Peter Andrew Comensoli

arcivescovo cattolico australiano

Peter Andrew Comensoli (Bulli, 25 marzo 1964) è un arcivescovo cattolico australiano, dal 29 giugno 2018 arcivescovo metropolita di Melbourne.

Peter Andrew Comensoli
arcivescovo della Chiesa cattolica
Prædicamus Christum crucifixum
 
TitoloMelbourne
Incarichi attualiArcivescovo metropolita di Melbourne (dal 2018)
Incarichi ricoperti
 
Nato25 marzo 1964 (60 anni) a Bulli
Ordinato presbitero22 maggio 1992 dal vescovo William Edward Murray
Nominato vescovo20 aprile 2011 da papa Benedetto XVI
Consacrato vescovo8 giugno 2011 dal cardinale George Pell
Elevato arcivescovo29 giugno 2018 da papa Francesco
 

Biografia

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Monsignor Peter Andrew Comensoli è nato a Bulli, un sobborgo di Wollongong, il 25 marzo 1964.[1] È il quarto e ultimo figlio di Mick e Margaret Comensoli. Ha ricevuto tutti i sacramenti dell'iniziazione cristiana nella chiesa di San Giovanni Maria Vianney a Fairy Meadow.

Formazione e ministero sacerdotale

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Ha compiuto gli studi primari nella scuola "San Giovanni Maria Vianney" delle Suore del Buon Samaritano dell'Ordine di San Benedetto e quelli secondari al St Paul's (oggi Holy Spirit) College di Bellambi dei padri maristi. Ha frequentato i corsi di commercio all'Università di Wollongong e poi all'Università del New England ad Armidale dal 1982 al 1985. Contemporaneamente ha lavorato nel settore bancario.[2][3]

Ha compiuto gli studi per il sacerdozio nel seminario di St Patrick's College a Manly dal 1986 al 1992.

Il 22 maggio 1992 è stato ordinato presbitero per la diocesi di Wollongong nella chiesa di San Giovanni Maria Vianney a Fairy Meadow da monsignor William Edward Murray.[3] In seguito è stato vicario parrocchiale a Unanderra nel 1992, vicario parrocchiale della cattedrale di Wollongong e cappellano del locale ospedale dal 1992 al 1995, amministratore parrocchiale di Shellharbour dal 1995 al 1996 e vicario parrocchiale di Rosemeadow dal 1997 al 1998. Ha compiuto gli studi per la licenza in teologia morale all'Accademia alfonsiana a Roma dal 1998 al 2000. Tornato di nuovo in diocesi, è stato vicario parrocchiale a West Wollongong nel 2000, cancelliere e notaio diocesano dal 2000 al 2006 e, contestualmente, amministratore parrocchiale di Berkeley nel 2001, di Port Kembla nel 2003 e di Corrimal dal 2003 al 2006. Di nuovo si è dedicato allo studio in Scozia per un Master's of Letters in filosofia all'Università di St. Andrews dal 2006 al 2007, seguito dal dottorato in filosofia morale all'Università di Edimburgo dal 2007 al 2010.[3] È diventato poi professore al Catholic Institute di Sydney, membro del consiglio presbiterale e membro del comitato per le donne della Conferenza dei vescovi cattolici australiani.

Ministero episcopale

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Il 20 aprile 2011 papa Benedetto XVI lo ha nominato vescovo ausiliare di Sydney e titolare di Tigisi di Numidia.[4] Ha ricevuto l'ordinazione episcopale nella cattedrale di Santa Maria a Sydney dal cardinale George Pell, arcivescovo metropolita di Sydney, coconsacranti l'arcivescovo metropolita di Adelaide Philip Edward Wilson e il vescovo di Wollongong Peter William Ingham. All'epoca era il più giovane vescovo del paese.[3][5] Allo stesso tempo è stato vicario episcopale per la vita, il matrimonio e la famiglia, presidente del Consiglio scolastico arcidiocesano di Sydney e parroco della parrocchia di Nostra Signora Stella del Mare a Watsons Bay.

Nell'ottobre del 2011 ha compiuto la visita ad limina.

Il 26 febbraio 2014 papa Francesco lo ha nominato amministratore apostolico della stessa sede, vacante dopo il trasferimento a Roma del cardinale George Pell.[6] Ha mantenuto l'incarico fino all'ingresso in diocesi di monsignor Anthony Colin Fisher, il 12 novembre dello stesso anno.[7]

Il 20 novembre 2014 papa Francesco lo ha nominato vescovo di Broken Bay. Ha preso possesso della diocesi il 12 dicembre successivo.[8] L'anno seguente è stato nominato membro del consiglio di amministrazione delle scuole cattoliche del Nuovo Galles del Sud.

