Peschiera Borromeo

comune italiano

Peschiera Borromeo (Peschera Borromee in dialetto milanese, AFI: [peˈskeːra buruˈmeː], e semplicemente Peschiera fino al 1863) è un comune italiano sparso di 24 418 abitanti[2] della città metropolitana di Milano in Lombardia.

Peschiera Borromeo
comune
Peschiera Borromeo – Stemma
Peschiera Borromeo – Bandiera
Peschiera Borromeo – Veduta
Peschiera Borromeo – Veduta
Il castello
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lombardia
Città metropolitana Milano
Amministrazione
SindacoStefania Accosa (vicesindaco f.f. - FdI) dal 12-5-2023
Territorio
Coordinate45°26′N 9°19′E / 45.433333°N 9.316667°E45.433333; 9.316667 (Peschiera Borromeo)
Altitudine107 m s.l.m.
Superficie23,22 km²
Abitanti24 418[2] (31-10-2023)
Densità1 051,59 ab./km²
Frazioninessuna[1]; vedi elenco quartieri
Comuni confinantiMediglia, Milano, Pantigliate, Pioltello, Rodano, San Donato Milanese, Segrate
Altre informazioni
Cod. postale20068
Prefisso02
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT015171
Cod. catastaleG488
TargaMI
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[3]
Cl. climaticazona E, 2 404 GG[4]
Nome abitantipeschieresi
Patronosan Carlo Borromeo
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Peschiera Borromeo
Peschiera Borromeo
Peschiera Borromeo – Mappa
Peschiera Borromeo – Mappa
Posizione del comune di Peschiera Borromeo all'interno della città metropolitana di Milano
Sito istituzionale

La sede comunale si trova nel quartiere di Bettola.

Geografia fisica modifica

Territorio modifica

Il suo territorio, pur rientrando in larga parte all'interno del parco agricolo sud Milano, da qualche decennio non ha più una vocazione agricola. Si è infatti sviluppato un importante centro residenziale con una forte connotazione produttiva: importante la centrale del latte, la produzione di pasta fresca, informatica e chimica oltre ad un fiorente tessuto formato da piccole e medie industrie.
È un paese molto ricco, tra i primi in Italia per reddito procapite: lo dimostrano l'alto valore degli immobili e la fattura di questi.

Dal punto di vista ambientale sono molto importanti il bosco del Carengione, in origine riserva di caccia dei conti Borromeo, ora area protetta parte del Parco Agricolo Sud Milano, e le ancora molte risorgive presenti nella campagna circostante l'abitato, come il Fontanile Gambarone nel quartiere di San Bovio.

Il quartiere di Linate dà il nome all'aeroporto di Milano-Linate, il cui sedime ricade nei comuni di Peschiera Borromeo, di Segrate e di Milano.

Nonostante l'aeroporto e l'adiacente idroscalo abbiano creato una barriera in direzione nord-sud che ha contribuito a limitare lo sviluppo urbanistico preservando vaste aree verdi all'interno del territorio comunale, almeno in confronto ad altri comuni della prima cintura del circondario milanese, questo è stato comunque tumultuoso, e non privo di problematiche per le amministrazioni comunali che si sono succedute.

Clima modifica

Il clima è molto umido in tutte le stagioni a causa dei numerosi campi coltivati dislocati nelle vicinanze. In inverno la temperatura arriva di rado a punte di 7 gradi sotto lo zero, mentre in estate, piuttosto afosa e poco ventilata, supera anche i 35 gradi.

Storia modifica

In epoca romana Peschiera Borromeo era attraversato da un'importante strada romana, la via Regina, che collegava il porto fluviale di Cremona (la moderna Cremona) con Clavenna (Chiavenna) passando da Mediolanum (Milano). Durante il medioevo la zona di Peschiera era importante per il commercio del sale che risaliva il Lambro e passando per il monastero arrivava a Milano.

Non si sa molto della nascita di Peschiera Borromeo, ma un tempo era rigogliosa di corsi d'acqua e laghi (da qui il nome Peschiera), e sul suo territorio erano dislocate diverse cascine come Mirazzano, Biassano, Longhignara, Bettola e San Bovio.
La località più antica è quella di Mirazzano, dove sorge il castello, prima monastero e successivamente trasformata in residenza estiva dai conti Borromeo. Con la residenza dei Borromeo così lontana dalle mura di Milano, la città fu spesso invasa da altri popoli, come i francesi.

