Aeroporto di Milano-Linate
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L'Aeroporto di Milano-Linate (IATA: LIN, ICAO: LIML), intitolato a Enrico Forlanini, è un aeroporto italiano gestito dalla SEA. È l'ottavo aeroporto italiano e il terzo aeroporto della Lombardia (dopo Malpensa e Orio al Serio) per traffico di passeggeri. Accoglie il traffico nazionale e quello europeo di breve raggio. L'aeroporto dispone di un unico terminal e di due piste, una per il traffico commerciale e una per l'aviazione generale.
Aeroporto di Milano-Linate aeroporto | |||||||||||||
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Codice IATA | LIN | ||||||||||||
Codice ICAO | LIML | ||||||||||||
Codice WMO | 16080 | ||||||||||||
Nome commerciale | Aeroporto Enrico Forlanini | ||||||||||||
Descrizione | |||||||||||||
Tipo | Civile | ||||||||||||
Gestore | Società Esercizi Aeroportuali | ||||||||||||
Gestore torre di controllo | ENAV | ||||||||||||
Stato | ![]() | ||||||||||||
Regione | ![]() | ||||||||||||
Città | ![]() | ||||||||||||
Posizione | ![]() ![]() ![]() | ||||||||||||
Base | ![]() | ||||||||||||
Costruzione | 1933-1937 | ||||||||||||
Classe ICAO | 4D | ||||||||||||
Cat. antincendio | 8ª ICAO | ||||||||||||
Altitudine | 108 m s.l.m. | ||||||||||||
Coordinate | 45°27′39.24″N 9°16′48″E / 45.4609°N 9.28°E | ||||||||||||
Mappa di localizzazione | |||||||||||||
Sito web | www.milanolinate-airport.com e www.milanolinate-airport.com/en | ||||||||||||
Piste | |||||||||||||
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Statistiche (2020) | |||||||||||||
Passeggeri in transito | 2 274 204 ![]() | ||||||||||||
Movimenti | 41 000 ![]() | ||||||||||||
Cargo (tonnellate) | 1 240,1 ![]() | ||||||||||||
Assaeroporti | |||||||||||||
Nonostante il nome ufficiale sia Aeroporto Enrico Forlanini, dal nome del pioniere dell'aviazione e inventore, lo scalo milanese è maggiormente conosciuto con il nome della località vicino a cui sorge (Linate, nel comune di Peschiera Borromeo). Parte del sedime aeroportuale ricade anche nel territorio del comune di Segrate e Milano.
StoriaModifica
Nei primi anni trenta si sentì il bisogno di dotare la città di uno scalo aereo più attrezzato dell'ormai inadeguato campo di aviazione di Taliedo (costruito nel 1910 e situato in un'area delimitata dalle attuali via Mecenate, viale Ungheria e via Salomone).
Nel 1932 il podestà Marcello Visconti di Modrone propose al ministro dell'aviazione Italo Balbo di costruire un nuovo aeroporto e chiudere lo scalo di Taliedo, tra le diverse proposte prevalse quella di realizzare l'aeroporto a ovest dell'idroscalo in modo da creare un polo integrato fra velivoli di tipo diverso.
Su una superficie di circa 3 000 000 di metri quadrati, la gran parte dei quali appartenenti al comune di Linate al Lambro (che in seguito alla perdita di così tanto territorio venne annesso al comune di Peschiera Borromeo) e occupati da sette cascine che furono demolite, si progettò quindi di costruire uno degli aeroporti più grandi d'Europa. I lavori di realizzazione iniziarono nel giugno del 1933 e comportarono il drenaggio del terreno che pur essendo pianeggiante era ricco di canali. I lavori di sistemazione del terreno e di costruzione dell'hangar furono a carico dell'Aeronautica Militare mentre l'amministrazione comunale si incaricò della costruzione dell'aerostazione.
Il concorso per la progettazione dell'aerostazione fu vinto da un architetto bolognese, Gianluigi Giordani. Progettò un moderno edificio a due piani concepito per servire sia l'idroscalo sia l'aeroporto e in grado di fare fronte all'aumento di traffico previsto negli anni a venire. Nel 1936 iniziarono i lavori per la costruzione dell'imponente hangar principale, una costruzione a campata unica larga 235 metri e profonda 64. Fu inaugurato il 21 ottobre 1937, e fu completato con destinazione esclusivamente civile nel 1938.
Nel 1960 l'aeroporto venne notevolmente rinnovato e la pista venne prolungata fino al limite del fiume Lambro, causando l'interruzione della strada Paullese e l'isolamento della località di Linate da Peschiera Borromeo.
Nel 2001 è teatro dell'omonimo disastro aereo.
Da metà del 2007 le piste hanno cambiato i nomi per ragioni legate alla declinazione magnetica; di conseguenza la 36R è diventata la 36 e la 18L è diventata 18. La 36L è cambiata in 35 e la 18R in 17. Ciò ha evitato che alcuni piloti di aeromobili leggeri scambiassero la via di rullaggio T per la 36R atterrandoci.
