno, i canadesi uscirono al secondo turno venendo sweepati dai Cleveland Cavaliers futuri finalisti. Tucker comunque disputò delle ottime partite nei playoffs.

Houston Rockets (2017-2021) modifica

Dopo non aver rinnovato coi Raptors, il 6 luglio 2017, Tucker firmò un contratto quadriennale da 32 milioni di dollari con gli Houston Rockets.[17][18]

Al suo debutto con i Rockets, Tucker segna 20 punti nella vittoria 122-121 contro i Golden State Warriors, realizzando due tiri liberi con 44,1 secondi rimasti sul cronometro. Giocò tutte le 82 partite nel corso della stagione regolare (di cui 34 da titolare), venendo impiegato anche da ala grande.

Nelle Western Conference Finals contro Golden State, in gara 2 Tucker segnò il massimo di punti in carriera ai play-off, realizzando 22 punti, e contribuendo a pareggiare la serie a 1-1.[19] I Rockets non riuscirono comunque a raggiungere le finali, perdendo 4-3 contro i campioni in carica.

La stagione successiva diventò titolare della squadra giocando tutte le 82 gare in regular season da titolare.

Milwaukee Bucks (2021) modifica

Dopo l'addio di James Harden ai Rockets a Febbraio passa ai Milwaukee Bucks dove ai Playoff 2021 vince prima le Eastern Conference Finals contro gli Atlanta Hawks e successivamente rimonta dallo 0-2 le Finals contro i Phoenix Suns di Chris Paul e Devin Booker vincendo il suo primo titolo NBA.

Nazionale modifica

Il 6 aprile 2018 venne inserito nei 35 convocati del team USA per il biennio 2018-2020.[20] Venne confermato in rosa tra i pre-convocati in vista del Mondiale 2019 in Cina il 10 giugno dello stesso anno,[21] debuttò anche in occasione di un'amichevole tra nazionali statunitensi il 9 agosto,[22] salvo poi abbandonare il roster per infortunio il 16 agosto.[23]

Statistiche modifica

Legenda
  PG Partite giocate   PT  Partite da titolare  MP  Minuti a partita
 TC%  Percentuale tiri dal campo a segno  3P%  Percentuale tiri da tre punti a segno  TL%  Percentuale tiri liberi a segno
 RP  Rimbalzi a partita  AP  Assist a partita  PRP  Palle rubate a partita
 SP  Stoppate a partita  PP  Punti a partita  Grassetto  Career high
† Denota le stagioni in cui ha vinto il titolo

NCAA modifica

Anno Squadra PG PT MP TC% 3P% TL% RP AP PRP SP PP
2003-2004   Texas Longhorns 33 16 22,5 54,7 - 65,0 6,8 0,8 0,9 0,2 10,4
2004-2005   Texas Longhorns 17 16 29,4 52,6 0,0 71,6 8,0 2,2 1,2 0,2 13,7
2005-2006   Texas Longhorns 37 37 34,5 51,5 66,7 74,7 9,5 2,9 1,8 0,4 16,1
Carriera 87 69 28,9 52,6 50,0 71,1 8,2 2,0 1,3 0,3 13,4

Massimi in carriera modifica

  • Massimo di punti: 27 (2 volte)[24]
  • Massimo di rimbalzi: 22 vs Texas Tech (6 febbraio 2006)
  • Massimo di assist: 7 vs Kansas (25 febbraio 2006)
  • Massimo di palle rubate: 6 vs Providence (5 gennaio 2004)
  • Massimo di stoppate: 1 (23 volte)
  • Massimo di minuti giocati: 44 vs Louisiana State (25 marzo 2006)