Nell'ambito della suddivisione del territorio milanese in pievi, Peschiera apparteneva alla Pieve di Mezzate. In età napoleonica (1809) fu aggregato a Peschiera il comune di Mezzate, e due anni dopo Cassignanica, Foramagno, Pantigliate e Zelo. Tutti i centri recuperarono l'autonomia con la costituzione del Regno Lombardo-Veneto. Nel 1863 Peschiera assunse il nome ufficiale di Peschiera Borromeo[5].

La città cominciò ad industrializzarsi dall'inizio del XX secolo, ma mantenendo un fiorente sistema agricolo basato sulle cascine. Durante la prima guerra mondiale Peschiera fu risparmiata, ma molti dei suoi abitanti perirono nel conflitto. Nel 1933 fu aggregato a Peschiera il comune di Linate al Lambro[6] (con le località di Mezzate e Zeloforamagno), sul cui territorio era stato realizzato il primo aeroporto milanese.

Durante la seconda guerra mondiale invece le cascine furono quasi del tutto distrutte, ad eccezione di Mirazzano. Dopo la guerra Peschiera Borromeo si evolse fino a diventare quella che è oggi. Nel 1988 fu insignita del titolo di città.

Simboli modifica

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 5 agosto 1966.

«Interzato in sbarra: nel primo d'oro, al motto Humilitas di nero, posto in sbarra; nel secondo d'azzurro; nel terzo d'argento, al basilisco di verde.»

Il motto latino humilitas ("umiltà") proviene dall'emblema dell'illustre famiglia dei Borromeo. La sbarra di azzurro allude ai corsi d'acqua che attraversano il territorio: il fiume Lambro e il canale della Muzza. Il basilisco è considerato l'antico simbolo del paese poiché la leggenda narra che un esemplare albergasse anticamente nella peschiera, il bacino dove un tempo si allevavano i pesci.

Il gonfalone è un drappo di bianco.

Onorificenze modifica

«Decreto del presidente della Repubblica»
— 6 agosto 1988

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

 
Chiesa dei santi Cosma e Damiano

Da vedere il castello dei conti Borromeo, che conserva tuttora l'acqua nel fossato che lo circonda, e tutto il borgo di Mirazzano, con le diverse cascine come la Pestazza, la cascina Fiorano e la cascina Castello a Longhignana, ubicata a poca distanza dall'oasi naturalistica delle sorgenti della Muzzetta e dalla Strada del Duca. Nelle vicinanze del castello si trova una chiesa del XII secolo dedicata ai Santi Cosma e Damiano.

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Abitanti censiti[7]

Etnie e minoranze straniere modifica

Al 31 dicembre 2022 i residenti stranieri erano 1.978, pari all'8,16% della popolazione.[8]

Geografia antropica modifica

Quartieri

Secondo lo statuto comunale[1], la città di Peschiera Borromeo è composta dai seguenti quartieri:

Infrastrutture e trasporti modifica

I trasporti urbani e interurbani di Peschiera Borromeo vengono svolti con autoservizi di linea gestiti da ATM e da Autoguidovie.[9]

Amministrazione modifica

 
Il gonfalone civico
Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1994 2004 Marco Malinverno Partito Democratico della Sinistra Sindaco
2004 2009 Francesco Tabacchi centro-sinistra Sindaco
2009 2014 Antonio Falletta PDL-Lega Sindaco
2014 2015 Luca Zambon Partito Democratico Sindaco
2015 2016 Donatella Cera Commissario prefettizio
2016 2021 Caterina Molinari lista civica Sindaco
2021 2023 Augusto Moretti centro-destra Sindaco [10][11]
2023 in carica Stefania Accosa centro-destra Vicesindaco

Note modifica

  1. ^ a b Peschiera Borromeo - Statuto Comunale
  2. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ Regio decreto 21 aprile 1863, n. 1273
  6. ^ Regio decreto 18 dicembre 1933, n. 2350, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia nº 52 del 2 marzo 1934
  7. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  8. ^ demo.istat.it, https://demo.istat.it/app/?i=P03&l=it.]
  9. ^ Autoguidovie, su milanosudest.autoguidovie.it. URL consultato il 1º aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  10. ^ Sostenuto da una coalizione formata da Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia e lista civica "Moretti Sindaco".
  11. ^ Deceduto durante la carica amministrativa.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

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