Il 5 gennaio 2010 l'aeroporto è stato chiuso per tre ore (dalle 5:00 alle 8:00) per la cattura dei leprotti che erano aumentati a dismisura e che costituivano un pericolo sulle piste. Gli animali vennero portati nelle cinque oasi provinciali milanesi.[1]
Il 27 luglio 2019 l'aeroporto è stato chiuso al pubblico e al traffico aereo per lavori di manutenzione e ristrutturazione riguardanti la pista principale e il terminal, della durata stimata di tre mesi, con riapertura prevista per il successivo 27 ottobre. Durante il periodo di chiusura, tutti i voli previsti in arrivo e in partenza dallo scalo di Linate sono stati deviati e distribuiti sugli aeroporti di Malpensa e Orio al Serio.[2]
La sera del 26 ottobre 2019, come previsto, l'aeroporto ritorna operativo per quanto riguarda gli atterraggi, e nelle ore successive riprendono anche i decolli. Nel maggio 2020 è stato presentato il progetto riguardante i lavori nell'edificio che ospita i gate ed i negozi, che si sono protratti fino a marzo 2021, questa volta senza alcuna interruzione del traffico aereo. I lavori hanno riguardato non solo il restyling della facciata e degli interni, ma sono stati pensati per fare di Linate un aeroporto all'avanguardia anche sotto il profilo tecnologico.[3]
CaratteristicheModifica
Generalmente, per gli atterraggi, viene utilizzata la pista 36. La procedura di avvicinamento ILS RWY 36 prevede un orientamento del sentiero di 355° e frequenza NAV 109.550. Dal 5 giugno 2008 l'avvicinamento ILS è stato modificato: sono state apportate le seguenti modifiche: la frequenza non è più l'allora 110.300, ma è diventata 109.550; il nominativo è diventato da LNT a I-LNT ed è stato installato anche il DME. Questi cambiamenti sono riportati nell'Aeronautical Information Publication (AIP).
Traffico passeggeriModifica
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Posizione | Aeroporto | Passeggeri | Compagnia/e aerea/e |
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1 | Roma-Fiumicino, Lazio | 770,661 | ITA Airways |
2 | Cagliari-Elmas, Sardegna | 436,818 | ITA Airways |
3 | Catania-Fontanarossa, Sicilia | 397,222 | ITA Airways |
4 | Napoli-Capodichino, Campania | 317,977 | ITA Airways |
5 | Bari-Palese, Puglia | 306,715 | ITA Airways |
6 | Palermo-Punta Raisi, Sicilia | 253,588 | ITA Airways |
7 | Olbia-Costa Smeralda, Sardegna | 200,084 | EasyJet |
8 | Alghero-Fertilia, Sardegna | 158,639 | ITA Airways |
9 | Brindisi-Casale, Puglia | 151,749 | ITA Airways |
Posizione | Aeroporto | Passeggeri | Compagnia/e aerea/e |
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1 | Londra-Heathrow, Regno Unito | 501,835 | ITA Airways, British Airways |
2 | Parigi Charles de Gaulle, Francia | 420,953 | Air France, ITA Airways, EasyJet |
3 | Madrid-Barajas, Spagna | 365,229 | Iberia |
4 | Francoforte sul Meno, Germania | 330,149 | ITA Airways, Lufthansa |
5 | Amsterdam-Schiphol, Paesi Bassi | 285,516 | ITA Airways, EasyJet, KLM |
6 | Aeroporto di Londra-City, Regno Unito | 277,534 | EasyJet |
7 | Bruxelles-National, Belgio | 221,930 | ITA Airways, Brussels Airlines |
8 | Aeroporto di Londra-Gatwick, Regno Unito | 218,549 | ITA Airways, British Airways |
9 | Parigi Orly, Francia | 179,016 | Air France, ITA Airways, EasyJet |
10 | Dublino, Irlanda | 68,549 | Aer Lingus |
11 | Stoccolma-Arlanda, Svezia | 63,868 | Scandinavian Airlines |
12 | Malta, Malta | 61,714 | Air Malta |
Statistiche generaliModifica
Anno | Movimenti | Variazione % | Passeggeri | Variazione % | Cargo (tonnellate) | Variazione % |
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2000 | 78 077 | 15,3 | 6 026 342 | 9,1 | 22 145 | 45,5 |
2001 | 110 566 | 41,6 | 7 136 337 | 18,4 | 29 153 | 31,6 |
2002 | 110 494 | 0,1 | 7 815 316 | 9,5 | 26 437 | 9,3 |
2003 | 119 311 | 8 | 8 757 038 | 12 | 24 658 | 6,7 |
2004 | 121 356 | 1,7 | 8 947 525 | 2,2 | 25 635 | 4,4 |
2005 | 122 221 | 0,7 | 9 088 607 | 1,6 | 25 345 | 1,1 |
2006 | 131 615 | 7,7 | 9 696 515 | 6,7 | 27 468 | 8,4 |
