Paolo della Scala

nobile italiano

Paolo della Scala (... – 7 gennaio 1441) è stato un nobile italiano e considerato il capostipite del ramo bavarese dei Della Scala, detta anche Von der Leiter.

Signori di Verona
Della Scala

Jacopino
Figli
Mastino I
Figli
Alberto I
Figli
Bartolomeo I
Figli
Alboino
Figli
Cangrande I
Figli
  • Gilberto, figlio naturale
  • Bartolomeo, figlio naturale
  • Francesco, figlio naturale
  • Margherita, figlia naturale
  • Franceschina, figlia naturale
  • Lucia Cagnola, figlia naturale
  • Giustina, figlia naturale
  • Alboino, figlio naturale
Alberto II
Figli
  • Alboina, figlia naturale
  • Margherita, figlia naturale
  • Gilenetto, figlio naturale
  • Rinaldo, figlio naturale
Mastino II
Figli
Cangrande II
Figli
  • Brunoro II, figlio naturale
  • Antonio II, figlio naturale
  • Nicodemo, figlio naturale
  • Guglielmo, figlio naturale
  • Paolo, figlio naturale
  • Fregnano, figlio naturale
  • Bartolomeo, figlio naturale
  • Oria, figlia naturale
  • Caterina, figlia naturale
Cansignorio
Figli
Paolo Alboino
Figli
  • Silvestra, figlia naturale
  • Pentesilea, figlia naturale
  • Orsolina, figlia naturale
Bartolomeo II
Antonio
Figli
Guglielmo
Figli

Biografia modifica

Era figlio di Guglielmo della Scala e di una donna di cui è sconosciuto il casato.

Visse alla corte di Nicodemo della Scala, vescovo di Frisinga. Nel 1425 l'imperatore Sigismondo di Lussemburgo lo nominò maggiordomo del giovane Ludovico, futuro duca di Baviera, figlio del duca Ludovico VII di Baviera-Ingolstadt.[1]

Discendenza modifica

Paolo sposò Amalia Frauenberg, dalla quale ebbe tre figli:[2]

  • Maria, sposò Michele di Risembourg
  • Giovanni (?-1490), sposò Elena Closen
  • Anna, sposò Guglielmo Lindbourg

Note modifica

  1. ^ DELLA SCALA, Antonio, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 37, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1989.
  2. ^ Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Scaligeri di Verona, Torino, 1835.

Bibliografia modifica

  • Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Scaligeri di Verona, Torino, 1835. ISBN non esistente.