NBA modifica

Regular Season modifica

Anno Squadra PG PT MP TC% 3P% TL% RP AP PRP SP PP
2006-2007   Toronto Raptors 17 0 4,9 50,0 - 57,1 1,4 0,2 0,1 0,0 1,8
2012-2013   Phoenix Suns 79 45 24,2 47,3 31,4 74,4 4,4 1,4 0,8 0,2 6,4
2013-2014   Phoenix Suns 81 81 30,7 43,1 38,7 77,6 6,5 1,7 1,4 0,3 9,4
2014-2015   Phoenix Suns 78 63 30,6 43,8 34,5 72,7 6,4 1,6 1,4 0,3 9,1
2015-2016   Phoenix Suns 82 80 31,0 41,1 33,0 74,6 6,2 2,2 1,3 0,2 8,0
2016-2017   Phoenix Suns 57 17 28,5 41,5 33,8 79,2 6,0 1,3 1,5 0,2 7,0
  Toronto Raptors 24 4 25,4 40,6 40,0 68,8 5,4 1,1 1,3 0,2 5,8
2017-2018   Houston Rockets 82 34 27,8 39,0 37,1 71,7 5,6 0,9 1,0 0,3 6,1
2018-2019   Houston Rockets 82 82 34,2 39,6 37,7 69,5 5,8 1,2 1,6 0,5 7,3
2019-2020   Houston Rockets 72 72 34,3 41,5 35,8 81,3 6,6 1,6 1,1 0,5 6,9
2020-2021†   Houston Rockets 32 32 30,0 36,6 31,4 78,3 4,6 1,4 0,9 0,6 4,4
  Milwaukee Bucks 20 1 19,8 39,1 39,4 60,0 2,8 0,8 0,5 0,1 2,6
2021-2022   Miami Heat 71 70 27,9 48,4 41,5 73,8 5,5 2,1 0,8 0,2 7,6
2022-2023   Philadelphia 76ers 75 75 25,6 42,7 39,3 82,6 3,9 0,8 0,5 0,2 3,5
2023-2024   Philadelphia 76ers 3 3 22,0 40,0 40,0 - 4,7 0,0 1,0 0,7 2,0
  L.A. Clippers 28 7 15,0 35,6 36,7 100 2,5 0,6 0,5 0,2 1,6
Carriera 883 666 28,2 42,5 36,6 75,0 5,4 1,4 1,1 0,3 6,6

Play-off modifica

Anno Squadra PG PT MP TC% 3P% TL% RP AP PRP SP PP
2017   Toronto Raptors 10 1 25,1 36,7 32,1 62,5 5,7 1,1 0,6 0,3 5,0
2018   Houston Rockets 17 17 33,5 48,1 46,7 66,7 6,5 1,3 0,6 0,8 8,9
2019   Houston Rockets 11 11 38,7 45,5 45,6 82,6 7,5 1,7 1,7 0,7 11,4
2020   Houston Rockets 12 12 34,5 39,8 37,3 - 7,2 1,5 1,1 0,3 7,9
2021†   Milwaukee Bucks 23 19 29,6 38,8 32,2 75,0 4,8 1,1 1,0 0,1 4,3
2022   Miami Heat 18 18 28,3 49,5 45,1 68,8 5,7 1,8 0,8 0,3 7,9
2023   Philadelphia 76ers 11 11 26,7 37,3 35,0 66,7 4,5 1,5 1,2 0,3 4,9
Carriera 102 89 30,8 43,3 40,1 72,2 5,9 1,4 1,0 0,4 7,0

Massimi in carriera modifica

  • Massimo di punti: 24 vs Houston Rockets (7 aprile 2016)[25]
  • Massimo di rimbalzi: 19 vs Sacramento Kings (9 dicembre 2019)
  • Massimo di assist: 8 (2 volte)
  • Massimo di palle rubate: 7 (2 volte)
  • Massimo di stoppate: 4 (2 volte)
  • Massimo di minuti giocati: 52 vs San Antonio Spurs (3 dicembre 2019)

Cronologia presenze e punti in Nazionale modifica

Cronologia completa delle presenze e dei punti in Nazionale -   Stati Uniti
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Punti Note
9-8-2019 Las Vegas Stati Uniti   97 - 78   Stati Uniti Amichevole 3 [22]
Totale Presenze 1 Punti 3

Palmarès modifica

Squadra modifica

Hapoel Holon: 2007-08
Brose Bamberg: 2011
Brose Bamberg: 2011-12
Brose Bamberg: 2012
Milwaukee Bucks: 2021

Individuale modifica

  • NCAA AP All-America Second Team: 1
2006
Hapoel Holon: 2007-08
Hapoel Holon: 2007-08
Brose Bamberg: 2011-12