2007 | 130 038 | 1,2 | 9 926 530 | 2,4 | 23 498 | 14,5 |
2008 | 131 036 | 0,8 | 9 266 153 | 6,7 | 20 006 | 14,9 |
2009 | 121 376 | 7,4 | 8 295 099 | 10,5 | 17 027 | 14,9 |
2010 | 119 928 | 1,2 | 8 359 065 | 0,8 | 19 062 | 12 |
2011 | 122 964 | 2,5 | 9 128 522 | 9,2 | 19 591 | 2,8 |
2012 | 120 463 | 2 | 9 229 890 | 1,1 | 19 807 | 1,1 |
2013 | 113 321 | 5,9 | 9 034 373 | 2,1 | 19 614 | 1 |
2014 | 112 804 | 0,1 | 9 031 855 | 0,1 | 17 458 | 11 |
2015 | 118 650 | 4,8 | 9 689 635 | 7,4 | 15 714 | 10 |
2016 | 118 535 | 0,1 | 9 682 264 | 0,1 | 15 365 | 2,2 |
2017 | 117 730 | 0,7 | 9 548 363 | 1,4 | 13 815 | 10,1 |
2018 | 115 301 | 2,1 | 9 233 475 | 3,5 | 12 570,9 | 9 |
2019[5] | 85 730 | 25,6 | 6 570 984 | 28,8 | 7 586 | 39,7 |
2020[6] | 41 000 | 52,2 | 2 274 204 | 65,4 | 1 240,1 | 83,7 |
IncidentiModifica
Enrico MatteiModifica
Nel 1962 precipita, nel territorio del Comune di Bascapè, in seguito a un attentato, sulla rotta di avvicinamento alla pista 36, il Morane-Saulnier MS.760 Paris con a bordo, oltre al pilota e a un giornalista inglese, il fondatore e presidente dell'Eni Enrico Mattei. L'esito dell'attentato è fatale per tutti e tre i passeggeri.
Il disastro di LinateModifica
Lo scalo milanese è stato il luogo del più grave disastro aereo mai avvenuto in Italia. L'8 ottobre 2001 il volo 686 della Scandinavian Airlines System operato con un MD87, diretto a Copenaghen, collise con un jet d'affari (un Cessna Citation CJ2) che, a causa della fitta nebbia, invase improvvisamente la pista durante il suo decollo. La tragedia fu immane, nel disastro morirono 118 persone tra passeggeri dei due aerei e lavoratori aeroportuali. Il 7 luglio 2006 il direttore dell'aeroporto di Linate, Vincenzo Fusco, e il responsabile del sistema aeroportuale di Linate-Malpensa, Francesco Federico, accusati di disastro colposo e omicidio colposo plurimo, furono assolti.
Trasporti e collegamentiModifica
Per quanto riguarda il trasporto pubblico l'aeroporto è raggiungibile tramite la Linea M4 della metropolitana di Milano, che collega la stazione dedicata di Linate Aeroporto con Dateo, e tramite linee urbane ed extraurbane dell'ATM. In particolare le linee che servono l'aeroporto sono il bus 73 per Duomo e il bus 923 per l'ospedale San Raffaele MeLA e per San Felice (73/).
L'aeroporto è raggiungibile dalla A35 (Brebemi), dalla A51 (Tangenziale Est) tramite Viale Enrico Forlanini, e dalla A58 (Tangenziale Est Esterna), tramite Via Rivoltana.
NoteModifica
- ^ Linate, caccia alla lepre in pista fuori programma all'aeroporto - cronaca - Repubblica.it, su www.repubblica.it. URL consultato il 27 luglio 2022.
- ^ Ettore Livini, Arrivederci Linate: l'aeroporto chiude per tre mesi, da oggi si vola su Malpensa dopo la lunga notte del trasloco, in La Repubblica, 27 luglio 2019. URL consultato il 31 luglio 2019.
- ^ Sara Monaci, Linate riapre con più tecnologia: controllo facciale e niente code ai gate, in Il Sole 24 Ore, 24 ottobre 2019.
- ^ a b Dati di traffico 2015 (PDF), su Ente nazionale per l'aviazione civile, 30 marzo 2016. URL consultato il 3 aprile 2016.
- ^ Scalo chiuso dal 27 luglio al 25 ottobre con trasferimento attività operative a Milano Malpensa
- ^ Anno condizionato dalla Pandemia di Covid-19 con restrizioni sulla mobilità nazionale ed internazionale
Voci correlateModifica
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su aeroporto di Milano-Linate
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su aeroporto di Milano-Linate
- Wikinotizie contiene l'articolo Tragedia di Linate: emessa la sentenza di appello, 7 luglio 2006
Collegamenti esterniModifica
- Sito ufficiale, su milanolinate-airport.com.
- (EN) Sito ufficiale, su milanolinate-airport.com.
- (EN) Aeroporto di Milano-Linate, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Aeroporto di Milano-Linate, su Structurae.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 311276803 · WorldCat Identities (EN) viaf-311276803 |
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