Il 29 giugno 2018 papa Francesco lo ha nominato arcivescovo metropolita di Melbourne.[9] Il 22 luglio si è congedato dalla diocesi con una messa di ringraziamento tenutasi nella cattedrale di Nostra Signora del Rosario a Waitara. Ha preso possesso dell'arcidiocesi il 1º agosto.[10]

In seno alla Conferenza dei vescovi cattolici australiani è membro della commissione episcopale per l'evangelizzazione e di quella per la famiglia, la gioventù e la vita. Nel novembre 2018 ha assunto la presidenza della commissione episcopale per la vita, la famiglia e l'impegno pubblico ed è entrato nella commissione episcopale per il Consiglio plenario del 2020.

Ha partecipato alla XV assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi che ha avuto luogo nella Città del Vaticano dal 3 al 28 ottobre 2018 sul tema "I giovani, la fede e il discernimento vocazionale".

Nel giugno del 2019 ha compiuto una seconda visita ad limina.

Genealogia episcopale e successione apostolica

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La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Araldica

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Stemma Titolare Descrizione
 
Peter Andrew Comensoli
Arcivescovo metropolita di Melbourne
Monsignor Comensoli ha adottato il proprio stemma nel 2011. Dal 2014 al 2018, come da tradizione nei paesi anglosassoni, lo ha portato impalato con quello della diocesi di Broken Bay. Questa pratica illustra la connessione tra l'uomo e l'ufficio che ricopre. Essa non è tuttavia utilizzata nell'arcidiocesi di Melbourne dove, con la sola eccezione di monsignor Thomas Francis Little, gli arcivescovi portano solamente il loro stemma personale.

Lo stemma e il motto adottati da monsignor Comensoli sono di carattere personale. La croce latina invertita simboleggia il patrono del vescovo, l'apostolo Pietro, e le stelle riflettono la Croce del Sud, che risplende sulla Grande Terra del Sud dello Spirito Santo. Il leone e l'unicorno simboleggiano rispettivamente la mente e il cuore dell'amore.

Il motto "Praedicamus Christum Crucifixum" è una citazione della Prima lettera ai Corinzi (1 Cor 1, 23) e può essere tradotto come "Annunciamo Cristo crocifisso".

Lo stemma è stato progettato da Richard d'Apice, AM e Sandy Turnbull della Australian Heraldry Society e da padre Guy Selvester ed è stato disegnato da Sandy Turnbull.

  1. ^ Bishop Peter Andrew Comensoli, su sydneycatholic.org, Arcidiocesi di Sydney. URL consultato il 12 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2013).
  2. ^ Nicole Hasham, Father Peter Comensoli answers higher call, in Illawarra Mercury, Wollongong, NSW, 20 aprile 2011. URL consultato il 29 giugno 2018.
  3. ^ a b c d Bishop expects 30 years of hard work, in The Australian, Surry Hills, NSW, 9 giugno 2011. URL consultato il 12 novembre 2013.
  4. ^ Moral Theologian Named Auxiliary Bishop for Sydney, in Zenit, 20 aprile 2011. URL consultato il 12 novembre 2013.
  5. ^ Apostolic Administrator for the Archdiocese of Sydney, su sydneycatholic.org, Arcidiocesi di Sydney, 27 febbraio 2014. URL consultato il 25 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2018).
  6. ^ ACBC congratulates Bishop Peter Comensoli on Sydney Appointment, su mediablog.catholic.org.au, Australian Catholic Bishops' Conference, 27 febbraio 2014. URL consultato il 29 giugno 2018.
  7. ^ Blackburn, Richard, Catholic Church names Bishop Anthony Fisher as Cardinal George Pell's successor, in Sydney Morning Herald, Fairfax Media, 18 settembre 2014. URL consultato il 19 settembre 2014.
  8. ^ Australian bishop entrusts diocese to Mary, Star of the Sea at Installation, Catholic News Agency, 13 dicembre 2014. URL consultato il 29 giugno 2018.
  9. ^ Simone Fox Koob, Bishop Peter Comensoli to be the next Archbishop of Melbourne, in Sydney Morning Herald. URL consultato il 29 giugno 2018.
  10. ^ Mark Brolly, Bishop Peter Comensoli appointed Catholic Archbishop of Melbourne, in The Tablet, 29 giugno 2018. URL consultato il 29 giugno 2018.

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