Note modifica

  1. ^ a b (EN) Jonathan Abrams, It's a Good Time to Be PJ Tucker, su Bleacher Report. URL consultato il 31 marzo 2019.
  2. ^ a b D'Antoni: PJ Tucker one of the best defenders I've ever seen, deserves to be on All-Defensive team, su archive.sportando.basketball. URL consultato il 31 marzo 2019.
  3. ^ Matt Ellentuck, P.J. Tucker is making the NBA role player fashionable, su SBNation.com, 7 maggio 2019. URL consultato l'11 maggio 2019.
  4. ^ (EN) Lang Whitaker, The top defenders in the NBA today, su NBA.com. URL consultato l'11 maggio 2019.
  5. ^ (EN) Rockets' PJ Tucker once again leads NBA in corner three-pointers, su hoopshype.com, 5 dicembre 2018. URL consultato il 31 marzo 2019.
  6. ^ a b Milwaukee piazza il colpo di mercato: battute Lakers e Nets, su sport.sky.it. URL consultato il 18 marzo 2021.
  7. ^ 2006 Raptors Draft Central | THE OFFICIAL SITE OF THE TORONTO RAPTORS, su nba.com. URL consultato il 24 febbraio 2017.
  8. ^ Cleveland Cavaliers Summer League Roster - RealGM, su basketball.realgm.com. URL consultato il 24 febbraio 2017.
  9. ^ Montegranaro si rinforza, preso PJ Tucker, su corrieredellosport.it. URL consultato il 24 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2017).
  10. ^ (EN) Brose Baskets adds scoring ace Tucker, in Welcome to EUROLEAGUE BASKETBALL. URL consultato il 24 febbraio 2017.
  11. ^ Sean Sullivan, Phoenix Suns 2012 NBA Summer League Team: Roster, Schedule, And Summary, su Bright Side Of The Sun, 9 luglio 2012. URL consultato il 24 febbraio 2017.
  12. ^ (EN) Spartak SPB puts scorer Carter on the perimeter, in Welcome to 7DAYS EuroCup. URL consultato il 24 febbraio 2017.
  13. ^ (EN) Suns sign P.J. Tucker | THE OFFICIAL SITE OF THE PHOENIX SUNS, su nba.com. URL consultato il 24 febbraio 2017.
  14. ^ Warriors vs. Suns - Box Score - October 31, 2012 - ESPN, su ESPN.com. URL consultato il 24 febbraio 2017.
  15. ^ (EN) Reports: Toronto Raptors add veteran forward P.J. Tucker, su nba.com, 23 febbraio 2017.
  16. ^ (EN) Canoe inc., Raptors fill need by bringing Tucker back to Toronto, in canoe.com. URL consultato il 24 febbraio 2017.
  17. ^ Rockets, P.J. Tucker agree to 4-year, $32 million contract, in The Dream Shake. URL consultato il 2 luglio 2017.
  18. ^ (EN) Sources: Rockets add depth, agree with Tucker, su ESPN.com, 2 luglio 2017. URL consultato il 31 marzo 2019.
  19. ^ Rodger Sherman, P.J. Tucker’s Game 2 Was a Moreyball Clinic, su The Ringer, 17 maggio 2018. URL consultato il 13 aprile 2019.
  20. ^ (EN) USA Basketball Announces 35-Player 2018-20 Men's National Team Pool, su SLAM, 17 agosto 2018. URL consultato il 17 agosto 2019.
  21. ^ (EN) Players selected for Team USA's 2019 training camp, su nba.com. URL consultato il 17 agosto 2019.
  22. ^ a b (EN) 2019 USA Men's National Team White vs. Blue Game, su usab.com. URL consultato il 17 agosto 2019.
  23. ^ Anche PJ Tucker lascia Team USA: roster a 14, su sport.sky.it. URL consultato il 17 agosto 2019.
  24. ^ (EN) P.J. Tucker - NCAA Career Bests, su basketball.realgm.com. URL consultato il 15 aprile 2023.
  25. ^ (EN) P.J. Tucker - NBA Career Bests, su basketball.realgm.com. URL consultato il 15 aprile 2023.

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