Pontelongo
Pontelongo comune | |||
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Vista sul ponte sul Bacchiglione con Villa Foscarini Erizzo, sede municipale. | |||
Localizzazione | |||
Stato | ![]() | ||
Regione | ![]() | ||
Provincia | ![]() | ||
Amministrazione | |||
Sindaco | Roberto Franco (Lista civica) dal 228-5-2019 | ||
Territorio | |||
Coordinate | 45°15′N 12°01′E / 45.25°N 12.016667°E | ||
Altitudine | 5 m s.l.m. | ||
Superficie | 10,89 km² | ||
Abitanti | 3 736[1] (31-3-2018) | ||
Densità | 343,07 ab./km² | ||
Frazioni | Terranova | ||
Comuni confinanti | Arzergrande, Bovolenta, Brugine, Candiana, Codevigo, Correzzola, Piove di Sacco | ||
Altre informazioni | |||
Cod. postale | 35029 | ||
Prefisso | 049 | ||
Fuso orario | UTC+1 | ||
Codice ISTAT | 028068 | ||
Cod. catastale | G850 | ||
Targa | PD | ||
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa) | ||
Nome abitanti | pontelongani | ||
Patrono | Sant'Andrea | ||
Giorno festivo | 30 novembre | ||
Cartografia | |||
Posizione del comune di Pontelongo all'interno della provincia di Padova | |||
Sito istituzionale | |||
Pontelongo è un comune italiano di 3 736 abitanti della provincia di Padova in Veneto. Molto famoso è il suo zuccherificio, risalente al 1910
Pontelongo è un abitato, antico di suo, anzi un incrocio di una via d'acqua che collega il territorio padovano con Chioggia, e di una strada di comunicazione tra la Saccisica e il Polesine. La prima cosa che colpisce è il suo sviluppo lineare, lungo le due sponde del fiume: a sinistra, il nucleo originario, definito dal profilo nobile della casa patrizia Foscarini - Erizzo e dalla covata di casette basse, da oltre un secolo sovrastate dai murazzi e dagli argini rialzati; a destra, la parte più moderna, dalla chiesa allo zuccherificio, praticamente contemporanei. Non c'è un centro unico, il paese è spaccato in due: municipio e servizi civili "di qua", chiesa e opere ecclesiastiche "di là". La comunità divisa in due dal fiume Bacchiglione, è collegata da un ponte un tempo in lego, poi in pietra, poi in ferro, ora in cemento armato.
Monumenti e luoghi d'interesseModifica
Architetture religioseModifica
- Chiesa Parrocchiale di Sant'Andrea Apostolo.
- Chiesa di San Geminiano, nella frazione Terranova.
Architetture civiliModifica
- Villa Foscarini Erizzo (XVII-XVII secolo) Villa veneta con elementi neoclassici, dal tardo ottocento sede del Comune. Qui morì il doge e storico Marco Foscarini e visse a lungo il suo segretario, lo scrittore e poeta Gasparo Gozzi.[2]
Lo zuccherificioModifica
Lo zuccherificio sorse il 26 giugno 1910, localizzato in un'ansa del Bacchiglione[3]. Come spesso accadeva in quegli anni, il capitale era estero, per la precisione prevalentemente belga, tanto che gli abitanti lo chiamavano abitualmente "el Beljo". Nel capitale azionario erano però presenti alcuni personaggi importanti della storia pontelongana, come la contessa Giuseppina Barbò, vedova Melzi d'Eril (della famiglia dei viceré napoleonici della Repubblica Cisalpina), il proprietario terriero locale Leone da Zara, e la Banca Commerciale italiana. L'uomo simbolo dello zuccherificio fu Ilario Montesi, padrone discreto e illuminato per 40 anni, dal 1927 al 1967. Montesi non è solo un tecnico chimico ma anche un manager industriale, azionista di svariate società e finanziere che opera sui principali mercati finanziari europei. Con lui, che acquistò anche zuccherifici in Germania, l'azienda iniziò ad ampliare i suoi prodotti, pur rimanendo nel campo di partenza: oltre allo zucchero, si iniziarono a produrre sciroppi, glutammato, alcool e faesite. Ancora oggi la produzione dello stabilimento di Pontelongo è di altissima qualità.
CulturaModifica
La processione del VotoModifica
Dal punto di vista religioso, ma comunque collegato anche con l'aspetto civile, è importante la "Processione del Voto"[4] che si svolge ogni prima domenica di maggio dal 1676, anno in cui il paese viene liberato dalla peste. Nella Processione la statua della Madonna viene portata in spalla lungo le vie del paese da dodici portatori a piedi scalzi; inoltre ala statua della Madonna e i pellegrini attraversano anche un ponte in legno sul fiume Bacchiglione costruito per l'occasione sostenuto da barche recanti i nomi dei santi, che unisce le due sponde del paese. Al centro del ponte, la statua della Vergine viene fatta inchinare verso oriente; di seguito viene impartita la benedizione e il celebrante pronuncia un breve discorso. Questa solennità è ancora molto sentita, richiamando migliaia di pellegrini ed emigrati e anche molti abitanti dai Comuni limitrofi.
OnorificenzeModifica
Medaglia d'argento al merito civile | |
«Centro strategicamente importante, durante l'ultimo conflitto mondiale, fu sottoposto a ben ventotto violentissimi bombardamenti che procurarono quarantasette vittime civili, numerosi feriti e la quasi totale distruzione dell'abitato e delle infrastrutture e danni ingentissimi al patrimonio industriale. La popolazione, costretta a rifugiarsi nei paesi vicini, con coraggiosa determinazione partecipava alla lotta di Liberazione, subendo rastrellamenti e rappresaglie da parte delle truppe nazifasciste. Ammirevole esempio di spirito di sacrificio ed amor patrio.» — Pontelongo (PD), 1944 - 1945 |
SocietàModifica
AmministrazioneModifica
SportModifica
CalcioModifica
La principale squadra di calcio del paese era l'A.C.D. Pontelongo 1911 che militava nel girone C padovano di Terza Categoria.
NoteModifica
- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 marzo 2018.
- ^ Villa Foscarini (Municipio), su Comune di Pontelongo.
- ^ Storia dello zuccherificio, dal sito ufficiale del comune
- ^ Processione del Voto, dal sito ufficiale del comune
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Pontelongo
Collegamenti esterniModifica
- Sito ufficiale, su comune.pontelongo.pd.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 147921502 · WorldCat Identities (EN) 147921502 |
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